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7 settembre 2013

Venezia 70 - I Vincitori

Nella mia prima edizione del Festival vissuta di persona, i vincitori mi lasciano un po' interdetta. Escluso dai giochi il favoritissimo -fin dal suo esordio- Philomena, premiato in ogni caso il mio Leone di Caffè The Police Officer's Wife e giustamente riconosciuto il lavoro dietro Miss Violence, quello che più sorprende è il leone d'oro.
Barbera ha azzardato inserendo nel concorso principale i documentari, e a sorpresa proprio un documentario, italiano, vince.
Il Sacro GRA di Rosi sa divertire e far riflettere, mostrando un'altra faccia di Roma, alla periferia e tutt'altro che da Grande Bellezza.
Personalmente posso dire che alcuni grandi nomi sono rimasti fuori dai giochi e che questo leone d'oro sicuramente divide.
Ma come si suol dire, ai posteri l'ardua sentenza. Intanto a voi, tutti i premi consegnati:


Leone d'Oro
Sacro Gra di Gianfranco Rosi


Gran Premio della Giuria
Stray Dogs di Tsai Ming-Liang

Miss Violence
Leone d'Argento per la migliore regia 
Alexandros Avranas per Miss Violence

Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile
Themis Panou in Miss Violence

Coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile 
Elena Cotta in Via Castellana Bandiera

Elena Cotta
Premio Marcello Matroianni al miglior attore esordiente
Tye Sheridan in Joe

Premio speciale della giuria 
The Police Officer's wife di Philip Groning.

Miglior Sceneggiatura
Steve Coogan e Jeff Pope per Philomena


Premio Opera Prima - Luigi De Laurentiis
White Shadow di Noaz Deshe

Premio Orizzonti 
per il miglior cortometraggio: Kush di Shubhashish Bhutiani
premio speciale: Ruin di Michael Cody e Amiel Courtin-Wilson
miglior regia: Uberto Pasolini per Still Life
miglior film: Eastern Boys di Robin Campillo

Settimana Internazionale della Critica
Miglior Film: Class Enemy di Rok Bicek
Premio per la migliore fotografia: Inti Briones per Las Niñas Quispe di Sebastián Sepúlveda
Menzione Speciale: Giuseppe Battiston interprete in Zoran, il mio nipote scemo di Matteo Oleotto
Menzione Speciale: Anna Odell per l'insieme del lavoro svolto in The Reunion

Premi collaterali:

Premio FIPRESCI
Miglior film Venezia 70: Tom à la ferme di Xavier Dolan
Miglior film Orizzonti e Settimana Internazionale della Critica: The Reunion (Återträffen) di Anna Odell

Premio SIGNIS
a Philomena di Stephen Frears
Menzione speciale a Ana Arabia di Amos Gitai

Leoncino d'Oro Agiscuola per il Cinema
a Sacro GRA di Gianfranco Rosi
Segnalazione Cinema for UNICEF a Philomena di Stephen Frears

Premio Francesco Pasinetti
Miglior film a Still life di Uberto Pasolini
Migliori attori: Elena Cotta, Alba Rohrwacher e Antonio Albanese
Menzione speciale a Maria Rosaria Omaggio nel film Walesa. Man of Hope
Menzione speciale a Il terzo tempo di Enrico Maria Artale

Premio Brian
a Philomena di Stephen Frears

Premio Queer Lion
a Philomena di Stephen Frears

Premio Arca CinemaGiovani
Miglior film Venezia 70: Miss Violence di Alexandros Avranas
Miglior film italiano a Venezia: L'Arte della Felicità di Alessandro Rak

Prix CICT-UNESCO “Enrico Fulchignoni”
a At Berkeley di Frederick Wiseman

Premio Christopher D. Smithers Foundation
a Joe di David Gordon Green

Premio CICAE - Cinema d’Arte e d’Essai
a Still Life di Uberto Pasolini

Premio FEDIC
a Zoran, il mio nipote scemo di Matteo Oleotto
Menzione speciale a L’arte della felicità di Alessandro Rak

Premio Fondazione Mimmo Rotella
a L’intrepido di Gianni Amelio

Future Film Festival Digital Award
a Gravity di Alfonso Cuarón
Menzione speciale: The Zero Theorem di Terry Gilliam

Premio P. Nazareno Taddei
a Philomena di Stephen Frears

Premio Lanterna Magica (CGS)
a L’intrepido di Gianni Amelio

Premio Open
a Serena Nonoper il film Venezia salva

Premio Lina Mangiacapre
a Via Castellana Bandiera di Emma Dante
Menzione speciale a Traitors di Sean Gullette
e alle donne del gruppo Femen per film documentario Ukraina Ne Bordel di Kitty Green

Mouse d'Oro
Mouse d'oro miglior film del Concorso: Philomena di Stephen Frears
Mouse d'argento miglior film fuori dalla competizione: At Berkeley di Frederick Wiseman
Menzione speciale Mouse d’Oro a Jiaoyou (Stray Dogs) di Tsai Ming-liang
Menzione speciale Mouse d’argento a Die andere heimat – Cronik einer sehnsucht di Edgar Reitz.

UK-ITALY Creative Industries Award – Best Innovative Budget
a Il terzo tempo di Enrico Maria Artale
a Medeas di Andrea Pallaoro
e Kush di Shubhashish Bhutiani

Premio Gillo Pontecorvo - Arcobaleno Latino
Miglior film di lingua latina: Con il fiato sospeso di Costanza Quatriglio
Premio Gillo Pontecorvo - Arte e Industria a Walter Veltroni

Premio Giovani Giurati del Vittorio Veneto Film Festival
a Philomena di Stephen Frears
Menzione speciale all’Opera Prima: Via Castellana Bandiera di Emma Dante

Premio Cinematografico “Civitas Vitae prossima”
a Still life di Uberto Pasolini

Premio Green Drop
a Ana Arabia di Amos Gitai

Premio Soundtrack Stars
Premio per la miglior colonna sonora: Via Castellana Bandiera di Emma Dante
Premio speciale come miglior attore contemporaneo a Ryuichi Sakamoto

Premio Schermi di Qualità
a Zoran, il mio nipote scemo di Matteo Oleotto

Premio Ambiente WWF
a Amazonia di Thierry Ragobert

Premio del pubblico “RaroVideo” – Settimana della Critica
a Zoran, il mio nipote scemo di Matteo Oleotto

Premio Europa Cinemas Label
Miglior Film Europeo alle Giornate degli Autori: La belle vie di Jean Denizot
Menzione Speciale: Alienation di Milko Lazarov

Premi Fedeora
Giornate Degli Autori
Miglior Film: Bethlehem di Yuval Adler
Miglior regista esordiente: Milko Lazarov per Alienation
Menzione Speciale: La Belle Vie di Jean Denizot

Premio INTERFILM per la promozione del dialogo interreligioso
a Philomena di Stephen Frears

7 commenti:

  1. Devo ammetterlo anch'io non so bene cosa pensare, peró che dire proveró a vedere anche questo film.

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    1. Lo si guarda volentieri, un bel spaccato di vita italiana.
      Ma, sinceramente, c'era di meglio.

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  2. "Gran Premio della Giuria: Stray Dogs di Tsai Ming-Liang"

    Uhm, curioso.

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  3. Sacro GRA non è il piu' bel film di Rosi, e forse nemmeno tra quelli in concorso. Ma la sua vittoria non è affatto scandalosa: nella media voti della stampa internazionale specializzata era infatti al secondo posto (come si vede su ciak daily). Bisogna dare atto a Bertolucci e Barbera di aver aver sdoganato un genere come il documentario per troppo tempo considerato 'inferiore'. Speriamo che questo successo serva ora a riportare in sala gli altri lavori del regista, B partire da quel Below sea level del 2008,a mio avviso capolavoro assoluto

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    1. In tal caso, un recupero lo faccio anch'io visto che non conosco quasi nulla di Rosi!

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  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  5. FELICISSIMO PER Sacro Gra!
    Dico sul serio :)

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