Comunque, oggi vi beccate la riedizione della recensione di questo splendido film.
Pronti? Via!
E' già ieri. -2007-
Un paradiso per gli occhi, un universo in cui immergersi e lasciarsi andare, poesia musicale messa in scena.
Questo è Across the Universe, film della regista Julie Taymor già autrice di Frida. Un omaggio sentito agli indimenticabili Beatles e alle loro canzoni più belle, le quali si adattano alla perfezione alla storia d'amore tra Lucy e Jude. Giovani ribelli, americana lei, inglese lui, il loro rapporto cresce tra contestazioni alla guerra in Vietnam, scontri razziali e il colorato mondo degli anni '70, fatto di droga, di tanta musica e di voglia di libertà.
Certo la trama non è delle più originali e a volte la sua costruzione lascia un po' a desiderare ma i numeri musicali, con le canzoni di John, Paul, Ringo e George che prendono una nuova veste e una nuova vita, fanno passare sopra a certi nei. L'interpretazione canora e visiva di queste donano al film quella marcia in più che sa conquistare ed emozionare grazie anche, e soprattutto, ad attori bravi e belli (Evan Rachel Wood e Jim Sturgess), e a comparsate e richiami ai grandi del rock (Joe Cocker e Bono che compare come guru, mentre ci sono chiari riferimenti a Jimi Hendrix e Janis Joplin). Raccogliendo le più belle melodie beatlesiane, e giocando sui simbolismi del gruppo, Across the Universe risulta un musical certo particolare ma sicuramente indimenticabile.
Sai che lo devo assolutamente rivedere?! Lo ricordo vagamente, ricordo che mi era piaciuto moltissimo ma appena ho tempo devo reinserirlo nella visione!
RispondiEliminaL'ho rivisto pure io dopo una visione lontana lontana nel tempo e continuo ad apprezzarlo e amarlo!
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