Il club del libro e della torta di bucce di patata di Guernsey

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Ricetta per la torta di bucce di patata di Guernsey

INGREDIENTI
1 kg di patate
fantasia a volontà
carestia a necessità
imposizioni tedesche q.b.

PROCEDIMENTO
Trovarsi a Guernsey, piccola isola inglese, possibilmente durante l'occupazione tedesca. Sfuggire alle imposizioni imposte -coltivare solo patate- tenendo da parte un maiale. Organizzare una cena che ridà speranza e fiducia negli altri, in cui tornare a cenare come si deve, a ridere e scherzare, mettendo da parte le brutture là fuori. Ubriacarsi di gin, inventare l'esistenza del "Club del libro e della torta di bucce di patata di Guernsey" per giustificare l'essere in giro -ubriachi- dopo il coprifuoco. Accompagnare la suddetta torta con del gin casalingo e di contrabbando, che aiuta di certo a mandar giù i bocconi amari.

Ricetta per un film carino, di quelli che non cambiano la vita ma che ti danno speranza, ti fanno stare bene

INGREDIENTI
2 ambientazioni temporali, prima e dopo la II guerra mondiale
3 storie d'amore che si intrecciano, si mescolano, fanno palpitare il cuore
1 protagonista bella e incantevole, scrittrice di successo ma con romanzi chick-lit, non certo la letteratura più impegnata che piace a lei
amore per i libri q.b - esagerare pure

PROCEDIMENTO
Tutto parte da un libro, tutto prosegue attraverso i libri:
con un libro appartenuto a Juliet che viene letto da quel club a Guernsey;
con un altro libro che quel club le chiede di poter recuperare;
con Juliet che sente l'ispirazione, l'intuizione per una storia che deve essere raccontata, e ancor più scoperta;
con i libri che hanno mantenuto alto lo spirito, unito il gruppo eterogeneo che durante gli anni dell'occupazione si riuniva per parlare di quei libri, discutendo, invidiando, sognando altre vite, altre avventure.
C'è poi il dramma, con una storia tenuta nascosta, che fa parlare un villaggio intero, su quella ragazza che quel club l'ha fondato, che dalla guerra non si è più vista.
Juliet mette in pausa la sua vita per vivere questa storia, per far parte finalmente di una storia più grande, che la comprende. Trovando stabilità, amicizia e forse un amore più sincero.

Il club del libro... è l'emblema dei film carini, quelli da far partire nelle giornate no, nei momenti in cui si ha bisogno di un po' di romanticismo, di un po' di fiducia nel mondo, anche quello più complicato, più distrutto, dalla guerra, la carestia, l'occupazione.
Ci pensa una romantica, allegra, irresistibile Lily James a tenerci compagnia, a rasserenarci, mentre ci mostra le bellezze di una Londra che riprende a vivere, di un'isola remota in cui si è tornati a respirare.
Ci pensa Mike Newell a portarci avanti e indietro nel tempo, a raccontarci a piccoli pezzi un'altra storia, un mistero da svelare, mentre l'amore -quello vero- sconvolge i rapporti.
Non è un film che cambia la vita, come detto, ma questo club che i libri li rispetta come reliquie sacre, questo club in cui ci si sbronza di gin e si mangiano immangiabili torte, ha gli ingredienti giusti per conquistare, per far star bene.

Voto: ☕☕☕/5