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18 novembre 2011

Dieci Inverni

E' già ieri. -2009-

Quanto lunga può essere la nascita di un amore? Quanto due giovani destinati a stare assieme riusciranno ad abbattere frontiere e barriere personali per potersi amare liberamente?
Questo piccolo film italiano risponde dieci anni, o meglio, dieci inverni.
Tanto infatti Camilla e Silvestro impiegano per dare ragione a tutti coloro, tra cui anche noi, pubblico, vedevano la perfezione nel loro stare assieme.

Non è la fredda Russia, non è un matrimonio fallimentare, non problemi personali a dividerli.
E così li seguiamo da quando giovani studenti si trasferiscono a Venezia fino al formarsi di famiglia e lavoro per lasciarli lì dove avremmo sempre voluto vederli, insieme.

Girato principalmente nella città lagunare, resa incantevole e poco turistica soprattutto grazie all'ambientazione invernale, Dieci inverni è stato un piccolo caso di buon cinema italiano. Prodotto dal Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma e scritto e diretto dall'ormai ex studente dello stesso centro Valerio Mieli, il film ha brillato non solo al Festival di Venezia ma anche ai David di Donatello dove si è aggiudicato il premio per il miglior regista esordiente.

Impreziosito da musiche poetiche (compare in un'esibizione anche Vinicio Capossela) Dieci Inverni è il film perfetto da vedere in questa stagione, per sognare ed essere romantici.

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