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8 dicembre 2015

Doctor Who - Stagione 9

Quando i film si fanno ad episodi.

“A me Capaldi non ha convinto. Quasi per niente.
A non convincermi è prima di tutto la sua voce, troppo diversa, troppo poco propensa ai monologhi serrati a cui il Dottore c'ha abituato e che su di lui hanno un effetto di forzatura e di poca naturalezza.”
E poi:
“…per quanto mi sia sforzata, ancora non vedo in Capaldi la scelta più giusta.”
Le parole sono mie, risalgono a circa un anno fa e visto che solo gli stupidi non cambiano idea, oggi mi rimangio tutto quanto.
Anzi, non solo oggi, ad ogni puntata di questa nuova stagione mi sono rimangiata tutto.
Tranne forse per la sua voce, a cui mi sono abituata con quelle sue caratteristiche roche e la sua tendenza a scandire per bene tutto, ma che ancora non mi fa impazzire.
Cambiare idea si può, arrivare ad adorare Capaldi pure, e come non farlo davanti a una stagione composta quasi interamente da episodi splendidi, in cui non solo lui brilla, non solo Clara continua a farsi amare (alla faccia degli accaniti detrattori), ma a brillare davvero sono sceneggiature perfette, che hanno il loro apice in Heaven Sent?


Ma andiamo con ordine, perché da parecchio non si aveva una stagione così densa, che ti parte con l’origine e la fine dei Dalek con tanto di Missy, prosegue con misteriosi zombie, fino ad arrivare a una costante, a una bambina resa immortale, che ha le fattezze di Maisie Williams, di Arya Stark, che diventa un’ossessione per il Dottore, che gli fa capire perché ha quel volto, perché ripescarlo da quell’episodio passato, è un elemento che spaventa, da tenere d’occhio, in tutte le epoche, perfino alla fine delle epoche.
E poi, con un intramezzo che cerca di fare il verso a Don't Blink, ma che con il found footage rovina un po’ tutto, con un doppio episodio(The Zygon Invasion e The Zygon Inversion) altamente politico, altamente intenso in cui il monologo del Dottore dovrebbe essere studiato dai nostri governanti, si arriva lì, lì dove già sapevamo si sarebbe arrivati, alla fine di Clara, al suo non essere più la companion.
Ma come Steven Moffat ci ha già abituato, come si diverte a fare con i nostri cuori (divertendosi anche a disseminare numerosissimi riferimenti al passato, a Ten, a Eleven), gli addii il Dottore non li sa dare, e con un Heaven Sent che fa soffrire, fa applaudire, fa rimanere a bocca aperta per la sua intensità, per la sua perfezione che si ritrova nei dialoghi, e soprattutto in un Capaldi che regge da solo l’intera puntata, tutto viene rimesso in discussione.


A trovare l’imperfezione, in una stagione decisamente adulta, capace di dare i brividi e usare toni più neri, il finale.
Un finale che si capisce solo a metà, che ci riporta a Gallifrey, motivo per cui ti aspetteresti fuoco e fiamme, e invece, quelle scintille che si accendono, quel ritrovare vecchie conoscenze, vecchi nemici, non bastano.
Basta invece salutare Clara, vedere il suo destino ancora tutto da scrivere, o forse già scritto, basta vedere un Dottore smemorato, vittima delle sue soluzioni, aver cresciuto una companion così impossibile, essere cresciuto così, davanti ai nostri occhi, davanti ai miei occhi, in cui ora non c’è più nessun dubbio, nessuna ritrosia.
Questo dodicesimo Dottore, ci sa fare.
E lo si aspetta, con il cuore ancora frastornato, per Natale.


8 commenti:

  1. Una domanda che potrà sembrare sciocca: vorrei iniziare a vedere Doctor Who. Si può iniziare dove si pare o si deve per forza partire dalla prima stagione?
    Grazie ;)

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    1. Consiglio mio, spassionato: comincia dalla prima stagione del nuovo ciclo, dal Nono Dottore, insomma!

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    2. Ah, avevo la stessa domanda di Denny.
      Anch'io volevo iniziare, ma non saprei dove mettere mani. ;)

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    3. Esatto, seguite il consiglio di Frank e di Bara, con il nono dottore del 2005 non potete sbagliare, basta poi tenere d'occhio tutti i vari speciali natalizi ma wiki é di aiuto! E poi, se diventate dei super appassionati come lo sono diventata io, la voglia di vedere anche la serie vecchissima crescerà, sto solo aspettando il tempo giusto per questo lunghissimo recupero :)

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    4. Grazie mille, ragazzi, siete stati gentilissimi :)

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  2. Stagione che mi è piaciuta un sacco, quasi perfetta, con un Dottore in formissima. E sì, succede sempre così: arriva un nuovo Dottore e non convince, finché poi anch'egli non ci conquista. Meno contento per Clara, che ho trovato riuscitissima ma poco nelle mie corde, assolutamente insopportabile. E non soddisfattissimo per il "suo" finale che finale non è... ma io avrei preferito lo fosse stato.

    Ah, quell'episodio in found footage non è piaciuto anche a me, mi ha annoiato, ma allo stesso tempo l'ho trovato geniale.

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    1. Quell'episodio sapeva un po' da riempitivo, un po' come quelli della scorsa stagione, ma in mezzo a pezzi da 90 come tutti gli altri ci sta comunque!
      Clara io l'ho adorata, saputella, sí, ma qui la vediamo cresciuta e quel finale é molto tenero e intelligente per lei! Non sarà la companion del mio cuore, ma ci va vicino :) apriamo le scommesse per la prossima?

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  3. Questo speciale sembra leggero leggero, ma dopo una stagione così densa meglio così! E sí, Haven Sent sorpassa Listen, ma non ancora Blink :)

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