21 maggio 2013

On y va sur la Croisette - Cannes 2013 #7

E' passata una settimana dall'inizio del Festival e le grandi opere continuano ad arrivare!
Dopo i consensi di ieri per Cannet e la Bruni Tedeschi oggi è il turno di un altro italiano, il più atteso.







Si tratta ovviamente di Paolo Sorrentino e del suo La grande bellezza che è uscito giusto oggi nelle sale italiane. La critica alla Roma bene, quella dei salotti vacui di cultura ma ricchi di qualunquismo trova in Toni Servillo il perfetto interprete. Accanto a lui, Carlo Vedrone e Sabrina Ferilli. La croisette porterà ancora bene al pluripremiato regista?



In concorso anche Steven Soderberg che nelle sale ha invece la pellicola precedente, il buon thriller Effetti Collaterali. La sua ultima fatica Behind the Candelabra, ha come sempre un gran cast (Matt Damon, Michael Douglas, Dan Aykroyd) a raccontare la vita dello showman Liberace. Il tutto targato HBO.



Per la sezione Un certain regard il noir francese Bastards di Claire Denis e il dramma canadese Sarah préfère la course di Chloé Robichaud, con protagonista una donna amante/ossessionata dalla corsa. Chiude l'argentino Wakolda di Lucía Puenzo, che racconta l'incredibile storia di una famiglia che accoglie senza saperlo (incantando la figlia) il pericoloso e famoso criminale Josef Mengele.





Infine, per la Quinzaine des Réalisateurs, da segnalare We Are What We Are per la regia di Jim Mickle, remake di Somo Lo Que Hay di Jorge Michel Grau, su una famiglia tradizionalmente cannibale nella periferia di New York.


7 commenti:

  1. L'altra sera al cinema ho visto il trailer de La Grande Bellezza. Mi attira parecchio.

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    1. E come se attira! Prossimamente lo si va a vedere di sicuro!

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  2. stasera mi sa che vedrò la fatica di sorrentino...
    poi ci sentiamo per le impressioni

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    1. In settimana ci andrò pure io, vediamo come sarà :)

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    2. Deludente. Comunque un buon film, ma deludente. Mi aspettavo qualcosa di più originale e personale (lo è come stile di regia all’inizio e in alcune scene sparse) ma invece nel complesso è semplicemente un “Paolo-Sorrentino-omaggia-e-aggiorna-la-Dolce-Vita-di-Fellini”. La trama è troppo frammentaria e sconnessa e i personaggi (protagonista compreso) troppo macchiettistici per coinvolgere. Poi in questo calderone qualcosa di esilarante, suggestivo o profondo lo si trova per forza, ma sono satelliti che ruotano intorno al nulla. Beh, vedi anche la citazione da Flaubert...
      Eccellenti la Ferilli e Verdone. E pure Lillo.
      Mi raccomando, non perderti i titoli di coda.

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    3. Tempo permettendo visto il trasloco in corso dovrei riuscire a vederlo mercoledì, ti saprò dire ma non voglio cedere alle mie speranze!

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    4. Forse non sono stato abbastanza chiaro od ho enfatizzato troppo gli aspetti che non mi sono piaciuti: per me è un bel film ma comunque mi aspettavo qualcosa di più articolato e originale. Su imdb gli ho dato 7 e non 10, per capirsi.
      Buon trasloco.

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