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14 marzo 2012

I Tenenbaum

Once Upon a Time. -2001-

Prendi Wes Andreson, regista sgangherato ma geniale, aggiungici un cast stellare che vanta vecchie glorie (Anjelica Huston, Bill Murray, Danny Glover e Gene Hackman) e nuove stelle (Gwyneth Paltrow, Ben Stiller e Luke e Owen Wilson) e costruiscici una famiglia al limite dell'assurdo e proprio per questo reale.
Negli anni '70 i coniugi Tenenbaun hanno 3 figli: Margot una talentuosa scrittrice, Chas un genio della finanza e Ritchie un campione del tennis. In più c'è Eli, l'amichetto che tanto vorrebbe vivere in famiglia. Ma passati gli anni la famiglia si è sfaldata, i genitori hanno divorziato e i figli sono nell'ordine una malinconica e depressa sposa di uno psicanalista, un traumatizzato vedovo che vede pericoli in ogni angolo e un fallito giocatore alla ricerca di una nuova passione.
I tre torneranno a vivere nella casa materna e il padre, con la scusa di essere in procinto di morire, cercherà di riconquistarli grazie all'aiuto del buffo maggiordomo indiano e di un'inventiva del tutto particolare che porterà a situazioni folli ma tenere.
Anderson conferma con questo lungometraggio tutto il suo stile, fatto di colori accesi e di narrazione che sia nel montaggio che nella fotografia risulta frizzante, giovane e veloce. Il successo de I Tenenbaum si mantiene nonostante il decennio ormai trascorso e le continue visioni a riprova che i bei film, anche se commedie inoffensive ma tutt'altro che banali, sono senza tempo.



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