11 giugno 2013

Game of Thrones - Stagione 3

Quando i film si fanno ad episodi.


L’inverno non solo sta arrivando, ma ora anche una lunga notte, fatta di buio e di paura sembra stagliarsi nel futuro dei sette regni.

La serie tv record (di spettatori nella storia della HBO e anche di download) ha sigillato con la terza stagione un successo che va al di là di pubblico e critica, incontrando lo status di serie evento e di ormai mania collettiva.
Game of Thrones potrebbe quindi essere l’erede di Lost, non tanto come tematiche o ambientazioni, ma come telefilm capace di catalizzare attenzione, frenesia e dubbi ad ogni episodio. Certo, il paragone è di quelli pesanti, ma girando per la rete è lampante l’interesse ad essa dedicata e nonostante qualche episodio lento e –volutamente- intricato, il tasso di attesa e di attese è davvero alto, e, se da una parte la lista sempre più lunga di personaggi coinvolti nel gioco potrebbe creare ancora più confusione, dall’altra il modo magnifico di intersecare le varie vicissitudini rende onore alle gesta dei romanzi di George R. R. Martin.


Questa terza stagione, dopo una prima fulminante e dopo una seconda più lenta e meno avvincente che si è saputa poi riscattare nel finale, continua a mietere vittime tra il cast principale regalando momenti di dolcezza alternati ad alcuni di crudele efferatezza. Oltre al copioso sangue versato nel nono episodio, dove molte speranze vengono infrante e ci si chiede in ogni modo possibile cosa possa succedere ancora, Il trono di Spade deve la sua forza nel saper delineare con netta precisione i suoi personaggi. I cattivi sono davvero dei cattivi, re Joffrey è uno di quei protagonisti così odiosi e odiabili che non si lasciano mai andare a un vero momento di romanticismo, nemmeno quando sembra arrivare l’amore. Così come gli altri quindi, che si fanno carico man mano di portare alti determinati valori (la lealtà, la bontà, la vendetta, la religione), il vasto cast della serie si muove su rotte ben precise, sfiorandosi senza mai incontrarsi. La lotta, la guerra, per avere il trono forgiato continua al di qua e al di là dal mare e non si può negare come le figure femminili spicchino all’interno di questa stagione: c’è Margaery Tyrell futura regina davvero ammaliante e capace di domare uno spirito altero come quello di Joffrey, c’è Arya, che è dovuta crescere in fretta per affrontare, sola, le più impensabili delle avventure e disavventure, e infine c’è lei, Daenerys Targaryen, portatrice di speranza e di libertà, come un’antica e più femminile Spartacus.


Loro, assieme a altre comprimarie, sono le vere paladine di questa stagione, che con le loro vicende appassionano, mentre tra gli uomini continua a splendere la luce di Tyrion, ancora una volta distante dalla crudeltà della sua famiglia.
Tra intrighi, matrimoni e colpi di scena impossibili da riassumere senza spoiler, questi 10 episodi sono letteralmente volati, tra ambientazioni sempre più da sogno e una realizzazione che ormai non ha assolutamente nulla da invidiare a quella di un film cinematografico. Ora non resta che aspettare altri 9 mesi per vedere alla luce una continuazione che, visto il finale sanguinolento e ricco di pathos, promette già scintille.

17 commenti:

  1. io che guardo TUTTO ma proprio TUTTO e ribadisco veramente TUTTO non posso essermi persa proprio questo mondiale successo...
    dorò sopperire quest'estate nella nulla facenza di agosto

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    1. DEVI sopperire! Il fantasy conquisterà anche te :)

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  2. stagione abbastanza deludente e parecchio inconcludente.
    io farei fuori metà dei personaggi e lascerei solo quelli interessanti, che non sono nemmeno tantissimi... :)

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    1. Metà dei personaggi sono già stati fatti fuori, secondo me è una questione di visione. Vedendo tutta la serie di fila anche le parti più lente/noiose passavano via lisce e l'interesse non calava!

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  3. Ancora non ho visto neanche un episodio ma ne parlato tutti benissimo e ormai sono curiosa perciò quando finiscono gli esami rimedio!

    http://lovedlens.blogspot.it/
    M.

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    1. Brava! Ormai bisogna contagiare anche i non appassionati :)

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  4. Solo il Cannibale può parlare male di una serie clamorosa come questa: stagione pazzesca, per me alla pari della prima.

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    1. Sapevo che prima o poi anche qui vi sareste scontrati! Pari alla prima non del tutto, ma comunque parecchio avvincente e con episodi pazzeschi!

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  5. Eh diciamo che la nona puntata ha fatto cambiare idea a molte persone, il finale l'ho trovato molto speranzoso, si vedrà la prossima stagione! :)

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    1. La nona è stata una mazzata come poche, che ha dato solo ancora più slancio a intrighi e matrimoni impensabili! Marzo, arriva presto!

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  6. Devo assolutamente e ora lo prometto, mettermi a vedere qualche serie televisiva altrimenti sono tagliata fuori.....

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    1. Cara Nella, questa ormai è un super cult quindi è consigliatissima!

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  7. Per me serie che, anche quando non convince, vince. Veramente lascia con una smania che io non ricordo di aver mai provato (nemmeno con altre serie cult)

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    1. Per me Lost rimarrà insuperabile ma al momento in circolazione sono poche le serie a catturare così la mia attenzione!

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  8. Non è una puntata ben riuscita che fa cambiare una stagione oddio non dico deludente ma quasi. E' stata dannatamente lenta, troppi personaggi (di cui la metà uccisi YAY) però su 10 puntate un sacco di tempo dedicato a personaggi assolutamente inutili. Questa stagione mi ha indispettito talmente tanto che pure il finale con Dany alla Nelson Mandela di noi altri mi ha fatto esclamare un MEH. Per carità sempre girata bene, concept ok ma quanto tempo perso! Che poi i registi vengono a dire che non vogliono perdere tempo... Alla faccia! Io non ho ancora capito come mai hanno diviso il libro in due stagioni. Se nel libro la storia era tutto d'un fiato, avrà avuto un senso, no?! Una stagione sprecata con una luce per la puntata 9 ma il bilancio 1 su 10 non è certo buono.

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    1. Quanto rabbia nel tuo commento!
      Come ho scritto sopra credo che una visione in toto della stagione mi abbia aiutato a non vedere troppe fasi di stallo o di noia nella trama, e facendo salire l'interesse per tutti i personaggi. Ovvio che avrei preferito ci si concentrasse su quelli più importanti però come stagione (con quell'apice al nono episodio) la approvo eccome!

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  9. Personalmente è stata la stagione che ho amato di più. Perfetta nella caratterizzazione dei personaggi. In particolare ho adorato il modo in cui è stato sviluppato il personaggio di Jaimie Lannister, che ha acquistato sempre più spessore. Il suo monologo dentro la vasca insieme a Brienne può essere considerato uno dei punti più alti dell'intera serie. Splendide anche le scene tra "Cipolla" e la figlia di Stannis... E' proprio nella caratterizzazione dei personaggi secondari che GOT si distingue da tutte le altre serie. Qui non c'è un personaggio minore. Tutto è principale, tutti possono diventare fondamentali per gli sviluppi della serie.
    Perfette le Nozze Rosse! Sicuramente una delle serie più potenti e coinvolgenti che ci sono in giro!! bell'articolo.

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