The Voyeurs

Andiamo al Cinema su PrimeVideo

Dopo l'abbuffata di film veneziana, come aver voglia di vederne ancora?

Come aver voglia di buttarsi su una titolo serio e impegnativo con i 39 accumulati in 10 giorni?

E allora, dopo un paio di serate lontana dagli schermi, la scelta è andata per un film che fin dalla locandina e dal cast non prometteva che leggerezza ai limiti del guilty pleasure.

Il fatto che  la protagonista di The Voyeurs si chiami Pippa, già la dice lunga su cosa mi aspettavo dal film!

Si parte bene, o meglio, male. 

Con una coppia fresca di trasloco e alla prima convivenza che scopre che proprio nel palazzo di fronte vive una coppia parecchio disinibita e parecchio promiscua.

Osservarli diventa prima un modo per stuzzicare le loro fantasie e ravvivare un talamo già freddo, ma pian piano diventa un'ossessione che li porta ad infrangere la legge, a immischiarsi nella vita non certo perfetta di vicini così posh.

Il colpo di scena, se non si vuole proseguire sulle tinte erotiche e scollacciate, ce lo si aspetta.

Ci si aspetta un vago richiamo ad Hitchcock, e invece, va ben peggio, in un crescendo di assurdità che culmina in un finale al limite del grottesco e dell'assurdo dove la legalità non sta di casa, dove la vendetta è estrema come estremo diventa il film.

Film in cui gli stessi protagonisti boccheggiano, tra un Justice Smith dalla voce inascoltabile e un Ben Hardy dal viso da quindicenne che recita bene solo a distanza, per non parlare del prosperoso seno di Sydney Sweeny decisamente personaggio in più da aggiungere al cast nonostante lei ci provi a rendersi credibile.

I titoli di testa da filmino per la TV di serie B erano già un campanello d'allarme, ma giusto per stare al livello della battute e dei dialoghi incontrati, dico: meglio 100 film come Il Buco di questa porcheria!

Trailer

Voto: ☕½/5