Andiamo al Cinema su Disney+
Lei, Noa, sta bene sola, ma partecipa comunque alla roulette degli incontri via Tinder collezionando pessimi match uno dopo l'altro.
Lui, Steve, la incontra al supermercato, di notte, e ci prova.
In modo buffo, in modo classico e naturale, come ai vecchi tempi.
E va da sé che la scintilla scocca, che insieme Noa e Steve stanno bene, così bene da mettere da parte dubbi, da far tacere l'amica che segnala certe discrepanze, e partire subito per un weekend fuori porta.
Ah, l'amore!
Ah, i film che sanno sorprendere!
Dire di più, su Fresh, meglio non farlo.
Nonostante la locandina italiana che spoilera più del previsto, il bello di un film come questo è farsi coinvolgere e fregare.
Pensare che davvero quella che si sta vedendo è una rom-com leggera e ben fatta, di quelle in cui basta poco per innamorarsi dei protagonisti.
Da una parte una Daisy Edgar-Jones acqua e sapone, svogliata, misogina, solitaria e giustamente selettiva.
Dall'altra il fascinoso Sebastian Stan, a cui basta gran poco per far innamorare e lo dico con il cuore che sobbalza fin dai tempi di Once Upon a Time in cui interpretava di sfuggita il Cappellaio Matto.
In mezzo, l'amica che tutti vorremmo avere, quella che supporta e avverte, quella che aiuta e indaga, soprattutto.
Perché Fresh cambia presto faccia, con i titoli di testa a comparire non a caso a trenta minuti dall'inizio, in cui il romanticismo si tinge di tinte da incubo cruente.
Se di più non si può dire, meglio dire che con lo stomaco chiuso, ci pensano gli occhi a gustarsi una scenografia e una fotografia molto indie, e ci pensano le orecchie ad andare in visibilio per un'ottima colonna sonora che viene anche ben coreografata, altra quota indie di un film ovviamente presentato al Sundance.
Con molti punti in comune con Split, compresa una buona dose di ansia nel finale e parecchia psicologia in gioco, l'esordio alla regia di Mimi Cave è di certo una delle sorprese dell'anno che, sempre a sorpresa, si trova nel catalogo sempre più variegato di Disney+.
Della carne fresca che al supermercato verrebbe reclamizzata come pronta a lasciare a bocca aperta.
Voto: ☕☕☕/5
Un buon film.
RispondiEliminaTra i pochi che ultimamente mi hanno tenuta sveglia sul divano.
EliminaParte benissimo, ma dalla metà in poi non mi ha convinto molto il mix, mi è parso squilibrato. In tutti i sensi.
RispondiEliminaLoro belli e bravi.
Ho finito come sempre ad urlare contro le scelte delle protagoniste, ma alla fine, per come mi ha preso, per come è stato girato, mi ha convinto.
EliminaSulla carta una cannibalata clamorosa.
RispondiEliminaPeccato che, dopo una buona partenza, mi abbia annoiato parecchio. Non ci sono più i cannibali di una volta. :)
Un film cannibale che non piace al Cannibale, chi poteva mai pensarlo?!
EliminaSarà la cotta per Stan, sarà il disgusto per la dieta proposta, ma mi ha tenuta sveglia e allerta come pochi altri titoli ultimamente.
Io sono stata più di bocca buona, ops, sarà che sveglia così, presa così, non ero da un po' per un film sul divano.
RispondiEliminaMeno se ne sa, meglio è, perfetto per urlare contro le scelte dei vari personaggi.