C'è chi si è lamentato.
Troppa musica, troppi gatti, poco di quel nero, di quei robot e di quella morte che avevano caratterizzato i primi volumi della serie TV prodotta da Tim Miller e David Fincher.
Ma se ci sono così tanti gatti, io, come posso lamentarmi?
Certo, ci sono episodi brevissimi non sempre centrati, c'è un inizio che lascia piuttosto perplessi, ma in questo quarto volume di un progetto che continua a permette ad animatori di emergere e sperimentare ci sono singole storie che in pochi minuti graffiano più di un film intero.
Anche a questo giro mi lascio andare a un'inevitabile classifica:
10. Can't Stop
(diretto da David Fincher, 4x01)
Si parte piuttosto male.
O meglio, se appassiona l'animazione, la visione un video che cerca di emulare l'energia dei Red Hot Chili Peppers dal vivo, resta un buon episodio in cui immaginare gli sforzi per muovere pupazzetti a immagine e somiglianza della band.
Ma all'interno della serie TV stona non poco.
Feticcio di Fincher, immagino.
9. Golgotha
(diretto da Tim Miller, 4x06)
Ah, quei delfini che già Douglas Adams aveva designato come creature superiori continuano a sorprendere.
Un po' meno un episodio fin troppo breve che dovrebbe parlare di religione e fede e ipocrisia umana, ma lo fa senza approfondire granché lasciando solo amaro in bocca.
8. 400 Boys
(diretto da Robert Valley, 4x04)
Un mondo post apocalittico, bande di strada chiamate a scontrarsi e proteggersi e infine unirsi contro un nemico comune decisamente enorme.
Azione e sangue e si è dentro la storia in pochi secondi.
Pur non essendo lo stile che più mi è congeniale.
7. For He Can Creep
(diretto da Emily Dean 4x10)
Il primo dei gatti presenti in questo quarto volume, che vuole proteggere uno scrittore pronto a donare la sua anima al diavolo che ha la voce di un certo Dan Stevens.
I gatti salvano mondi e salvano anime, e in un racconto gotico dalla giusta atmosfera sinistra chiudono il volume.
6. Smart Appliances, Stupid Owners
(diretto da Patrick Osborne, 4x09)
L'episodio stupidino della stagione, quello che fa vedere i proprio aggeggi elettronici o i futuri acquisti con intelligenza artificiale integrata in modo diverso.
In fondo, che se ne fa un WC di questa intelligenza, e una sabbiera?
Risate garantite.
5. Spider Rose
(diretto da Jennifer Yuh Nelson, 4x03)
Pure qui bastano pochi minuti per entrare nella storia, per capire le ferite e il dolore di Rose, unica sopravvissuta della sua flotta, con poco potere contrattuale e che cede al fascino di un esserino alieno che risveglia in lei quei sentimenti di umanità che sembrava aver perduto.
Intenso, e con un'animazione che mette i brividi.
4. Close Encounters of the Mini Kind
(diretto da Robert Bisi & Andy Lyon, 4x02)
Torna il format che miniaturizza classici dell'horror.
Dopo gli zombie della stagione 3, l'invasione aliena che in gran velocità cambia per sempre la nostra Terra.
Folle e velocissimo, fatemene altri 100, grazie!
3. The Screaming of the Tyrannosaur
(diretto da Tim Miller, 4x07)
Una gara all'ultimo sangue per compiacere una coppia di potenti neo-sposi.
Dei gladiatori in versione spaziale che incontrano pure i dinosauri.
Una strana forma di intrattenimento antico e futuristico che ha in alleanze, sacrifici e vendette la capacità di coinvolgere fin dal primo momento.
2.The Other Large Thing
(diretto da Patrick Osborne, 4x05)
Un prequel ma anche un'ode a chi -come me- si immagina i gatti parlare e confabulare fra sé per conquistare il mondo.
Il temibile Sanchez trova un alleato nel nuovo robot tuttofare dei suoi stupidi padroni e inizia quella rivolta con cui Love, Death & Robots si era aperto.
1. How Zeke Got Religion
(diretto da Diego Porral, 4x08)
Animazione pulp?
La posso definire così pur non essendo un'esperta?
Di certo, un'animazione che nel giro di un volo, di una missione aerea per bombardare il nemico nazista riesce a sorprendere, sconvolgere e tenere con il fiato sospeso nella sua breve durata.
E pensare che solitamente le trame con operazioni militari mi convincono poco, ma qui, storica e non spaziale, funziona.
Com'è che Zeke si è dato alla religione?
Lo si scopre nel sangue e nell'azione di questo episodio bomba.
Gioco di parole non voluto.
La classifica mi aggrada e mi trova anche d'accordo, Sanchez è il vincitore morale non della serie, ma del pianeta :-D Cheers!
RispondiEliminaMi incuriosiva l'episodio coi Red Hot Chili Peppers in versione pupazzi, ma l'ultimo posto in classifica non è proprio incoraggiante per una band abituata ad altre posizioni nelle chart :)
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