La paura c'era.
La paura che dopo un esordio al cardiopalma e pieno di sentimento, ci si fosse lasciati andare per amore dei fan, c'era, eccome.
Colpa di quello speciale natalizio che condensava in appena 2 ore, troppo trash, troppe orge collettive, poca, troppa poca sostanza.
Perché i fan, quelli accaniti, sono brutte bestie, e sembra vadano sempre accontentati. Guardate cosa sta succedendo o è successo a Once Upon a Time o a Scandal, con ritorni di fiamma e scadenze nel ridicolo.
Per fortuna, quello di Natale era solo un regalo, un contentino vista la lunga attesa.
Con la seconda stagione
Con Riley e Will ancora in fuga, ancora nascosti, ancora costretti all'uso della droga per sfuggire a Milton, con Sun ancora in prigione, ancora in pericolo, con Wolfgang e Kala ancora innamorati ma divisi dalla distanza e dai timori, con Nomi e Amanita ancora in fuga pure loro, ancora in quella nave rifugio e pronte a sferrare il prossimo attacco hacker, con Capheus ancora alla guida del VanDamn e infine con Lito, ancora a fare i conti con la sua natura di gay, resa pubblica.
Li ritroviamo, si diceva, e finalmente si va avanti.
Si va avanti veloce e non senza ripetizioni viste le tante scene d'azione, le fughe rocambolesche e le botte da orbi, cercando di capire di più sulla temibile BPO e sulle diverse cerchie. Perché sì, i nostri Sense8 non sono soli, e nuovi sensate fanno il loro ingresso, in particolare una conoscenza tutta nostrana come Valeria Bilello, che si mostra senza veli e temibile più che mai nei confronti di quello che è a tutti gli effetti il mio preferito, per bellezza e non solo, Wolfgang.
Si va avanti, insomma, e come sempre a un piano personale che significa evasione, carriera politica, confronti matrimoniali e prese di posizione per la propria carriera di attore, ci sono quelle missioni d'insieme che fanno la fortuna della serie e tanto fanno battere il cuore.
Perché diciamolo, poter essere scassinatori, hacker, attori, lottatori, piloti provetti e medici allo stesso tempo, mica è un male, metti poi che vuoi fare un party come si deve e sei pure dj?
E poi, ovviamente, ci sono loro: le parole.
Parole profonde, che lasciano il segno, che invitano al coraggio, all'onestà, alla bellezza. Che invitano ad abbracciare la propria natura, che si fanno così messaggio politico e culturale.
Si potrebbe dire che sono troppi, i momenti discorsoni in questa serie, ma si capisce che l'intento generale è quello di andare oltre l'intrattenimento, l'azione, la lacrima facile, per instillare nuovi punti di vista, aprire un po' le menti ottuse a chi si addita come diverso.
E allora, ben vengano questi discorsoni, anche quando vogliono essere autocitazioni della prima stagione.
I momenti trash, sono limati, quelli sexy, pure, come se quel contentino natalizio servisse anche per purgare un po' la nuova scena, per andare avanti con le singole storie e con quella comune.
Ci si emoziona, quindi, si rincorrono gli episodi cercando di capire di più, sul passato come sul futuro, fino ad un finale dove l'azione prende il sopravvento e il pericolo è in agguato, la guerra è cominciata.
Con la musica sempre giusta, con le location sempre più belle e con attori ormai in perfetta sintonia che quando insieme fanno tifare come allo stadio, Sense8 numero 2 spazza via ogni dubbio, ogni paura, e si fa nuovamente attendere.
Oggi siamo anche noi un po' connessi, ne parlo anch'io sul blog.
RispondiEliminaPer me, una seconda stagione che non supera la prima - piena di scene cult, piena di bellezza - ma comunque una piacevolissima conferma.
Perché sono misantropo, tutt'altro che spirituale, ma alle affinità elettive di Sense8 quanto ci credo.
La prima aveva dalla sua l'effetto sorpresa, difficile da battere, ma tornati in pista, con tante belle parole o azioni, non la si rimpiange troppo.
EliminaEh, fra misantropi silenziosi, qui si piange, un po' come con This is us... quand'è che fanno pure a me un bel discorso motivazionale senza provocarmi sbadigli o perplessità?
Lo aspetto anch'io (invano). :)
EliminaPer il momento sono fermo ai primi 3 episodi.
RispondiEliminaQuesta stagione, come mi era successo già con la prima, non mi sta prendendo molto.
Vediamo se riesco ad andare avanti, ma per ora continuo a rimanere insensibile di fronte a questi (in)sensate... :)
Niente, torni ad essere un cuore di pietra insensibile. Che i sensate ti facciano rinsavire :)
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