Natale si avvicina ma di film grandi e belli non se ne vede l'ombra.
C'è di che consolarsi con i piccoli, almeno:
Arriva in sordina un film che ci riporta nell'abusato mondo della boxe, ma con il giusto cuore.
Jack Huston fa il suo esordio alla regia e si porta dietro gli amici di Boardwalk Empire, compreso un Michael Pitt che da tempo non era così in forma (e non parlo solo del fisico), qui pugile acciaccato pronto all'incontro con cui cercherà di sistemare una vita intera.
Fazzoletti a portata, ne ho parlato QUI
Una madre di un figlio con disabilità ha un unico giorno libero alla settimana, in cui prende un treno, una stanza d'albergo e conosce uomini diversi, con cui sentirsi diversa.
Finché l'amore bussa, e tutto cambia.
Un film profondamente francese, che incuriosisce.
Ben Stiller si dà ai film natalizi semplici semplici, in cui è lo Scrooge della situazione alle prese con nipoti da tenere a bada.
Mah.
Un becchino scopre di avere un solo anno di vita davanti, alla ricerca dell'amore lo troverà su un sito di incontri, ma come confessare la cosa?
Cast giovane e frizzante a cui dare fiducia in cerca di romanticismo spiccio.
Un film d'azione con ambientazione natalizia chiuso dentro un aeroporto, in cui dei terroristi e un agente della sicurezza vengono alle strette?
Mica mi fido di Taron Egerton!
Un altro film Marvel/Sony?
Un altro cattivo di Spider-Man?
Anche basta, che Aaron Taylor-Johnson e Ariana DeBose neanche mi fanno simpatia.
Sì, anche questo Natale ci sono loro.
L'eroe Diehard (cit.) versione Netflix uhm, mi puzza quasi come Kraven. Piuttosto, mi sfizia "Il Giorno dell'Incontro", quello sì ;-) Cheers
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