4 giugno 2017

La Domenica Scrivo - Luna

Se la luna influenza le maree, con le sue fasi le sa far alzare o abbassare, tra flusso e riflusso, perchè non poter credere che influenzi anche noi, esseri umani, composti al 90% d'acqua?
La citazione, di quelle colte, è in realtà parafrasata da Dawson's Creek, dall'episodio in cui quella problematica di Joey credeva davvero nel potere della Luna, nel suo saperci influenzare, e finiva infatti per provare un'attrazione fatale per il buon Jack.
La citazione, non arriva solo dopo due giorni in cui Katie Holmes ha banchettato da queste parti, ma arriva per come la Luna, il cielo, influenzano anche me.



Meteoropatica, si dice.
O lunatica, guarda caso, anche.
O semplici giustificazioni per un carattere che sa essere instabile, che sa cambiare per un raggio di sole, per una nuvola grigia, per quei giorni del mese.
Perché si ha poco da dire, noi donne, o almeno io in quanto donna, che non è vero che siamo più suscettibili, che sono tutte leggende metropolitane, io, che mi ritrovo senza un perchè a piangere, a innervosirmi, a incaponirmi e poi piangere ancora, senza un motivo davvero giustificabile, lunatica lo sono, nel vero senso del termine visti quei 28 giorni giusti giusti, come quelli della fase lunare, che arrivano puntuali.
E così la Luna, quella della foto, mi accompagna e veglia su di me da quando sono piccola, bella e sensuale, salvata e riparata dopo ogni trasloco.
Ché alla fine, per quanto il sole sia bello, al mattino, preferisco la notte, se potessi, e le vacanze mi sono testimoni, meglio andare a dormire tardi e svegliarsi tardi, che non il contrario.
Neanche fossi fan di Renzo Arbore, sono una di quelli della notte.
La Luna, si diceva, ma il cielo di più.
Si può agognare tanto una domenica di sole per poter stare all'aria aperta, quanto una domenica di pioggia per starsene sul divano nel dolce far niente, senza alcun senso di colpa.
Si può cambiare la propria giornata, migliorarla, solo stando un attimo con il naso all'insù, guardando l'azzurro e le nuvole rincorrersi, ammirando un arcobaleno che arriva improvviso, proprio dopo la peggiore delle tempeste, innamorandosi di un tramonto, dei suoi colori pastello, della sua luce biblica.
Si può dimenticare la fatica, lo stress, la stanchezza, gli impegni impellenti, le recensioni rimaste indietro, le domeniche in cui scrivere, alzando lo sguardo, alzando il mento, rivolti verso quel cielo grande, immenso, e a chi c'è lassù.


Sotto la luna piena, molti anni fa
il mio amore ho conosciuto
e sotto la luna l'ho implorato di restare
ma quella notte lei se n'è andata.
giovani innamorati, ascoltate le mie parole.
Non sprecate l'amore, la luna se ne andrà,
e presto tornerà la luce del giorno.
Dawson's Creek ep.5x02 "Luna Piena"

4 commenti:

  1. Riflessione davvero tanto interessante, sinceramente non saprei però tutto può essere, tutto può influenzarci, non solo la maestosa luna ;)

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    1. Dici bene, tutto può influenzarci, la Luna vista la sua bellezza e il suo mutare in particolar modo: anche nella notte più nera, se c'è lei in cielo tutto è più bello.

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  2. Grande citazione!
    E' proprio la Joey Potter Week. :)

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    1. Già, e la citazione deve essere rimasta ben impressa pure a lei visto che la riusa in All We Had ;)

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