Pagine

6 settembre 2014

Venezia 71 - Il Leone di Caffè di In Central Perk

I premi ufficiali verranno consegnati solo stasera, ma come lo scorso anno, anche In Central Perk ha i suoi riconoscimenti da dare, a partire dal più importante: il Leone di Caffè.
Chi succederà all'intenso La moglie del Poliziotto?
Quale film più ha toccato e commosso?
Prima di procedere anche con i premi collaterali, c'è però da dire che in questa edizione sono state principalmente le pellicole fuori concorso a colpire e rimanere impresse, mentre scivoloni, sensazioni di già visto e una leggera indifferenza hanno colpito la sezione principale.
Ciò nonostante, uno tra gli altri spicca senza alcun dubbio, per scoprire quale basta attendere qualche rigo.



Miglior Colonna Sonora
fuori concorso Jackie & Ryan - in concorso Birdman/Il Giovane Favoloso

Miglior Sceneggiatura
fuori concorso Retour à Ithaque/She's Funny That Way - in concorso Birdman

Miglior Fotografia
fuori concorso Im Keller - in concorso A Pigeon Sat on a Branch..

Miglior Attrice
Lü Zhong - Red Amnesia

Miglior Attore
 Elio Germano - Il Giovane Favoloso

Migliori Attori fuori concorso
Il cast di Retour à Ithaque

Miglior Film - Premio Leone di Caffè

fuori concorso Retour à Ithaque

in concorso The Look of Silence


Visto che i film sono stati molti, è meglio però fare un punto della situazione, a partire da quelli che proprio non hanno convinto e che, se mi si vuole ascoltare, fortemente sconsiglio: 
[il titolo rimanda alla recensione]

La Rançon de la Gloire
Dramma/commedia francese che omaggia Chaplin. In malo modo.

 3 Coeurs
Triangolo amoroso improbabile dove il pathos non si sente. Solo inutili complicazioni.

Good Kill
Retorica americana trita e ritrita. Anche no.

Nobi
Tsukamoto nella giungla, nella guerra, mi diventa cannibale.

One on One
Kim Ki-duk dopo i silenzi mette così tanti dialoghi moralisti che forse neanche in muto si sopporterebbe.

Manglehorn
Pacino cerca di salvare il film. La regia di Gordon Green lo affonda.

The Cut
Epopea infinita e buonista, che come epopea non convince.

Bypass
Gli inglesi sanno sbagliare, con drammi mal girati e ricchi di pessimismo.

Terre Battue
Sport, crisi lavorativa e matrimoniale: fin troppi temi da affrontare che non vengono approfonditi.


Migliori anche se non del tutto convincenti, i film in quest'altro elenco. Le possibilità per essere qualcosa di più c'erano tutte, ma vuoi per la regia, vuoi per la trama, non tutto ha funzionato.

Pasolini
L'ultimo giorno di Pier Paolo visto da Ferrara.
Il poeta diventa un uomo, le cui opere vengono mal adattate.

Tales
Cinema iraniano nascosto e politico, storie quotidiane incasellate e collegate.

Tsili
Gitai estetizza la prima parte, si parte nella seconda e nel finale.

Anime Nere
Se non ci fosse stata la serie Gomorra, Munzi sarebbe da idolatrare. Ma c'è stata, e tutto appare già visto.

99 Hommes
La crisi economica e del mattone in America. Grandi interpretazioni ma si scivola nel buonismo e nel già visto.

Le Dernier Coup de Marteau
I francesi si riprendono con una piccola storia. Non esalta, ma nemmeno è da bocciare.

Sivas
Il rapporto bambino cane ai suoi limiti, tra rabbia e combattimenti clandestini.

Reality
Sogno, cinema e realtà si fondono, risultando criptici e assurdamente folli.




A partire dal basso verso l'alto, eccoli qui i film in concorso che dovreste segnare e, sperando anche in una distribuzione benevola, vedere:

A Pigeon Sat on a Branch Reflecting on Existence
Andersson esteta della povera gente. 39 scene sketch ricche di humour non sense.

Loin des Hommes
Viaggio nel deserto in cui due culture si confrontano e si vengono incontro.

Il Giovane Favoloso
La vita di Leopardi raccontata in modo forse troppo didascalico.
Immenso Germano, splendide le musiche.

The Postman's White Nights
La quotidianità di un postino di un villaggio fermo nel tempo. La sua semplicità conquista.

Birdman
Innaritu riflette e ironizza su Hollywood, ritmando il suo film, facendo tornare sui binari le carriere di almeno un paio di attori.

Red Amnesia
Dramma cinese che passa al giallo, un'ottima protagonista con una storia che diventa nel finale anche politica.

Hungry Hearts
Costanzo in trasferta americana si dà all'indie ma sfocia nel dramma. Intensa la storia e anche le interpretazioni.

The Look of Silence
Oppenheimer questa volta ci porta dal lato della vittima. Il documentario acquista se possibile ancora più profondità del precedente.


Come detto, però, i film migliori si trovano senza alcun dubbio fuori concorso.
A partire questa volta dal migliore, i titoli che davvero non dovreste lasciarvi scappare:



Retour à Ithaque
I film come piacciono a me: un'amicizia che si ritrova, tante parole da dirsi perfettamente scritte, interpretazioni che arrivano al cuore.

Io sto con la Sposa
Documento di giovani che non ci stanno, che raggirano la legge e liberano degli immigrati illegali dal loro stato. Ci si commuove fino alle lacrime, riflettendo.

She's Funny That Way
Commedia quasi d'altri tempi, dove il ritmo, i dialoghi e il cast funzionano a meraviglia!

Before I Disappear
Tanta musica, ma anche una bella storia, con un esordio al lungometraggio che fa ben sperare.

The Smell of Us
Larry Clark e i giovani sono indivisibili. Questa volta il regista segue le trasgressioni parigine.

Jackie & Ryan
Amore e folk uniti in un film semplice ma onesto. Splendide le musiche.

The Humbling
Al Pacino al suo meglio, con una storia di Philip Roth che calza a pennello sull'attore.

The Sound and the Fury
James Franco vince la scommessa di portare il capolavoro di Faulkner al cinema. Peccato solo per il suo Benjy.

Im Keller
Cosa nascondono gli austriaci nelle loro cantine?
Sicuri di volerlo sapere?

La Zuppa del Demonio
L'avanzata industriale in Italia raccontata con immagini di repertorio e le parole di grandi saggi.

Burying the Ex
Joe Dante al suo meglio, con citazioni e humour nero che diverte e fa da scacciapensieri.

Detto ciò, attendiamo con ansia cosa e chi deciderà di premiare la giuria presieduta da Desplat. L'appuntamento è quindi per stasera, per commentare assieme quanto accadrà. 
Stay tuned!

4 commenti:

  1. hai davvero visto tutti questi film?
    è stata una super mega maratona!
    burying the ex di certo non me lo voglio perdere, e anche birdman, per il resto devo ancora recuperarmi il tuo leone di caffè dello scorso anno ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Lo prendo come un complimento da uno che chissà quanti episodi si vede al giorno :)
      Ebbene sì, con una media di 5 film al giorno questo è il risultato, e pensa che mi mangio le mani per non essere riuscita ad incastrare altri 4 titoli nel programma :(

      Elimina
  2. grazie per aver visto tutto questo, qualcuno che veda i film da non vedere deve pur sacrificarsi, per gli amici di blog :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' un duro lavoro, ma qualcuno deve pur farlo :)

      Elimina