Primavera confusa nella programmazione di questo weekend, che passa tra drammi cupi a incursioni negli anni '80, con la costante di John Wick che ancora miete successo:
Nel delta del Po' si scontrano bracconieri e pescatori di frodo, e si sfiorano due uomini dalle vite diverse ma da cicatrici simili.
Con Alessandro Borghi e Luigi Lo Cascio a fare da garanzia, nonostante la cupezza.
Titolo fuorviante per un coming of age ambientato negli anni '80 e dal gran cast: Anne Hathaway, Anthony Hopkins, Jeremy Strong, Banks Repeta.
Come resistere a un James Gray finalmente in traiettoria?
Ridendo e scherzando si è arrivati ad un quarto capitolo della saga con Keanu Reeves che non molla l'osso.
Lascio spazio ai fan.
Sbeffeggiato ed evitato a Venezia per via della presenza di Vera Gemma, di cui facevo per la prima volta conoscenza, ha finito per vincere i premi più importanti nella sezione Orizzonti.
Film in parte biografico che non ho così voglia di scoprire, però.
La Sicilia degli anni '80, le amicizie che nascono d'estate e che potrebbero essere qualcosa di più.
Ma sempre nella Sicilia degli anni '80 si è.
Esordio alla regia di Beppe Fiorello che nel suo piccolo incuriosisce.
Nuovo film del regista coreano Jang Hoon Lee e altra ambientazione anni '80.
In questo caso, un giovane si batte per rendere il suo piccolo paesino una fermata della ferrovia, collegandolo così al resto del mondo.
Film di fantascienza polacco, ambientato in un futuro in cui non esistono carceri, ma droghe che rendono docili e "automi" a cui riservare i lavori meccanici.
Le proteste contro queste barbare pratiche non mancano, così come l'amore a cambiare i piani di un attivista pronto al gesto estremo.
Nella sua confusione, suscita interesse.
Le famiglie saranno felici di sapere che pure i DinsiemE arrivano al cinema.
Io preferisco brancolare ne buio.
John Wick è la derubricazione del cinema a barzelletta totale. Purtroppo l'articolo piace a fin troppi :(
RispondiEliminaIl cinema tuttazione/sparatutto non fa proprio per me. Mi incuriosisce la sua fama, ma partendo così prevenuta perché perdere tempo se ho di meglio da vedere?
EliminaVera lo vidi a Venezia: una bella rivelazione, credimi!
RispondiEliminaEro lì lì per prenotarlo perché sembrava sold out il film che avevo in programma, ma poi si è liberato e non ho potuto godere della vera Vera Gemma in sala.
EliminaResto titubante, ma il problema è trovare una sala che lo proietta...