Mondo Serial
21 dicembre 1988
Il volo Pan Am 103 parte da Londra direzione New York ma dopo appena 38 minuti esplode in cielo.
Precipiterà assieme ai suoi 259 passeggeri sulla cittadina di Lockerbie, Scozia distruggendo case e uccidendo 11 persone.
Nessun superstite e nessuna verità su quanto accaduto.
Non ancora, non dopo anni di indagini e processi, non dopo accuse e formalizzazioni di colpevoli, non dopo le richieste delle famiglie delle vittime di avere accesso a quello che è un segreto di Stato.
La verità la si cerca ancora, la si chiede ancora, e a farlo è Jim Swire, padre di una delle vittime -Flora- che si batte fin da subito, e ancora oggi.
È dal suo libro di memorie che la miniserie Sky è tratta.
Una storia, quella del volo Pan Am 103, che è già stata raccontata in documentari e programmi televisivi, ma che qui prende il punto di vista di un padre in lutto
Interpretato in modo sofferto da Colin Firth, che punta sull'accanimento, l'ossessione di un uomo che finisce per conoscere tutto sulla sicurezza degli aeroporti, sulle questioni economiche di paesi come la Libia, finendo per costruire una bomba artigianale e per incontrare Gheddafi, pur di sfiorare la verità.
Un uomo che dimentica così gli altri figli, la moglie, in un'ossessione cieca che non gli permette di andare avanti anche se gli anni passano.
Materiale per farne una serie sembrava essercene, tra colpi di scena e presunti colpevoli sotto processo, ma come per la vicenda reale, si gira spesso a vuoto, alla caccia di fantasmi, tra bugie e verità.
Viene da pensare che un film sarebbe stato più efficace, capace di tenere viva la tensione in un minutaggio e uno sviluppo narrativo più serrato, senza per questo riassumere anni e dolori e non-svolte.
Oltre il lato umano, fatto di un Colin Firth dallo sguardo spento, dai capelli che ingrigiscono e dalle rughe più profonde, c'è il lato tecnico.
Sobrio e asciutto come richiesto da una produzione inglese, spento nei colori e rigoroso nella fotografia, ha il suo picco nel primo episodio in cui l'esplosione e la caduta del volo Pan Am 103 ci viene mostrata in tutta la sua tragica potenza.
Un inizio ovviamente accattivante, in cui si sommano i dolori di famiglie e di sopravvissuti, di chi ha perso qualcuno ma anche di chi ha perso la tranquillità in un piccolo paese per sempre vestito a lutto e meta di pellegrinaggio.
In mezzo a indagini giornalistiche o incontri politici, sono le testimonianze reali dei cittadini di Lockerbie a farsi ricordare, a ricordare che se anche un colpevole non viene trovato, ci sono persone e vite da piangere.
Cinque episodi sembrano comunque troppi per raccontare una pagina di storia di cui non si conosce il finale, ma la miniserie ha il valore di voler essere un monito, come la missione personale di Jim Swire, a non dimenticare e a cercare la verità.
Il fatto che BBC abbia prodotto a pochi mesi di distanza The Bombing of Pan Am 103, 6 episodi che si concentrano sulle indagini inglesi e americane sull'esplosione, fa pensare che i riflettori si siano riaccesi a 35 anni di distanza.
Nonostante la distribuzione su Netflix, dubito avrò voglia di addentrarmi di nuovo in questa tragedia che fin dal Trailer sembra meno curata.
Voto: ☕☕½/5
L'avevo iniziata, ma devo ancora finirla. La voglia è poca, visto che in effetti la tirano parecchio per le lunghe...
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