11 novembre 2018

7 Anni di In Central Perk

Sono al settimo cielo, nonostante la crisi del settimo anno che si è presentata in anticipo, con la speranza che questo blog non si ritrovi ad avere solo 7 vite come i gatti.
Era l'ormai lontano 11/11/11 e questo blog apriva i battenti.
Sembra ieri, anche se nel mentre da tre scrivanie/divani diversi questo spazio è stato gestito.
Sono stati 7 magnifici anni, che continuo a pensare come 7 anni a fare il lavoro che vorrei, ma per cui non vengo pagata. Mannaggia.
Come festeggiare?



Dopo test di varia natura (potete rigiocarci QUIQUI e QUI), dopo segreti confessati (QUI), la numerologia mi è venuta in soccorso, con il 7 che si ripete un po' ovunque, con giochini e classifiche ridotti che trovano spazio.
Vi risparmio le mie 7 virtù (che chi si loda si imbroda), vi risparmio pure 7 anni in Tibet e a differenza di Se7en non vi regalerò una testa mozzata. Ma vi regalo qualche piccola curiosità, qualche retroscena e qualche film del cuore o di cui vergognarmi.
Può bastare, no?
E allora, in alto i calici, scacciamo la crisi parlandone apertamente, che mi auguro altri 7, se non più, anni di vita!
La crisi del 7mo anno
Quello che mi manda in crisi nella gestione di un blog

Scrivere di Domenica, che è però la rubrica a cui sono più legata e a cui vorrei sempre riuscire a scrivere di sabato, usando poi la santa pubblicazione automatica.
Non sempre riesco, e svegliarmi presto -o prima di quello che vorrei- per scrivere mi manda in crisi. Ecco perché tante Domeniche buche ultimamente.

Scrivere di Martedì per i mercoledì. Non so perché ma è sempre il giorno più difficile in cui mettersi davanti la tastiera. Sarà che solitamente devo scrivere del film di punta visto al cinema (di lunedì).

Al cinema doppiati o a casa in lingua originale? Ora che grazie al Teatro con cui collaboro al cinema ci vado gratis, la decisione si fa sempre più ardua, con il doppiaggio che spesso e volentieri svilisce il film, con la bellezza del grande schermo a cui fatico a rinunciare.

Pochi commenti, sempre meno. Vero che nemmeno io sono una commentatrice compulsiva, ma quando a un post scritto col cuore pochi danno attenzione, un po' ci sto male.

Quando l'ispirazione non arriva. C'ho pure scritto una Domenica, che passo ore a girare per l'internet odiandomi sempre di più.

La pagina FB che non cresce, fa pochi numeri, resta stabile. Io non sono social, poco la gestisco, rilancio post e film. Mi aiutate a farla crescere? Spammate, mipicciate, fatemi toccare almeno quota 500, volo basso 

Una crisi quotidiana e spero comune fra i blogger, che ti fa chiedere in continuazione "chi me lo fa fare?", "chi mi legge?" "ha senso tutto questo mio impegno?". 
Ma ogni giorno mi rispondo di sì, se non per gli altri, almeno per me.


I 7 Vizi/Peccati
I guilty pleasure scheletri nel mio armadio/Le lacune importanti

Elf
Che poi non me ne vergogno così tanto, bello com'è!


Dawson's Creek
Che poi non me ne vergogno così tanto, generazionale com'è stato.


Sette Anime
Non lo rivedrei, mai, ma al cinema c'ho pianto. Parecchio.


Road Trip
La mia memoria funziona a modo suo, con battute e dialoghi che nonostante gli anni passati posso ancora citare.


I Fratelli Marx, tanto declamati, mai visti. 
Grazie a Netflix rimedierò.


Indiana Jones già, mai, mai, mai visto. 
Troverà spazio per #LaPromessa2019? Probabile.



Marilyn Monroe
Mai visto un suo film.
#LaPromessa2019 aiuterà anche in questo caso? Probabile.




Le 7 Fatiche
I film abbandonati o portati a termine a... fatica

Il settimo sigillo
Ditemi quello che volete, la profondità, l'introspezione, la vita e la morte, la metafora.
Io dico solo la pesantezza.


Sergio Leone Western
L'obiettivo di parecchi anni fa era vedere la famosa Trilogia del Dollaro. Non abituata a sabbia e western, ho abbandonato l'impresa dopo pochi minuti.


The Wire
Piccolo spoiler, perché la serie fa parte de #LaPromessa che devo portare a termine entro due mesi (ANSIA!). Ci vuole parecchio per rientrare in ritmi e tempi ormai superati, alleggeriti.


I Soprano
C'ho provato già due volte a fare un grande recupero, ma mi sono arenata dopo una manciata di episodi. Prima o poi ce la farò.


Cosmopolis
In realtà è con Cronenbergh in generale che non ho un buon rapporto. 
Qui dalla sala avrei volto alzarmi.


Tharlo
Diventato negli anni il titolo di riferimento per rappresentare i film pesanti veneziani, resa un macigno che fatico a dimenticare.


Lanterne Rosse
In quel famoso corso di Cinema del vicino ed estremo oriente, le visioni soporifere son state parecchie. Tetsuo compreso. Da qui, la mia difficoltà con il cinema orientale.



Le 7 Meraviglie
I film che rivedrei -e rivedo- ancora e ancora

Se mi lasci ti cancello
Ovviamente.
Se lo trovo in TV lo guardo fino alla fine, e ogni volta mi regala nuove emozioni. 
Quanto è meraviglioso!


Harry ti presento Sally
Scoperto tardi, diventato un cult istantaneo.
Perfetto per le serate no, per rigenerare l'umore.


Moulin Rouge!
Ho una memoria che cancella appuntamenti e doveri, ma che ricorda alla perfezione tutti i testi della colonna sonora.
Lacrime a volontà.


Love Actually
Assieme a Elf, il mio film di Natale ma non solo. Ogni occasione è buona per rivederlo, e spargere un po' di romanticismo nell'aria.



Up!

Anche se non è natalizio, è diventato quasi una tradizione del giorno di Natale, con la pancia piena, la stanchezza che avanza, ma le lacrime che sanno scorrere già dai primi minuti. La Pixar al suo meglio.


Little Miss Sunshine
Ancora non so se sono legata a questo film più per la storia e la famiglia che racconta, o per il ricordo della prima, emozionante volta in cui l'ho visto. 
In un appartamento a Berlino, al fianco di papà, ridendo così forte da svegliare mamma. 
Già.


26 commenti:

  1. Lisa, io ti seguo da poco, ma non ci vuole tanto a capire che sei un amore di donna.
    Sensibile, professionale, disponibile.
    Auguri per il tuo blog e soprattutto per la tua vita.
    Abbraccio.

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  2. La crisi del settimo anno, nel mio caso, è venuta a trovarmi un anno prima anche se forse non sembra. I chi me lo fa fare abbondano, i commenti latitano (sospetto che Blogger in generale sia in caduta libera), ma resta l'urgenza di condividere quel che si ama con qualcuno. E quello è un bisogno che scommetto non manca neanche a te, anche se sono felice di leggere della tua collaborazione col teatro: prima dello scorso anno non conoscevo persone, persone in carne e ossa dico, che condividessero poco poco i miei interessi o i miei gusti. C'è da avere fiducia insomma, e anche verso la nostra comunità di Blogger che a volte si restringe: quanta inattività, quanti colleghi che chiudono baracca, quanta tristezza. Ma brindiamo a chi resiste, a chi ha bisogno di scrivere forse ancora più di quanto gli altri abbiano bisogno di leggerlo. Oggi, in particolare, tanti auguri a te. Con cui condivido qualche guilty pleasure, qualche classicone del cuore, qualche film mancante senza troppa sorpresa! Posso dirti di fare qualche strappo alla regola quando va così. Non scrivere quanto non ti senti motivata, fregatene delle scadenze e dei post giorno per giorno. Vivila per quello che è, una bellissima parentesi quotidiana, anche se ho sempre ammirato la tua puntualità e la tua costanza. Daje!

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    1. Grazie Michele, hai inquadrato tutto alla perfezione, la crisi ha i suoi alti e i suoi bassi in base ai film e alle serie che vedo, con quell'urgenza che no, non tengo a freno e una certa "puntualità" che mi sono imposta naturalmente, e a cui non riesco a rinunciare nemmeno nei giorni più no (domeniche a parte).
      Che il mondo di Blogger sia in caduta libera a favore di realtà con cui fatico a rapportarmi mi spaventa, ma si resiste, perchè questo spazio nel suo piccolo, mi fa stare bene, mi dà equilibrio.

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  3. Dai dai, buon blogcompleanno! Con naturalezza, le cose riescono meglio, fidati.
    Io ad esempio eviterei recuperoni e pesantezze varie, perché farmi del male? XD
    In bocca al lupo per il nuovo anno!^^

    Moz-

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    1. In realtà alla fine i recuperoni sono quelli di cui poi scrivo con più leggerezza, dovere e piacere si confondono in una sfida che mi piace affrontare. Insomma, anche per il prossimo anno metterò a punto una Promessa come di deve :)

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  4. Cosmopolis non è il film migliore per fare pace con David Birra, però sarei molto curioso di un tuo parere su "The wire. Bellissimo post che fa il punto dei lavori in corso e auguri di buon blogcompleanno! ;-) Cheers

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    1. Grazie!
      Con The Wire a fatica sono ora all'ultima stagione quindi ne parlerò meglio presto, vedrai ;)

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  5. Ma che bello! 7 anni, wow, Auguri ;)
    Non puoi non vedere Indy, spero rientrerà nella tua prossima promessa, è inconcepibile non farlo :)

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    1. Grazie!
      Doveva rientrare già in quella di quest'anno, in realtà, ma visto che si mormorava di un nuovo Indiana nel 2019 ho posticipato il tutto.

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  6. Buon compliblog Lisa!😘😘 Che bello collaborare con il Teatro e vedere film gratis! Adoro Up e Moulin Rouge!

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    1. Grazie Vanessa!
      La collaborazione va avanti da qualche anno, ma poco a poco qualche passo in avanti l'ho fatto, nonostante la mia poca predisposizione alle responsabilità :)

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  7. Prima di tutto Ciao e tanti auguri per il traguardo del tuo blogcaffè.

    Le domande che ti poni sono le stesse che mi sono fatto io mentre aprivo il mio blog, il terzo in 9 anni: ancora? Chi te lo fa fare? Ormai i blog sono appesi ad un filo, apriti un Twitter!
    Ma evidentemente, nonostante le pause e per tutta una serie di ragioni, il blog resta una forma di espressione alla quale non riesco a rinunciare.
    Ammiro la costanza di chi come te ha un'agenda che cerca di rispettare, ma è anche vero che ispirazione e voglia di scrivere non si possono programmare.

    Quanto alla tripletta di 7, ne ho visti solo 4/21... shameonme.

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    1. Shame on you, ma almeno non per i film vergogna ;)

      Condividiamo le stesse domande e le stesse passioni, chi sopravvive nella blogosfera lo fa per un'urgenza per me nobilissima, sfogare su carta, condividere e -per quel che mi riguarda- fare chiarezza sulle emozioni. Andiamone fieri!

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  8. Sapessi quante volte anch'io ho detto "chi me lo fa fare"... quante ore passate davanti alla tastiera, scimmiottando i giornalisti "veri", in un'epoca in cui i blog non vanno più di moda e vengono fagocitati dai social. Eppure, ogni volta che ho provato a gettare la spugna, finora ho sempre sentito che mi sarebbe mancato qualcosa, e che queste pagine virtuali sono comunque un bel mezzo di espressione per chi, come me, non ha un carattere particolarmente espansivo.

    Siamo in pochi, ma davvero buoni ;)
    Complimenti... e ti auguro (almeno) altri 77 anni di In Central Perk! <3

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    1. Grazie Sauro, già, questo spazio diventa essenziale e quasi vitale per esprimere tutto, per condividere e pure per avvicinare. E diventa anche un modo magico per conoscere altre persone poco espansive con la stessa passione ;)

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  9. Auguroni per i 7 anni!!
    Tanti momenti di crisi sono anche i miei, soprattutto per quel che riguarda i commenti, mentre tra le vergogne ti aspetto al varco con Indiana Jones e i Fratelli Marx, ovviamente!! *__*

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    1. Arriverò, nel 2019 ma arriverò!
      I commenti sono una brutta bestia, io non posso che chiederà scusa a tutti gli altri blogger, che magari vedono e parlano di un film prima di me e che per fisse mie non voglio leggere per possibili influenze. Poi i giorni passano, e io non faccio più visita per recuperare. Shame on me.

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  10. Tanti auguri!


    Neanche io sono una commentatrice compulsiva —il fatto è che spesso leggo ma poi mi dimentico di commentare— ma ci resto male pure io quando dedico tanto tempo ad un post e poi nessuno si ferma un attimo a scrivere due parole.

    Non mi vergogno affatto di ammettere di aver visto Sette Anime diverse volte, di averlo amato e di aver pianto ogni singola volta.

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    1. Grazie Sonia!
      Con te confesso di commentare pochissimo per la lingua inglese con cui faccio un po' fatica, l'obiettivo ora è essere più presente, leggere di più che ne vale sempre la pena ;)

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  11. Con colpevolissimo ritardo mi aggiungo al coro di auguri e di complimenti per un blog che, da quando sono approdata in questi lidi virtuali, per me è un riferimento :)
    Condivido con te parecchi titoli delle 7 fatiche, Cosmopolis su tutte.
    Per quanto riguarda #LaPromessa2019, faccio il tifo per te! Prometto che l'anno prossimo mi metterò in gioco anch'io, mettendo in discussione la mia terribile pigrizia nei recuperi ;)

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    1. Grazie mille!
      Quest'anno La Promessa ha dato grandi soddisfazioni e sto già facendo una cernita per il prossimo anno. Con una punizione esemplare ogni scusa viene rimandata e anche quei titoli che non trovavano mai spazio, ora lo trovano. Un bellissimo modo per mettersi in gioco e per giocare con il cinema, vedrai!

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  12. Tantissimi auguri Lisa!
    Il tuo è uno dei blog che non solo continua ad esistere e resistere, ma che leggo sempre molto volentieri.
    Bella anche l'idea dei vari 7, che in un anno di crisi generale della blogosfera come questo fa bene! :)

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    1. Grazie Ford, bellissimo parole che fanno da carburante contro questa crisi, inevitabile. Resistere fa parte di noi blogger ;)

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