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16 aprile 2013

Gigantic

E' già Ieri. -2008-

Incappando per caso in questo film ne sono stata subito attratta.
Il motivo principale era vedere uniti due attori very very indie in un film altrettanto indie con un cast di rilievo anche per le figure marginali (John Goodman, Jane Alexander, Robert Stanton).
Lui è Paul Dano, fantastico protagonista, tra gli altri, di Little Miss Sunshine e Ruby Sparks.
Lei è Zooey Deschanel, metà femminile di (500) giorni insieme, prima di essere la New Girl su piccolo schermo.
Vederli insieme pareva quindi prospettare un film bomba.
La realtà è parecchio distante da questi desideri.


Lui è Brian, un commesso in un negozio di materassi, figlio tardivo di un ottantenne-sciamano-saggio, con il sogno di riuscire ad adottare un bambino cinese da anni or sono e ora in attesa di essere messo in lista per averne uno.
Lei è Harriett detta Happy, la figlia di un ricco omaccione, parecchio indecisa su cosa fare della sua vita e schietta e sincera sui suoi bisogni.
Incontrandosi grazie al padre di lei, un gigante con seri problemi di stress alla schiena, finiranno dapprima per andare a letto assieme, poi per costruire una imbarazzata storia d'amore.
A rendere tutto più pepato è la mancanza di pudore del padre di Happy ad esternare i suoi pensieri ma soprattutto quel desiderio di avere quel figlio che complicherà non poco i loro rapporti.
A fare da contorno la bizzarra famiglia di Brian, un amico ricercatore e un senzatetto psicopatico (?) che lo attacca e lo segue.


Detta così la trama fa pensare al classico film boy meets girl, tema così caro alle commedie indie.
E effettivamente così è, purtroppo.
Quello che non funziona è la messa in scena finale di tutto questo. Se i dialoghi sono parecchio efficaci, tra botte e risposte divertenti e situazioni non-sense, la trama naviga nel già visto e per troppe vie. Molte sono infatti le situazioni che nel finale vengono lasciate in sospeso: da quella dell'amico di Brian, con i suoi esperimenti sulla depressione nei topi, fino a quella del senzatetto che potrebbe trovare una chiave proprio in questa ricerca ma che non si sente come fulcro del film. Il fatto sta che non ci sono così tante chiavi di interpretazioni per il fatto, e tutto sembra avvenire in un arco temporale così breve da non far vedere nemmeno l'approfondimento e l'attaccamento tra Brian e Happy.
I dubbi sul film sono quindi parecchi, neanche gli attori riescono a salvarlo del tutto (Dano ci riesce meglio di Zooey, comunque, anche se a spadroneggiare è John Goodman) e su Gigantic cala un gigantesco rammarico.



4 commenti:

  1. Questo film mi attira..lo vedrò e poi ti farò sapere! Comunque grazie per esserti unita al mio blog! Ho ricambiato subito perchè il tuo è veramente bello, anche graficamente! Complimenti! :)

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    1. Grazie!
      Anche il tuo blog mi piace un sacco, ottima grafica e ottimi contenuti:)

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  2. Se c'è Zooey Deschanel lo devo vedere assolutamente!

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    1. Qui Zooey è sempre bella ma un po' appannata... Come avrai notato non mi ha convinto molto, aspetto la tua opinione!

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