Ma quando la congrega di blogger chiama, fatico a non rispondere, e così per questo Halloween ho voluto affrontare nuovamente le mie paure, e assecondare questi assetati di brividi che hanno scelto fantasmi e case infestate come argomento principe.
Fantastico.
Sì, perchè visto il mio appartamentino al piano terra relativamente isolato grazie al suo giardinetto, un garage buio e poco confortevole in cui rincasare a tarda notte, essere spaventata da immaginarie presenze inquietanti e scricchiolii vari era quello che ci voleva.
Per cercare di ovviare a questi possibili traumi, due potevano essere le soluzioni:
1. affidarmi a un cult che potesse sì rientrare nella lista dei film "infestanti", ma con quella patina di classico che oscura il lato horror;
2. armarmi di un giovine coraggioso da torturare e stritolare durante la visione.
Per questo Halloween quindi, ecco che mi sono procurata:
1. Suspense, anno 1961, Deborah Kerr protagonista;
2. un giovine, una coperta e un Vinicio il Micio che non solo mi fanno coraggio ma pure mi scaldano, cosa non da poco visto il freddo glaciale di questi giorni.
Così bardata e al sicuro, la visione del film è stata quello che mi aspettavo: un classico, un cult che nonostante i 50 anni abbondanti passati dalla sua uscita non ha perso un grammo di fascino e nemmeno un grammo di inquietudine, con quelle atmosfere sordidamente affascinanti che danno improvvisamente spazio a spaventose visioni, presenze fugaci di spettri che riescono in men che non si dica a spaventare.
Suspense è così capace da una parte di far venire voglia di trasferirsi e avere la possibilità di comprare una vecchia tenuta inglese, dall'altra di non farci mai figli, soprattutto se c'è il rischio che possano venire fuori come gli a dir poco inquietanti Flora e Miles; da una parte poi si ammira una realizzazione raffinata, in cui luci e ombre, primi e secondi piani sono studiati alla perfezione per catturare l'attenzione e lo sguardo, ammaliandolo (la bambina con il ragno che mangia la farfalla a fuoco così ravvicinato sono da applausi), dall'altra la recitazione teatrale e più che appassionata della Kerr fa sorridere e risente del tempo anche perchè il suo stesso personaggio si ritrova diviso da una parte dall'essere spaventato a morte da questi bambini che sembrano nascondere un grosso segreto, dall'altra da aiutare chi è chiamata ad accudire, indagando a suo modo sui morti che sembrano infestare quella casa e sul passato misterioso che la avvolge.
Suspense, come dice il titolo, lascia così sospesi tra una parte e l'altra, proprio come i fantasmi, che tra la vita e la morte aleggiano in giardini curati, in soffitte ricche di oggetti dimenticati, in torri dalle quali tutto si vede.
In questa sospensione, e in questa sensazione di trattenuta paura, sta il segreto di alone cult che ancora riveste il film di Jack Clayton, che vede alla sceneggiatura anche un certo Truman Capote, tanto per dire.
Certo, la storia di una casa infestata, di morti che non se ne vogliono andare, di una povera donna appena arrivata in quella casa che ne resta ossessionata non è certo una novità, neanche negli anni '60, ma sfido i film di oggi a mantenere nel tempo immutata la stessa inquietudine palpabile, la stessa energia risucchiante che Clayton ha saputo dare alla trama, che vive di inquadrature e di montaggio sopraffini, che il bianco e nero risalta maggiormente rendendo il tutto ammantato di gotico e di cult.
Bastano infatti pochi elementi, bastano degli sguardi complici, delle voci all'apparenza innocenti, delle porte che si aprano e delle apparizioni improvvise, per far rabbrividire a dovere.
A conti fatti, quindi, pur avendo un giovine, un micio e una coperta e un gran classico sullo schermo, il buio garage e il buio tra le siepi, mi faranno da oggi un pochino più paura, che ci sia un domestico, nascosto, o anche solo un bambino che sembra sapere troppo.
Per prepararvi al meglio alla notte di Halloween, continuate a rabbrividire passando da:
Bollalmanacco - La Casa 3
Bradipo - The sentinel
Cinquecento film insieme - Insidious 2
Cooking Movies - The Others
Combinazione casuale - 1408
Delicatamente Perfido - Il Corvo
Director's Cult - High Spirits
Ho voglia di cinema - Casper
Pietro - The Ring
La fabbrica dei sogni - Amythiville Horror
Mari's Red Room - Shutter
Non c'è paragone - Two Sisters
Obsidian mirror - Cello
Pensieri Cannibali - Les Revenants
Scrivenny - Sinister
White Russian - Gli invasati