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29 maggio 2019

Aladdin

Andiamo al Cinema

Buongiorno Signor Genio, ho solo tre desideri da chiederle:

1. Desidero che la Disney la smetta di produrre ancora e ancora remake in live action dei suoi Classici.
Li ritengo una triste metafora dell'oggi, in cui a vincere è la nostalgia, il riciclo di idee, la mancanza di creatività. Come se scrivere e produrre nuove storie fosse troppo faticoso e dispendioso. Come se certi classici non fossero già tali perché capaci di resistere splendidamente al tempo.

Ok, capisco. Il male oscuro dei soldi facili vince sui miei desideri.
Ci riprovo:

1. (di nuovo) Desidero che Aladdin, il MIO classico Disney, non venga maltrattato e rovinato.
È il film di animazione con cui da piccola sono stata fissata per mesi, che guardavo OGNI sera prima di andare a dormire, tediando poi amici e parenti cercando di raccontare loro la trama, cantare le canzoni. Sempre amato quel genio del Genio, sempre adorato il Tappeto e sempre voluto un gattone come Raja. Il fascino dell'oriente poi, del palazzo di Agraba... ah!

Come? Niente neanche questa volta?
La produzione è già iniziata?



Ok, e allora vado con una doppietta Genio:

1. (ancora) Desidero che Guy Ritchie torni sulla retta via.
Che la smetta pure lui di legarsi a franchise lontani dai suoi folli esordi, e che soprattutto se proprio vuole fare i soldi, soldi, soldi che eviti di volerci sempre mettere la sua firma. Con scene di azione esagerate, con rallenti non richiesti e accelerazioni varie che fanno solo storcere il naso.

2. (speriamo bene) Vorrei che la Disney cambiasse un po' la sua politica sugli effetti speciali. Quei chiari scuri posticci, quelle luci soffuse mi fanno sembrare tutti uguali questi remake, ma anche le nuove produzioni a dirla tutta, con quell'effetto fiaba che mi dà noia.

Ma niente, l'ho visto Genio, fin da subito.
Sono al cinema e lo capisco che il mio desiderio non è stato esaudito.
Agraba si è trasformata in una città portuale, il suo palazzo bianco non è più così bianco e se l'amore che scocca all'improvviso per una mano che si sfiora e un "ti fidi di me?" che viene pronunciato può funzionare nell'animazione, in un film con attori in carne ed ossa sembra una follia.
Quanto a Guy Ritchie continua a mettere in campo tutta l'azione che può, con tanto di parkour e la modernizzazione generale di balli e movenze.


Me la gioco facile, allora:

1. (sempre lì siamo) Vorrei che si evitassero cambiamenti troppo drastici ma anche un copia/incolla senza originalità.

Questa volta mi accontenti, Genio. Era ora!
Se all'inizio inevitabilmente si gioca con il trovare le somiglianze faticando a ritrovarsi nella storia di per sé, poco a poco si delineano piccole differenze (nuovi personaggi, un sultano tutt'altro che tondeggiante e saltellante, una sceneggiatura che strizza l'occhio alle romcom) e grandi correzioni, che comportano -va da sé, visti i tempi- l'ingresso della tematica politically correct del momento: il femminismo.
Jasmine non è solo una bella statuina, una principessa da comprare. Lei vuole governare e ci tiene a chiarircelo con una canzone scritta ad HOC che altro non è che la versione numero 3 o 4 o 5 (ho perso il conto) di Let it go da Frozen. Se Naomi Scott è forse la cosa più bella di tutto Aladdin, così non è il suo momento canoro, diretto come un videoclip mal riuscito che nemmeno MTV trasmetterebbe.
Questa versione aggiornata sembra poi compiacere solo i bambini iperattivi di oggi, che chiedono azione e movimento, con un casting mal mirato, che ci si ritrova a fare il tifo per Jafar fra un po'!


Nonostante le lamentele, vado con il secondo desiderio allora:

2. Vorrei che Will Smith non facesse rimpiangere troppo né Robin Williams né la versione animata che funziona meglio vista la sua magia, i suoi trucchi e la sua verve.

Ok, apprezzo l'impegno Genio, ma non ci siamo.
Lo so che venire dopo Robin Williams è già di per sé una maledizione, che cercare di dare fisicità a un'entità che animata faceva faville, è un compito quasi impossibile. E vedo che ci prova, Smith, lo vedo che cerca di dare il meglio di sé per non allontanarsi troppo dall'originale e allo stesso tempo dare una sua caratterizzazione. Ci si prova pure con una sceneggiatura che permette di evitare quel blu mal fatto del suo corpo ma... ma quegli sforzi li continuo a vedere e a sentire, lo vedo l'impegno, la poca naturalezza del tutto.


Inizio a stancarmi e allargarmi:

2. (di nuovo) Vorrei che lo sfruttamento finisse, perché la storia reggeva ancora benissimo, perché quelle canzoni restano splendide e sollevano il morale durante una visione in cui l'entusiasmo è sotto le scarpe.
Sono consapevole che dare i miei soldi a questi remake Disney comporta che la Disney stessa, forte degli incassi stratosferici, si senta in diritto di continuare su questa strada.
È che nonostante tutto credo ancora nella magia, nel grande schermo, nella Disney stessa, in un Genio capace di esaudire i miei desideri e di farmi cambiare idea.
Così non è, purtroppo.
Se Genio non mi puoi aiutare, ho un ultimo desiderio prima di renderti libero:

2. (e basta!) Desidero conoscere i Men in Black.
"Salve, signori, vi spiace sparaflasharmi e farmi dimenticare lo scempio al MIO classico che ho appena visto? Grazie.

Voto: ☕☕/5

12 commenti:

  1. Lo temo molto, anche se altrove ne leggo piuttosto bene...

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    1. Preso di per sé resta un film per famiglie di oggi -tanta azione, tanto politically correct-, ma se confrontato e se visto nel progetto di modernizzazione/adattamento, io ci trovo solo tanti difetti.

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  2. Ne ho parlato anche io.
    Dunque, a rifarli in live action non è certo una cattiva idea, ma ancora di più si nota l'abisso, per quanto Aladdin mi ha divertito...
    Comunque in questo film lo sbaglio è Jafar, per me.

    Moz-

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    1. Vero: Jafar più bello di Aladdin e senza quel viscidume/gotico che lo rendeva un vero cattivo.
      L'abisso è enorme, tanto che da lunedì sera non faccio altro che riguardare spezzoni del vero Aladdin su youtube :)
      Vengo a leggerti!

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  3. Grazie per aver infranto le regole e aver notato un collegamento che era rimasto solo nel mio subconscio, non c'avevo proprio pensato!
    Come vedi sono fra i pochi delusi, ma con questi remake parto sempre prevenuta e devono succedere miracoli per farmi cambiare idea sulla loro utilità e qui... no, non ci sono stati.

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  4. Sì anch'io vorrei che non venissero toccati, anzi, ritoccati certe pellicole, ma non siamo noi spettatori purtroppo a decidere ;)

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    1. Ormai in cantiere hanno già messo tutti i classici, e visto il successo al botteghino non si fermeranno... Nostalgia canaglia.

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  5. Il ricordo che ho di Aladdin come spesso accade per molti di noi è legato all'infanzia.

    Ho trovato molti punti in comune in questo post pur non avendo visto il film. Forse per paura di rovinare un bel ricordo di quel periodo, dove tutti noi nati negli anni '80 privi di multisale ci siamo ritrovati in quello che ora è un cinema poco frequentato. L'entusiasmo di una giovane coppia di amici e delle battute stupide di tanto in tanto, pur ammirando il film.
    Vuoi perché in quel cinema, che frequento tutt'ora, non è ancora in programmazione.

    Quando ho letto Guy Ritchie però volevo abbracciarti, pur non conoscendoti. Uno dei miei film preferiti è in assoluto Revolver. E si, ti do pienamente ragione.

    Per i Men in Black...avevo un bigliettino, me l'avevano dato in una tavola calda uno di loro dopo che ero andato al cinema a vedere il film "45 anni". O almeno credo, ero andato al cinema o era il classico litigio dei miei? 😂 Maledetto coso sparaflashante incasinatore di memoria!

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    1. Pensa che a me 45 anni è piaciuto davvero tanto, da finire nella classifica di fine anno quando è uscito, drammi e vecchietti sono il mio pane :)

      Quanto a questo Aladdin con un trito Ritchie, fai bene a serbare il bel ricordo, io avrei evitato la visione ma la curiosità ha avuto la meglio.

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  6. Io mi fermo al primo desiderio in assoluto, visto che già la versione animata non è che mi facesse impazzire...
    Disney, hai stufato. Smettila subito! Non è un desiderio, è un ordine.

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    1. Come come? Nemmeno Aladdin fa parte del tuo bagaglio Disney? Male, e allora, dubito che questa nuova versione aggiornata ai temi e all'azione di oggi possa conquistarti.
      I nostri desideri, tra Mulan e Biancaneve, continuano a rimanere inascoltati. Basta!

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  7. Un sito conveniente per guardare film https://filmsenzalimiti.page/ Mi piace tutto lì e i film sono completamente gratuiti e ci sono almeno annunci pubblicitari, quindi questo sito è adatto a te

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