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23 ottobre 2019

Shaun the Sheep - Farmageddon

Andiamo al Cinema

Datemi della plastilina e sarò contenta.
Datemi un titolo in stop-motion e avrete la mia attenzione.
Perché non importa l'aver quasi superato i 30 anni, la magia di un certo tipo di cinema continua ad affascinarmi, la dedizione, l'amore e la cura dei dettagli per film che vengono fotografati e non girati resta innegabile.
La Aardman, per questo, ha da sempre il mio cuore.
Me la immagino folle e stralunata come i suoi personaggi, che anche se non hanno accompagnato la mia infanzia, li sento parte della mia crescita.



Non da meno Shaun, la pecora incontenibile che mette a ferro e fuoco la più tipica e tranquilla fattoria irlandese, che già in un primo film a misura di bambino ero andata a vedere, restando un po' delusa, un po' divertita.
Va molto meglio qui, in un sequel in cui le dinamiche sono sempre quelle, in cui la magia non cambia, facendomi ritrovare lì: a guardare i movimenti, le scenografie, le ricostruzioni e le idee.
Certo, mi si dirà, la storia è basilare e fatta appositamente per un pubblico che nemmeno ha bisogno dei dialoghi!
Vero, però ha avuto la mia attenzione e a sorpresa anche le mie risate, in gag che potevano essere ripetitive e da manuale, ma sapevano comunque sorprendere.


Che storia?
Giusto, la storia di un alieno che cade sulla Terra, di una pecora che vuole aiutarlo a tornare nel suo pianeta dalla sua famiglia, e dei servizi segreti che vogliono catturarlo.
Proprio come E.T.
Solo che qui c'è di mezzo un contadino che da questo schianto e dalle voci di paese vuole guadagnarci e c'è una pecora che nel suo voler aiutare combina più guai, in coppia con un alieno dalle voglie e dai cali di attenzione di un bambino.
Tra overdose di zuccheri, fughe rocambolesche e un Luna park assurdo da costruire e gestire, a farsi adorare sono le tante, tantissime citazioni presenti.
Da E.T. stesso a 2001: Odissea nello Spazio, da Incontri Ravvicinati  del Terzo Tipo al mitico Doctor Who con un Tardis speciale, gli occhi e il cuore degli adulti  sono conquistati e si riempiono così di magia.
A volte, basta davvero poco.
Basta della plastilina.

Voto: ☕☕½/5


5 commenti:

  1. Ho recuperato da poco il primo, duvidendolo tra pranzo e cena, e l'ho trovato una chicca.
    Nonostante tutto, è da vedere anche questo. :)

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    1. Io e la Aardman andiamo da sempre a braccetto :)
      Il primo Shaun l'avevo trovato solo un po' troppo per bambini, versione allungata di un suo episodio. Qui complici le tante citazioni che solo gli adulti possono cogliere, mi sono divertita di più!

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  2. Adoro Shaun: quando passa in tv non posso non soffermarmi, mi fa troppo ridere il film prima o poi lo vedrò, ma già gli voglio bene ;)

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    1. Adoro la Aardman e la loro dedizione alla plastilina, materia magica per me. Questo Shaun visti i tanti omaggi e le tante citazioni nascoste, lo adorerai ancora di più ;)

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  3. Il primo film mi piacque tanto, spero anche questo, anche se vedo l'argomento "armageddon" abbastanza banale...mentre sulla stop motion niente da dire, spero continuino a farne, perché è una tecnica fantastica ;)

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