18 agosto 2014

The Time of The Doctor

Quando i film si fanno ad episodi.

Dopo lo speciale dei speciali in occasione dei 50 anni del Dottore, non poteva mancare il classico natalizio annuale, ovvero anche l'ultimo appuntamento di recupero con Doctor Who in attesa dell'ormai vicinissimo 23 agosto in cui l'ottava stagione prenderà il via.
E se The Day of the Doctor è stata una visione esaltante e da lasciare a bocca aperta con i suoi scontri/incontri tra varie rigenerazioni e vari tempi passati e futuri, non da meno è quest'altro episodio, firmato ancora una volta dal genietto di Steven Moffat.
E che ti fa Moffat?
Riprende tutti i fili conduttori e i nodi disseminati tra le varie stagioni, e li riporta a una grande presa, a un grande pettine che altro non è che il Paese di Natale.
La crepa dell'Universo, Trenzalore, tutti i nemici recenti e storici (dai Dalek ai Cybermen, dall'Ordine del Silenzio ai Weeping Angels), la sospensione dei Time Lords, la domanda più antica dell'universo...


Tutti i misteri legati assieme in un unico ambiente, con l'undicesima (anche se tecnicamente la tredicesima) rigenerazione del Dottore a sorvegliare tutto, per evitare che un'altra infinita guerra del tempo abbia inizio e che altri innocenti perdano la vita.
Il suo resistere con alieni da un lato e Signori del Tempo dall'altra, durerà 300 anni, portandolo alla vecchiaia, all'abbandonare per salvarla anche la sua Clara, diventando un uomo allo stremo delle forze che non ha più vite a disposizione.
Ma come Clara ci ha insegnato, la sua di vita è dedicata a salvare quella del suo Dottore, e anche questa volta pur avendo una famiglia da accomodare e un tacchino da preparare, ci riuscirà, fermando la guerra ormai imminente e l'ennesimo attacco dei Dalek.


Il costo di tutto questo è però la fine dell'era Matt Smith, che nonostante i pregiudizi e l'amore spassionato verso Tennant non avevo faticato troppo ad adorare.
Il suo Dottore è quello amichevole e buffo, quello che tra fez e comparse nude ti fa scompisciare dalle risate, quello del Geronimo e del papillon tanto cool.
Riuscirà anche Peter Capaldi, la cui apparizione momentanea sconvolge anche Clara, ad annientare in breve tempo tutti i timori nei suoi confronti?
Per scoprirlo non resta che aspettare qualche giorno, in cui sugli schermi della BBC, per l'episodio numero 801 (!!!), il TARDIS tornerà a risuonare con il suo inconfondibile rumore.


2 commenti:

  1. Per me episodio sottotono, si poteva chiudere meglio con la migliore incarnazione (secondo me) del Dottore

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    1. Sottotono no, forse troppo condensato nello scorrere del tempo.. un bel saluto a Smith, un'entrata piena di aspettative per Capaldi. 23 agosto arriva in fretta!

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