tag:blogger.com,1999:blog-38460543912843899092024-03-19T10:33:25.244+01:00In Central PerkUn blog sul cinema dove sentirsi tutti... amici!Lisa Costahttp://www.blogger.com/profile/01505840319808672920noreply@blogger.comBlogger4567125tag:blogger.com,1999:blog-3846054391284389909.post-57381710058522310402024-03-19T08:00:00.006+01:002024-03-19T08:00:00.134+01:00Made in Italy: Supersex - Antonia<div style="text-align: left;">Il sesso?</div><div style="text-align: left;">Made in Italy.</div><div style="text-align: left;">L'amore?</div><div style="text-align: left;">Made in Italy</div><div style="text-align: left;">Rubo le parole all'artista Rosa Chemical per parlare di due serie TV uscite in contemporanea, che parlano dei problemi del sesso e dei problemi dell'amore da un punto di vista maschile e femminile.</div><div style="text-align: left;">Anche se è meglio non metterla nella battaglia dei sessi, so bene chi vince per me:</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><div style="text-align: center;"><span style="font-size: x-large;"><b><u>Supersex</u></b></span></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div>Cosa tira più su Netflix?</div><div>Il sesso, esatto.</div><div>E vuoi che la piattaforma in cui ai primi posti arrivano film di dubbio gusto solo perché infarciti di scene di sesso, non si racconti la storia di Rocco Siffredi.</div><div>Netflix sta diventando una nuova Canale5, dove a fare i numeri sono i repressi stuzzicati dalle luci rosse, ed eccoci qui.</div><div>E si mi lamento tanto, com'è che sono qui anch'io?</div><div>Per la fiducia che ho voluto dare a Alessandro Borghi e Jasmine Trinca.</div><div>E com'è questo Supersex?</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-Zw7s58y8IoUoCEWhSi7KCHdyF8yP0tM0NlSb1mGroIkYaLIZ-Ncpv6FeOiWa3zGg2O-Ua2j4m5OXdD-CkLUpX6rmyZVlleNIVu2RQh8GmFUj1ITC3OfXRA6zFTN5nBcaPiWFg_zgXUV4smi5wtXhrxcpXqWs6EiFtIeTt8VOQSb-0P8oGCDKYrNNZis/s1280/SuperSex-serie-tv-rocco-siffredi-netflix-alessandro-borghi-marzo-2024.jpg.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="1280" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-Zw7s58y8IoUoCEWhSi7KCHdyF8yP0tM0NlSb1mGroIkYaLIZ-Ncpv6FeOiWa3zGg2O-Ua2j4m5OXdD-CkLUpX6rmyZVlleNIVu2RQh8GmFUj1ITC3OfXRA6zFTN5nBcaPiWFg_zgXUV4smi5wtXhrxcpXqWs6EiFtIeTt8VOQSb-0P8oGCDKYrNNZis/w400-h225/SuperSex-serie-tv-rocco-siffredi-netflix-alessandro-borghi-marzo-2024.jpg.jpg" width="400" /></a></div><span><a name='more'></a></span><div><br /></div><div>Partiamo con il dire che il sesso, c'è.</div><div>Come ogni produzione HBO a questa parte, non ci si scandalizza per così poco.</div><div>Ma ci sono anche quei dialoghi tuti italiani sospirati e sentiti e così finti che sfido chiunque a declamarli nella vita reale.</div><div>Ci sono salti temporali, di anni, di aspetti, di momenti, che confondono non solo chi la carriera di Rocco non la conosce a menadito.</div><div>E ci sono parecchie ingenuità soprattutto nei primi episodi, con protagonisti giovanissimi e forse non così pronti, in vacanze al mare che rendono poco sopportabile anche quell'eterna promessa di Linda Cariddi.</div><div>C'è Parigi poi, fuori e dentro i cliché, c'è Jasmine Trinca che regge anche le battute più agghiaccianti, c'è Adriano Giannini che si fa caricatura, ci sono amori che condensano il giudizio comune, c' il sesso, ovviamente, sempre lì, sempre presente.</div><div>E c'è Rocco.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://media-assets.wired.it/photos/65d77f9c2abc9465e7d07ddb/16:9/w_2560%2Cc_limit/SUPERSEX_103_Unit_00206RC.jpg%2CSUPERSEX_103_Unit_00206RC.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="225" src="https://media-assets.wired.it/photos/65d77f9c2abc9465e7d07ddb/16:9/w_2560%2Cc_limit/SUPERSEX_103_Unit_00206RC.jpg%2CSUPERSEX_103_Unit_00206RC.jpg" width="400" /></a></div><div><br /></div><div>C'è Rocco sempre, che cerca di uscire dalle faccette dietro cui Borghi si nasconde, in sorrisi così finti che infastidiscono, in situazioni paradossali e in un cuore al posto giusto, sempre, vero supereroe di questo ritratto desiderato.</div><div>Si arriva piuttosto stremati alla fine e ci si chiede: e allora?</div><div>Non tanto per Rocco in sé, per la vita che ha voluto raccontare.</div><div>Ma per la storia in sé, che non ha la forza per reggere, non ha il mordente che altre storie (<b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2016/01/love.html" target="_blank">Love</a></b>, per dirne uno) di sesso hanno avuto. Né la stessa profondità psicologica se si passa il tempo a declamarlo, più che a mostrarlo.</div><div>Niente di nuovo sotto la N rossa, insomma.</div><div>Solo un passatempo, uno sfruttamento di nomi e talenti per volere degli iscritti.</div><div><br /></div><div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px; text-align: right;"><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=CTIYhs78x5k" target="_blank">Trailer</a></span></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px; text-align: right;"><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">Voto: ☕☕½/5</span></div></div><div><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;"><br /></span></div><div style="text-align: center;"><b><u><span style="font-size: x-large;">Antonia</span></u></b></div></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: left;">Antonia ha l'endometriosi.</div><div style="text-align: left;">Lo scopre tardi, lo scopre nel peggiore dei modi, nel giorno in cui ha lasciato il compagno, ha perso il lavoro, le è arrivato il ciclo.</div><div style="text-align: left;">E sviene.</div><div style="text-align: left;">La diagnosi sembra risolvere anni di dolore e di insicurezze, ma basta una parola a stare meglio?</div><div style="text-align: left;">Ovviamente no.</div><div style="text-align: left;">Basta a giustificare certi comportamenti, certi atteggiamenti, in modo piuttosto egoistico.</div><div style="text-align: left;">Ma serve soprattutto come punto di partenza.</div><div style="text-align: left;">Per cercare di mettere le cose apposto.</div><div style="text-align: left;">Di trovare un equilibrio, un centro, che non dipenda dal lavoro, dall'amore, dalla salute.</div><div style="text-align: left;">Ma come si fa?</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://www.hollywoodreporter.it/wp-content/uploads/2024/01/Antonia.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="225" src="https://www.hollywoodreporter.it/wp-content/uploads/2024/01/Antonia.jpg" width="400" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Antonia è un'attrice che ha scelto il posto fisso in una soap.</div><div style="text-align: left;">Antonia è sotto contratto con un'agente megalomane che occupa un appartamento, e che la ospita.</div><div style="text-align: left;">Antonia stava con Manfredi, che tutto sa aggiustare, ma non lei.</div><div style="text-align: left;">Antonia vede Marco, il marito della sua migliore amica, baciare un altro, ora che lei è in crisi con il primo figlio, la esclude e le sfugge mentre Antonia per prima la esclude e le sfugge.</div><div style="text-align: left;">Antonia conosce Michele, scrittore straight edge affascinato dal suo disequilibrio, ma che arriva al momento sbagliato.</div><div style="text-align: left;">Antonia è Chiara Martegiani, che la serie autobiografica la scrive e la recita, in modo così naturale che i livelli si mescolano, metti poi che il compagno di vita che è Valerio Mastandrea è pure quel Manfredi dai modi burberi e gentili e il cortocircuito è servito.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://www.cinematografo.it/image-service/version/c:YzM3Y2VmNmEtNTk4ZS00:ZDIyYzQxZDYtMDRiYS00/chiara-martegiani-in-antonia.webp" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="267" src="https://www.cinematografo.it/image-service/version/c:YzM3Y2VmNmEtNTk4ZS00:ZDIyYzQxZDYtMDRiYS00/chiara-martegiani-in-antonia.webp" width="400" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Ma <i>Antonia</i> è soprattutto una serie fresca e intelligente, colorata e attuale, che parla di endometriosi, di salute mentale, ma lo fa senza stare sull'onda delle influencers.</div><div style="text-align: left;">Lo fa di pancia.</div><div style="text-align: left;">Lo fa con quel modo diretto e divertito che fa gridare ai giornali poco originali "la risposta italiana a <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2016/12/il-lunedi-comedy-fleabag-mozart-in.html" target="_blank">Fleabag</a></b>".</div><div style="text-align: left;">Martegiani non è Phoebe Waller-Bridge, ma ha una voce, uno stile (accompagnato a quello della regia di Chiara Malta) maturo e giovanile che fa ben sperare. Basterebbe il lungo viaggio che è un sogno che è un viaggio alla ricerca dell'animale guida a mostrarlo.</div><div style="text-align: left;">Tra pollo e gallina, però, meglio essere Antonia.</div><div style="text-align: left;">Con le sue imperfezioni, il suo stile da invidiare e applaudire.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px; text-align: right;"><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=41x01z3LKLk" target="_blank">Trailer</a></span></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px; text-align: right;"><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">Voto: ☕☕</span><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">☕</span><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">/5</span></div></div>Lisa Costahttp://www.blogger.com/profile/01505840319808672920noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-3846054391284389909.post-35326768427053720462024-03-18T08:00:00.039+01:002024-03-18T08:00:00.136+01:00Calendario Serie TV - Primavera 2024<div style="text-align: left;">La Primavera arriva in anticipo con i ritorni e gli esordi sul piccolo schermo freschi freschi.</div><div>Apple sembra la piattaforma che più ha investito e meglio tiene nell'inevitabile periodo di magra che arriverà a causa dello sciopero.</div><div>Anche se il sole invita ad uscire, qualche buon motivo per stare sul divano c'è:</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: center;"><b><span style="font-size: x-large;">TORNANO</span></b></div><div style="text-align: center;"><b><br /></b></div><div style="text-align: left;"><b><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEioFxPY7nKWde6YkZEcDxj_gp5Xj8fp0Hj_JCmfXGX5p550d_RlWh83tdVBqlFevo-_yyaLpqdY2v0_Cyc0hWaJCGplyCQz9dRUU-B4zpw43815bvEHaphoFIQUABHUN4C_likLH7V54SnrwK94g0dfSTRYTkrs0_vxIbMda9F1JJbSEPnBvZtOWC7r88Y/s593/locandina.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="593" data-original-width="420" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEioFxPY7nKWde6YkZEcDxj_gp5Xj8fp0Hj_JCmfXGX5p550d_RlWh83tdVBqlFevo-_yyaLpqdY2v0_Cyc0hWaJCGplyCQz9dRUU-B4zpw43815bvEHaphoFIQUABHUN4C_likLH7V54SnrwK94g0dfSTRYTkrs0_vxIbMda9F1JJbSEPnBvZtOWC7r88Y/w142-h200/locandina.jpg" width="142" /></a></div>Call My Agent - Italia</b></div><div style="text-align: left;"><b>Stagione: </b>2</div><div style="text-align: left;"><b>Quando: </b>22 marzo</div><div style="text-align: left;"><b>Dove: </b>Sky/NowTV</div><div style="text-align: left;"><b>Dove eravamo rimasti: <a href="https://incentralperk.blogspot.com/2023/04/call-my-agent-italia.html" target="_blank">Recensione S01</a></b></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://static0.srcdn.com/wordpress/wp-content/uploads/2023/05/them.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="533" height="200" src="https://static0.srcdn.com/wordpress/wp-content/uploads/2023/05/them.jpg" width="133" /></a></div>Them - The Scare</b></div><div style="text-align: left;"><div><b>Stagione: </b>2 (antologica)</div><div><b>Quando: </b>25 aprile</div><div><b>Dove: </b>PrimeVideo</div><div><b>Dove eravamo rimasti: <a href="https://incentralperk.blogspot.com/2021/04/them.html" target="_blank">Recensione S01<span><a name='more'></a></span></a></b></div><div><br /></div><div><b><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://static0.colliderimages.com/wordpress/wp-content/uploads/2023/11/hacks-tv-show-poster.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="540" height="200" src="https://static0.colliderimages.com/wordpress/wp-content/uploads/2023/11/hacks-tv-show-poster.jpg" width="135" /></a></div>Hacks</b></div><div><div><b>Stagione: </b>3</div><div><b>Quando: </b>2 maggio</div><div><b>Dove eravamo rimasti: <a href="https://incentralperk.blogspot.com/2022/09/in-breve-abbott-elementary-hacks-s02.html" target="_blank">Recensione S02</a></b></div></div><div><br /></div><div><b><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://preview.redd.it/new-promotional-posters-for-the-60th-series-14-v0-r56gqezmrrcb1.jpg?width=640&crop=smart&auto=webp&s=1312376e8dc5e3755934e52cd39b79037eb3992c" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="640" height="200" src="https://preview.redd.it/new-promotional-posters-for-the-60th-series-14-v0-r56gqezmrrcb1.jpg?width=640&crop=smart&auto=webp&s=1312376e8dc5e3755934e52cd39b79037eb3992c" width="160" /></a></div>Doctor Who</b></div><div><div><b>Stagione: </b>14</div><div><b>Quando: </b>11 maggio</div><div><b>Dove: </b>BBC</div><div><b>Dove eravamo rimasti: <a href="https://incentralperk.blogspot.com/2022/01/delusioni-2021-clickbait-doctor-who-flux.html" target="_blank">Recensione Flux</a></b></div></div><div><br /></div><div><div><b><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://www.tvinsider.com/wp-content/uploads/2023/08/interview-with-the-vampire-season-2-louis-armand-656x1014.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="518" height="200" src="https://www.tvinsider.com/wp-content/uploads/2023/08/interview-with-the-vampire-season-2-louis-armand-656x1014.jpg" width="130" /></a></div>Interview with the Vampire</b></div><div><b>Stagione: </b>2</div><div><b>Quando: </b>13 maggio</div><div><b>Dove eravamo rimasti: <a href="https://incentralperk.blogspot.com/2023/09/interview-with-vampire.html" target="_blank">Recensione S01</a></b></div></div><div><br /></div><div><b><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://m.media-amazon.com/images/M/MV5BZTZlZWM0MTEtMWFkZC00MDU4LTgwZTgtNDM1YjQwZWZjYzdhXkEyXkFqcGdeQXVyMDM2NDM2MQ@@._V1_FMjpg_UX1000_.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="540" height="200" src="https://m.media-amazon.com/images/M/MV5BZTZlZWM0MTEtMWFkZC00MDU4LTgwZTgtNDM1YjQwZWZjYzdhXkEyXkFqcGdeQXVyMDM2NDM2MQ@@._V1_FMjpg_UX1000_.jpg" width="135" /></a></div>Trying</b></div><div><div><b>Stagione:</b> 4</div><div><b>Quando: </b>22 maggio</div><div><b>Dove: </b>Apple TV+</div><div><b>Dove eravamo rimasti: <a href="https://incentralperk.blogspot.com/2022/12/in-breve-una-carrellata-di-comedy.html" target="_blank">Recensione S03</a></b></div></div><div><br /></div><div><b><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://static0.colliderimages.com/wordpress/wp-content/uploads/2023/04/the-boys-tv-show-poster-1.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="640" height="200" src="https://static0.colliderimages.com/wordpress/wp-content/uploads/2023/04/the-boys-tv-show-poster-1.jpg" width="160" /></a></div>The Boys</b></div><div><div><b>Stagione: </b>4</div><div><b>Quando: </b>13 giugno</div><div><b>Dove: </b>PrimeVideo</div><div><b>Dove eravamo rimasti: <a href="https://incentralperk.blogspot.com/2023/01/boys-girls-le-7-vite-di-lea-sex-lives.html" target="_blank">Recensione S03</a></b></div></div><div><b><br /></b></div><div style="text-align: center;"><b><span style="font-size: x-large;"><br /></span></b></div><div style="text-align: center;"><b><span style="font-size: x-large;"><br /></span></b></div><div style="text-align: center;"><b><span style="font-size: x-large;"><br /></span></b></div><div style="text-align: center;"><b><span style="font-size: x-large;">FANNO IL LORO ESORDIO</span></b></div><div style="text-align: center;"><b><br /></b></div><div style="text-align: center;"><b>Manhunt </b></div><div style="text-align: center;">15 marzo - Apple TV+</div><div style="text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://m.media-amazon.com/images/M/MV5BZWE2NGYyY2QtYzE1Zi00MDM4LWJiNTQtOWQ0MjM3ZTIxN2M4XkEyXkFqcGdeQXVyMDM2NDM2MQ@@._V1_.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="225" src="https://m.media-amazon.com/images/M/MV5BZWE2NGYyY2QtYzE1Zi00MDM4LWJiNTQtOWQ0MjM3ZTIxN2M4XkEyXkFqcGdeQXVyMDM2NDM2MQ@@._V1_.jpg" width="400" /></a></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: center;">Una serie investigativa storica, dove al centro delle indagini è la caccia all'uomo che ha ucciso il Presidente Lincoln.</div><div style="text-align: center;">Cast di tutto rispetto, con Tobias Menzies, Anthony Boyle, Hamish Linklater e Patton Onswalt.</div><div style="text-align: center;"><b><br /></b></div><div style="text-align: center;"><b><br /></b></div><div style="text-align: center;"><b>Palm Royale</b></div><div style="text-align: center;">20 marzo - Apple TV+</div><div style="text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgopibk8bHU0NHSO7Rtv2WmnO6g-Cq7qDso5Pql546nzMtaudDr1HSDMj0hT_9ek2NNz7cYZBgJkXjl4YM9EMUW2PejnZgX_dfEYmkgARNAOHhJZfM-Pe7Q0i6OaI54fQyzXyhdk_4OK5CdbTWUWDPP7uJBPA5aSPzXdQiLHzTRP8opP2bXL4dy8mhr_I0/s1200/Apple_TV_Palm_Royale_key_art_graphic_header_4_1_show_home.jpg.og.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="630" data-original-width="1200" height="210" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgopibk8bHU0NHSO7Rtv2WmnO6g-Cq7qDso5Pql546nzMtaudDr1HSDMj0hT_9ek2NNz7cYZBgJkXjl4YM9EMUW2PejnZgX_dfEYmkgARNAOHhJZfM-Pe7Q0i6OaI54fQyzXyhdk_4OK5CdbTWUWDPP7uJBPA5aSPzXdQiLHzTRP8opP2bXL4dy8mhr_I0/w400-h210/Apple_TV_Palm_Royale_key_art_graphic_header_4_1_show_home.jpg.og.jpg" width="400" /></a></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: center;">Come entrare nelle grazie dei circoli esclusivi di Palm Beach?</div><div style="text-align: center;">Come non farsi riconoscere come dei semplici arricchiti?</div><div style="text-align: center;">In una serie ironica e patinata, ci si può affidare a Kristen Wiig, Laura Dern, Allison Janney e pure a Ricky Martin.</div><div style="text-align: center;"><b><br /></b></div><div style="text-align: center;"><b><br /></b></div><div style="text-align: center;"><b>Ripley</b></div><div style="text-align: center;">4 aprile - Netflix</div><div style="text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://mr.comingsoon.it/imgdb/SerieTV/news/1/173026_ppl.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="225" src="https://mr.comingsoon.it/imgdb/SerieTV/news/1/173026_ppl.jpg" width="400" /></a></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: center;">Adattamento e remake che continuo a pensare non così necessario, vista la bellezza del<i> Talento di Mr. Ripley </i>di Anthony Minghella.</div><div style="text-align: center;">Ma qui abbiamo Andrew Scott, Johnny Flynn e Dakota Fanning, quindi mi metto silenziosamente in attesa.</div><div style="text-align: center;"><b><br /></b></div><div style="text-align: center;"><b><br /></b></div><div style="text-align: center;"><b>Sugar</b></div><div style="text-align: center;">5 aprile - Apple TV+</div><div style="text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiesp8QVs_gm4_fOdWIbrs_s5MO7fgu43Mz_bL9s8rqYx1hniMDXYRe2rdzbF4vS9wslYuMJscU4QsLrYqkb4Ox_XFcaz5N5peIucDCzfcL6y-NdBbIHqV1Byy-sPTNnCnOWzJKM9sR-ZYgFkQ-nqsZnSCgR7ZVrNkBHJZ39bwgCvM1y3KqlWg47WVmV04/s2364/Apple_TV_Sugar_key_art_4x1_graphic_header_4_1_show_home.jpg.large_2x%20(1).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="688" data-original-width="2364" height="116" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiesp8QVs_gm4_fOdWIbrs_s5MO7fgu43Mz_bL9s8rqYx1hniMDXYRe2rdzbF4vS9wslYuMJscU4QsLrYqkb4Ox_XFcaz5N5peIucDCzfcL6y-NdBbIHqV1Byy-sPTNnCnOWzJKM9sR-ZYgFkQ-nqsZnSCgR7ZVrNkBHJZ39bwgCvM1y3KqlWg47WVmV04/w400-h116/Apple_TV_Sugar_key_art_4x1_graphic_header_4_1_show_home.jpg.large_2x%20(1).jpg" width="400" /></a></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: center;">Un detective privato assoldato dai produttori di Hollywood alle prese con uno spinoso caso di rapimento?</div><div style="text-align: center;">Niente di nuovo.</div><div style="text-align: center;">Ma se il detective in questione è lo stropicciato Colin Farrell, allora una possibilità la merita.</div><div style="text-align: center;"><b><br /></b></div><div style="text-align: center;"><b><br /></b></div><div style="text-align: center;"><b>Mary and George</b></div><div style="text-align: center;">7 aprile - Sky/NowTV</div><div style="text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://mr.comingsoon.it/imgdb/SerieTV/news/1/173626_ppl.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="225" src="https://mr.comingsoon.it/imgdb/SerieTV/news/1/173626_ppl.jpg" width="400" /></a></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: center;">Gli intrighi di palazzo nell'Inghilterra reale, dove una madre cresce il figlio in modo che diventi l'amante del re Giacomo I.</div><div style="text-align: center;">Julianne Moore in parte, Nicholas Galitzine aggiunge un altro ruolo intrigante.</div><div style="text-align: center;"><b><br /></b></div><div style="text-align: center;"><b><br /></b></div><div style="text-align: center;"><b>Fallout</b></div><div style="text-align: center;">11 aprile - PrimeVideo</div><div style="text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blog.screenweek.it/wp-content/uploads/2023/12/02/Fallout_-Svelati-i-character-poster-della-serie-di-Prime-Video.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="400" data-original-width="800" height="200" src="https://blog.screenweek.it/wp-content/uploads/2023/12/02/Fallout_-Svelati-i-character-poster-della-serie-di-Prime-Video.jpg" width="400" /></a></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: center;">Dalla premiata ditta Jonathan Nolan-Lisa Joy una nuova serie TV futuristica, ambientata in un 2077 retrò e post apocalittico.</div><div style="text-align: center;">Tratto da un videogioco di successo, ha Walter Goggins, Ella Purnell e Kyle MacLachlan come ciliegine sulla torta.</div><div style="text-align: center;"><b><br /></b></div><div style="text-align: center;"><b><br /></b></div><div style="text-align: center;"><b>Franklin</b></div><div style="text-align: center;">12 aprile - Apple TV+</div><div style="text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://www.nerdevil.it/wp-content/uploads/2024/03/benjamin-franklin-serie-tv.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="420" data-original-width="800" height="210" src="https://www.nerdevil.it/wp-content/uploads/2024/03/benjamin-franklin-serie-tv.jpg" width="400" /></a></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: center;">Michael Douglas è nientemeno che Benjamin Franklin l'inventore che diventa una spia americana in missione in Francia per cercare aiuto per la Rivoluzione.</div><div style="text-align: center;">Tratto da un romanzo Premio Pulitzer, vanta anche Eddie Marsan e Ludivine Segnier nel cast.</div><div style="text-align: center;"><b><br /></b></div><div style="text-align: center;"><b><br /></b></div><div style="text-align: center;"><b>The Big Cigar</b></div><div style="text-align: center;">17 maggio - Apple TV+</div><div style="text-align: center;"><b><br /></b></div><div style="text-align: center;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://pad.mymovies.it/filmclub/2024/03/098/coverlg.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="225" src="https://pad.mymovies.it/filmclub/2024/03/098/coverlg.jpg" width="400" /></a></div><b><br /></b></div><div style="text-align: center;">Qui abbiamo André Holland nei panni di Huey P. Newton, membro delle Black Panthers in fuga verso Cuba che cerca aiuto da un produttore hollywoodiano.</div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: center;"><b>Un gentiluomo a Mosca</b></div><div style="text-align: center;">15 maggio - Paramount+</div><div style="text-align: center;"><b><br /></b></div><div style="text-align: center;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://mr.comingsoon.it/imgdb/SerieTV/news/1/174092_ppl.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="225" src="https://mr.comingsoon.it/imgdb/SerieTV/news/1/174092_ppl.jpg" width="400" /></a></div><b><br /></b></div><div style="text-align: center;">Parlare di Russia non fa paura se di mezzo c'è Ewan McGregor, aristocratico che durante la Rivoluzione viene confinato in un hotel da cui assiste ai cambiamenti del suo Paese iniziando a ricostruirsi una vita in quella prigione dorata.</div><div style="text-align: center;"><b><br /></b></div><div style="text-align: center;"><b><br /></b></div><div style="text-align: center;"><b>Dark Matters</b></div><div style="text-align: center;">18 maggio - Apple TV+</div><div style="text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://pics.filmaffinity.com/dark_matter-973594155-large.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="225" src="https://pics.filmaffinity.com/dark_matter-973594155-large.jpg" width="400" /></a></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: center;">Un altro romanzo di fantascienza, un'altra storia di universi e vite possibili.</div><div style="text-align: center;">Arriva in ritardo questo adattamento, e se Joel Edgerton ispira poca simpatia, c'è Jennifer Connelly a compensare.</div><div style="text-align: center;"><b><br /></b></div><div style="text-align: center;"><b><br /></b></div><div style="text-align: center;"><b>Becoming Karl Lagerfeld</b></div><div style="text-align: center;">7 giugno - Disney+</div><div style="text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://lumiere-a.akamaihd.net/v1/images/becomingkarllagerfeld_teaser_2024_keyart_int_portrait_l_8af5ded7.jpeg?region=0,0,1350,761&width=960" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="451" data-original-width="800" height="226" src="https://lumiere-a.akamaihd.net/v1/images/becomingkarllagerfeld_teaser_2024_keyart_int_portrait_l_8af5ded7.jpeg?region=0,0,1350,761&width=960" width="400" /></a></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: center;">Dopo Dior, dopo Balenciaga, Disney continua il suo universo degli stilisti parlando di Karl Lagerfeld.</div><div style="text-align: center;">Lo interpreta Daniel Brühl.</div><div style="text-align: center;"><b><br /></b></div><div style="text-align: center;"><b><br /></b></div><div style="text-align: center;"><b>Presunto Innocente</b></div><div style="text-align: center;">14 giugno - Apple TV+</div><div style="text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhH1AXPfeW1sUhM1bnEM9zUGBfgzqXxaOiEOOJzfW6IE8BjqKk04QcT17LcxlhusxWAm_3qGYljlSDuBatmEsum9mG4GrHHR0eQ8xxVjFK9ktMPF9dqeUWXMwAT6sVZfUBT1Kzuu2w9LEuX5KOVFv1U_3u1zMgEfJTc0_tBXEIe1prZ8AB46M02clHrT4Y/s1960/Apple_TV_Presumed_Innocent_key_art_graphic_header_16_9_show_home.jpg.large_2x.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1104" data-original-width="1960" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhH1AXPfeW1sUhM1bnEM9zUGBfgzqXxaOiEOOJzfW6IE8BjqKk04QcT17LcxlhusxWAm_3qGYljlSDuBatmEsum9mG4GrHHR0eQ8xxVjFK9ktMPF9dqeUWXMwAT6sVZfUBT1Kzuu2w9LEuX5KOVFv1U_3u1zMgEfJTc0_tBXEIe1prZ8AB46M02clHrT4Y/w400-h225/Apple_TV_Presumed_Innocent_key_art_graphic_header_16_9_show_home.jpg.large_2x.jpg" width="400" /></a></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: center;">David E. Kelley è pronto a fornirci un nuovo guilty pleasure dalla dubbia originalità visto il tema investigativo che comprende sesso e torbide bugie in un distretto di polizia.</div><div style="text-align: center;">Però ci sono Jake Gyllenhaal e Renate Reinsve, e anche questa volta cadrò nella sua trappola.</div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: left;">Da segnalare velocemente anche le altre produzioni su cui punta <u>Netflix</u> a partire dall'adattamento de <b>Il Problema dei 3 corpi</b> (21 marzo), con un cast internazionale e i lettori pronti a ributtarsi in questo mistero, un altro giro del mondo, ma questa volta nelle mafie, con <b>Crooks</b> (4 aprile) e infine la comedy di Shane Gillis <b>Tires</b> (23 maggio) con la scomoda eredità di un padre da salvare dal fallimento.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Non mancheranno i <u>supereroi</u>, con Warner TV che ci mostra la nascita dei <b>Titans</b> (27 marzo) a partire da un Robin stanco di essere la spalla di Batman e Disney+ che risponde con la solita favola della trovatella che superpoteri nell'Inghilterra del XVIII secolo, <b>Nell</b> (29 marzo).</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Mentre hanno il sapore buonista gli <u>adattamenti</u> dagli omonimi romanzi <b>The Baxter</b> (28 marzo su PrimeVideo) e <b>Il Tatuatore di Auschwitz</b> (9 maggio su Sky/NowTV) con Harvey Keitel e Melanie Lynskey.</div><div style="text-align: center;"><br /></div></div>Lisa Costahttp://www.blogger.com/profile/01505840319808672920noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-3846054391284389909.post-37218964246379562042024-03-16T08:00:00.003+01:002024-03-16T08:00:00.145+01:00BlackBerry<div style="text-align: left;"><i><span style="color: #0b5394; font-size: large;">Andiamo al Cinema a Noleggio</span></i></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Le saghe, la competizione sportiva, ma negli ultimi anni un nuovo genere si è fatto strada nelle produzioni americane: l'ascesa e la caduta delle start up.</div><div style="text-align: left;">Le grandi imprese, il sogno americano, il grande genio che esce dall'anonimato e diventa un idolo e poi, inevitabilmente, lo schianto per aver volato troppo alto.</div><div style="text-align: left;">Visti che gli esempi in un'economia che non risparmia nessuno ma che dimentica in fretta i suoi errori donando capitali alla ricerca del prossimo unicorno, questi tipi di racconti sono diventati degli unicorni in sé, con i produttori pronti ad accaparrarsi un nuovo Re Mida in disgrazia da raccontare.</div><div style="text-align: left;">Funzionano bene nelle serie TV, con le tappe ben definite e i passaggi fra l'uno e l'altra a fare da cliffhangher tra un episodio e l'altro, ma anche il cinema ci si è messo.</div><div style="text-align: left;">Dopo Elizabeth Holmes, dopo Adam Neumann, dopo Travis Kalanick e dopo Daniel Ek (le cui imprese sono tutte raccontate <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2022/12/partiamo-dalle-start-up-dropout.html" target="_blank">QUI</a></b>), è arrivato il turno di Mike Lazaridis, fondatore di BlackBerry.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgNpcRMtl_5LKPWpYMLCrDFKZC7meQML2sd7maumKcpbaXRA80RQtz8TQmhsGm_LYK0RAH0t8_IfWxAs9zwnVkAZbbcX7yYEnxDSxQpjk3gqx_WxE-gQs6AObkYdr2UagnM3L2C0DqR8E2onxj0AHFJA_M6NIQNA_MsXx8kHq_mfCwNBFldeszrbG6QbCk/s1600/BlackBerry-film.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="960" data-original-width="1600" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgNpcRMtl_5LKPWpYMLCrDFKZC7meQML2sd7maumKcpbaXRA80RQtz8TQmhsGm_LYK0RAH0t8_IfWxAs9zwnVkAZbbcX7yYEnxDSxQpjk3gqx_WxE-gQs6AObkYdr2UagnM3L2C0DqR8E2onxj0AHFJA_M6NIQNA_MsXx8kHq_mfCwNBFldeszrbG6QbCk/w400-h240/BlackBerry-film.jpeg" width="400" /></a></div><span><a name='more'></a></span><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Ve lo ricordate, no, quel telefonino piccolo piccolo, ma che conteneva tutta la tastiera?</div><div style="text-align: left;">Che prima di Apple aveva capito l'importanza del design, dell'unicità?</div><div style="text-align: left;">Perfino io lo bramavo, pur non potendo permettermelo e limitandomi a un Nokia 3330 di seconda mano che anche senza cover, anche se caduto nel WC, ha continuato a funzionare.</div><div style="text-align: left;">Il BlackBerry invece era diventato un segno distintivo, soprattutto in America, soprattutto per le grandi aziende.</div><div style="text-align: left;">La storia della sua nascita è sempre quella: un gruppo di amici nerd e geniali, un ufficio che assomiglia più a un garage dove giocare e sfidarsi, il grande genio che sta dietro all'operazione troppo timido per imporsi e il commerciale che ha il fiuto giusto e investe e spinge e porta la piccolissima azienda a essere una multinazionale in cui il clima goliardico non sempre può essere difeso.</div><div style="text-align: left;">Va da sé che di pari passo c'è la trasformazione di quel timido genio nel sentirsi un Re e un genio inattaccabile, con l'inevitabile concorrenza che inizia a crearsi e gli scudi da alzare non sempre legali.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://www.rollingstone.com/wp-content/uploads/2023/05/still-7.jpg?w=1581&h=901&crop=1" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="456" data-original-width="800" height="228" src="https://www.rollingstone.com/wp-content/uploads/2023/05/still-7.jpg?w=1581&h=901&crop=1" width="400" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Insomma, è il classico copione del genere <i>start-up story</i>.</div><div style="text-align: left;">E allora cos'ha di diverso, <i>BlackBerry</i>?</div><div style="text-align: left;">Cos'ha portato pure Obama a inserirlo nella sua <b><a href="https://www.instagram.com/p/C1Xuy55Pi2N/" target="_blank">fantomatica lista</a></b> dei migliori film del 2023?</div><div style="text-align: left;">Onestamente, fatico a capirlo.</div><div style="text-align: left;">Forse è il fatto di essere un racconto americano ma raccontato dal Canada, con un budget chiaramente non ai vertici, tanto che il trucco e il parrucco che trasformano Jay Baruchel e Glenn Howerton e gli altri protagonisti nei personaggi reali della storia fa sorridere.</div><div style="text-align: left;">Forse è la presenza di un cast di soli comici a rendere doppia la lettura, a far fare quello scarto dell'ironia dietro la caduta di un'azienda che non doveva fallire, che non doveva cedere al mercato cinese e rimanere americana al 100%. Perfetta al 100%.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://media.wired.com/photos/645c14d6eb3f06fa8140cdc4/16:9/w_1279,h_719,c_limit/Blackberry-Movie-Review-Culture.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="225" src="https://media.wired.com/photos/645c14d6eb3f06fa8140cdc4/16:9/w_1279,h_719,c_limit/Blackberry-Movie-Review-Culture.jpg" width="400" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Forse è che di film e serie TV simili ne ho visti davvero tanti, troppi, e anche se tiene il ritmo, anche se gioca con lo spettatore tralasciando il privato e ricamando su alcuni fatti, <i>BlackBerry</i> non cambia un genere, ma ci aderisce alla perfezione.</div><div style="text-align: left;">Tanto da trasformarsi anche in miniserie aggiungendo del girato, a sottolineare come le start-up story siano perfette per il formato seriale.</div><div style="text-align: left;">Arrivati a questo punto, mi chiedo quale sarà il prossimo visionario da raccontare, magari in un modo più visionario.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px; text-align: right;"><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=cXL_HDzBQsM" target="_blank">Trailer</a></span></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px; text-align: right;"><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">Voto: ☕☕½/5</span></div></div>Lisa Costahttp://www.blogger.com/profile/01505840319808672920noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-3846054391284389909.post-6187876705499560012024-03-15T08:00:00.006+01:002024-03-15T08:00:00.263+01:00The Warrior - The Iron Claw<i><span style="color: #0b5394; font-size: large;">Andiamo al Cinema</span></i><div><br /></div><div>Un film così da Oscar che non ci si spiega com'è che agli Oscar non c'è arrivato.</div><div>Colpa di una promozione poco efficace e di un'uscita in ritardo?</div><div>Colpa dell'A24 (distributrice) che ha deciso di puntare su altri cavalli (<b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2024/03/la-zona-dinteresse.html" target="_blank">La Zona d'Interesse</a></b>, <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2024/03/past-lives.html" target="_blank">Past Lives</a></b>)?</div><div>Di certo, per arrivare alla stagione dei premi più in forma, gli ingredienti c'erano tutti.</div><div>Una storia che più americana non si può</div><div>Fatta di sacrifici, di famiglia, di rivincita e di onore.</div><div>Fatta di tragedie anche, con la produzione che decide che due morti sono abbastanza, meglio eliminare un fratello von Erich per non appesantire ulteriormente una storia vera che fa paura.</div><div>Abbiamo la dedizione degli attori, che mettono su muscoli e cambiano in modo impressionante, tanto che in <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2023/07/the-bear-stagione-2.html" target="_blank">The Bear</a> </b>fa strano trovarsi un cuoco con così poco tempo libero così formato com'è il Carmy di Jeremy Allen White, ma le esigenze di un altro copione lo richiedevano.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjF1luNCOSFwUOV90owfgHbEIyz0CtWwCMwweaDNjmNsf5tco1OKuoKLIImLwcVa8e5hwbk0uUAhi-FOU73wx5IkO_6Wl8kflozW2vwA7hgLxOkGwmw9eBuF3LGGbqcOAxuxdHFAPl1zN3zoKovHD47pHBPm9haidppRl3OW5Qi26O_C0_oh6IbIhv6MtE/s1200/iron-claw-final-655201f7b229b.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="675" data-original-width="1200" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjF1luNCOSFwUOV90owfgHbEIyz0CtWwCMwweaDNjmNsf5tco1OKuoKLIImLwcVa8e5hwbk0uUAhi-FOU73wx5IkO_6Wl8kflozW2vwA7hgLxOkGwmw9eBuF3LGGbqcOAxuxdHFAPl1zN3zoKovHD47pHBPm9haidppRl3OW5Qi26O_C0_oh6IbIhv6MtE/w400-h225/iron-claw-final-655201f7b229b.jpeg" width="400" /></a></div><span><a name='more'></a></span><div><br /></div><div>E abbiamo l'attore che dà il meglio di sé, quello uscito dall'innocenza Disney, che ci aveva abituato a commedie goliardiche, che finalmente fa sul serio. In quella che probabilmente resterà l'interpretazione di una vita e non solo per il fisico messo su. Ma anche perché il ruolo assegnatogli, quello del fratello succube, del fratello maggiore suo malgrado, dell'unico superstite per giunta, è così carico di emotività che difficilmente lascia indifferenti.</div><div>Sarebbe stata una nomination giusta, quella per Zac Efron, ma in una stagione ricca di ottimi protagonisti, è rimasto fuori com'è rimasto fuori Leo, com'è rimasto fuori Andrew Scott.</div><div>Ma premi a parte, considerazioni sui premi a parte, com'è questo <i>The Iron Claw </i>che i titolisti italiani hanno voluto ri-titolare senza grossa fantasia <i>Warriors</i>, così da confondere le acque e richiamare il <i>The Wrestler</i> di Aronofsky?</div><div>È un film tosto.</div><div>Che butta dentro quell'America di provincia, quell'America bianca, che vuole emergere.</div><div>Ci prova da anni, dentro il mondo del wrestling, Fritz Von Erich.</div><div>E visto che non ce l'ha fatta lui, devono farcela i figli.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/c/c2/TheIronClaw2023.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="451" data-original-width="800" height="226" src="https://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/c/c2/TheIronClaw2023.png" width="400" /></a></div><div><br /></div><div>Cresciuti con quello schema tutto americano di dedizione e sacrificio, di sogno che passa di generazione confondendo i confini e modificando per sempre una personalità che poteva essere ben diversa, con un genitore senza ossessioni.</div><div>Ma ormai, i Von Erich sono così.</div><div>E su di loro, pende una maledizione.</div><div>Lo pensano dopo che il loro fratello maggiore è annegato in giardino.</div><div>Lo pensano dopo che le Olimpiadi sono negate a Kerry, dopo che Kevin non riesce a farsi strada nella Lega maggiore, lo pensano dopo un incidente, un'operazione sbagliata, una morte, un suicidio, un altro suicidio.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://media.gq-magazine.co.uk/photos/65c4bfc77049f84f4072ae40/16:9/w_1280,c_limit/The-Iron-Claw-afterlife-hp.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="225" src="https://media.gq-magazine.co.uk/photos/65c4bfc77049f84f4072ae40/16:9/w_1280,c_limit/The-Iron-Claw-afterlife-hp.jpg" width="400" /></a></div><div><br /></div><div>Che succede, in realtà, in quella casa?</div><div>Quanti silenzi a cena, quante frasi taglienti e quanto poco amore può esserci in una casa in cui non si affrontano apertamente lutti e problemi, e l'amore sta tutto in un ring in cui sputare sangue?</div><div>La visione è quindi carica di dolore.</div><div>E di incredulità di fronte a una storia che sembra troppo, troppo dolorosa, troppo americana, troppo costruita come lo è il mondo del Wrestling anche non tutto è pianificato e certe promozioni vanno guadagnate.</div><div>Ma non si eccede, anche se la durata fiume di 132 minuti può sembrare un rischio.</div><div>Il merito va ad attori in parte, e oltre Zac e Jeremy, vanno menzionati il sempre promettente Harris Dickinson e soprattutto Hort McCallany e Maura Tierney verso cui l'odio non può che indirizzarsi.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://media.gqitalia.it/photos/65c0d379a6cc9080ebd54827/16:9/w_2560%2Cc_limit/IC_33640.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="225" src="https://media.gqitalia.it/photos/65c0d379a6cc9080ebd54827/16:9/w_2560%2Cc_limit/IC_33640.jpg" width="400" /></a></div><div><br /></div><div>Immersi in questi anni '80 gran poco festaioli, ci si sente stretti dentro una gabbia in cui solo per forza di volontà e amore che centra, si sopravvive.</div><div>Dando vita a una nuova generazione capace di superare certi errori, si spera.</div><div>Il film di Sean Durkin che alla mentalità ossessiva da setta ci ha abituato dai tempi de <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2013/04/la-fuga-di-martha.html" target="_blank">La Fuga di Martha</a></b> di certo evita di scadere in eccessi e in lungaggini, e anche se è la storia vera che prende il sopravvento sul film in sé, la solidità, il sudore, il sangue e il dolore, arrivano.</div><div><br /></div><div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px; text-align: right;"><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=ANI0bBIHWdg" target="_blank">Trailer</a></span></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px; text-align: right;"><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">Voto: ☕☕</span><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">☕</span><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">/5</span></div></div>Lisa Costahttp://www.blogger.com/profile/01505840319808672920noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-3846054391284389909.post-3300327870888432062024-03-14T08:00:00.042+01:002024-03-14T08:00:00.143+01:00Le Novità al Cinema e in Streaming della Settimana<div style="text-align: left;">Gli <a href="https://incentralperk.blogspot.com/2024/03/oscar-2024-i-vincitori-e-il-red-carpet.html" target="_blank">Oscar</a> sono stati assegnati e nei cinema arrivano solo piccoli e inutili titoli.</div><div style="text-align: left;">Che succede?</div><div style="text-align: left;">Semplicemente che le distribuzioni puntano sui ritorni in sala, dando così nuovo lustro a <a href="https://incentralperk.blogspot.com/2023/08/oppenheimer.html" target="_blank">Oppenheimer</a>, <a href="https://incentralperk.blogspot.com/2023/09/venezia-80-poor-things.html" target="_blank">Povere Creature!</a>,<a href="https://incentralperk.blogspot.com/2024/03/la-zona-dinteresse.html" target="_blank"> La Zona d'Interesse</a> e pure a <a href="https://incentralperk.blogspot.com/2024/01/il-ragazzo-e-lairone.html" target="_blank">Il Ragazzo e l'Airone</a> sperando nell'effetto pubblicità a poco costo.</div><div style="text-align: left;">Le novità, quindi, sono poco esaltanti…</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b><u><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpayOe5isyuXlz9GfVkHDCARQLKd0X-qeeCioO6fLBXb9HOJiD2GRggkHp6HiQTXTisk4BKbBM1aG0iWczhQVTHZwRNgsk6jHWTOEO9ECqz-r4TiKREGwuhmpcCOfKRuZ_gZMELSROr9_mrkAWtcvRnFEPRSxdrUhdta6IH7edEgGQ47x7zzVuvYwM1Js/s600/locandinapg1.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="420" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpayOe5isyuXlz9GfVkHDCARQLKd0X-qeeCioO6fLBXb9HOJiD2GRggkHp6HiQTXTisk4BKbBM1aG0iWczhQVTHZwRNgsk6jHWTOEO9ECqz-r4TiKREGwuhmpcCOfKRuZ_gZMELSROr9_mrkAWtcvRnFEPRSxdrUhdta6IH7edEgGQ47x7zzVuvYwM1Js/w140-h200/locandinapg1.jpg" width="140" /></a></div>La Terra Promessa</u></b></div><div style="text-align: left;">Un'epopea nell'arida terra danese, dove la nobiltà non vuole cedere ai bastardi, dove la violenza e l'umiliazione sono il modo di imporsi.</div><div style="text-align: left;">Una visione solida e dal sapore di un tempo, con un Mads Mikkelsen che eleva il film.</div><div style="text-align: left;">Ne ho parlato <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2023/09/venezia-80-bastarden.html" target="_blank">QUI</a></b></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b><u><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://pad.mymovies.it/filmclub/2022/05/093/locandinapg1.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="420" height="200" src="https://pad.mymovies.it/filmclub/2022/05/093/locandinapg1.jpg" width="140" /></a></div>Race for Glory</u></b></div><div style="text-align: left;">Dopo<a href="https://incentralperk.blogspot.com/2020/02/ford-vs-ferrari-le-mans-66-la-grande.html" target="_blank"> Ferrari vs Ford</a>, <a href="https://incentralperk.blogspot.com/2023/09/venezia-80-ferrari.html" target="_blank">Ferrari</a> e basta, tocca a Audi vs Lancia, nel rally del 1983.</div><div style="text-align: left;">La passione per i motori continua anche se quella fra Daniel Brühl e Riccardo Scamarcio sembra una sfida minore.</div><div style="text-align: left;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=EDjImq6gI1A" target="_blank">Trailer</a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b><u><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://m.media-amazon.com/images/M/MV5BMmY1NWQxYzUtMGZhMi00Y2E5LWExMTItZTg5NTQ3YjY0YTViXkEyXkFqcGdeQXVyMTQ5Mzc5MDU@._V1_FMjpg_UX1000_.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="625" height="200" src="https://m.media-amazon.com/images/M/MV5BMmY1NWQxYzUtMGZhMi00Y2E5LWExMTItZTg5NTQ3YjY0YTViXkEyXkFqcGdeQXVyMTQ5Mzc5MDU@._V1_FMjpg_UX1000_.jpg" width="156" /></a></div>Adolfo</u></b> - su RaiPlay</div><div style="text-align: left;">Piccolo film messicano dai toni indie che sembra una bella sorpresa da scoprire gratuitamente sulla piattaforma Rai.</div><div style="text-align: left;">L'Adolfo del titolo è un cactus, e questo mi basta per andare a vederlo.</div><div style="text-align: left;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=ywrFGAzUCmA" target="_blank">Trailer</a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b><u><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/11/090/locandina.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="525" data-original-width="420" height="200" src="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/11/090/locandina.jpg" width="160" /></a></div>Damsel</u></b> - su Netflix</div><div style="text-align: left;">Mi era sfuggito la scorsa settimana l'arrivo di questo filmello con protagonista una donna forte, una principessa che non sta alle regole, insomma, il tipico film Netflix in cui ti ritrovi Millie Bobby Brown che spero esca dal contratto per non vedere naufragare la carriera in titoli tutti uguali.</div><div style="text-align: left;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=iM150ZWovZM" target="_blank">Trailer</a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b><u><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://pad.mymovies.it/filmclub/2024/02/104/locandina.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="622" data-original-width="420" height="200" src="https://pad.mymovies.it/filmclub/2024/02/104/locandina.jpg" width="135" /></a></div>Irish Wish</u></b> - su Netflix</div><div style="text-align: left;">Dopo il disastroso e trash <a href="https://incentralperk.blogspot.com/2022/12/tre-film-natalizi-1.html" target="_blank">Falling for Christmas</a>, Lindsay Lohan torna con la classica commedia romantica durante un matrimonio in cui mettere da parte gelosie e risentimenti e, va da sé, trovare l'amore.</div><div style="text-align: left;">Pronta a questa leggerezza effimera, anche solo per l'ambientazione irlandese.</div><div style="text-align: left;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=_gKXowSyfjM" target="_blank">Trailer</a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b><u><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/11/210/locandina.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="645" data-original-width="420" height="200" src="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/11/210/locandina.jpg" width="130" /></a></div>Imaginary</u></b></div><div style="text-align: left;">Non solo bambole, anche gli orsacchiotti possono essere posseduti in questo horror poco originale.</div><div style="text-align: left;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=8XoNfrgrAGM" target="_blank">Trailer</a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b><u><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/11/270/locandina.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="420" height="200" src="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/11/270/locandina.jpg" width="140" /></a></div>Force of Nature</u></b></div><div style="text-align: left;">A proposito di originalità... Eric Bana detective con il classico caso di una donna scomparsa e dei segreti che una cittadina fra i monti nasconde.</div><div style="text-align: left;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=xhP05eOYbTE" target="_blank">Trailer</a></div>Lisa Costahttp://www.blogger.com/profile/01505840319808672920noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3846054391284389909.post-46972759466227168312024-03-13T08:00:00.003+01:002024-03-13T08:00:00.250+01:00Dune - Parte Due<div style="text-align: left;"><i><span style="color: #0b5394; font-size: large;">Andiamo al Cinema</span></i></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Si torna su Arrakis.</div><div style="text-align: left;">Ci sono voluti tre anni, uno sciopero a tardare le première e l'uscita, ma alla fine rieccoci qui, dove tutto, da parole di Zendaya, doveva avere <a href="https://incentralperk.blogspot.com/2021/09/venezia-78-giorno-2.html" target="_blank"><b>inizio</b></a>.</div><div style="text-align: left;">In effetti, è così.</div><div style="text-align: left;">Le presentazioni non servono, l'azione prende subito il posto rispetto alla storia, e la parte due di <i>Dune</i> diventa un film che vive di paradossi.</div><div style="text-align: left;">Riesce a risultare esaltante, anche se pieno di quell'azione che solitamente di distrae.</div><div style="text-align: left;">Con le sue quasi tre ore di durata riesce pure a condensare in maniera fin troppo veloce cambiamenti e prese di posizione, che siano da parte dei Fremen che vedono in Paul il nuovo Messia (pardon, il Lisan al-Gaib), o che sia da parte di Paul stesso che ci crede-non ci crede-ci crede con riserva.</div><div style="text-align: left;">Riesce soprattutto ad essere un film autoriale, pur essendo il blockbuster che è. La solidità di Dennis Villeneuve, un regista solido anche quando deve raccontare di<a href="https://incentralperk.blogspot.com/2016/09/venezia-73-arrival.html" target="_blank"> <b>invasioni aliene</b></a> o <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2015/09/sicario.html" target="_blank">scontri fra cartelli</a></b>, che fa di <i>Dune</i> quello che non è riuscito più ad essere <i>Star Wars</i> nella sua saga. </div><div style="text-align: left;">Ed è un bell'obiettivo da raggiungere visto quanto George Lucas deve a Frank Herbert.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjcvjzF04WuJnIlMeTd4sVFa5vSubTFHURpCCNh8x9gBxMQpetZba9dCw4YhH4hR48x3IBh9Ly_wx_JTAhM4MVeuyz0vRrEvhq1DjBgNVXIHXtO5FYK1udvVny2mvvH0WkSujXH2CPDdyYTfTywSpxZFx_wHeLYIoGtmqbESQipFGsTQlwCERqoXLWWHH4/s1200/rev-1-DUN2-47223rv3_High_Res_JPEG-1.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="675" data-original-width="1200" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjcvjzF04WuJnIlMeTd4sVFa5vSubTFHURpCCNh8x9gBxMQpetZba9dCw4YhH4hR48x3IBh9Ly_wx_JTAhM4MVeuyz0vRrEvhq1DjBgNVXIHXtO5FYK1udvVny2mvvH0WkSujXH2CPDdyYTfTywSpxZFx_wHeLYIoGtmqbESQipFGsTQlwCERqoXLWWHH4/w400-h225/rev-1-DUN2-47223rv3_High_Res_JPEG-1.jpeg" width="400" /></a></div><span><a name='more'></a></span><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Ma torniamo su Arrakis, torniamo in un pianeta sfruttato ora nelle mani degli Harkonnen dopo che l'intera casata degli Atreides è stata annientata.</div><div style="text-align: left;">Non lo sanno, ovviamente, che Paul e la madre Jessica si sono salvati, cercano di inserirsi fra i diffidenti Fremen, cercando di guadagnarsi la loro fiducia in azioni sempre più spericolate e mettendo in giro le giuste voci di una profezie attesa da anni.</div><div style="text-align: left;">Si gioca qui tutta la fede cieca che resta forse il punto più debole ma di sicuro il più affascinante visti i riti, i templi, di una sceneggiatura che punta forte su quell'azione di cui sopra.</div><div style="text-align: left;">Che siano vermoni da cavalcare per la prima volta, che siano ragni giganti ed estrattori da bloccare e rendere inutilizzabili, che sia una città-Impero in cui rientrare, la polvere, la solidità, la bellezza di questa azioni riempiono i 166 minuti tanto che corre veloce e senza mordente l'infatuazione e l'amore tra Paul e Chani.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://www.rollingstone.it/wp-content/uploads/2021/06/DU-FP-008r.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="513" data-original-width="800" height="257" src="https://www.rollingstone.it/wp-content/uploads/2021/06/DU-FP-008r.jpg" width="400" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">A livello di trama di per sé, di dialoghi e di intrallazzi, intrigano di più gli intrighi che le Bene Gesserit intessono a Palazzo, con Florence Pugh a rendersi narratrice affidabile e Lea Seydoux a sacrificarsi. Perché diciamolo, come sempre più che i buoni messiaci, monopolizzano l'attenzione i cattivi, anche se a forma di Austin Butler pelato che non abbandona i <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2022/06/elvis.html" target="_blank">vocioni</a></b>, si bacia lo zio, e cattivo come un Lannister qualunque, conquista la folla e gli spettatori in uno scontro fra gladiatori in bianco e nero dove il cinefilo va in brodo di giuggiole.</div><div style="text-align: left;">Ovvio aspettarsi di più per il classico e finale scontro fra bene e male, fra Paul e Feyd-Rautha, ma come ricordano le Madri passeggiando fra la Tomba di Brion (a due passi da casa, e ancora non l'ho visitata!), il disegno è molto più ampio e la vista in sogno di un'Anya Taylor-Joy di cui è stata svelata l'identità, fa fremere i fan di un saga letteraria che non sembrano scontenti di questo adattamento.</div><div style="text-align: left;">Mi fido di loro, che i tomi sembrano impegnativi.</div><div style="text-align: left;">Forte degli incassi e del consenso, un terzo capitolo è già al lavoro perché come ogni saga che si rispetti, il finale resta tronco e carico di aspettative.</div><div style="text-align: left;">Anche per questo il finale soddisfa a metà.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://images2-wpc.corriereobjects.it/ncnMl4Mp195b5g4sskFJ44ImPNA=/fit-in/2560x1073/style.corriere.it/assets/uploads/2024/02/dune-2-austin-butler-scaled.jpg?v=488878" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="335" data-original-width="800" height="168" src="https://images2-wpc.corriereobjects.it/ncnMl4Mp195b5g4sskFJ44ImPNA=/fit-in/2560x1073/style.corriere.it/assets/uploads/2024/02/dune-2-austin-butler-scaled.jpg?v=488878" width="400" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">In tempo di crisi per i blockbuster fantasy, Denis Villeneuve è da ringraziare per aver tolto la polvere a una saga e al genere saghe nel cinema, e per aver fatto le migliorie necessarie rispetto a un primo capitolo fin troppo gelido, pur essendo nelle dune del deserto.</div><div style="text-align: left;">Il calore, l'amore, risultano ancora posticci e non così necessari (sì, il bacio Zendaya-Timothée me lo evitavo), ma l'ossessione materna a scaldare il reparto emotivo.</div><div style="text-align: left;">In attesa di quella che dovrebbe essere l'ultima parte di una trilogia anche se già ci si addentra nel territorio delle miniserie rischiando di annacquare il risultato, fra le dune di questo deserto così solito, è sempre bello tornare.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px; text-align: right;"><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=U2Qp5pL3ovA&t" target="_blank">Trailer</a></span></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px; text-align: right;"><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">Voto: ☕</span><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">☕</span><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">☕½/5</span></div></div>Lisa Costahttp://www.blogger.com/profile/01505840319808672920noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-3846054391284389909.post-55487661638483492762024-03-11T04:06:00.046+01:002024-03-11T04:14:53.859+01:00Oscar 2024 - I Vincitori e il Red Carpet<div style="text-align: left;">Cillian, Emma, Nolan, <a href="https://incentralperk.blogspot.com/2024/03/la-zona-dinteresse.html" target="_blank">La zona d'interesse</a> e pure <a href="https://incentralperk.blogspot.com/2024/03/documentari-da-oscar.html" target="_blank">The Last Repair Shop</a>.</div><div style="text-align: left;">Sì, è stata un'edizione degli Oscar con vittorie prevedibili ma meritate, con piccole sorprese che hanno messo al loro posto le paure iniziali.</div><div style="text-align: left;">Era l'anno di <a href="https://incentralperk.blogspot.com/2023/08/oppenheimer.html" style="background-color: white; color: #e95f5f; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px;" target="_blank">Oppenheimer</a>, lo si sapeva, ma <a href="https://incentralperk.blogspot.com/2023/09/venezia-80-poor-things.html" style="background-color: white; color: #e95f5f; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px;" target="_blank">Poor Things!</a> può consolarsi con molti premi artistici, e se <a href="https://incentralperk.blogspot.com/2023/07/barbie.html" target="_blank">Barbie</a> deve accontentarsi della miglior canzone che rende la 22enne Billie Eilish la più giovane ad aver vinto 2 Oscar, a rimanere a bocca asciutta sono <a href="https://incentralperk.blogspot.com/2023/10/killers-of-flower-moon.html" target="_blank">Scorsese</a> e <a href="https://incentralperk.blogspot.com/2023/09/venezia-80-maestro.html" target="_blank">Bradley Cooper</a>, con pure <a href="https://incentralperk.blogspot.com/2023/11/anatomia-di-una-caduta.html" style="background-color: white; color: #e95f5f; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px;" target="_blank">Anatomia di una caduta</a> e <a href="https://incentralperk.blogspot.com/2024/03/american-fiction.html" target="_blank">American Fiction</a> a portarsi a casa i premi per la sceneggiatura.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9M3pp7EBbwQtoi8TwhdqVxhTSh6OwZhomxU9guI3k6YQa1i8R_bpS5upXhYdbrHqTCza0SWYAPu6zxcrhSSiIyrQ-_g_vX4ZD5qadhre6ar-bTk_FnxLrfV0UG_Z7Jlpqqp9fLzXhJQ8rgVt5U_13K7iNao9mvLViy3aU8KvDCT_GnnJdq0g3LY5nNDo/s1078/20240311_040415.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="605" data-original-width="1078" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9M3pp7EBbwQtoi8TwhdqVxhTSh6OwZhomxU9guI3k6YQa1i8R_bpS5upXhYdbrHqTCza0SWYAPu6zxcrhSSiIyrQ-_g_vX4ZD5qadhre6ar-bTk_FnxLrfV0UG_Z7Jlpqqp9fLzXhJQ8rgVt5U_13K7iNao9mvLViy3aU8KvDCT_GnnJdq0g3LY5nNDo/w400-h225/20240311_040415.jpg" width="400" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">La serata è volata via veloce, quasi troppo, con la diretta iniziata prima del previsto, la Rai ad avere una trasmissione imbarazzante a coprirla senza nemmeno la possibilità di sentire l'audio originale o vedere qualcosa del red carpet.</div><div style="text-align: left;">Ci si è rifatti per altre vie, e c'è da dire che se Jimmy Kimmel ha graffiato solo sul finale con una frecciatina a Trump, il clou della serata è stato senza dubbio l'indimenticabile e indescrivibile esibizione di <i>I'm just Ken</i>.</div><div style="text-align: left;">Menziono velocemente quel grande di Nic Cage che non delude nemmeno come presentatore di premi e John Mullaney che vorrei il prossimo anno come host ufficiale.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBVSWkGUrU7cdcB3y6rfheT4TpCPjOueYgDSiK9yiDUGi05nvHgytFO8axktHSdfOZyvRFbXiuD28qFkORBPE_DsdVCZTrKZh6xkGsjfIxZAuYuFGQQWpLE_CPf8YAYuFXNX_IjBWgbmpDed_oO79qF7mZaDa8lKEjBQTI4ujUs7qQjJbfy_jVXX9QgB0/s1280/20240311_040529.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="1280" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBVSWkGUrU7cdcB3y6rfheT4TpCPjOueYgDSiK9yiDUGi05nvHgytFO8axktHSdfOZyvRFbXiuD28qFkORBPE_DsdVCZTrKZh6xkGsjfIxZAuYuFGQQWpLE_CPf8YAYuFXNX_IjBWgbmpDed_oO79qF7mZaDa8lKEjBQTI4ujUs7qQjJbfy_jVXX9QgB0/w400-h225/20240311_040529.jpg" width="400" /></a><span><a name='more'></a></span></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">L'emozione di Cillian, lo stupore di Emma, la consapevolezza di Robert e le lacrime di <a href="https://incentralperk.blogspot.com/2024/02/the-holdovers.html" target="_blank">Da'Vine</a>.</div><div style="text-align: left;">Portiamoci a casa queste belle gioie, in una stagione dei premi in cui c'era davvero tanto, tanto bel cinema!</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj71b_maHXt7i_bs3AHzJCVNbJQlDrsYgSms1286QtTRHcxVmdLWXtDYERWV_kDP-iHrtkIEB5_tnc5FdhgX5nk2PCGg_gYUgjYWDIN3kgk5jGQruXpFBlSCS4qxV1fk3q9YUf_cqoMDVFR64f-oMQOprV5IR5A3BnJz8crE6qq26go6_ABH6lA7ukpYL8/s1332/Screenshot_2024-03-11-03-34-11-815_com.instagram.android-edit.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1332" data-original-width="1080" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj71b_maHXt7i_bs3AHzJCVNbJQlDrsYgSms1286QtTRHcxVmdLWXtDYERWV_kDP-iHrtkIEB5_tnc5FdhgX5nk2PCGg_gYUgjYWDIN3kgk5jGQruXpFBlSCS4qxV1fk3q9YUf_cqoMDVFR64f-oMQOprV5IR5A3BnJz8crE6qq26go6_ABH6lA7ukpYL8/s320/Screenshot_2024-03-11-03-34-11-815_com.instagram.android-edit.jpg" width="259" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Questi tutti i vincitori, segue come da copione il red carpet:</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><div><strong style="background-color: white;">Miglior film </strong><span style="background-color: white;">- </span><em style="background-color: white;">Oppenheimer</em></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;">Miglior regia </strong><span style="background-color: white; font-family: inherit;"> - </span><span style="background-color: white; font-family: inherit;">Christopher Nolan – </span><em style="background-color: white; font-family: inherit;">Oppenheimer</em></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;">Miglior attrice protagonista </strong><span style="background-color: white; font-family: inherit;">- </span><span style="background-color: white; font-family: inherit;">Emma Stone – </span><em style="background-color: white; font-family: inherit;">Povere Creature!</em></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;">Miglior attore protagonista </strong><span style="background-color: white; font-family: inherit;">- </span><span style="background-color: white; font-family: inherit;">Cillian Murphy – </span><em style="background-color: white; font-family: inherit;">Oppenheimer</em></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;">Miglior attrice non protagonista </strong><span style="background-color: white; font-family: inherit;">- Da’Vine Joy Randolph – </span><em style="background-color: white; font-family: inherit;">The Holdovers </em></div><div><strong style="font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="font-family: inherit;">Miglior attore non protagonista </strong><span style="font-family: inherit;">- Robert Downey Jr. – </span><em style="font-family: inherit;">Oppenheimer</em></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;">Miglior film internazionale </strong><em style="background-color: white; font-family: inherit;">- La zona di interesse</em><span style="background-color: white; font-family: inherit;"> (Regno Unito)</span></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;">Miglior cortometraggio </strong><span style="background-color: white; font-family: inherit;">- </span><em style="background-color: white; font-family: inherit;">The Wonderful Story of Henry Sugar</em></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;">Miglior colonna sonora </strong><span style="background-color: white; font-family: inherit;">- </span><em style="background-color: white; font-family: inherit;">Oppenheimer</em></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;">Miglior sceneggiatura non originale </strong><span style="background-color: white; font-family: inherit;">- </span><em style="background-color: white; font-family: inherit;">American Fiction</em></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;">Miglior sceneggiatura originale </strong><span style="background-color: white; font-family: inherit;">- </span><em style="background-color: white; font-family: inherit;">Anatomia di una caduta</em></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;">Miglior scenografia </strong><span style="background-color: white; font-family: inherit;">- </span><em style="background-color: white; font-family: inherit;">Povere creature!</em></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;">Miglior canzone originale </strong><span style="background-color: white; font-family: inherit;">- </span><em style="background-color: white; font-family: inherit;">Barbie</em><span style="background-color: white; font-family: inherit;">: “What Was I Made For?”</span></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;">Miglior documentario</strong><span style="background-color: white; font-family: inherit;"> - </span><em style="background-color: white; font-family: inherit;">20 Days in Mariupol</em></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;">Miglior cortometraggio documentario </strong><span style="background-color: white; font-family: inherit;"> - </span><em style="background-color: white; font-family: inherit;">The Last Repair Shop</em></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;">Miglior montaggio </strong><span style="background-color: white; font-family: inherit;">- </span><em style="background-color: white; font-family: inherit;">Oppenheimer</em></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;">Miglior fotografia </strong><span style="background-color: white; font-family: inherit;">- </span><em style="background-color: white; font-family: inherit;">Oppenheimer</em></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;">Miglior scenografia </strong><span style="background-color: white; font-family: inherit;">- </span><em style="background-color: white; font-family: inherit;">Povere creature!</em></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;">Migliori effetti speciali </strong><span style="background-color: white; font-family: inherit;"> - </span><em style="background-color: white; font-family: inherit;">Godzilla: Minus One</em></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;">Miglior film d’animazione </strong><span style="background-color: white; font-family: inherit;">- </span><em style="background-color: white; font-family: inherit;">Il ragazzo e l’airone</em></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;">Miglior corto animato</strong><span style="background-color: white; font-family: inherit;"> - </span><em style="background-color: white; font-family: inherit;">War is Over! Inspired by the Music of John & Yoko</em></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;">Miglior sonoro </strong><span style="background-color: white; font-family: inherit;">- </span><em style="background-color: white; font-family: inherit;">La zona di interesse</em></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;">Migliori trucco e acconciature </strong><span style="background-color: white; font-family: inherit;">- </span><em style="background-color: white; font-family: inherit;">Povere creature!</em></div><div><strong style="font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="font-family: inherit;">Migliori costumi </strong><span style="font-family: inherit;">- </span><em style="font-family: inherit;">Povere creature!</em></div><div><em style="font-family: inherit;"><br /></em></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: inherit;"><b><u><span style="font-size: x-large;">IL RED CARPET</span></u></b></span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: inherit;"><b><u><span style="font-size: x-large;"><br /></span></u></b></span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: inherit;"><b><u><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhfjiCSieDyVAKkiZdTYGyGk-b2Qwk6Ue-jtnVTDfpQlXoKcpbjChOnRMySspTdLAnhWZrixMxSIiL_LUho2sKLDFzjhROYaQsvmJ8drvTSiSVLoNweX969Wmgfjg99K5OCeHPTcxj7e4HkkhzP5gkmZHg6eiFDQcfHCDku3VXi4pqdKd2m6rllgI_REqw/s1920/IMG_20240311_010618_943.webp" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1920" data-original-width="1080" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhfjiCSieDyVAKkiZdTYGyGk-b2Qwk6Ue-jtnVTDfpQlXoKcpbjChOnRMySspTdLAnhWZrixMxSIiL_LUho2sKLDFzjhROYaQsvmJ8drvTSiSVLoNweX969Wmgfjg99K5OCeHPTcxj7e4HkkhzP5gkmZHg6eiFDQcfHCDku3VXi4pqdKd2m6rllgI_REqw/w360-h640/IMG_20240311_010618_943.webp" width="360" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7TUhL-BWlfA1el5mkwChb6567pYKOIxnYWf273ROWWoz1vwQXy1Ybts1jDcL3nu_C3eC_b8JnZVi7VLyYtHKRzNcn1z0tdD2U93Hs0pRXIc3OjaajpyS13I940g_ohQgFcOa4s22KRNTse-vrArEFJwgRIPNkDu0NtNmiJKV1e-p_otL5XPS1_XFuuFQ/s1920/IMG_20240311_010622_491.webp" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1920" data-original-width="1080" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7TUhL-BWlfA1el5mkwChb6567pYKOIxnYWf273ROWWoz1vwQXy1Ybts1jDcL3nu_C3eC_b8JnZVi7VLyYtHKRzNcn1z0tdD2U93Hs0pRXIc3OjaajpyS13I940g_ohQgFcOa4s22KRNTse-vrArEFJwgRIPNkDu0NtNmiJKV1e-p_otL5XPS1_XFuuFQ/w360-h640/IMG_20240311_010622_491.webp" width="360" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhhQwX7GCxSmHq28yS5HlRdLgNOAUfFRZy3CfAXyjq85uNAjb6GayLb7wf8zJjljp4Yh3enXP45D_4J3iLRmpGb6YBFgkwBrYtsZM7h5MkITOr6SfciVLeWErFZUY3wogw0mRjPYeyXOxlqh4KF4QHWqmxIbd_y-mChG0I5UXJPIK7QTaMU88JaWCmaNg/s1920/IMG_20240311_010625_802.webp" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1920" data-original-width="1080" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhhQwX7GCxSmHq28yS5HlRdLgNOAUfFRZy3CfAXyjq85uNAjb6GayLb7wf8zJjljp4Yh3enXP45D_4J3iLRmpGb6YBFgkwBrYtsZM7h5MkITOr6SfciVLeWErFZUY3wogw0mRjPYeyXOxlqh4KF4QHWqmxIbd_y-mChG0I5UXJPIK7QTaMU88JaWCmaNg/w360-h640/IMG_20240311_010625_802.webp" width="360" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj87C6XYbJ90Xbev0qvn8hePCLWyBIvFoK7LL9ITu6FyKg3PNkQ-chGC2Rb8wD4Zv6JvYkYNfKh0W6pOrkH3fLUicAbkRMMZU2PG5nJNU_vQZx6hH7Ise0MqiBt9_CyoYx5bGch1mj7pkiMU59JQsqfZR9Z0EtNN_tZSnmt2abwlCgbZWLyKo1t0fy4Xao/s1920/IMG_20240311_010629_897.webp" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1920" data-original-width="1080" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj87C6XYbJ90Xbev0qvn8hePCLWyBIvFoK7LL9ITu6FyKg3PNkQ-chGC2Rb8wD4Zv6JvYkYNfKh0W6pOrkH3fLUicAbkRMMZU2PG5nJNU_vQZx6hH7Ise0MqiBt9_CyoYx5bGch1mj7pkiMU59JQsqfZR9Z0EtNN_tZSnmt2abwlCgbZWLyKo1t0fy4Xao/w360-h640/IMG_20240311_010629_897.webp" width="360" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhAnT3aILDePeJWkYOaZQRDVe5J2zMzQVAUA0j52F4i1etAZGjo5E5NfySYex4duFzWHjCNL2MxEBEHYnRzNTGxUdSikKWNq8A-UgcFqXUeOYIG0iuCZCAnzOEyrjhX6etX5YI0niKwol1eUDUZv3yvSMP0uKgbAP8tpRu3dxZoJ2J3VcTfkI6VJpWVSP0/s1920/IMG_20240311_010633_292.webp" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1920" data-original-width="1080" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhAnT3aILDePeJWkYOaZQRDVe5J2zMzQVAUA0j52F4i1etAZGjo5E5NfySYex4duFzWHjCNL2MxEBEHYnRzNTGxUdSikKWNq8A-UgcFqXUeOYIG0iuCZCAnzOEyrjhX6etX5YI0niKwol1eUDUZv3yvSMP0uKgbAP8tpRu3dxZoJ2J3VcTfkI6VJpWVSP0/w360-h640/IMG_20240311_010633_292.webp" width="360" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRV2p8a2DdoGy6knGQdxjvuBZX6gl_jBtze60HDM4H1k42YbvcmffYDIAJSR2CSHqQkM36U2jexzn5eIv-x5MbKfpt8XSN1bilYdmY7IK87W372jUw-3mdU8X77n5k12bCzDXu9pNi8xud01ILMI4VHL0fGq297BICjmPVV9DWD9T4SQHqoGm-bpBtooI/s1920/IMG_20240311_010636_475.webp" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1920" data-original-width="1080" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRV2p8a2DdoGy6knGQdxjvuBZX6gl_jBtze60HDM4H1k42YbvcmffYDIAJSR2CSHqQkM36U2jexzn5eIv-x5MbKfpt8XSN1bilYdmY7IK87W372jUw-3mdU8X77n5k12bCzDXu9pNi8xud01ILMI4VHL0fGq297BICjmPVV9DWD9T4SQHqoGm-bpBtooI/w360-h640/IMG_20240311_010636_475.webp" width="360" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgVAMZIQTlfk17Y3ymuSCq78YernMyMtkyumQrvTG7jCrGh9DeYpHTdSK_MvIJ6XV7V4_8cAGSk-U8Ggqx2m_DlNRmZEW3yr_KkjJBm1ude8Zdf3s2ni2Bel91lUv1_zfT5-dLTFh0-BUCWbQntOvVImqBO5gkvjTNFwcqLjpjyC7AS111ED6kiulL8ZrM/s1920/IMG_20240311_010641_802.webp" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1920" data-original-width="1080" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgVAMZIQTlfk17Y3ymuSCq78YernMyMtkyumQrvTG7jCrGh9DeYpHTdSK_MvIJ6XV7V4_8cAGSk-U8Ggqx2m_DlNRmZEW3yr_KkjJBm1ude8Zdf3s2ni2Bel91lUv1_zfT5-dLTFh0-BUCWbQntOvVImqBO5gkvjTNFwcqLjpjyC7AS111ED6kiulL8ZrM/w360-h640/IMG_20240311_010641_802.webp" width="360" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDSGXoGTIbmXAd_IUj7l1NM0ZaII-fKOfL7giJuvP2xFBF1OLOTF3DrkXz2eDTsurxwjZXbTGef-dLEdPNMnmpca_5OZyVr96hL9Au7W_SCCmotJEkNiV4fLsFlSjEYT9g8j2XjqTusHu4X5t1F8ZlsNK6gloXZON7tXegD4Cjn0wxhfkoFXMe9_ycwxw/s1920/IMG_20240311_010645_288.webp" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1920" data-original-width="1080" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDSGXoGTIbmXAd_IUj7l1NM0ZaII-fKOfL7giJuvP2xFBF1OLOTF3DrkXz2eDTsurxwjZXbTGef-dLEdPNMnmpca_5OZyVr96hL9Au7W_SCCmotJEkNiV4fLsFlSjEYT9g8j2XjqTusHu4X5t1F8ZlsNK6gloXZON7tXegD4Cjn0wxhfkoFXMe9_ycwxw/w360-h640/IMG_20240311_010645_288.webp" width="360" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiC64xQ_RjF2FbJaXRKbqTFLXCicDB578ba8rFRJR-SDqgbHOnrJnOgThNQUASx0JWG9_tWpVkUOmO8-maTdsPZZMLrz6e6i91eiiIhkF6exrusm2HPXbIH28Qpjw3ejJxN608cbLHlZZG8WiIM26OyFZq0yaERiGYfRqqDYCeggODg6fTDZfRjG66AfAA/s1920/IMG_20240311_010649_117.webp" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1920" data-original-width="1080" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiC64xQ_RjF2FbJaXRKbqTFLXCicDB578ba8rFRJR-SDqgbHOnrJnOgThNQUASx0JWG9_tWpVkUOmO8-maTdsPZZMLrz6e6i91eiiIhkF6exrusm2HPXbIH28Qpjw3ejJxN608cbLHlZZG8WiIM26OyFZq0yaERiGYfRqqDYCeggODg6fTDZfRjG66AfAA/w360-h640/IMG_20240311_010649_117.webp" width="360" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8pFnAklHr2p6skuqUdZuQLgIx6WrQ0SAKlex1oH9v3I2AGjHtV3zQsbmPbafazt6TUp2qVOvzIfjC_abraTIZN9CVEN-x7GgeRhGKT-rf2V9JNgMLQvQX7IoCMeLzon1a2g0gJyU6YDWdIFKbrVHhYkqbnVVNLLwT5DMo4QmvxCgIhXnnswFiRFEWvNQ/s1920/IMG_20240311_011852_594.webp" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1920" data-original-width="1080" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8pFnAklHr2p6skuqUdZuQLgIx6WrQ0SAKlex1oH9v3I2AGjHtV3zQsbmPbafazt6TUp2qVOvzIfjC_abraTIZN9CVEN-x7GgeRhGKT-rf2V9JNgMLQvQX7IoCMeLzon1a2g0gJyU6YDWdIFKbrVHhYkqbnVVNLLwT5DMo4QmvxCgIhXnnswFiRFEWvNQ/w360-h640/IMG_20240311_011852_594.webp" width="360" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBfUdze7D84njzm7BLrWUfNN-H2eRXSnirW-bE0IyZE6cuaPG3hA-Ynpb5_kYCps0Le0fnXp0ak-GtfQmy7bU2tgXq-LpJJ2pHRjyg9KRVyYuZ72IGoq655wcJitwWM69Xy_ZvfyAD8s3NjH3AZbI9asUrl_WdEoygSTACxSEcZHtHopBNVKh2YfhQqNI/s1920/IMG_20240311_011909_074.webp" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1920" data-original-width="1080" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBfUdze7D84njzm7BLrWUfNN-H2eRXSnirW-bE0IyZE6cuaPG3hA-Ynpb5_kYCps0Le0fnXp0ak-GtfQmy7bU2tgXq-LpJJ2pHRjyg9KRVyYuZ72IGoq655wcJitwWM69Xy_ZvfyAD8s3NjH3AZbI9asUrl_WdEoygSTACxSEcZHtHopBNVKh2YfhQqNI/w360-h640/IMG_20240311_011909_074.webp" width="360" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgvmtPnxH2ROR8vGeXTSFyNZMr-_2a5lw3Gf6MNwfEtgVpGNb8PxsTXxNGFaUmyiopB2FMP8u4iztE3c1EgPFgHjRS7qALJN65LCdbZlRfiDmjycLxT_lBzftMrwLM7yBVAX6vzDPL6T5zmE7kOcRnGqVbKB-VG5IwBacf0Y0P3t9dvEwZHifRLiuGOmIA/s1920/IMG_20240311_011912_013.webp" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1920" data-original-width="1080" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgvmtPnxH2ROR8vGeXTSFyNZMr-_2a5lw3Gf6MNwfEtgVpGNb8PxsTXxNGFaUmyiopB2FMP8u4iztE3c1EgPFgHjRS7qALJN65LCdbZlRfiDmjycLxT_lBzftMrwLM7yBVAX6vzDPL6T5zmE7kOcRnGqVbKB-VG5IwBacf0Y0P3t9dvEwZHifRLiuGOmIA/w360-h640/IMG_20240311_011912_013.webp" width="360" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgAHA1BrY20KgY5KRqLLUow45_HaM492L15GhkeLzEFkXB42aZ2Uid_p2FChHBWfoOGpXEGYrnGljyqKA9unWNOLMTwBEkcv2KfxAePE4Z80yHpIbIWyMy6SlKY9ZlpMvF-m3Eb_rqwgg4lUpnxXE3vURJhlfVHJfK12815WpYJcv2Bk_bAy3pTqd0luB4/s1920/IMG_20240311_011915_079.webp" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1920" data-original-width="1080" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgAHA1BrY20KgY5KRqLLUow45_HaM492L15GhkeLzEFkXB42aZ2Uid_p2FChHBWfoOGpXEGYrnGljyqKA9unWNOLMTwBEkcv2KfxAePE4Z80yHpIbIWyMy6SlKY9ZlpMvF-m3Eb_rqwgg4lUpnxXE3vURJhlfVHJfK12815WpYJcv2Bk_bAy3pTqd0luB4/w360-h640/IMG_20240311_011915_079.webp" width="360" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjnPQmg88M6OuxF6kpN8J4vWXCR0FTsS98S2AHVKHpOfURJBuIq_3pFF00WqhDpetR2Cs1UI_FyR9xeBB81zkpPBIeybzzkI5N2Im1teG3VDScqva24bn4zdPZlo1ZUmpezKpKuHMSu3VbDo_wmuO6jH4PFerXStvwAgnZ7qQf4SL2pmXNJmuz7uEgXCwI/s1920/IMG_20240311_033215_007.webp" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1920" data-original-width="1080" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjnPQmg88M6OuxF6kpN8J4vWXCR0FTsS98S2AHVKHpOfURJBuIq_3pFF00WqhDpetR2Cs1UI_FyR9xeBB81zkpPBIeybzzkI5N2Im1teG3VDScqva24bn4zdPZlo1ZUmpezKpKuHMSu3VbDo_wmuO6jH4PFerXStvwAgnZ7qQf4SL2pmXNJmuz7uEgXCwI/w360-h640/IMG_20240311_033215_007.webp" width="360" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiEA0EBQk77KQnlYt9Uibv2e3Zn5ZyGf-yrKEHfV5MEcgGG38mnYTUDa5m2kabTOWjJiAzyXiQX371kyy2Gtpu86v4KbokYcquXhZRLEzN5HEO0YxlpbnjRIsLwzmPE-b9qpEq6g8j6F7FosL26gW_7cu2A8WPfHGPiy5n_4Hl3-ZYnu2ldulgLgWPpc8g/s1920/IMG_20240311_033231_759.webp" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1920" data-original-width="1080" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiEA0EBQk77KQnlYt9Uibv2e3Zn5ZyGf-yrKEHfV5MEcgGG38mnYTUDa5m2kabTOWjJiAzyXiQX371kyy2Gtpu86v4KbokYcquXhZRLEzN5HEO0YxlpbnjRIsLwzmPE-b9qpEq6g8j6F7FosL26gW_7cu2A8WPfHGPiy5n_4Hl3-ZYnu2ldulgLgWPpc8g/w360-h640/IMG_20240311_033231_759.webp" width="360" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwwolSV2emwXv3vXPm1Fa8ZVmANXAcHO8h3Xxvw1Mc9YX1GMlp-YZl-us5EOaGFvrIkvhVqqvU__Y_bj3PaTqMxWhgxAB_uAq9VjJYl6-IELIqKKQUEsMrGtJOXQbJGQBL-rcxW001UE8jf-n_4B3DW8OOyNjEmaxMRmaSb_YfEoZ3BtT_MZ9k1dF0PGQ/s1920/IMG_20240311_033244_153.webp" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1920" data-original-width="1080" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwwolSV2emwXv3vXPm1Fa8ZVmANXAcHO8h3Xxvw1Mc9YX1GMlp-YZl-us5EOaGFvrIkvhVqqvU__Y_bj3PaTqMxWhgxAB_uAq9VjJYl6-IELIqKKQUEsMrGtJOXQbJGQBL-rcxW001UE8jf-n_4B3DW8OOyNjEmaxMRmaSb_YfEoZ3BtT_MZ9k1dF0PGQ/w360-h640/IMG_20240311_033244_153.webp" width="360" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhScoMCaph4zO-UDO0KvdCCtu-XU_qGhpNrKE_2ptzHgz6OyZNeKrp4FpS-io1a9Vbnp6FxKsQeTjxhEs8FEol-Qt8YcvZpTgFzyObVbc2OBsmgf4J5aypWuEsgNVDGu6NLLuS3f_NJlaKws2mVuHqup0rVxjc5fco3fOPnoshptSC1xmOypUhotucT8-c/s1920/IMG_20240311_011919_354.webp" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1920" data-original-width="1080" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhScoMCaph4zO-UDO0KvdCCtu-XU_qGhpNrKE_2ptzHgz6OyZNeKrp4FpS-io1a9Vbnp6FxKsQeTjxhEs8FEol-Qt8YcvZpTgFzyObVbc2OBsmgf4J5aypWuEsgNVDGu6NLLuS3f_NJlaKws2mVuHqup0rVxjc5fco3fOPnoshptSC1xmOypUhotucT8-c/w360-h640/IMG_20240311_011919_354.webp" width="360" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5eXX3LU5jYqJKbA5OsGEJt69DoeUXuQc_ilTLMxwvi0Pc3uChCO-G8sHyZCsN6f1lyIl1IBVY1LSHjtVB04K6nsRiN_PqsCX2tWnHHHsh2gY3foM6wtJvbirpSkB5OPCRd2tmH9emDzHyaRPrzNkLKApcfn9qiTu5EIaSO2nmyRnUARvHWMBH9CR6BYM/s1920/IMG_20240311_011922_431.webp" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1920" data-original-width="1080" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5eXX3LU5jYqJKbA5OsGEJt69DoeUXuQc_ilTLMxwvi0Pc3uChCO-G8sHyZCsN6f1lyIl1IBVY1LSHjtVB04K6nsRiN_PqsCX2tWnHHHsh2gY3foM6wtJvbirpSkB5OPCRd2tmH9emDzHyaRPrzNkLKApcfn9qiTu5EIaSO2nmyRnUARvHWMBH9CR6BYM/w360-h640/IMG_20240311_011922_431.webp" width="360" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9XW5_gk4cjezWcVU4IDzcpczsAuBv7cbKL4Zw0H3dcMZoZplYLKl61qgSUni00FRgCJ6BsQOj5H_0HXkmBpmH-IhrlnoLnw8VTvH-s6wPt9Ysc_WCS_fyz_lJy2RpowahEJIHvkyy5clVWFT7j01zvLzymACw-SPCA49M_mjanF6Sc__GUjPD2zKrs6A/s1920/IMG_20240311_011926_379.webp" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1920" data-original-width="1080" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9XW5_gk4cjezWcVU4IDzcpczsAuBv7cbKL4Zw0H3dcMZoZplYLKl61qgSUni00FRgCJ6BsQOj5H_0HXkmBpmH-IhrlnoLnw8VTvH-s6wPt9Ysc_WCS_fyz_lJy2RpowahEJIHvkyy5clVWFT7j01zvLzymACw-SPCA49M_mjanF6Sc__GUjPD2zKrs6A/w360-h640/IMG_20240311_011926_379.webp" width="360" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbYVLB7H-ND8z0wbM0zde4MH-evUAuPCRrTptEc4X5LOmEWTP79vYwgXO_K-6SguXk_pnAQoKzbIFtnWTx_jnS5m1ogouBQisgH0wkwAoAJJNZIXIQrjgykqsH_NQO0VVM636TGFnX6v1oldgEEXJi3TqMkzBk4OeYuJc0GsAjyPWcLQFbkC0gqz2eoWI/s1920/IMG_20240311_011929_667.webp" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1920" data-original-width="1080" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbYVLB7H-ND8z0wbM0zde4MH-evUAuPCRrTptEc4X5LOmEWTP79vYwgXO_K-6SguXk_pnAQoKzbIFtnWTx_jnS5m1ogouBQisgH0wkwAoAJJNZIXIQrjgykqsH_NQO0VVM636TGFnX6v1oldgEEXJi3TqMkzBk4OeYuJc0GsAjyPWcLQFbkC0gqz2eoWI/w360-h640/IMG_20240311_011929_667.webp" width="360" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrWYGT0tTj33XHPvM-mgrZu-GlbTOh5fZXxWnFXWwt1A8o5Ix3EgMPyZCtpd1M7wk1fihk_JOPk1fcFb1L9jysQ2qV6AOkwsziK2oEwrDoKPSkh9mCsDL2ckjIege1pTR6ZbSCKtFtE_iACFxEOaqY5VuxkeRIoiWuWFMZHJTDdGS5Xt3tTwN0nxu8WhA/s1920/IMG_20240311_011933_811.webp" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1920" data-original-width="1080" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrWYGT0tTj33XHPvM-mgrZu-GlbTOh5fZXxWnFXWwt1A8o5Ix3EgMPyZCtpd1M7wk1fihk_JOPk1fcFb1L9jysQ2qV6AOkwsziK2oEwrDoKPSkh9mCsDL2ckjIege1pTR6ZbSCKtFtE_iACFxEOaqY5VuxkeRIoiWuWFMZHJTDdGS5Xt3tTwN0nxu8WhA/w360-h640/IMG_20240311_011933_811.webp" width="360" /></a></div></u></b></span></div></div>Lisa Costahttp://www.blogger.com/profile/01505840319808672920noreply@blogger.com14tag:blogger.com,1999:blog-3846054391284389909.post-76257795298459024592024-03-10T08:00:00.012+01:002024-03-10T08:00:00.130+01:00Oscar 2024 - Pronostici e Preferenze<div style="text-align: left;">Mancano poche ore alla consegna degli Oscar ed è il momento di fare chiarezza.</div><div style="text-align: left;">In un'annata che vede molti filmoni nominati, non è facile scegliere né rimanere scontenti, anche se qualche sòla l'Academy riesce sempre a prenderla.</div><div style="text-align: left;">Con la stagione dei premi che ha fatto capire chi sono i favoriti (<a href="https://incentralperk.blogspot.com/2023/08/oppenheimer.html" style="background-color: white; color: #e95f5f; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px; text-decoration-line: none;" target="_blank">Oppenheimer</a><span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px;">, </span><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2023/09/venezia-80-poor-things.html" style="background-color: white; color: #e95f5f; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px;" target="_blank">Povere Creature!</a>) e gli scontri tesi tutti attorno alle categorie dei miglior attori (Cillian o Paul? Emma o Lily?), lasciamoci andare a qualche pronostico e a un po' di tifo da stadio in questa domenica sonnolenta prima della grande nottata insonne.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg25vgUM8lMWMMnFIFD6CSC3rJjTUTxfuTJEWj5dNbLpmhv2F_QRq0cD5fOw-dWBnZo317xpjSNwuB6zF6-Og0JrMX7tqBgIVrHcaAHLwiBgTpcrYmhBs9JnkhPJB06d8bnMWtE1BI2v-scQogb-CU_m08kkrbuqPigDrpAHLoWgRY3QLs0DQHxCgJM4V8/s1280/Oscar-2024-Tutte-le-nomination.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="1280" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg25vgUM8lMWMMnFIFD6CSC3rJjTUTxfuTJEWj5dNbLpmhv2F_QRq0cD5fOw-dWBnZo317xpjSNwuB6zF6-Og0JrMX7tqBgIVrHcaAHLwiBgTpcrYmhBs9JnkhPJB06d8bnMWtE1BI2v-scQogb-CU_m08kkrbuqPigDrpAHLoWgRY3QLs0DQHxCgJM4V8/w400-h225/Oscar-2024-Tutte-le-nomination.jpg" width="400" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Su <b><a href="https://www.instagram.com/incentralperk/" target="_blank">Instagram</a></b> cercherò di stare sul pezzo e non esagerare con le foto di Cillian condivise, domani invece troverete qui i commenti a caldo e l'immancabile red carpet:</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><div><strong style="background-color: white;">Miglior film</strong><br style="background-color: white;" /><em style="background-color: white;">American Fiction</em><br style="background-color: white;" /><em style="background-color: white;">Anatomia di una caduta</em><br style="background-color: white;" /><em style="background-color: white;">Barbie</em><br style="background-color: white;" /><em style="background-color: white;">The Holdovers</em><br style="background-color: white;" /><em style="background-color: white;">Killers of the Flower Moon</em><br style="background-color: white;" /><em style="background-color: white;">Maestro</em><br style="background-color: white;" /><em style="background-color: white;">Past Lives</em><br style="background-color: white;" /><em style="background-color: white;">Oppenheimer</em><br style="background-color: white;" /><em style="background-color: white;">Povere Creature!</em><br style="background-color: white;" /><em style="background-color: white;">La zona di interesse</em></div><div><i><br /></i></div><div><b>Io tifo: </b>Povere Creature!</div><div><b>Probabilmente vincerà: </b>Oppenheimer</div><div><b>Basta che non vinca: </b>Maestro<span><a name='more'></a></span></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;">Miglior regia</strong></div><div><p data-qr-debug="false" data-qr-elem-last-intersection-time="0" data-qr-elem-last-start="0" data-qr-elem-total-expose-time="1083" data-qr-index="2" data-qr-reading-time="6" data-qr-user-elem-full-visible="1" style="background-color: white; line-height: 30px; margin: 0px 0px 2rem; overflow-wrap: break-word;"><span style="font-family: inherit;">Justine Triet – <em>Anatomia di una caduta</em><br />Jonathan Glazer – <em>La zona di interesse</em><br />Yorgos Lanthimos – <em>Povere Creature!</em><br />Christopher Nolan – <em>Oppenheimer</em><br />Martin Scorsese – <em>Killers of the Flowers Moon</em></span></p><div><b>Io tifo: </b>Povere Creature!</div><div><b>Probabilmente vincerà: </b>Oppenheimer</div><div class="intelligence intelligence-new" id="mapp_article_par_3" style="background-color: white; margin: 0px auto 2rem; text-align: center;"></div><p data-qr-debug="false" data-qr-elem-last-intersection-time="0" data-qr-elem-last-start="0" data-qr-elem-total-expose-time="102" data-qr-index="3" data-qr-reading-time="5.64" data-qr-user-elem-full-visible="1" style="background-color: white; line-height: 30px; margin: 0px 0px 2rem; overflow-wrap: break-word;"><span style="font-family: inherit;"><strong>Miglior attrice protagonista<br /></strong>Annette Bening – <em>Nyad</em><br />Lily Gladstone – <em>Killers of the flower moon</em><br />Sandra Hüller – <em>Anatomia di una caduta</em><br />Carey Mulligan – <em>Maestro</em><br />Emma Stone – <em>Povere Creature!</em></span></p><div><b>Io tifo: </b>Emma Stone</div><div><b>Probabilmente vincerà: </b>Lily Gladstone</div><div><b>Basta che non vinca: </b>Carey Mulligan</div><div class="intelligence intelligence-new" id="mapp_article_par_4" style="background-color: white; margin: 0px auto 2rem; text-align: center;"></div><p data-qr-debug="false" data-qr-elem-last-intersection-time="0" data-qr-elem-last-start="0" data-qr-elem-total-expose-time="536" data-qr-index="4" data-qr-reading-time="4.55" data-qr-user-elem-full-visible="1" style="background-color: white; line-height: 30px; margin: 0px 0px 2rem; overflow-wrap: break-word;"><span style="font-family: inherit;"><strong>Miglior attore protagonista</strong><br />Bradley Cooper – <em>Maestro</em><br />Colman Domingo – <em>Rustin</em><br />Paul Giamatti – <em>The Holdovers</em><br />Cillian Murphy – <em>Oppenheimer</em><br />Jeffrey Wright – <em>American Fiction</em></span></p><div><b>Io tifo: </b>Cillian Murphy</div><div><b>Probabilmente vincerà: </b>Cillian Murphy</div><div><b>Basta che non vinca: </b>Bradley Cooper</div><div class="intelligence intelligence-new" id="mapp_article_par_5" style="background-color: white; margin: 0px auto 2rem; text-align: center;"></div><div id="content_adv_par_5" style="background-color: white; margin: 0px auto 2rem; text-align: center;"></div><p data-qr-debug="false" data-qr-elem-last-intersection-time="0" data-qr-elem-last-start="0" data-qr-elem-total-expose-time="548" data-qr-index="5" data-qr-reading-time="5.09" data-qr-user-elem-full-visible="1" style="background-color: white; line-height: 30px; margin: 0px 0px 2rem; overflow-wrap: break-word;"><span style="font-family: inherit;"><strong>Miglior attrice non protagonista<br /></strong>Emily Blunt – <em>Oppenheimer</em><br />Danielle Brooks – <i>Il colore viola</i><br />America Ferrera – <em>Barbie</em><br />Jodie Foster – <em>Nyad</em><br />Da’Vine Joy Randolph – <em>The Holdovers</em></span></p><div><b>Io tifo: </b>Da'Vine Joy Randolph</div><div><b>Probabilmente vincerà: </b>Da'Vine Joy Randolph</div><div><b>Basta che non vinca: </b>Emily Blunt</div><div class="intelligence intelligence-new" id="mapp_article_par_6" style="background-color: white; margin: 0px auto 2rem; text-align: center;"></div><p data-qr-debug="false" data-qr-elem-last-intersection-time="0" data-qr-elem-last-start="0" data-qr-elem-total-expose-time="116" data-qr-index="6" data-qr-reading-time="5.82" data-qr-user-elem-full-visible="1" style="background-color: white; line-height: 30px; margin: 0px 0px 2rem; overflow-wrap: break-word;"><span style="font-family: inherit;"><strong>Miglior attore non protagonista<br /></strong>Sterling K. Brown – <em>American Fiction</em><br />Robert DeNiro – K<em>illers of the Flower Moon</em><br />Robert Downey Jr. – <em>Oppenheimer</em><br />Ryan Gosling – <em>Barbie</em><br />Mark Ruffalo – <em>Povere creature!</em></span></p><div><b>Io tifo: </b>Mark Ruffalo</div><div><b>Probabilmente vincerà: </b>Robert Downey Jr.</div><div><b>Basta che non vinca: </b>Sterling K. Brown</div><div class="intelligence intelligence-new" id="mapp_article_par_7" style="background-color: white; margin: 0px auto 2rem; text-align: center;"></div><p data-qr-debug="false" data-qr-elem-last-intersection-time="0" data-qr-elem-last-start="0" data-qr-elem-total-expose-time="94" data-qr-index="7" data-qr-reading-time="4.36" data-qr-user-elem-full-visible="1" style="background-color: white; line-height: 30px; margin: 0px 0px 2rem; overflow-wrap: break-word;"><span style="font-family: inherit;"><strong>Miglior film internazionale<br /></strong><em>Io capitano</em> (Italia)<br /><em>Perfect Days</em> (Giappone)<br /><em>La società della neve</em> (Spagna)<br /><em>The Teachers’ Lounge</em> (Germania)<br /><em>La zona di interesse</em> (Regno Unito)</span></p><div><b>Io tifo: </b>La zona d'interesse</div><div><b>Probabilmente vincerà: </b>La zona d'interesse</div><div><b>Basta che non vinca: </b>The Teacher's Lounge</div><div><strong style="font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="font-family: inherit;">Miglior cortometraggio</strong></div><p data-qr-debug="false" data-qr-elem-last-intersection-time="0" data-qr-elem-last-start="0" data-qr-elem-total-expose-time="114" data-qr-index="8" data-qr-reading-time="3.27" data-qr-user-elem-full-visible="1" style="background-color: white; line-height: 30px; margin: 0px 0px 2rem; overflow-wrap: break-word;"><span style="font-family: inherit;"><em>The After<br />Invincible<br />Knight of Fortune<br />Red, White and Blue<br />The Wonderful Story of Henry Sugar</em></span></p><div><b>Io tifo: </b>Knight of Fortune</div><div><b>Probabilmente vincerà: </b>The Wonderful Story of Henry Sugar</div><div><b>Basta che non vinca: </b>The After</div><div><strong style="font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="font-family: inherit;">Migliori costumi</strong></div><p data-qr-debug="false" data-qr-elem-last-intersection-time="0" data-qr-elem-last-start="0" data-qr-elem-total-expose-time="97" data-qr-index="9" data-qr-reading-time="2.18" data-qr-user-elem-full-visible="1" style="background-color: white; line-height: 30px; margin: 0px 0px 2rem; overflow-wrap: break-word;"><span style="font-family: inherit;"><em>Barbie</em><br /><em>Killers of the Flower Moon</em><br /><em>Napoleon</em><br /><em>Oppenheimer</em><br /><em>Povere creature!</em></span></p><div><b>Io tifo: </b>Povere creature!</div><div><b>Probabilmente vincerà: </b>Povere Creature!</div><div><b>Basta che non vinca: </b>Napoleon</div><div><strong style="font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="font-family: inherit;">Miglior colonna sonora</strong></div><p data-qr-debug="false" data-qr-elem-last-intersection-time="0" data-qr-elem-last-start="0" data-qr-elem-total-expose-time="99" data-qr-index="11" data-qr-reading-time="3.64" data-qr-user-elem-full-visible="1" style="background-color: white; line-height: 30px; margin: 0px 0px 2rem; overflow-wrap: break-word;"><span style="font-family: inherit;"><em>American Fiction</em><br /><em>Indiana Jones e il quadrante del destino</em><br /><em>Killers of the Flower Moon</em><br /><em>Oppenheimer</em><br /><em>Povere creature!</em></span></p><div><b>Io tifo: </b>Killers of the flowers moon</div><div><b>Probabilmente vincerà: </b>Oppenheimer</div><div><b>Basta che non vinca: </b>Indiana Jones</div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;">Miglior sceneggiatura non originale</strong></div><p data-qr-debug="false" data-qr-elem-last-intersection-time="0" data-qr-elem-last-start="0" data-qr-elem-total-expose-time="817" data-qr-index="12" data-qr-reading-time="2.55" data-qr-user-elem-full-visible="1" style="background-color: white; line-height: 30px; margin: 0px 0px 2rem; overflow-wrap: break-word;"><span style="font-family: inherit;"><em>American Fiction</em><br /><em>Barbie</em><br /><em>Oppenheimer</em><br /><em>Povere creature!</em><br /><em>La zona di interesse</em></span></p><div><b>Io tifo: </b>Povere Creature!</div><div><b>Probabilmente vincerà: </b>Barbie</div><div><strong style="font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="font-family: inherit;">Miglior sceneggiatura originale</strong></div><p data-qr-debug="false" data-qr-elem-last-intersection-time="0" data-qr-elem-last-start="0" data-qr-elem-total-expose-time="1016" data-qr-index="13" data-qr-reading-time="2.55" data-qr-user-elem-full-visible="1" style="background-color: white; line-height: 30px; margin: 0px 0px 2rem; overflow-wrap: break-word;"><span style="font-family: inherit;"><em>Anatomia di una caduta</em><br /><em>The Holdovers</em><br /><em>Maestro</em><br /><em>May December</em><br /><em>Past Lives</em></span></p><div><b>Io tifo: </b>Anatomia di una caduta</div><div><b>Probabilmente vincerà: </b>Anatomia di una caduta</div><div><b>Basta che non vinca: </b>Maestro</div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;">Miglior scenografia</strong></div><p data-qr-debug="false" data-qr-elem-last-intersection-time="0" data-qr-elem-last-start="0" data-qr-elem-total-expose-time="331" data-qr-index="14" data-qr-reading-time="2.18" data-qr-user-elem-full-visible="1" style="background-color: white; line-height: 30px; margin: 0px 0px 2rem; overflow-wrap: break-word;"><span style="font-family: inherit;"><em>Barbie<br />Killers of the Flower Moon<br />Napoleon<br />Oppenheimer<br />Povere creature!</em></span></p><div><b>Io tifo: </b>Barbie</div><div><b>Probabilmente vincerà: </b>Barbie</div><div><b>Basta che non vinca: </b>Napoleon</div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;">Miglior canzone originale</strong></div><p data-qr-debug="false" data-qr-elem-last-intersection-time="0" data-qr-elem-last-start="0" data-qr-elem-total-expose-time="1315" data-qr-index="15" data-qr-reading-time="6.36" data-qr-user-elem-full-visible="1" style="background-color: white; line-height: 30px; margin: 0px 0px 2rem; overflow-wrap: break-word;"><span style="font-family: inherit;"><em>American Symphony</em>: “It Never Went Away”<br /><em>Barbie</em>: “I’m Just Ken”<br /><em>Killers of the flower moon</em>: “Wahzhazhe (A Song for My People)”<br /><em>Flamin’ Hot</em>: “The Fire Inside”<br /><em>Barbie</em>: “What Was I Made For?”</span></p><div><b>Io tifo: </b>I'm just Ken</div><div><b>Probabilmente vincerà: </b>What was I made for?</div><div><b>Basta che non vinca: </b>The Fire Inside</div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;">Miglior documentario</strong></div><p data-qr-debug="false" data-qr-elem-last-intersection-time="0" data-qr-elem-last-start="0" data-qr-elem-total-expose-time="501" data-qr-index="16" data-qr-reading-time="3.64" data-qr-user-elem-full-visible="1" style="background-color: white; line-height: 30px; margin: 0px 0px 2rem; overflow-wrap: break-word;"><span style="font-family: inherit;"><em>Bobie Wine: The People’s President</em><br /><em>The Eternal Memory</em><br /><em>Four Daughters</em><br /><em>To Kill a Tiger</em><br /><em>20 Days in Mariupol</em></span></p><div><b>Io tifo: </b>Four Daughters</div><div><b>Probabilmente vincerà: </b>20 days in Mariupol</div><div><strong style="font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="font-family: inherit;">Miglior cortometraggio documentario</strong></div><p data-qr-debug="false" data-qr-elem-last-intersection-time="0" data-qr-elem-last-start="0" data-qr-elem-total-expose-time="499" data-qr-index="17" data-qr-reading-time="4.55" data-qr-user-elem-full-visible="1" style="background-color: white; line-height: 30px; margin: 0px 0px 2rem; overflow-wrap: break-word;"><span style="font-family: inherit;"><em>The ABCs of Book Banning<br />The Barber of Little Rock<br />Island in Between<br />The Last Repair Shop<br />Nǎi Nai and Wài Pó</em></span></p><div><b>Io tifo: </b>The Last Repair Shop</div><div><b>Probabilmente vincerà: </b>The Barber of Little Rock</div><div><b>Basta che non vinca: </b>Island in Between</div><div><strong style="font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="font-family: inherit;">Miglior montaggio</strong></div><p data-qr-debug="false" data-qr-elem-last-intersection-time="0" data-qr-elem-last-start="0" data-qr-elem-total-expose-time="483" data-qr-index="18" data-qr-reading-time="2.91" data-qr-user-elem-full-visible="1" style="background-color: white; line-height: 30px; margin: 0px 0px 2rem; overflow-wrap: break-word;"><span style="font-family: inherit;"><em>Anatomia di una caduta<br />The Holdovers<br />Killers of the Flower Moon<br />Oppenheimer<br />Povere creature!</em></span></p><div><b>Io tifo: </b>Oppenheimer</div><div><b>Probabilmente vincerà: </b>Oppenheimer</div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;">Miglior fotografia</strong></div><p data-qr-debug="false" data-qr-elem-last-intersection-time="0" data-qr-elem-last-start="0" data-qr-elem-total-expose-time="500" data-qr-index="19" data-qr-reading-time="2.36" data-qr-user-elem-full-visible="1" style="background-color: white; line-height: 30px; margin: 0px 0px 2rem; overflow-wrap: break-word;"><span style="font-family: inherit;"><em>El Conde<br />Killers of the Flower Moon<br />Maestro<br />Oppenheimer<br />Povere creature!</em></span></p><div><b>Io tifo: </b>Povere Creature!</div><div><b>Probabilmente vincerà: </b>Oppenheimer</div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="background-color: white; font-family: inherit;">Migliori effetti speciali</strong></div><p data-qr-debug="false" data-qr-elem-last-intersection-time="0" data-qr-elem-last-start="0" data-qr-elem-total-expose-time="565" data-qr-index="20" data-qr-reading-time="4" data-qr-user-elem-full-visible="1" style="background-color: white; line-height: 30px; margin: 0px 0px 2rem; overflow-wrap: break-word;"><span style="font-family: inherit;"><em>The Creator<br />Godzilla: Minus One<br />Guardians of the Galaxy Vol. 3<br />Mission: Impossible – Dead Reckoning Part One<br />Napoleon</em></span></p><div><b>Io tifo: </b>nessuno, categoria dalla quale mi sono tenuta alla larga visto i contendenti</div><div><b>Probabilmente vincerà: </b>Mission Impossible</div><div><strong style="font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="font-family: inherit;">Miglior film d’animazione</strong></div><p data-qr-debug="false" data-qr-elem-last-intersection-time="0" data-qr-elem-last-start="0" data-qr-elem-total-expose-time="734" data-qr-index="21" data-qr-reading-time="2.73" data-qr-user-elem-full-visible="1" style="background-color: white; line-height: 30px; margin: 0px 0px 2rem; overflow-wrap: break-word;"><span style="font-family: inherit;"><em>Il ragazzo e l’airone<br />Elemental<br />Nimona<br />Robot Dreams<br />Spider-Man: Across the Spider-Verse</em></span></p><div><b>Io tifo: </b>Robot Dreams</div><div><b>Probabilmente vincerà: </b>Il Ragazzo e l'Airone</div><div><strong style="font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="font-family: inherit;"><br /></strong></div><div><strong style="font-family: inherit;">Miglior corto animato</strong></div><p data-qr-debug="false" data-qr-elem-last-intersection-time="0" data-qr-elem-last-start="0" data-qr-elem-total-expose-time="1309" data-qr-index="22" data-qr-reading-time="4.18" data-qr-user-elem-full-visible="1" style="background-color: white; line-height: 30px; margin: 0px 0px 2rem; overflow-wrap: break-word;"><span style="font-family: inherit;"><em>Letter to a Pig<br />Ninety-Five Senses<br />Our Uniform<br />Pachyderme<br />War is Over! Inspired by the Music of John & Yoko</em></span></p><div><b>Io tifo: </b>Ninety-Five Senses</div><div><b>Probabilmente vincerà: </b>War is Over</div><div><br /></div><div><br /></div><p data-qr-debug="false" data-qr-elem-last-intersection-time="1706021285051" data-qr-elem-last-start="1706021284734" data-qr-elem-total-expose-time="0" data-qr-index="24" data-qr-reading-time="2.36" data-qr-user-elem-full-visible="1" style="background-color: white; line-height: 30px; margin: 0px 0px 2rem; overflow-wrap: break-word;"><span style="font-family: inherit;"><strong>Migliori trucco e acconciature</strong><br /><em>Golda<br />Maestro<br />Oppenheimer<br />Povere creature!<br />La società della neve</em></span></p><div><b>Io tifo: </b>Povere Creature!</div><div><b>Probabilmente vincerà: </b>La società della neve</div><div><b>Basta che non vinca: </b>Golda</div><div><br /></div><div><br /></div><div><p data-qr-debug="false" data-qr-elem-last-intersection-time="0" data-qr-elem-last-start="0" data-qr-elem-total-expose-time="115" data-qr-index="10" data-qr-reading-time="1.82" data-qr-user-elem-full-visible="1" style="background-color: white; line-height: 30px; margin: 0px 0px 2rem; overflow-wrap: break-word;"><span style="font-family: inherit;"><strong>Miglior sonoro</strong><br /><em>Barbie</em><br /><em>Mission Impossible: Dead Reckoning</em><br /><em>Maestro</em><br /><em>Oppenheimer</em><br /><em>La zona di interesse</em></span></p><div><b>Io tifo: </b>La zona d'interesse</div><div><b>Probabilmente vincerà: </b>La zona d'interesse</div></div></div></div>Lisa Costahttp://www.blogger.com/profile/01505840319808672920noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-3846054391284389909.post-8659307571912599922024-03-09T08:00:00.006+01:002024-03-09T08:00:00.134+01:00Documentari da Oscar<div style="text-align: left;">Sono da sempre le categorie che mi danno più soddisfazione agli Oscar, sarà che il genere documentario per come viene realizzato, per la pazienza che richiede, ha un approccio affine al mio.</div><div style="text-align: left;">Le sorprese non sono mancate nemmeno in questa edizione, più dalle parti dei cortometraggi, va detto, che in quelle di lunghe inchieste non sempre scottanti.</div><div style="text-align: left;">Ma ringrazio l'Academy per le pulci all'orecchio che mi ha dato, in attesa della lunga notte di domani:</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: center;"><span style="font-size: x-large;"><b><u>Miglior Documentario</u></b></span></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: left;">Il probabile vincitore potrebbe essere il reportage ad opera di Mstyslav Chernov per Associates Press <b>20 Days in Mariupol</b>.</div><div style="text-align: left;">Come da titolo, è la testimonianza dell'escalation della guerra nella città ucraina, a partire dai primi bombardamenti compreso quello sull'ospedale pediatrico di cui tanto si è parlato, fino all'invasione con i carri armati e la disperata fuga per mettere in salvo le registrazioni che potevano mettere a tacere tutte le fake news già partite.</div><div style="text-align: left;">Un lavoro giornalistico che funziona più per le immagini angoscianti che per come Chernov ha deciso di commentarle, caricando troppo, disturbando anche un po'.</div><div style="text-align: left;">È in programmazione nei cinema, se si cerca.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8_wdiFA1U23_UsAN2SqGM5-K8BtLHJB5RDdTonXTdknBtvdvOQQMXnYFdP_xdOqmrOROTxCrn2jKiSOopNnXZ5HosgazVFUV2bFisu9iyXEmlDdsxVhAv-LaJvyxPbWd0rxXk926HxawHxuEkOcdBXJCW_woEYduFoFUrdGMunJY1k3SqmpzNqZzVT4c/s3000/13mariupol-review-qjzl-videoSixteenByNine3000.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1688" data-original-width="3000" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8_wdiFA1U23_UsAN2SqGM5-K8BtLHJB5RDdTonXTdknBtvdvOQQMXnYFdP_xdOqmrOROTxCrn2jKiSOopNnXZ5HosgazVFUV2bFisu9iyXEmlDdsxVhAv-LaJvyxPbWd0rxXk926HxawHxuEkOcdBXJCW_woEYduFoFUrdGMunJY1k3SqmpzNqZzVT4c/w400-h225/13mariupol-review-qjzl-videoSixteenByNine3000.jpg" width="400" /></a></div><span><a name='more'></a></span><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Sempre un giornalista è al centro del documentario<b> The Eternal Memory</b>, si tratta di Augusto Góngora testimone oculare e narratore ufficiale dei cambiamenti politici e storici del suo Cile, che però, come una grande beffa, ora sta perdendo la memoria.</div><div style="text-align: left;">Lo seguiamo nel lento declino dell'Alzheimer assistito dalla compagna e poi moglie Paulina Urrutia, che sfrutta il catalogo per immagini della sua vita per riportare a galla i suoi ricordi finché si può, testimoniando anche il loro grande amore.</div><div style="text-align: left;">A tratti, sembra di essere dietro un buco della serratura e quasi ci si imbarazza ad assistere agli attacchi di smarrimento, altri, la lucidità di un uomo che conosce la sua Storia e quella del suo Paese, rende orgogliosi.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://ca-times.brightspotcdn.com/dims4/default/a99f246/2147483647/strip/false/crop/2560x1440+0+0/resize/1486x836!/quality/75/?url=https%3A%2F%2Fcalifornia-times-brightspot.s3.amazonaws.com%2Fcf%2F13%2Fc4ebfbd644178ff861d75352c3e6%2Fthe-eternal-memory-still-1-paulina-urrutia-augusto-gongora.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="225" src="https://ca-times.brightspotcdn.com/dims4/default/a99f246/2147483647/strip/false/crop/2560x1440+0+0/resize/1486x836!/quality/75/?url=https%3A%2F%2Fcalifornia-times-brightspot.s3.amazonaws.com%2Fcf%2F13%2Fc4ebfbd644178ff861d75352c3e6%2Fthe-eternal-memory-still-1-paulina-urrutia-augusto-gongora.jpeg" width="400" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">È un lavoro difficile da incasellare, quello di <b>Four Daughters</b> o, in originale, <i>Les Filles d'Olfa</i>.</div><div style="text-align: left;">Forse anche per questo è il mio preferito.</div><div style="text-align: left;">Perché usa il mezzo documentario per superare un trauma, per far raccontare e rivivere la perdita di due sorelle alla sua famiglia.</div><div style="text-align: left;">Per chi la storia delle figlie di Olfa non la conosce, è un colpo di scena, per chi invece la vicenda seguita in Tunisia dai media per anni, un modo per approfondirla e sentirla dalle voci delle sopravvissute.</div><div style="text-align: left;">Ma non sono morte le due sorelle mancanti, si sono convertite all'Islam più estremista, si sono unite all'ISIS. La madre, dura e caduta spesso in amori sbagliati, capisce e ripercorre i suoi errori, mentre un'attrice la interpreta e la guida, mentre altre due giovani attrici sono chiamata a interpretare Rahma e Ghofrane in modo da permettere a Eya e Tayssir di parlare con loro, di esorcizzare paure e rivivere ricordi felici.</div><div style="text-align: left;">Una storia che fa male, una ricostruzione che tra ricostruzione e preparazione a questa ricostruzione ha un potere terapeutico.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/04/120/coverlg.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="225" src="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/04/120/coverlg.jpg" width="400" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><div>Si parla di un altro fatto di cronaca ai danni di una giovane donna in <b>To Kill a Tiger</b>.</div><div>In un Paese come l'India dove un donna viene stuprata ogni 20 minuti, fa notizia che un padre prenda le difese della figlia, si opponga al matrimonio con uno dei suoi stupratori, e chieda giustizia. Accompagnato in questo difficile percorso da un Centro di ascolto e lotta per la parità dei diritti, assistiamo ai problemi personali e con il villaggio che la questione comporta.</div><div>Non è una battaglia perfetta, quel padre ha ancora da imparare e fa specie che diventi lui il protagonista e non la figlia che denuncia e porta avanti la sua verità. Ma come dimostra il verdetto, il suo stare dalle parte di una figlia appena 13enne all'epoca dei fatti, ne fa un esempio da seguire e per questo così pubblicizzato.</div><div>A tratti retorico, per noi occidentali, ma coinvolgente nel momento in cui il processo inizia, questo documentario ha la forza di smuovere coscienze è diventato un caso in patria.</div><div>Ha già fatto innalzare le denunce per stupro, solitamente passati sotto silenzio.</div><div>Arriva domani su Netflix.</div></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://people.com/thmb/SPMo_sbkTV4o7K7WTSuNxuJHI_0=/1500x0/filters:no_upscale():max_bytes(150000):strip_icc():focal(749x0:751x2)/to-kill-a-tiger-2-100923-1287771280e64f45bc7c743f70cb543c.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="225" src="https://people.com/thmb/SPMo_sbkTV4o7K7WTSuNxuJHI_0=/1500x0/filters:no_upscale():max_bytes(150000):strip_icc():focal(749x0:751x2)/to-kill-a-tiger-2-100923-1287771280e64f45bc7c743f70cb543c.jpg" width="400" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Per finire, la storia della popstar ugandese <b>Bobi Wine</b>, rapper del ghetto, che mette il suo successo a favore della politica, chiedendo a gran voce elezioni democratiche, la fine della corruzione e rischiando la sua vita e quella dei suoi sostenitori in proteste, arresti e giorni d'ospedale.</div><div style="text-align: left;">Una storia che assomiglia molto a quella di Alexei Navalny, ma si spera con un epilogo meno tragico anche se la sua lotta per destituire il Presidente dittatore Yoweri Museveni dai suoi 37 anni di potere, continua.</div><div style="text-align: left;">È su Disney+.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://www.rollingstone.it/wp-content/uploads/2024/03/bobiwinethepeoplespresident_15_009d9d71-1148x765.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="267" src="https://www.rollingstone.it/wp-content/uploads/2024/03/bobiwinethepeoplespresident_15_009d9d71-1148x765.jpg" width="400" /></a></div><br /><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: center;"><b><u><span style="font-size: x-large;">Miglior Cortometraggio Documentario</span></u></b></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b>The Last Repair Shop</b> è di gran lunga il cortometraggio ma anche il documentario che mi ha emozionato di più. Si parte da degli strumenti da riparare, dagli studenti che li posseggono e il significato che per loro , alunni di una scuola pubblica, hanno. E si passa poi a chi glieli ripara, in un laboratorio che accoglie storie incredibili di successo e di riscatto, di accettazione di sé e di voler ridare agli altri quanto il potere salvifico della musica ha concesso loro.</div><div style="text-align: left;">Si finisce commossi, in un concerto di gruppo bellissimo.</div><div style="text-align: left;">Lo si vede <a href="https://www.youtube.com/watch?v=xttrkgKXtZ4" target="_blank">QUI</a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://www.hollywoodreporter.com/wp-content/uploads/2023/08/TLRP_07_brooke-H-2023.jpg?w=1296" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="451" data-original-width="800" height="226" src="https://www.hollywoodreporter.com/wp-content/uploads/2023/08/TLRP_07_brooke-H-2023.jpg?w=1296" width="400" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">In America come altrove, uno dei grandi paradossi è quello di cercare di trovare un lavoro senza nessuno che voglia investire su di te. Come emergere, come crearsi un futuro, se le banche nemmeno ci sono nei quartieri dove la popolazione è prevalentemente nera? In un ghetto che come in molte grandi città è stato separato dal centro con una superstrada, oltre cui gli istituti bancari non aprono?</div><div style="text-align: left;">Arlo Washington ha deciso di fare lui da banca, partendo dal piccolo, dando fiducia a chi chiede un aiuto. Partito con una scuola di parrucchieri ha capito l'importanza della formazione e soprattutto quella dei piccoli prestiti per poter partire. Assieme a lezioni di economia, ha aiutato un'intera comunità a trovare lavoro, con un tasso di estinzione dei debiti altissimo, di soddisfazione personale ancor di più.</div><div style="text-align: left;"><b>The Barber of Little Rock</b> testimonia una piccola storia che però il mondo lo cambia davvero, a cui si perdona una certa retorica e la ricerca della lacrima-facile.</div><div style="text-align: left;">Lo si vede <a href="https://www.youtube.com/watch?v=1amOPUn49aM" target="_blank">QUI</a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://dwgyu36up6iuz.cloudfront.net/heru80fdn/image/upload/c_fill,d_placeholder_thenewyorker.png,fl_progressive,g_face,h_1080,q_80,w_1920/v1704725023/thenewyorker_the-barber-of-little-rock.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="225" src="https://dwgyu36up6iuz.cloudfront.net/heru80fdn/image/upload/c_fill,d_placeholder_thenewyorker.png,fl_progressive,g_face,h_1080,q_80,w_1920/v1704725023/thenewyorker_the-barber-of-little-rock.jpg" width="400" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">La censura si pensa di trovarla nei paesi sotto dittatura, e invece la si trova anche in quella Terra delle Libertà che è l'America.</div><div style="text-align: left;">Sempre più libri vengono censurati, bannati o eliminati dalle biblioteche scolastiche. La loro colpa? Parlare di argomenti LGBTQ+, raccontare storie di valorizzazione femminile e quelle della cultura nera.</div><div style="text-align: left;">Visto che tanto si parla dei movimenti pro e contro, <b>The ABCs of Book Banning</b> va ad intervistare i diretti interessati: bambini e ragazzi, lettori accaniti, che non capiscono il senso di questi divieti.</div><div style="text-align: left;">Semplice e efficace come un'inchiesta da Instagram, lo si vede su Paramount+</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://variety.com/wp-content/uploads/2024/02/TWO-YOUNG-GIRLS-READ-BOOK-BANNING.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="438" data-original-width="800" height="219" src="https://variety.com/wp-content/uploads/2024/02/TWO-YOUNG-GIRLS-READ-BOOK-BANNING.png" width="400" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Più che un documentario, <b>Nǎi Nai & Wài Pó</b> è un diario di un nipote che ammira le sue due nonne. Vivono insieme, si sostengono nell'anzianità, non si danno per vinte.</div><div style="text-align: left;">E con la sua presenza, ballano, cantano, recitano e si travestono.</div><div style="text-align: left;">C'è della dolcezza, ovviamente, ma tutto è molto famigliare.</div><div style="text-align: left;">Lo si vede su Disney+</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://www.cinemaedintorni.com/wp-content/uploads/2024/01/il-trailer-di-nai-nai-wai-po-fissa-la-data-di-uscita-di-disney-per-il-cortometraggio-documentario.webp" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="225" src="https://www.cinemaedintorni.com/wp-content/uploads/2024/01/il-trailer-di-nai-nai-wai-po-fissa-la-data-di-uscita-di-disney-per-il-cortometraggio-documentario.webp" width="400" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">È un diario di bordo anche <b>Island in Between</b>, che racconta attraverso gli occhi di chi ci ha vissuto e di chi ci è tornato la particolarità dell'Isola Kinmen, a un passo dalla Cina ma allo stesso tempo territorio taiwanese. Realizzazione molto casereccia, risultato informativo e poco più.</div><div style="text-align: left;">Lo si vede <a href="https://www.youtube.com/watch?v=DefVP0mkHZY" target="_blank">QUI</a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://filmfreeway-production-storage-01-storage.filmfreeway.com/attachments/files/007/646/075/original/Island_in_Between_4_photo_by_Yorke_Wu.jpg?1697841162" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="530" data-original-width="800" height="265" src="https://filmfreeway-production-storage-01-storage.filmfreeway.com/attachments/files/007/646/075/original/Island_in_Between_4_photo_by_Yorke_Wu.jpg?1697841162" width="400" /></a></div><br /><div style="text-align: left;"><br /></div>Lisa Costahttp://www.blogger.com/profile/01505840319808672920noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-3846054391284389909.post-46488513894355037122024-03-08T08:00:00.038+01:002024-03-08T08:00:00.133+01:00Corti da Oscar<div style="text-align: left;">Mancano pochi giorni alla consegna degli Oscar e da queste parti si prende la cosa seriamente, andando a spulciare anche le categorie minori.</div><div style="text-align: left;">Anche quest'anno mi sono divertita a setacciare l'internet alla ricerca dei cortometraggi nominati, trovandoci come sempre quelle piccole sorprese che l'Academy sa mettere in luce:</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: center;"><b><u><span style="font-size: x-large;">Migliori Cortometraggi di Finzione</span></u></b></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: left;">Non ci sarà probabilmente storia, e <b>The Wonderful Story of Henry Sugar</b> di Wes Anderson con i suoi set movibili e la sua struttura a scatola cinese vincerà facile.</div><div style="text-align: left;">Anche se è un condensato di wesandersonianità, la cura della messa in scena e la storia strana di Roald Dahl meritano.</div><div style="text-align: left;">Ne ho parlato <a href="https://incentralperk.blogspot.com/2023/09/venezia-80-anderson-korine-polanski.html" target="_blank">QUI</a>.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-VAC_jVSJfXPawXCzXCLyRzUxruPP2qjbC0pkepCp7Sd_1RoJ-hsGyD4zIn1vyjXZeEvXsr-1Lw_TzAmDXLPPN0Idwfev-4y0XsWr3vA8I48QWqnX_usxAGa5ZE8UFW3dSD4-uTe3JDtDWlJ9Epz84ynx5Wx0-gwkQSlcV53fq7CDZbKmSPS7g8kRipc/s1200/download.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="857" data-original-width="1200" height="286" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-VAC_jVSJfXPawXCzXCLyRzUxruPP2qjbC0pkepCp7Sd_1RoJ-hsGyD4zIn1vyjXZeEvXsr-1Lw_TzAmDXLPPN0Idwfev-4y0XsWr3vA8I48QWqnX_usxAGa5ZE8UFW3dSD4-uTe3JDtDWlJ9Epz84ynx5Wx0-gwkQSlcV53fq7CDZbKmSPS7g8kRipc/w400-h286/download.jpg" width="400" /></a></div><span><a name='more'></a></span><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Ma andiamo con ordine, e partiamo dal corto che mi ha convinto meno e che sta pure comodo su Netflix.</div><div style="text-align: left;">Forse l'idea di <b>The After</b> è uno spunto da sviluppare più avanti, di certo, il dopo che si racconta (il lutto impossibile da superare di un marito/padre che ha perso tutto in quella che doveva essere una giornata perfetta da dedicare finalmente alla famiglia e non al lavoro) ha poco peso.</div><div style="text-align: left;">Ne avrebbe di più se l'uso dei passeggeri di questo reinventato autista Uber che si alternano e che lui ascolta e invidia finendo per rivivere la sua tragedia, fosse un'idea originale, ma non lo è.</div><div style="text-align: left;">Nonostante la prova intensa di David Oyelowo.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://www.hollywoodreporter.com/wp-content/uploads/2023/12/The-Afterstoryart_na_02_zxx-Courtesy-of-Netflix-H-2023.jpg?w=1296" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="451" data-original-width="800" height="226" src="https://www.hollywoodreporter.com/wp-content/uploads/2023/12/The-Afterstoryart_na_02_zxx-Courtesy-of-Netflix-H-2023.jpg?w=1296" width="400" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Lo stesso vale per <b>Invincible</b> (smanettando si può vedere <a href="https://vimeo.com/911411289" target="_blank">QUI</a>), corto canadese che dimentica un pezzo fondamentale della sua storia. </div><div style="text-align: left;">Il prima, in questo caso.</div><div style="text-align: left;">Cosa porta a essere chiuso in un centro di rieducazione Marc?</div><div style="text-align: left;">Perché è così pieno di rabbia e fuori controllo tanto da spingersi alla fuga? </div><div style="text-align: left;">Non lo sappiamo, e che sia fuori o dentro quel centro, manca una parte fondamentale per capirlo e capire il suo dolore.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://www.h264distribution.com/wp-content/uploads/2022/10/INVINCIBLE_STILL_36.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="300" src="https://www.h264distribution.com/wp-content/uploads/2022/10/INVINCIBLE_STILL_36.png" width="400" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b>Red White and Blue</b> (a noleggio <a href="https://redwhiteandblue.vhx.tv/" target="_blank">QUI</a>) si presta bene, visto il tema, per essere un giorno ampliato a lungometraggio, andando ad approfondire un passato traumatico, facendo del plot twist che lo rende improvvisamente interessante il colpo di scena a metà film, da cui poi partire in flashback.</div><div style="text-align: left;">Di cosa si parla?</div><div style="text-align: left;">Di una madre single e in bolletta che deve provvedere a un aborto, del lungo viaggio per trovare una clinica fuori dal suo Stato, del legame che si rafforza con la figlia, con lei in auto.</div><div style="text-align: left;">Si esagera un pochino con rallenti e momenti drammatici alla ricerca della lacrima-facile, ma non mi stupirei se Brittany Snow in un minutaggio più ampio potesse dare di più.</div><div style="text-align: left;">Visto il clima politico, è comunque il contendente da temere.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://www.indieactivity.com/wp-content/uploads/2023/10/red-white-and-blue.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="449" data-original-width="800" height="224" src="https://www.indieactivity.com/wp-content/uploads/2023/10/red-white-and-blue.jpg" width="400" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Oltre Wes, però, il mio preferito è il danese <b>Knight of Fortune</b> (smanettando si può vedere <a href="https://www.newyorker.com/video/watch/the-new-yorker-shorts-knight-of-fortune" target="_blank">QUI</a>), e facile dire perché.</div><div style="text-align: left;">Un uomo burbero e silenzioso deve dire addio alla moglie in obitorio.</div><div style="text-align: left;">Ce la farà con l'aiuto di un altro uomo all'apparenza burbero, che tra una poesia, una canzone e una lunga lettera di scuse, lo aiuterà a trovare le parole.</div><div style="text-align: left;">Semplice ed efficace.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://images.squarespace-cdn.com/content/v1/55b85014e4b07694dcf099c9/c8e08350-8f4d-4c16-8616-05c704152721/Still4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="225" src="https://images.squarespace-cdn.com/content/v1/55b85014e4b07694dcf099c9/c8e08350-8f4d-4c16-8616-05c704152721/Still4.jpg" width="400" /></a></div><div style="text-align: left;"><div style="text-align: center;"><b><u><span style="font-size: x-large;"><br /></span></u></b></div><div style="text-align: center;"><b><u><span style="font-size: x-large;">Migliori Cortometraggi di Animazione</span></u></b></div><div style="text-align: center;"><br /></div></div><div style="text-align: left;">Categoria in cui mi manca la messa in video e la narrazione di <b>War is over</b>, canto non solo natalizio ma soprattutto pacifista di John Lennon e Yoko Ono, pensato dal figlio Sean. Per quel che se ne vede dal <a href="https://www.youtube.com/watch?v=1B-imjlIy2o&pp=ygUXd2FyIGlzIG92ZXIgc2hvcnQgb3NjYXI%3D" target="_blank">Trailer</a> e dal <a href="https://www.youtube.com/watch?v=sWE8Hq8yo4w&pp=ygUXd2FyIGlzIG92ZXIgc2hvcnQgb3NjYXI%3D" target="_blank">Making Of</a>, male non sembra e visti i nomi coinvolti che comprendono pure Peter Jackson è facile aspettarsi una vittoria.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://www.indiewire.com/wp-content/uploads/2024/01/01-WIO_PubStills_MO_0120_2K_01.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="335" data-original-width="800" height="168" src="https://www.indiewire.com/wp-content/uploads/2024/01/01-WIO_PubStills_MO_0120_2K_01.png" width="400" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">La scelta del mio favorito è meno immediata perché non sempre la tecnica mi fa innamorare, non sempre la storia supporta uno stile splendido.</div><div style="text-align: left;">Vale, ad esempio, per <b>Our Uniform</b> (a noleggio <a href="https://ouruniform.vhx.tv/" target="_blank">QUI</a>), che gioca e disegna sui tessuti, mostrando il mondo in Iran di chi è costretto a portare il velo. Yegane Moghaddam usa jeans, pantaloni e lo hijab stesso per raccontare il suo punto di vista, ma 6 minuti sono davvero pochi per andare in profondità nonostante l'originalità in campo.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://directorsnotes.com/wp-content/uploads/2024/02/our_uniform_03.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="225" src="https://directorsnotes.com/wp-content/uploads/2024/02/our_uniform_03.jpg" width="400" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Anche<b> Letter to a pig </b>mette in disegni il racconto di un sopravvissuto all'Olocausto che si è nascosto in un porcile, lasciando gli occhi e alcuni dettagli dalle riprese originali e disegnandoci poi attorno.</div><div style="text-align: left;">Animazione ad effetto, quindi, ma la piega che prende il racconto in mano agli alunni in ascolto ha meno presa.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://directorsnotes.com/wp-content/uploads/2024/02/letter_to_a_pig_02.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="422" data-original-width="800" height="211" src="https://directorsnotes.com/wp-content/uploads/2024/02/letter_to_a_pig_02.jpg" width="400" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Per <b>Pachyderme</b>, invece, è proprio l'animazione a non convincermi.</div><div style="text-align: left;">Se i fondali in cui una ragazzina dai capelli rossi si muove e si nasconde cercando di non mostrare la paura che il pachiderma del nonno-mostro le provoca sono fiabeschi, i movimenti restano rigidi, le figure umane abbozzate senza la stessa poesia.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://imaginaria.eu/wp-content/uploads/2022/06/Pachyderme_ImageDuFilm_02.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="225" src="https://imaginaria.eu/wp-content/uploads/2022/06/Pachyderme_ImageDuFilm_02.jpg" width="400" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">A conquistarmi davvero è allora <b>Ninety-Five</b> <b>senses</b>, in cui un condannato a morte cerca di ricostruire la sua storia attraverso i classici 5 sensi scoprendo invece che ce ne sono altri e altri ancora a racchiudere la sua vita e le sue scelte sbagliate. </div><div style="text-align: left;">La voce narrante è quella di Tim Blake Nelson, capace di spezzare il cuore.</div><div style="text-align: left;">Si può vedere gratuitamente <a href="https://www.docplus.com/details/ninetyfive-senses/FwnPa7Bz/" target="_blank">QUI</a>.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://static.wixstatic.com/media/ad409e_dd67a6d7109c4ac1a76c6aaffd106556~mv2.jpg/v1/fill/w_4096,h_2160,al_c,q_90/Ninety%20Five%20Senses%20pic.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="422" data-original-width="800" height="211" src="https://static.wixstatic.com/media/ad409e_dd67a6d7109c4ac1a76c6aaffd106556~mv2.jpg/v1/fill/w_4096,h_2160,al_c,q_90/Ninety%20Five%20Senses%20pic.jpg" width="400" /></a></div><br /><div style="text-align: left;"><br /></div>Lisa Costahttp://www.blogger.com/profile/01505840319808672920noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3846054391284389909.post-15711900941093777942024-03-07T08:00:00.027+01:002024-03-07T08:00:00.146+01:00Le Novità al Cinema e in Streaming della Settimana<div style="text-align: left;">Nel weekend che precede gli Oscar non esce nessun film da Oscar.</div><div style="text-align: left;">Molte commedie, qualche dramma da Festival, lasciando così respirare <i>Dune 2</i>, campione d'incassi.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b><u><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjntjnPmILjkA-c9lL2BSGo2ArCTbKI1MvkyzCBjyUCJZTnC7q-Qjz8voWA8vekUWHi9N8vOwjuPMeVy5VoKL4QM9v_1MjzUzo1aO-wgFenTws4ziysirTTYyXHAgwnSuOiRHhVYW73F0kWKMkB7yDi8zlbv6C3vvBQrxjmWmhjzF3D3mnAkoC8wpk6Oao/s599/locandinapg2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="599" data-original-width="420" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjntjnPmILjkA-c9lL2BSGo2ArCTbKI1MvkyzCBjyUCJZTnC7q-Qjz8voWA8vekUWHi9N8vOwjuPMeVy5VoKL4QM9v_1MjzUzo1aO-wgFenTws4ziysirTTYyXHAgwnSuOiRHhVYW73F0kWKMkB7yDi8zlbv6C3vvBQrxjmWmhjzF3D3mnAkoC8wpk6Oao/w140-h200/locandinapg2.jpg" width="140" /></a></div>Drive Away Dolls</u></b></div><div style="text-align: left;">Ethan Coen senza il fratello realizza un film breve e giovanile su due ragazze in fuga per riprendersi da una rottura.</div><div style="text-align: left;">Il cast è di quelli interessanti (Margaret Qualley, Geraldine Viswanathan, Beanie Feldstein, Colman Domingo) e il fatto che esca senza doppiaggio lo rende un piccolo evento.</div><div style="text-align: left;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=Oy0RYiQRWUk" target="_blank">Trailer</a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b><u><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/07/198/locandinapg1.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="420" height="200" src="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/07/198/locandinapg1.jpg" width="140" /></a></div>Memory</u></b></div><div style="text-align: left;">A Venezia ha conquistato la Coppa Volpi per il miglior attore ma questo drama che più drama non si può mi ha convinto gran poco, per come si calca la mano, per come si racconta la malattia.</div><div style="text-align: left;">Spiace per Jessica Chastain e per Peter Sarsgaard, meno per Michel Franco, regista che non fa per me.</div><div style="text-align: left;">Ne ho parlato <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2023/09/venezia-80-memory-lubo-holly-kobieta-z.html" target="_blank">QUI</a></b></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b><u><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/04/231/locandina.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="420" height="200" src="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/04/231/locandina.jpg" width="140" /></a></div>Un Altro Ferragosto</u></b></div><div style="text-align: left;">Paolo Virzì prosegue la sua filmografia fatta di commedie corali e chiassose, riprendendo e dando un seguito a <i>Ferie d'Agosto</i>.</div><div style="text-align: left;">In un matrimonio da celebrare, conta però più il cast che la storia.</div><div style="text-align: left;">Con Silvio Orlando, Sabrina Ferilli, Christian De Sica, Laura Morante, Vinicio Marchioni, Emanuela Fanelli e Rocco Papaleo.</div><div style="text-align: left;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=THXqUd-ndNQ" target="_blank">Trailer</a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b><u><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://pad.mymovies.it/filmclub/2024/01/314/locandinapg1.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="560" data-original-width="420" height="200" src="https://pad.mymovies.it/filmclub/2024/01/314/locandinapg1.jpg" width="150" /></a></div>Ricky Stanicky</u></b> - su PrimeVideo</div><div style="text-align: left;">Tornano le classiche commedie degli equivoci americane, o meglio, le classiche commedie di Peter Farrelly.</div><div style="text-align: left;">Tre amici usano da sempre un amico immaginario come scusa per fare baldoria, quando le mogli chiedono di conoscerlo devono inventarsi qualcosa.</div><div style="text-align: left;">Zack Efron e John Cena si divertimento.</div><div style="text-align: left;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=WXpBN_31-Cw" target="_blank">Trailer</a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><div><b><u><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://m.media-amazon.com/images/S/pv-target-images/5e86b692deac21228270d2b6f07db29d2d2589323ca2a59aad99628ca90968cc.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="600" height="200" src="https://m.media-amazon.com/images/S/pv-target-images/5e86b692deac21228270d2b6f07db29d2d2589323ca2a59aad99628ca90968cc.jpg" width="150" /></a></div>Mio padre è un sicario</u></b> - a noleggio sulle varie piattaforme</div><div>Ormai ci ha abituato ad alternare film importanti a commedie scacciapensieri.</div><div>Questa per Nicolas Cage fa sicuramente parte della seconda categoria a partire dal titolo, che riassume già la trama.</div><div><a href="https://www.youtube.com/watch?v=i2Xc4qq-5Ww" target="_blank">Trailer</a></div><div><br /></div><div><b><u><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/04/020/locandina.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="420" height="200" src="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/04/020/locandina.jpg" width="140" /></a></div>Ancora un'estate</u></b></div><div>Dramma scabroso francese, su una donna che inizia una relazione con il figlio 17enne del marito.</div><div><a href="https://www.youtube.com/watch?v=i-y-1R8sPww" target="_blank">Trailer</a></div><div><br /></div><div><b><u><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/01/214/locandina.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="420" height="200" src="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/01/214/locandina.jpg" width="140" /></a></div>Totem - Il mio Sole</u></b></div><div>Una grande riunione di famiglia vista dagli occhi di una bambina che non incontra il padre malato da tempo.</div><div>Il suo punto di vista come sguardo innocente che intercetta i segreti e i non detti.</div><div>Film premiato e interessante, da cercare.</div><div><a href="https://www.youtube.com/watch?v=Gwjuoh2uRvY" target="_blank">Trailer</a></div><div><br /></div><div><b><u><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/04/144/locandina.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="622" data-original-width="420" height="200" src="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/04/144/locandina.jpg" width="135" /></a></div>Los Colonos</u></b></div><div>Passa in sala prima di andare su Mubi questo film storico sulle spedizioni nella Patagonia cilena di coloni inglesi e americani.</div><div>Incuriosisce, ma mette anche una certa pesantezza.</div><div><a href="https://www.youtube.com/watch?v=-3_hcR2tHOk" target="_blank">Trailer</a></div><div><br /></div><div><b><u><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/07/026/locandina.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="559" data-original-width="420" height="200" src="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/07/026/locandina.jpg" width="150" /></a></div>Kina e Yuk alla scoperta del mondo</u></b></div><div>Mentre la Pixar torna sui suoi passi e ripropone al cinema <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2021/06/luca.html" target="_blank">Luca</a></b>, <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2022/03/red.html" target="_blank">Red</a></b> e <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2021/01/soul.html" target="_blank">Soul</a></b>, le famiglie possono consolarsi con la storia di due volpi alle prese con il loro cucciolo durante lo scioglimento dei ghiacci.</div><div>Benedetta Rossi come voce narrante da richiamo.</div><div><a href="https://www.youtube.com/watch?v=fZG5PNzE1bY" target="_blank">Trailer</a></div></div>Lisa Costahttp://www.blogger.com/profile/01505840319808672920noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-3846054391284389909.post-77606039508642986402024-03-06T08:00:00.020+01:002024-03-06T08:00:00.145+01:00American Fiction<div style="text-align: left;"><i><span style="color: #0b5394; font-size: large;">Andiamo <strike>al Cinema</strike> su PrimeVideo</span></i></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Allora, vediamo, è un film che parla di uno scrittore in crisi creativa, potresti giocare su quello.</div><div style="text-align: left;">Iniziare il post lamentandoti del non saper trovare il modo giusto per parlare di un film che è arrivato a sorpresa agli Oscar, ma anche su PrimeVideo.</div><div style="text-align: left;">Spiazzando in entrambi i casi perché mica te lo aspetti su una piattaforma senza un minimo di preavviso o pubblicità né agli Oscar perché ha quell'aria indie, che già ha <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2024/03/past-lives.html" target="_blank">Past Lives</a></b>, però qui si è più creativi, dalla parte di Woody Allen ma anche di Charlie Kaufman volendo, quel Charlie che sul blocco dello scrittore ha fatto il film migliore sul blocco dello scrittore, <i>Adaptation</i>.</div><div style="text-align: left;">Ecco, visto, fingere di avere un blocco ti ha sbloccato la scrittura, sei riuscita a partire con la marcia giusta e adesso sei in quel momento di frenesia in cui bati sulla tastiera con un sacco di errorir perchPé non riesci a staredietro ai pensieri e a quelloche hai da dire sul film.</div><div style="text-align: left;">Fermati, allora.</div><div style="text-align: left;">Fermati perchP ce ne sono di cose da dire.</div><div style="text-align: left;">Ok. Respira.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEico2mQIkpbaWrU7Qs0Z7My2Sd-RPYdilVBMZNdgSnb0k4qJAwracgfphe4Zw5wNHcT25cxozX_qJ9x_FwdPZzxGhT-TMHJycXn8zS-FYRg_yOemEpcGrQxxgI4x1vhQayFJqgZEW7C3pUbJ-rt80TWWwG_u0mbBcqjOlpSj_sYdpqNEMTaEYV-A7wIpMQ/s1600/american-fiction-65aff550339df.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="900" data-original-width="1600" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEico2mQIkpbaWrU7Qs0Z7My2Sd-RPYdilVBMZNdgSnb0k4qJAwracgfphe4Zw5wNHcT25cxozX_qJ9x_FwdPZzxGhT-TMHJycXn8zS-FYRg_yOemEpcGrQxxgI4x1vhQayFJqgZEW7C3pUbJ-rt80TWWwG_u0mbBcqjOlpSj_sYdpqNEMTaEYV-A7wIpMQ/w400-h225/american-fiction-65aff550339df.jpeg" width="400" /></a></div><span><a name='more'></a></span><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">C'è una cosa fondamentale sul protagonista in questione, su Thelonious Monk.</div><div style="text-align: left;">Primo che no, non è quel Thelonious Monk.</div><div style="text-align: left;">Si chiama così solo di nome in onore al musicista, da qui il soprannome Monk, ma il vero cognome è Ellison, fa lo scrittore di libri alti, libri impegnati, che vendono poco ma che lo rendono fiero.</div><div style="text-align: left;">Ora, non ha niente da consegnare al suo editore.</div><div style="text-align: left;">Ma ha una madre di cui prendersi cura e soprattutto un lutto imprevisto che lascia la famiglia a pezzi, da gestire. Tornare a casa significa sì avere a che fare con una madre che perde colpi a causa dell'Alzheimer, con una domestica che chiede di più ma anche con un fratello che finalmente vive la sua omosessualità in libertà, ma soprattutto con la presenza di un padre ingombrante che non c'è più.</div><div style="text-align: left;">Inserita più per parlare di queste questioni irrisolte e per mostrare i vari lati di Monk, c'è anche una vicina con cui iniziare una storia amore.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://static.sky.it/editorialimages/ceeed8467a2af31e26db50e1bfd5fb2dd066e3c3/skytg24/it/spettacolo/cinema/2024/02/28/american-fiction-film/Prime-video-american-fiction-film.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="500" data-original-width="800" height="250" src="https://static.sky.it/editorialimages/ceeed8467a2af31e26db50e1bfd5fb2dd066e3c3/skytg24/it/spettacolo/cinema/2024/02/28/american-fiction-film/Prime-video-american-fiction-film.jpg" width="400" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Ma c'è dell'altro.</div><div style="text-align: left;">C'è sempre dell'altro, e in questo caso si tratta di lavoro.</div><div style="text-align: left;">Di letteratura.</div><div style="text-align: left;">Con una nuova ondata di letteratura nera che esagera i cliché a favore di lettori bianchi che la venerano, premiano, leggono.</div><div style="text-align: left;">Monk quasi per scherzo in un momento di creatività, scrive sotto pseudonimo il suo di romanzo fatto di spacciatori, ragazze madri, frasi da ghetto e gangster, e incredibilmente riceve l'attenzione e un contratto con un editore, interessato anche a lui -Stagg R. Leigh- che si finge un ricercato dall'FBI, che non mostra il suo volto, che camuffa la voce e i modi.</div><div style="text-align: left;">Ma leggiti, guarda, stai raccontando troppo!</div><div style="text-align: left;">E in realtà non stai approfondendo…</div><div style="text-align: left;">Non stai facendo più che un riassunto di una trama che dentro ha molta genialità nel parlare di quel razzismo sottile di cui ultimamente si parla di più, non stai dicendo di quanto è bravo con quella sua aria altera Jeffrey Wright a rappresentare un Monk così, beh, altero, né quanto diverte vedere in svesti così libere Sterling K. Brown.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://www.lostincinema.it/wp-content/uploads/2024/02/American-Fiction-4.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="267" src="https://www.lostincinema.it/wp-content/uploads/2024/02/American-Fiction-4.jpeg" width="400" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Si ride, soprattutto, questo non l'hai detto. </div><div style="text-align: left;">Si ride in<i> American Fiction </i>di quel riso intelligente in cui l'ironia e la figuraccia che facciamo noi lettori, editori e registi bianchi.</div><div style="text-align: left;">Ho sempre invidiato all'America il rispetto verso gli scrittori e la letteratura, meno le mode che si cavalcano per lavarsi la coscienza.</div><div style="text-align: left;">Potrebbe sembrare che nella stagione dei premi <i>American Fiction</i> figuri come la quota nera necessaria, ma non è così. Anche perché rappresentata da <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2024/02/rustin.html" target="_blank">Rustin</a></b> e <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2024/02/il-colore-viola.html" target="_blank">Il Colore Viola</a></b>.</div><div style="text-align: left;">Forse le 5 nominations agguantate in mezzo ai filmoni più di rilievo fanno strano comunque, ma non toglie che il film di Cord Jefferson è un buon film, intelligente e ironico e sorprendente soprattutto in un finale che si fa meta-cinematografico.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://www.rollingstone.it/wp-content/uploads/2024/02/American-Fiction.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="522" data-original-width="800" height="261" src="https://www.rollingstone.it/wp-content/uploads/2024/02/American-Fiction.jpg" width="400" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Questa dovrebbe essere la parte in cui vado in meta- anch'io, ma rileggendomi, pur trovando meno inventiva e meno originalità di quel che speravo, mi sembra di aver fatto comunque un buon lavoro.</div><div style="text-align: left;">E di dover lasciare qualche effetto sorpresa a un film che si gode meglio senza sapere troppo.</div><div style="text-align: left;">E cavoli, ho già detto troppo.</div><div style="text-align: left;">Meglio se mi fer_</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px; text-align: right;"><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=i0MbLCpYJPA&t" target="_blank">Trailer</a></span></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px; text-align: right;"><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">Voto: ☕</span><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">☕</span><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">☕½/5</span></div></div>Lisa Costahttp://www.blogger.com/profile/01505840319808672920noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-3846054391284389909.post-27028163173224839012024-03-05T08:00:00.003+01:002024-03-05T08:00:00.133+01:00Past Lives<div style="text-align: left;"><i><span style="color: #0b5394; font-size: large;">Andiamo al Cinema</span></i></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Lei è una ragazzina pronta a lasciare la Corea del Sud per il Canada con la famiglia, ma è anche una ragazzina che si prende una cotta, che non sa scegliere il suo nuovo nome occidentale e piange se non è la prima della classe.</div><div style="text-align: left;">Lui è un ragazzino che compete con lei, che soffre per la sua partenza, che continua a cercarla.</div><div style="text-align: left;">La trova, o meglio, si fa trovare dopo 12 anni.</div><div style="text-align: left;">Lei, ora, vive a New York dove studia per diventare sceneggiatrice.</div><div style="text-align: left;">Lui è ancora in Corea, ancora vive con i genitori, studia ingegneria, si diverte con gli amici.</div><div style="text-align: left;">Iniziano a sentirsi, sempre più spesso, sempre più di frequente, a passare le ore davanti al computer connessi con Skype. Ma nessuno dei due fa il passo decisivo.</div><div style="text-align: left;">Hae Sung non va a New York.</div><div style="text-align: left;">Nora non torna in Corea.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidYoM25NIeKSO4Nlynj4H2Nto4ucXYEF0jdJx80dLtirHiIwj7-oo46fmw3rST_H8MwIuoaRWFZPoFjsukS7-6Zcs43L8ACOw6SvmLU2qsW09-BIWVSciK4UsLEuGz0D4LSw8P9zvGSzzxmc2BZd8MsoBB6D1d6fbKfGZe8wogapN8ACkd2uw1nXKeRXI/s2876/PastLives.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1532" data-original-width="2876" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidYoM25NIeKSO4Nlynj4H2Nto4ucXYEF0jdJx80dLtirHiIwj7-oo46fmw3rST_H8MwIuoaRWFZPoFjsukS7-6Zcs43L8ACOw6SvmLU2qsW09-BIWVSciK4UsLEuGz0D4LSw8P9zvGSzzxmc2BZd8MsoBB6D1d6fbKfGZe8wogapN8ACkd2uw1nXKeRXI/w400-h213/PastLives.jpg" width="400" /></a></div><span><a name='more'></a></span><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Passano altri 12 anni.</div><div style="text-align: left;">Lei è sposata, per amore ma anche per avere la green card, continua a scrivere e mettere in scena le sue sceneggiature, vive in un piccolo appartamento nell'East Village con il marito, scrittore a sua volta.</div><div style="text-align: left;">Lui è in pausa di riflessione con la sua ragazza, è un lavoratore ordinario, con una paga ordinaria, senza grandi aspirazione e decide, finalmente, di andare a New York.</div><div style="text-align: left;">Per vedere Nora, finalmente.</div><div style="text-align: left;">L'incontro, non può che scombussolare il cuore e le vite di entrambi.</div><div style="text-align: left;">La sintonia, la chimica, è ancora lì.</div><div style="text-align: left;">È rimasta dai tempi della scuola, è cresciuta con la lontananza, con le conversazioni davanti a uno schermo, con l'immaginazione, anche.</div><div style="text-align: left;">Ma c'è una vita, di mezzo.</div><div style="text-align: left;">Ci sono scelte e sono proprie queste che fanno male a entrambi.</div><div style="text-align: left;">I grandi <i>se</i>, i grandi <i>ma</i>, i <i>what if...</i> che avrebbero potuto cambiare quello che sono.</div><div style="text-align: left;">La loro vita attuale, perché chissà, in qualche vita passata si sono sfiorati, in qualche altra si sono lasciati, in qualche altra si sono traditi. In questa, hanno scelto diversamente, ma forse nella prossima potranno finalmente amarsi.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://www.thespacecinema.it/-/media/tsc/2024/da-non-perdere/past-lives/gallery/05.jpg?sc=.99" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="225" src="https://www.thespacecinema.it/-/media/tsc/2024/da-non-perdere/past-lives/gallery/05.jpg?sc=.99" width="400" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Celine Song al suo debutto alla regia sceglie una storia piccola capace di esplodere.</div><div style="text-align: left;">Una storia che dentro ha molte storie, compresa la sua.</div><div style="text-align: left;">Parte dall'incontro con un suo vecchio amico, venuto a trovarla a New York, e il ponte fra culture che si è trovata a interpretare mentre cercava di mantenere la conversazione traducendo vuoi per il marito, vuoi per l'amico. </div><div style="text-align: left;"><i>Past Lives</i> parla anche di questo, di culture diverse e del difficile trovare e sentirsi a casa per chi emigra, sentendosi straniero in entrambe le terre che dovrebbero appartenergli.</div><div style="text-align: left;">Tema frequente, ora che l'industria cinematografica si è aperta alle nuove e alle seconde generazioni. Se n'è accorta l'Academy, se si pensa alla Cina raccontata dai <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2022/06/everything-everywhere-all-at-once.html" target="_blank">Daniels</a></b> e ai vari universi possibili nati dalla scelta di emigrare o meno, ma anche le varie produzioni, da quelle comiche come <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2023/10/joy-ride.html" target="_blank">Joy Ride</a></b> alla più commovente<b> <a href="https://incentralperk.blogspot.com/2020/04/tigertail.html" target="_blank">Tigertail</a> </b>a cui è impossibile non pensare qui per la similarità della storia.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://www.thespacecinema.it/-/media/tsc/2024/da-non-perdere/past-lives/gallery/02.jpg?sc=.99" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="225" src="https://www.thespacecinema.it/-/media/tsc/2024/da-non-perdere/past-lives/gallery/02.jpg?sc=.99" width="400" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div>Non sono tutte uguali le tristezze degli emigrati e degli amori interrotti.</div><div style="text-align: left;">In un film d'amore struggente che lavora per sottrazione, innamorarsi di questi innamorati viene facile, un po' meno per Nora che ha il volto di una Greta Lee spesso troppo altera, mentre ci si strugge anche per quel marito che capisce prima e meglio cosa sta per succedere.</div><div style="text-align: left;">Come i grandi film d'amore, è sempre una questione di tempismo sbagliato, di scelte non fatte.</div><div style="text-align: left;"><i>When you gonna realize it was just that the time was wrong?</i>, dicevano i Dire Straits, ma i tempi sono giusti per questi racconti intimisti e minimali in cui dentro trovare tanto altro oltre l'amore.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px; text-align: right;"><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=kA244xewjcI&t" target="_blank">Trailer</a></span></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px; text-align: right;"><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">Voto: ☕</span><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">☕</span><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">☕½/5</span></div></div>Lisa Costahttp://www.blogger.com/profile/01505840319808672920noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-3846054391284389909.post-49016878388831279132024-03-04T08:00:00.005+01:002024-03-04T08:00:00.346+01:00Il Lunedì Leggo - Generations of Love di M. B. Bianchi <div style="text-align: left;">C'è questa cosa che quando vuoi leggere un romanzo, quello di cui tutti parlano, quello in lizza ai premi, non puoi fare a meno di arrivare preparata a quel romanzo.<div dir="auto">Come evitare quanto scritto prima? Come non recuperare degli arretrati importanti visto che c'è sempre molto di personale dentro, anche se mai come ne <i>La vita di chi resta</i>?</div><div dir="auto">Eccomi quindi con <i>Generations of Love </i>a fare la conoscenza di Matteo B. Bianchi, un nome che nell'editoria italiana sguazza, tra riviste, fanzine, podcast e newsletters varie.</div><div dir="auto"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhKIAHrOxCjMPMKSd2B2Sbs9yBJpBC_pUPgKHNvYNh_uFhlfclmRLoWx0omjVJ3dCq1_71I4eEV5rcY8j88Et-GFlyCICn50F0I-sLALyU5JwuBbZu2G6R9DzUYf41j8wzBMH9FToGKc3s2wyBFkgIz3xMPSgGiPyC6QwRTebQe853hT6uZaaAmx_RmNMw/s3708/IMG_20240304_004208.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2870" data-original-width="3708" height="310" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhKIAHrOxCjMPMKSd2B2Sbs9yBJpBC_pUPgKHNvYNh_uFhlfclmRLoWx0omjVJ3dCq1_71I4eEV5rcY8j88Et-GFlyCICn50F0I-sLALyU5JwuBbZu2G6R9DzUYf41j8wzBMH9FToGKc3s2wyBFkgIz3xMPSgGiPyC6QwRTebQe853hT6uZaaAmx_RmNMw/w400-h310/IMG_20240304_004208.jpg" width="400" /></a></div><span><a name='more'></a></span><div dir="auto"><br /></div><div dir="auto">Letto come si deve, però, non lo avevo mai fatto.</div><div dir="auto">E spiace dire che partiamo con il piede sbagliato. Facciamo quello che non lascia un'impronta definitiva, va.</div><div dir="auto">È pur sempre un esordio questo <i>Generations of Love </i>che vuole raccontare una generazione di giovani uomini che in un'Italia molto all'antica, creano una comunità, conoscono l'amore, l'amicizia.</div><div dir="auto">Era il 1999 e non era certo così scontato parlare di omosessualità in modo così positivo e leggero, non lo è nemmeno oggi in cui siamo abituati ad associare a storie di scoperta di sé e coming out atti di bullismo o violenza.</div><div dir="auto"><br /></div><div dir="auto">Matteo B. Bianchi attinge dalla sua vita per mostrare invece il calore, la curiosità e anche gli eccessi di una crescita che dalla provincia cerca posto nella grande città.</div><div dir="auto">Niente di nuovo tra triangoli amorosi, amicizie che si interrompono, vacanze e avventure. Ed è nei toni fin troppo leggeri, nella struttura di un romanzo che sembra più un diario segreto dove annotare fin troppi dettagli e consigli di lettura e di visione che mi perdo. Che non resto coinvolta.</div><div dir="auto">Sono arrivata troppo tardi, chiaramente.</div><div dir="auto">Come tutti i romanzi generazionali, e qui lo si dichiara fin dal titolo, è pensato e funziona meglio con chi si sta formando.</div><div dir="auto">Con chi può così riconoscersi, consolarsi, sentirsi capito.</div><div dir="auto"><br /></div><div dir="auto">È una generazione leggerissima letta oggi con occhi adulti, in cui l'amore arriva per caso in un finale che sarebbe perfetto in un film di Özpetek, tutti riuniti attorno a un tavolo.</div><div dir="auto">Con la sua playlist altrettanto festivaliera, Bianchi mi convince più per le scelte e i consigli che per il tono dei suoi racconti.</div><div dir="auto">Per ora.</div></div>Lisa Costahttp://www.blogger.com/profile/01505840319808672920noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3846054391284389909.post-10945145771399206992024-03-02T08:00:00.002+01:002024-03-02T08:00:00.151+01:00La Sala Professori<div style="text-align: left;"><i><span style="color: #0b5394; font-size: large;">Andiamo al Cinema</span></i></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><div dir="auto">Ci sono un <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2024/03/la-zona-dinteresse.html" target="_blank">inglese</a></b>, un <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2023/09/venezia-80-io-capitano-origin-green.html" target="_blank">italiano</a></b>, un <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2024/01/perfect-days.html" target="_blank">giapponese</a></b> e uno <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2024/02/la-societa-della-neve.html" target="_blank">spagnolo</a></b>, nessuno si aspettava un tedesco.<div dir="auto">Un <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2023/09/venezia-80-io-capitano-origin-green.html" target="_blank">polacco</a></b>, quello sì, un <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2023/09/venezia-80-bastarden.html" target="_blank">danese</a></b> pure, ché aveva il nome internazionale come protagonista, il francese invece si era giocato la <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2023/11/anatomia-di-una-caduta.html" target="_blank">carta della vittoria</a></b> per la politica.</div><div dir="auto">Ma un tedesco, nella sua semplicità, chi lo aveva previsto?</div><div dir="auto">Diciamo pure che anche l'italiano che corrisponde al nome di Matteo Garrone, non era certo tra i favoriti per arrivare nella cinquina finale.</div><div dir="auto">La sala dei professori ce l'ha fatta quasi a sorpresa ed è l'outsider nella categoria dei migliori film internazionali a questa edizione degli Oscar.</div><div dir="auto"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkC9zmiTSzoBmSpOop7KPQAGipNTsKLJx56IRXALBCp3l86Nu1vN3X-L9Xj_JGJ-AkmJbDX7tqK4_hRUWaN4f4EG9uMWRR3RFhEdIveVApRUSSiu1tl2yHuxR5Ksu70KZRc9dSxDjxJytJD8T_9kWhHDwIrq0JU8Lk6CW46QYYssLbAkRT45-xC_UMqAg/s1920/luckyred_theteacherslounge_2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1440" data-original-width="1920" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkC9zmiTSzoBmSpOop7KPQAGipNTsKLJx56IRXALBCp3l86Nu1vN3X-L9Xj_JGJ-AkmJbDX7tqK4_hRUWaN4f4EG9uMWRR3RFhEdIveVApRUSSiu1tl2yHuxR5Ksu70KZRc9dSxDjxJytJD8T_9kWhHDwIrq0JU8Lk6CW46QYYssLbAkRT45-xC_UMqAg/w400-h300/luckyred_theteacherslounge_2.jpg" width="400" /></a></div><span><a name='more'></a></span><div dir="auto"><br /></div><div dir="auto">Un film tutto chiuso in una scuola, dove un ladro si aggira, dove le accuse e le indagini coinvolgono anche studenti innocenti, dove una professoressa, soprattutto, si trova nel mezzo.</div><div dir="auto">Divisa.</div><div dir="auto">Difende i suoi studenti, perché sa che in pregiudizi sono in agguato. Lei che è di origine polacche.</div><div dir="auto">Ma si fa legge e accusa, scatenando ulteriori pregiudizi, prese in giro e prese di posizione che hanno un'escalation inaspettata.</div><div dir="auto">Siamo dentro una scuola, quindi, che come tutte le scuole di oggi accoglie nazionalità di prima e di seconda generazione. Contro cui il dito si punta più facilmente.</div><div dir="auto"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://cinemaserietv.it/wp-content/uploads/2024/02/sala3.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="225" src="https://cinemaserietv.it/wp-content/uploads/2024/02/sala3.jpeg" width="400" /></a></div><div dir="auto"><br /></div><div dir="auto">Una scuola che è una società in miniatura, con i suoi pregiudizi, i suoi preconcetti, la polizia sommaria e la violenza fisica e psicologica a farsi strada lì dove non c'è giustizia..</div><div dir="auto">Gli stessi genitori diventano probabili colpevoli con la situazione che non può che sfuggire di mano, rovinando una carriera certo, ma una vita molto più probabilmente.</div><div dir="auto">Il film di İlker Çatak è di quelli solidi, di quelli che chiusi in un ambiente con pochi attori e poche scene, cattura e non molla. Anche perché tutti siamo stati a scuola, tutti abbiamo avuto quel professore leale che però può sbagliare. E tutti abbiamo avuto quel nodo alla stomaco o, come direbbe <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2019/02/il-lunedi-leggo-un-polpo-alla-gola-di.html" target="_blank">Zerocalcare</a></b>, quel polpo alla gola, se chiamati fare la spia o a nascondere la verità.</div><div dir="auto"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blog.screenweek.it/wp-content/uploads/2024/02/27/das-lehrerzimmer-copertina.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="400" data-original-width="800" height="200" src="https://blog.screenweek.it/wp-content/uploads/2024/02/27/das-lehrerzimmer-copertina.jpg" width="400" /></a></div><div dir="auto"><br /></div><div dir="auto">Forse è questo che ha catturato i giurati più di drammi storici o un'attualità troppo politica.</div><div dir="auto">Un racconto che pur parlando delle discriminazioni di oggi e di quel politicamente corretto che nella realtà si fatica ad applicare, merita una luce in più rispetto agli altri Paesi.</div><div dir="auto">Deve andare fiera Leonie Benesch che si carica sulle spalle il film, che resta una di quelle piccole scoperte che lascia il segno, ma appare inevitabilmente qualche scalino sotto, rispetto ai suoi avversari.</div><div dir="auto"><br /></div><div dir="auto"><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px; text-align: right;"><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=Z6Tee35be3c&t" target="_blank">Trailer</a></span></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px; text-align: right;"><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">Voto: ☕☕</span><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">☕</span><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">/5</span></div></div></div></div>Lisa Costahttp://www.blogger.com/profile/01505840319808672920noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-3846054391284389909.post-1560758776552757662024-03-01T08:00:00.025+01:002024-03-01T08:00:00.149+01:00La Zona d'Interesse<div style="text-align: left;"><i><span style="color: #0b5394; font-size: large;">Andiamo al Cinema</span></i></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">La banalità del male.</div><div style="text-align: left;">Il sonoro.</div><div style="text-align: left;">Quello che non si vede.</div><div style="text-align: left;">Da quando è stato presentato a Cannes, dove si è portato a casa il Gran Premio della Giuria, non si può parlare del film di Jonathan Glazer senza menzionare queste tre cose.</div><div style="text-align: left;">Un film che Glazer ha in mente da 10 anni, da prima ancora che il romanzo di Martin Amis da cui è tratto uscisse, subito opzionato.</div><div style="text-align: left;">Si è messo a studiare, a fare ricerca, cercando risposte e dettagli sulla famiglia Höß, che viveva a un passo da Auschwitz, che lo dirigeva.</div><div style="text-align: left;">Facendo ricostruire in ogni dettaglio la casa della famiglia ora patrimonio Unesco, facendo piantare piante e fiori nel nuovo giardino, con Johnnie Burn, l'addetto al sonoro, impegnato a studiare barriere e riverberi, a registrare sparatorie e passi di marcia, lavori d'officina e grida.</div><div style="text-align: left;">Una preparazione che si sente, e si vede.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjFsP8qu4v7YGfYjPGfE3YptLbnmqf6WUnvrh6uZvRmwhVpRtn-1A7E5aPrN5FOw2QX_w9QkajUEaboiN-n0O8FIpU8cBnNL5FBi4ooKeRmGMLDYSWo0bAFJyPq1W8-w1WqB0_cGGoguuXUbYPuc0VRNPRn1ngfXr2SEwqKt95oNLEAr8MWEbM2R7ET5Vw/s1280/coverlg%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="1280" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjFsP8qu4v7YGfYjPGfE3YptLbnmqf6WUnvrh6uZvRmwhVpRtn-1A7E5aPrN5FOw2QX_w9QkajUEaboiN-n0O8FIpU8cBnNL5FBi4ooKeRmGMLDYSWo0bAFJyPq1W8-w1WqB0_cGGoguuXUbYPuc0VRNPRn1ngfXr2SEwqKt95oNLEAr8MWEbM2R7ET5Vw/w400-h225/coverlg%20(1).jpg" width="400" /></a><span><a name='more'></a></span></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Quello che non si vede è quello che molti film che escono per la Giornata della Memoria hanno ormai reso banale a sua volta.</div><div style="text-align: left;">Non si vedono i campi di concentramento, i corpi, le sevizie o i cadaveri. Non si vede la paura di prigionieri dagli occhi scavati e spenti, non si vede il loro dolore.</div><div style="text-align: left;">No.</div><div style="text-align: left;">Si sposta la macchina da presa fuori dalle mura di Auschwitz, appena fuori, e si mostrano le decisioni prese con cura e attenzione sulla Soluzione Finale ma soprattutto si mostra una quotidianità fatta di feste e colazioni e scuola e nuotate, si mostra una casa che sembra un sogno borghese in cui trovano posto gioielli, pellicce e trucchi che arrivano dall'altra parte del muro, si mostra il cibo, nella sua abbondanza, e la noncuranza con cui si vive e si cresce.</div><div style="text-align: left;">Perché anche se non si vede, si sente quello che c'è al di là.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://www.lostincinema.it/wp-content/uploads/2024/02/La-zona-dinteresse-4.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="225" src="https://www.lostincinema.it/wp-content/uploads/2024/02/La-zona-dinteresse-4.jpg" width="400" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Glazer ce lo mette in chiaro da subito dove sta il vero film a cui dobbiamo prestare attenzione. </div><div style="text-align: left;">Lo schermo è nero, c'è solo la musica, solo i rumori. </div><div style="text-align: left;">Sono questi a cui dobbiamo prestare attenzione.</div><div style="text-align: left;">E così mentre Hedwig cura il suo giardino e Rudolf torna per la pausa pranzo, le urla, le grida, gli ordini e gli spari sono sempre lì, in sottofondo. Anche mentre i bambini devono dormire, stanno giocando.</div><div style="text-align: left;">Il nero, allora, diventa rosso. </div><div style="text-align: left;">Uno schermo rosso fuoco, rosso sangue a ricordarci cos'è il male.</div><div style="text-align: left;">Succede poco, in quella casa, i discorsi risultano banali, la quotidianità non ha scossoni.</div><div style="text-align: left;">Li spiamo dalle telecamere che Glazer ha nascosto in quella casa, lasciando così liberi gli attori Christian Friedel e Sandra Hüller di immergersi nei personaggi in lunghe scene senza stacchi in quello che lo stesso regista ha definito un Grande Fratello nazista che ha richiesto un lungo lavoro di montaggio.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blog.screenweek.it/wp-content/uploads/2023/12/05/the-zone-of-interest-copertina.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="400" data-original-width="800" height="200" src="https://blog.screenweek.it/wp-content/uploads/2023/12/05/the-zone-of-interest-copertina.jpg" width="400" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Solo una madre, in visita, smuove per un po' la coscienza.</div><div style="text-align: left;">Non solo per i suoni che sente, ma per l'odore che non può essere ignorato.</div><div style="text-align: left;">L'odore di corpi che bruciano, dell'efficienza in atto. </div><div style="text-align: left;">Si nota allora il terrore di domestiche e giardinieri, a far capire che non sono semplici domestici.</div><div style="text-align: left;">C'è qualche frase, che arriva gelida. </div><div style="text-align: left;">C'è qualche sentenza antisemita, che fa male.</div><div style="text-align: left;">E c'è lo stacco, improvviso, su un futuro dove tutto è già passato, dove la soluzione Höß è stata compiuta in tutta la sua terribile efficacia.</div><div style="text-align: left;">E l'uscita da quella casa per entrare in un'altra dove la Resistenza è fatta con una bicicletta, con un sacco di mele, con una canzone da suonare e tramandare al pianoforte.</div><div style="text-align: left;"><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://images.everyeye.it/img-singole/articolo-170481.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="225" src="https://images.everyeye.it/img-singole/articolo-170481.jpg" width="400" /></a></div><div><br /></div><div>La banalità del male.</div><div>Il sonoro.</div><div>Quello che non si vede.</div></div><div style="text-align: left;">Mi lamento spesso in prossimità del 27 gennaio in cui nelle scuole si mostrano Vite Belle e Pigiami a Righe e a volte Liste importanti, in cui si leggono diari che portano sulle spalle anni e una certa assuefazione a racconti che dovrebbero smuovere, far riflettere, di più.</div><div style="text-align: left;">Jonathan Glazer riesce nella banalità del male che racconta, nel sonoro che diventa il vero protagonista, in quello che nel suo film non si vede, ad essere estremamente originale.</div><div style="text-align: left;">Scuotendo e smuovendo davvero.</div><div style="text-align: left;">Facendoci del bene, facendoci così male.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px; text-align: right;"><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=1uIVpxk1pTk" target="_blank">Trailer</a></span></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px; text-align: right;"><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">Voto: ☕☕</span><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">☕☕</span><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">/5</span></div></div>Lisa Costahttp://www.blogger.com/profile/01505840319808672920noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-3846054391284389909.post-85824207696901347622024-02-29T08:00:00.003+01:002024-02-29T08:00:00.137+01:00 Le Novità al Cinema e in Streaming della Settimana<div style="text-align: left;">Esce il filmone attesissimo, il seguito tanto atteso, ma il resto della distribuzione non si fa certo da parte.</div><div style="text-align: left;">Sarà un weekend ricco di titoli importanti, tra candidati agli Oscar e grandi attori:</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b><u><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj263FdV1XR5hFwD45p6cAdDMHuTb7sh17_fLa2nMs05y9jd9kSVHdEdOgeoupTGx-M4J-slMs88A8pmo8NjnnUTAmK0j1LUemokRm8OP2ra1pJRIoZ5P-qYd7pmzKGL3vSV6bPcwzmTYRig9t-SZD3_Wv3N-oDil9KLjd_NG_o6YOJZ-6j6MWQWU0Ngwo/s525/locandinapg2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="525" data-original-width="420" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj263FdV1XR5hFwD45p6cAdDMHuTb7sh17_fLa2nMs05y9jd9kSVHdEdOgeoupTGx-M4J-slMs88A8pmo8NjnnUTAmK0j1LUemokRm8OP2ra1pJRIoZ5P-qYd7pmzKGL3vSV6bPcwzmTYRig9t-SZD3_Wv3N-oDil9KLjd_NG_o6YOJZ-6j6MWQWU0Ngwo/w160-h200/locandinapg2.jpg" width="160" /></a></div>Dune - Parte 2</u></b></div><div style="text-align: left;">Si torna tra i Fremen, dove finalmente l'azione ha inizio.</div><div style="text-align: left;">Sono passati due anni, lo sciopero ha rimandato l'uscita, ma con un cast aggiornato e ricco di grandi nomi (oltre Zenday, Timothée, Josh Brolin e Rebecca Ferguson arrivano Austin Butler, Florence Pugh e Anya Taylor-Joy), come resistere al nuovo lavoro di Villeneuve?</div><div style="text-align: left;">Cerchiamo la sala migliore dove goderci lo spettacolo.</div><div style="text-align: left;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=U2Qp5pL3ovA" target="_blank">Trailer</a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b><u><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/10/073/locandinapg1.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="597" data-original-width="420" height="200" src="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/10/073/locandinapg1.jpg" width="141" /></a></div>Estranei</u></b></div><div style="text-align: left;">Andrew Scott e Paul Mescal, la coppia che non ti aspetti ma quella che ti spezzerà il cuore.</div><div style="text-align: left;">Film attesissimo, per un dramma da fazzoletti a portata.</div><div style="text-align: left;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=O97iSjvqBlY" target="_blank">Trailer</a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b><u><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/10/106/locandina.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="622" data-original-width="420" height="200" src="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/10/106/locandina.jpg" width="135" /></a></div>American Fiction</u></b> - su PrimeVideo</div><div style="text-align: left;">Candidato all'Oscar un po' outsider, di certo fra quelli che mette più curiosità.</div><div style="text-align: left;">Uno scrittore in crisi creativa, una famiglia con cui ricongiungersi e scelte di carriera da affrontare.</div><div style="text-align: left;">Jeffrey Wright al suo meglio, se ne parlerà presto.</div><div style="text-align: left;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=i0MbLCpYJPA" target="_blank">Trailer</a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b><u><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/01/153/locandina.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="588" data-original-width="420" height="200" src="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/01/153/locandina.jpg" width="143" /></a></div>La Sala Professori</u></b></div><div style="text-align: left;">Candidato tedesco in lizza tra i Migliori Film Internazionali, tutto dentro ad una scuola, dove un ladro si aggira, dove una professoressa lancia accuse, dove l'equilibrio è precario.</div><div style="text-align: left;">Ha poche chance di vincere, ma lo si aspetta.</div><div style="text-align: left;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=Z6Tee35be3c" target="_blank">Trailer</a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b><u><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/12/183/locandina.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="525" data-original-width="420" height="200" src="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/12/183/locandina.jpg" width="160" /></a></div>Spaceman</u></b> - su Netflix</div><div style="text-align: left;">Il primo astronauta ceco vive un'avventura nello spazio fatta di scoperte e amore che sulla Terra finisce.</div><div style="text-align: left;">Più che la trama fantastica, interessa il variegato cast composto da Adam Sandler, Carey Mulligan e Paul Dano.</div><div style="text-align: left;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=zVzKa7v70E8" target="_blank">Trailer</a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b><u><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://pad.mymovies.it/filmclub/2022/07/087/locandina.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="420" height="200" src="https://pad.mymovies.it/filmclub/2022/07/087/locandina.jpg" width="140" /></a></div>Caracas</u></b></div><div style="text-align: left;">Seconda regia per Marco D'Amore che con Toni Servillo racconta una Napoli sfasciata ma bellissima, dove uno scrittore torna e annuncia la fine della sua carriera e la conversione all'Islam.</div><div style="text-align: left;">A pelle, sa di pesantezza, ma sono pronta a ricredermi.</div><div style="text-align: left;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=LlYN068rmuY" target="_blank">Trailer</a></div>Lisa Costahttp://www.blogger.com/profile/01505840319808672920noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-3846054391284389909.post-48208995888230196692024-02-28T08:00:00.011+01:002024-02-28T08:00:00.128+01:00La Società della Neve<div style="text-align: left;"><i><span style="color: #0b5394; font-size: large;">Andiamo <strike>al Cinema</strike> su Netflix</span></i></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">È probabilmente il secondo trauma collettivo dopo <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2017/10/it-capitolo-uno.html" target="_blank">IT</a></b>.</div><div style="text-align: left;"><i>Alive</i>, film del 1993 che raccontava di come i superstiti del volo dell'Uruguayan Air Force Flight 571, schiantatosi sulla Cordigliera delle Ande, fossero riusciti a sopravvivere a 72 giorni di isolamento senza acqua né cibo non poteva che turbare chi non aveva l'età per processare al meglio il cannibalismo.</div><div style="text-align: left;">Nemmeno la presenza di Ethan Hawke poteva servire, essendo lontani dagli anni delle cotte.</div><div style="text-align: left;">Ma genitori che quella tragedia l'avevano seguita ai telegiornali nella loro gioventù, erano affascinati dallo scoprire cosa davvero era successo.</div><div style="text-align: left;">O meglio, come gli americani avevano deciso di romanzare la storia.</div><div style="text-align: left;">Sono passati 30 anni da quel film e più di 50 da una storia vera che continua a sembrare incredibile, e a raccontare un altro episodio impossibile dopo, beh, <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2013/02/the-impossible.html" target="_blank">The Impossible</a></b>, ci pensa J.A. Bayona.</div><div style="text-align: left;">Un regista abbonato alle catastrofi e ai drammi e che si applica con ogni mezzo per farceli sentire.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYhiVf2meGTXN2-jIbXQil1whK8ArfzX_lZ5ju9YdIY8z8sP386UDiXh4orq6Ea68ubGNUd46KmLZ-h34ZNgqKSz9-FCebJMkVRVJowBQnyJ1d3U5F1HnsEARDa24rfbRzUV9-tqzlRyWpLUjQ_Uva98QngZDeQFNHs-OesKh5Azret6SwXJL7mHW0U8M/s1280/coverlg.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="1280" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYhiVf2meGTXN2-jIbXQil1whK8ArfzX_lZ5ju9YdIY8z8sP386UDiXh4orq6Ea68ubGNUd46KmLZ-h34ZNgqKSz9-FCebJMkVRVJowBQnyJ1d3U5F1HnsEARDa24rfbRzUV9-tqzlRyWpLUjQ_Uva98QngZDeQFNHs-OesKh5Azret6SwXJL7mHW0U8M/w400-h225/coverlg.jpg" width="400" /></a></div><span><a name='more'></a></span><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">L'impegno, qui, merita un paragrafo a sé.</div><div style="text-align: left;">Tre set in base alle riprese necessarie, in studio, con neve artificiale, con neve vera.</div><div style="text-align: left;">Cinque modelli di fusoliera in base a come le macchine da presa devono muoversi.</div><div style="text-align: left;">Un cast di giovani e sconosciuti attori chiamati a prepararsi fisicamente per diventare quei giocatori di rugby prima, seguendo diete e passando ore al trucco (unico elemento edulcorato rispetto al reale per rendere la visione meno traumatica) per trasformarsi poi in quei superstiti che sì, hanno resistito 72 giorni al freddo, al gelo, alla fame e all'isolamento.</div><div style="text-align: left;">Facendo un patto per sopravvivere, creando una società con leader definiti ma non autoritari, mostrandosi al di sopra della natura egoistica dell'uomo, quella che <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2017/06/the-stanford-prison-experiment-effetto.html" target="_blank">esperimenti</a></b> di laboratorio hanno confermato.</div><div style="text-align: left;">Bayona dirige tutto questo, sovrintende e usa meno effetti speciali possibili per immergerci nell'unicità di una storia che gli stessi protagonisti possono ancora raccontare.</div><div style="text-align: left;">Ma la storia, sa essere più grande del film?</div><div style="text-align: left;">Per fortuna no, perché la cura dei dettagli si vede.</div><div style="text-align: left;">E si sente.</div><div style="text-align: left;">Anche il sonoro è stato analizzato, andando in spedizione sulle Ande per capire il silenzio, il riverbero, il pericolo che si percepiva lassù, nel mezzo del nulla.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://cdn.bestmovie.it/wp-content/uploads/2024/01/la-societa-della-neve-4-scaled-1.webp" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="534" data-original-width="800" height="267" src="https://cdn.bestmovie.it/wp-content/uploads/2024/01/la-societa-della-neve-4-scaled-1.webp" width="400" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Il cannibalismo che tanto aveva turbato l'opinione pubblica ma anche la me bambina di fronte ad <i>Alive</i>, diventa parte di questa società chiamata a un vilipendio che solo da esterni sembra impensabile.</div><div style="text-align: left;">Ed è proprio questo uno degli obiettivi di Bayona: raccontare la storia di chi si è salvato, certo, ma anche di chi ha permesso che questi si salvassero, mostrando i pochi attimi di pace, le decisioni sofferte ma condivise, i sacrifici quasi religiosi.</div><div style="text-align: left;">Raccontati da una voce fuori campo che uscirà anche di scena, aiutandoci a orientarci in questo cast di volti poco noti e di nomi che nelle ormai canoniche due ore e passa di Netflix impariamo a riconoscere.</div><div style="text-align: left;">Il dolore, la fame, il freddo ma anche l'unità che si respira in chi non lascia indietro i feriti o i deboli, non rende il film una spettacolarizzazione dei fatti. Né un macabro resoconto.</div><div style="text-align: left;">Si arriva alla fine con la sensazione di quanto miracoloso e impossibile sia stato il salvataggio di 16 passeggeri su 45. In quel paradiso di neve che diventa un inferno.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://www.today.it/~media/horizontal-hi/14868877348630/la-societa-della-neve.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="225" src="https://www.today.it/~media/horizontal-hi/14868877348630/la-societa-della-neve.jpg" width="400" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Ancora una volta, come succede con i grandi film, il film si mette da parte e si cercano informazioni, articoli e riferimenti, si ringrazia Netflix per il documentario sul dietro le quinte e Bayona per aver fatto superare un trauma con una sceneggiatura che ha bene in mente il suo obiettivo, chi e cosa si deve celebrare.</div><div style="text-align: left;">Fermandosi lì, a un passo dal ritorno alla normalità che non sarà più la stessa, che è interessante tanto quanto quello che si è raccontato e che magari un giorno si racconterà.</div><div style="text-align: left;"><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px; text-align: right;"><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=l9tP4M8URhQ" target="_blank">Trailer</a></span></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px; text-align: right;"><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">Voto: ☕</span><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">☕</span><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">☕½/5</span></div></div>Lisa Costahttp://www.blogger.com/profile/01505840319808672920noreply@blogger.com9tag:blogger.com,1999:blog-3846054391284389909.post-44837304824698232802024-02-27T08:00:00.040+01:002024-02-27T08:00:00.153+01:00Brevi Crimini: True Detective S04 - A Murder at the End of the World - Slow Horses S03<div style="text-align: left;"><i><span style="color: #0b5394; font-size: large;">Mondo Serial</span></i></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Tre casi, tre indagini, altrettanti detective per quelle serie TV torbide e fosche perfette per l'inverno:</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: center;"><b><u><span style="font-size: x-large;">True Detective - Night Country</span></u></b></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b>Il Caso: </b>un gruppo di scienziati isolato in Alaska, viene ritrovato congelato in quelli che sembrano ultimi attimi di puro terrore.</div><div style="text-align: left;">Che è successo? Chi è stato ad ucciderli?</div><div style="text-align: left;">Il caso sembra collegarsi a quello di un omicidio irrisolto di 7 anni prima: Annie Kowtok uccisa per le sue proteste attive contro la miniera locale.</div><div style="text-align: left;">Ma nella lunga notte che avvolge Ennis, non sono i soli fatti strani su cui indagare.</div><div style="text-align: left;"><b><br /></b></div><div style="text-align: left;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrBMsaxHSlaelM42a3yfljvAJVcY9fURIKI3CpR5g4GIevFiOwSFhYBXH0SKqX8E-UxyvuiTX-UMr4_veKapbhrMBBL2wiuK9tibNVO4eQCPifca8_piLYg82cN0gu_HO9CGpzUV_g8YfjgQQgdKfjQZh0a7p_kXzJp0TvIGMN2yNJpBZN-uNcT6girHA/s2560/TDNC_FirstLookImage20logo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1440" data-original-width="2560" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrBMsaxHSlaelM42a3yfljvAJVcY9fURIKI3CpR5g4GIevFiOwSFhYBXH0SKqX8E-UxyvuiTX-UMr4_veKapbhrMBBL2wiuK9tibNVO4eQCPifca8_piLYg82cN0gu_HO9CGpzUV_g8YfjgQQgdKfjQZh0a7p_kXzJp0TvIGMN2yNJpBZN-uNcT6girHA/w400-h225/TDNC_FirstLookImage20logo.jpg" width="400" /></a></div><span><a name='more'></a></span><b><br /></b></div><div style="text-align: left;"><b>I Detective: </b>c'è la capa della polizia locale, Liz Danvers, tosta per non dire stronza. Che pretende e che educa il suo sottoposto, figlio di un collega molto più lasco nel seguire le regole. La interpreta Jodie Foster, che ai ruoli della dura, con un passato ovviamente doloroso, è abituata.</div><div style="text-align: left;">Sua collega, che torna a essere tale dopo un caso finito male che le aveva viste dividersi, la poliziotta di Stato Angie Navarro, ossessiva e testarda più di Danvers. La interpreta la rivelazione Kali Reis, che con la sua fisicità si impone.</div><div style="text-align: left;"><b><br /></b></div><div style="text-align: left;"><b>Le Indagini: </b>siamo alla fine del mondo, siamo in un periodo di notte perenne, e i sogni si confondo con la realtà, le visioni sono all'ordine del giorno. Le indagini sono fatte di attese, che quei corpi si scongelino, che i medici possano analizzarli, che qualcuno finalmente parli. Riuscendo a stabilire una connessione con il cold case che aspetta una soluzione da 7 anni.</div><div style="text-align: left;">Ma di mezzo, ovviamente, anche le ferite del passato, i tormenti di figli, sorelle e mogli, di una città in cui ci si nasconde e nessuno muore mai davvero.</div><div style="text-align: left;"><b><br /></b></div><div style="text-align: left;"><b>Funziona? </b>Nonostante le critiche mosse da Nic Pizzolatto che lascia i remi della direzione e della scrittura a Issa López, sì. Siamo distanti dalla perfezione della <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2014/03/true-detective.html" target="_blank">prima</a></b> paludosa stagione e dall'intensità della <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2019/02/true-detective-3.html" target="_blank">terza</a></b> (la seconda? non sono mai riuscita a finirla.), ma quest'Alaska tutt'altro che ospitale sa come raccontarsi, lanciando indizi e easter eggs.</div><div style="text-align: left;">La brutalità della polizia diventa vendetta femminista, le insabbiature gridano sorellanza, e anche se si esagera in alcuni toni urlati meno contemplativi, i 6 episodi sanno essere gelidi e pieni di pathos.</div><div style="text-align: left;"><b><br /></b></div><div style="text-align: left;"><b>Tornerà? </b>Sì, nonostante le critiche di Pizzolatto, una nuova stagione è stata confermata e affidata alle mani di Issa López.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px; text-align: right;"><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=WkL7cpG2UhE" target="_blank">Trailer</a></span></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px; text-align: right;"><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">Voto: ☕</span><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">☕</span><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">☕½/5</span></div><div><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;"><br /></span></div></div><div style="text-align: center;"><b><u><span style="font-size: x-large;">A Murder at the End of the World</span></u></b></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div><b>Il Caso: </b>il primo caso riguarda due hacker appassionati di true crime che decidono di indagare su quelle che ritengono essere vittime di uno stesso assassino, rintracciandolo e inseguendolo.</div><div>Il secondo, avviene quando questo caso è diventato un romanzo, che ha fatto conoscere Darby Hart, tanto da renderla invitata speciale di Andy nel suo ritiro di grandi menti alla fine del mondo: in Islanda, quindi. In un resort-bunker dove trovano posto geni della finanza e astronauti, artisti e scrittori chiamati a pensare un mondo nuovo.</div><div>Ed è qui che Darby ritrova Bill, suo partner-in-crime che però viene ucciso la prima notte. </div><div>Da chi? Perché?</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://cdn1.edgedatg.com/aws/v2/fx/AMurderattheEndoftheWorld/showimages/73bad53a585921e7833fedfc46bc1177/1440x812-Q80_73bad53a585921e7833fedfc46bc1177.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="451" data-original-width="800" height="226" src="https://cdn1.edgedatg.com/aws/v2/fx/AMurderattheEndoftheWorld/showimages/73bad53a585921e7833fedfc46bc1177/1440x812-Q80_73bad53a585921e7833fedfc46bc1177.jpg" width="400" /></a></div><div><br /></div><div><b>I Detective: </b>Come una tormentata Mrs. Marple, Darby inizia ad indagare concentrandosi su Andy, sulla moglie idolo Lee, che vorrebbero aiutarla ma forse la stanno solo depistando.</div><div>Gli interpreti sono una fragile Emma Corrin, la sempre poco simpatica Brit Marling e l'ancor più antipatico Clive Owen.</div><div><b><br /></b></div><div><b>Le Indagini: </b>si avvalgono di un'intelligenza artificiale che tutto vede e tutto registra in quel resort, ma che ovviamente ha i suoi limiti. Scoprendo di più sulle indagini del passato che mostrano il legame speciale tra Bill e Darby e le ossessioni di quest'ultima, la serie annacqua i suoi misteri.</div><div><b><br /></b></div><div><b>Funziona? </b>Non come avrei voluto. </div><div>Brit Marling e Zal Batmanglij alle prese con un true crime? Sembrava un sogno, invece con sospensioni di realtà per ambienti ipercontrollati e temperature artiche, ci si annoia in fretta. Rispetto a un presente che arranca nel puntare di volta in volta il dito contro un sospetto diverso, funziona meglio il passato che ha lo struggimento dei racconti di formazioni polverosi e sporchi della gioventù in fuga.</div><div><b><br /></b></div><div style="text-align: left;"><b>Tornerà?</b> Pensato come miniserie, ha una sua conclusione non troppo entusiasmante nel più classico del "siete qui riuniti per scoprire il colpevole".</div><div style="text-align: left;">Si capisce che ne sono rimasta delusa?</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px; text-align: right;"><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=M4B5igIblb4" target="_blank">Trailer</a></span></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px; text-align: right;"><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">Voto: ☕☕½/5</span></div></div><div style="text-align: center;"><b><u><span style="font-size: x-large;"><br /></span></u></b></div><div style="text-align: center;"><b><u><span style="font-size: x-large;">Slow Horses - Real Tigers</span></u></b></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: left;"><div><b>Il Caso: </b>dopo un <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2022/10/brevi-crimini-under-banner-of-heaven.html" target="_blank">rapimento</a></b>, dopo un <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2023/06/in-breve-diplomat-perry-mason-s02-slow.html" target="_blank">attacco terroristico</a></b>, è la volta di un'estorsione.</div><div>Viene presa in ostaggio proprio un membro della Slough House, la segretaria Catherine Standish per avere accesso all'archivio segreto dell'MI5 e capire com'è che si è insabbiato con un suicidio l'uccisione di una spia a Istanbul.</div><div>Riusciranno i nostri cavalli lenti a farcela anche questa volta salvando al contempo l'intera organizzazione?</div><div><b><br /></b></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://cdn.vox-cdn.com/thumbor/rPPBT8nW-J9pmTd5gBx_Xg-eDpA=/0x0:6643x4152/1200x800/filters:focal(2648x402:3710x1464)/cdn.vox-cdn.com/uploads/chorus_image/image/73039385/Slow_Horses_Photo_030302.0.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="267" src="https://cdn.vox-cdn.com/thumbor/rPPBT8nW-J9pmTd5gBx_Xg-eDpA=/0x0:6643x4152/1200x800/filters:focal(2648x402:3710x1464)/cdn.vox-cdn.com/uploads/chorus_image/image/73039385/Slow_Horses_Photo_030302.0.jpg" width="400" /></a></div><b><br /></b></div><div><b>I Detective: </b>sempre loro, ovviamente.</div><div>Guidati da un Jackson Lamb questa volta molto più coinvolto nel caso, con il solito River Cartwright che cerca di strafare, con gli aiutanti incapaci ma capaci che nonostante i vizi, le debolezze, gli eccessi del caso se vogliono riescono a fare squadra e ad anticipare mosse salvandosi la pelle.</div><div><b><br /></b></div><div><b>Le Indagini: </b>prevedono di aggirare sistemi di sicurezza, seguire telecamere e macchine in divieto di sosta, reinventarsi Kevin MacAllister e soprattutto dare vita a un finale adrenalinico a dir poco dove si spara per sopravvivere. E si trattiene il fiato.</div><div><b><br /></b></div><div><b>Funziona? </b>Eccome!</div><div>Al terzo giro, continuando a seminare su quel passato da tenere nascosto ad ogni costo, <i>Slow Horses</i> si conferma una gran serie con un gran cast, che prende dall'inizio alla fine. Complice una giornata di influenza, l'ho divorata come il miglior medicinale.</div><div>Certo, la cotta per Jack Lowden ha aiutato.</div><div><b><br /></b></div><div><b>Tornerà? </b>Certo, la quarta stagione è già in produzione e dovrebbe arrivare su Apple TV+ a dicembre. Ma è stata confermata anche una quinta stagione. Evviva!</div><div><br /></div><div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px; text-align: right;"><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=HLVg_D1cznE" target="_blank">Trailer</a></span></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px; text-align: right;"><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">Voto: ☕☕</span><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">☕</span><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">☕</span><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">/5</span></div></div></div>Lisa Costahttp://www.blogger.com/profile/01505840319808672920noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-3846054391284389909.post-80019890676726857962024-02-26T08:00:00.004+01:002024-02-26T08:00:00.171+01:00Il Lunedì Leggo - Giura di S. Benni<div style="text-align: left;">Non è mai facile lasciar andare uno scrittore che sembra rimasto fuori dal tempo.</div><div style="text-align: left;">Gli ultimi romanzi di Stefano Benni, autore che mi accompagna dall'adolescenza avevano quell'effetto boomer fastidioso come la parola boomer.</div><div style="text-align: left;">Le presunzioni di chi a 76 anni giudica i giovani, parla di e ai giovani, inveisce contro un mondo che è corso via veloce.</div><div style="text-align: left;">Ma come fare, a dire di no, a rinunciare a un suo nuovo scritto?</div><div style="text-align: left;">Per fortuna, non l'ho fatto.</div><div style="text-align: left;">Perché ci si può ancora sorprendere, ci si può ancora riprendere.</div><div style="text-align: left;">Benni lo fa con una storia lunga una vita intera, quella di due amanti destinati a essere sempre divisi, inseguiti dalla morte.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgghVJDpQsDqmUomT59cJjwbHdGFGSYg5mEvOu7VP-bwvr2o2Drdnhoa3UbdASc_VcWdMrGCbGDKdARKr8boOUNoaMQaGLn2D2tmwho2q5DMPS_RKt5Kke7_M9Mhk6Vwar-JWYqUAV8HM7rtzaPPVlqHoSkKzcZizCwUsUX7xMGwciYwtxR7y18dcZZJ9k/s4000/1708893863875.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3000" data-original-width="4000" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgghVJDpQsDqmUomT59cJjwbHdGFGSYg5mEvOu7VP-bwvr2o2Drdnhoa3UbdASc_VcWdMrGCbGDKdARKr8boOUNoaMQaGLn2D2tmwho2q5DMPS_RKt5Kke7_M9Mhk6Vwar-JWYqUAV8HM7rtzaPPVlqHoSkKzcZizCwUsUX7xMGwciYwtxR7y18dcZZJ9k/w400-h300/1708893863875.jpg" width="400" /></a></div><span><a name='more'></a></span><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Luna e Febo nascono e crescono al limitare di un bosco, in quella libertà che presto non conosceranno più.</div><div style="text-align: left;">Una libertà fatta anche di adulti alcolizzati, di genitori incapaci, di servizi sociali e di una città in cui trovare fortuna.</div><div style="text-align: left;">Il primo strappo avviene lì, in quelle montagne. In cui Luna, che non parla, rischia anche di non camminare più, volata com'è dal fienile su una forca che aspettava Febo.</div><div style="text-align: left;">Lei viene mandata in un istituto gestito da suore poco fedeli, lui si trasferisce in città con un padre che cerca affari senza averne il fiuto.</div><div style="text-align: left;">Si ritrovano, adolescenti focosi, e mentre lei ritrova la parola, lui trova la passione politica e per l'ambiente, molto prima che diventi una moda.</div><div style="text-align: left;">Ma anche qui il destino ha in gioco un arresto, fatto di sangue e suicidi che chiudono quell'istituto e i suoi conti poco trasparenti.</div><div style="text-align: left;">Si incontrano ancora, da giovani adulti che vivono il sesso libero, da anziani ancora capaci di amarsi, salutandosi infine a distanza. È un amore così, il loro, interrotto ma che sa riconoscersi, come chi è cresciuto nella stessa terra che ormai non c'è più.</div><div style="text-align: left;">Un'autostrada al suo posto, frane a cambiare il paesaggio e punire gli uomini che ci hanno speculato.</div><div style="text-align: left;">Inserisce così le sue invettive Benni, attraverso le parole di un divulgatore scientifico che vorrebbe leggi e regolamentazioni più che cortei, attraverso lo sguardo di chi lavorando con chi cerca le parole, non riesce a sopravvivere in Italia.</div><div style="text-align: left;">Scaglia le sue frecce, ancora appuntite, contro una politica cieca e sorda.</div><div style="text-align: left;">E questa volta, fa centro.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">La storia di Luna e Febo lunga una vita -la loro- che cambia toni in base alla loro maturazione, che cambia punto di vista di capitolo in capitolo facendo divertire, riflettere e applaudire per l'effetto del confronto.</div><div style="text-align: left;">Giura che non dimenticherai.</div><div style="text-align: left;">Giura che tornerai.</div><div style="text-align: left;">Giura che continuerai la mia battaglia.</div><div style="text-align: left;">Il lieto fine amaro riesce pure a commuovere.</div><div style="text-align: left;">La Resistenza passa anche attraverso un autore che riesce a stare al passo con i tempi, criticandoli, e a chi continua a mettersi in gioco, ad ogni età.</div>Lisa Costahttp://www.blogger.com/profile/01505840319808672920noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3846054391284389909.post-1743321208089393302024-02-24T08:00:00.018+01:002024-02-24T08:00:00.134+01:00The Miracle Club<div style="text-align: left;"><i><span style="color: #0b5394; font-size: large;">Andiamo al Cinema</span></i></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Irlanda, Paese di marinai, bevitori e... fedeli.</div><div style="text-align: left;">Più cristiani che a Roma, ma con un rapporto più complicato con la Chiesa.</div><div style="text-align: left;">Già <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2024/02/berlinale-2024-small-things-like-these.html" target="_blank">Small Things Like These </a></b>lo ha mostrato questa settimana.</div><div style="text-align: left;">Oggi siamo nel classico paesino pittoresco irlandese, siamo negli stilosissimi anni '70 e siamo negli anni in cui il femminismo inizia a farsi sentire.</div><div style="text-align: left;">Abbiamo Eileen, moglie e madre affaccendata in mille faccende, amica fedele ma anche dedita a qualche commento acido di troppo.</div><div style="text-align: left;">Abbiamo Lily, che ha perso il figlio ma non la voglia di mettersi in gioco.</div><div style="text-align: left;">E poi c'è Dolly, giovane moglie e madre, preoccupata per il suo piccolo Daniel che non ha ancora iniziato a parlare.</div><div style="text-align: left;">Un trio variegato e agghindato, in gara nel centro parrocchiale per vincere i biglietti che le porteranno a Lourdes.</div><div style="text-align: left;">Obiettivo: ricevere un miracolo.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgbjUA9EIH3PrRKuollv5dgrywna7U_YmsdYf-bc-3VRfwJQLTm8KxMz02K05bCkYtM5K2NmAQlBLi4eqfClTpa3bXgHj_sSz7LOinsuD6_CujCOC0EjPwNHla1HWwIAT5jDFP-D2lADguFIzjwawxt19aLiN3UdNn7FopakM7WvyJ63AsvhMKdukr6n74/s640/the-miracle-club-trailer-italiano-della-commedia-con-maggie-smith-kathy-bates-e-laura-linney-al-cinema-dal-4-gennaio-2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="399" data-original-width="640" height="250" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgbjUA9EIH3PrRKuollv5dgrywna7U_YmsdYf-bc-3VRfwJQLTm8KxMz02K05bCkYtM5K2NmAQlBLi4eqfClTpa3bXgHj_sSz7LOinsuD6_CujCOC0EjPwNHla1HWwIAT5jDFP-D2lADguFIzjwawxt19aLiN3UdNn7FopakM7WvyJ63AsvhMKdukr6n74/w400-h250/the-miracle-club-trailer-italiano-della-commedia-con-maggie-smith-kathy-bates-e-laura-linney-al-cinema-dal-4-gennaio-2.jpg" width="400" /></a></div><span></span><span><a name='more'></a></span><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Ma soprattutto, abbiamo Chrissie. </div><div style="text-align: left;">Pecora nera, che da Ballygar è scappata rifugiandosi in America.</div><div style="text-align: left;">Torna per il funerale di quella madre che l'ha cacciata, che non l'ha cercata.</div><div style="text-align: left;">Torna e ascolta le parole di un prete interessato alla sua comunità: unirsi al viaggio, cercare di farsi perdonare dall'ex amica Eileen, di capire il dolore dell'ex suocera Lily. E magari, nel mentre, aiutare la giovane Dolly a farsi valere.</div><div style="text-align: left;">Va da sé che ne esce un road movie basato sugli angoli spigolosi di questi personaggi da smussare. Su continui confronti e su un passato a legarli che lentamente ci viene rivelato.</div><div style="text-align: left;">Poi c'è Lourdes, ovviamente.</div><div style="text-align: left;">Con i suoi riti e i suoi gadget, con i suoi miracoli che negli anni '70 richiamavano fedeli più ignari di oggi.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/05/132/coverlg.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="225" src="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/05/132/coverlg.jpg" width="400" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Le carte in regola per essere la più classica delle commedie irlandesi capace di commuovere e far sorridere, sembravano esserci tutte.</div><div style="text-align: left;">Ma già dal cast qualcosa scricchiola.</div><div style="text-align: left;">Due attrici americane come Kathy Bates e Laura Linney, un'attrice inglesissima (scozzese, va bene) come Maggie Smith.</div><div style="text-align: left;">Ma che, davero?</div><div style="text-align: left;">Davero.</div><div style="text-align: left;">Il fatto poi che la distanza d'età fra questo trio si fatichi a capire, con Bates ad avere figli piccolissimi e a dover essere coetanea o quasi di Linney, manda in confusione quello che è un progetto a cui i produttori Joshua D. Maurer e Alixandre Witlin si dedicavano da anni, con queste attrici in mente che nel mentre, beh, sono invecchiate in modo diverso.</div><div style="text-align: left;">Ma il problema, in realtà, sta tutto nella sceneggiatura.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://www.ecodelcinema.com/wp-content/uploads/2024/01/The-miracle-club-3.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="225" src="https://www.ecodelcinema.com/wp-content/uploads/2024/01/The-miracle-club-3.jpeg" width="400" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Che avanza e che torna indietro.</div><div style="text-align: left;">Che mostra momenti di riconciliazione seguiti da sbotti di rabbia, con una rivelazione che arriva tardi e non sorprende, con momenti calcati e poco di quell'umorismo tagliente che ci si aspettava.</div><div style="text-align: left;">Insomma, come succede quotidianamente a Lourdes, non c'è alcun miracolo.</div><div style="text-align: left;">Il film sbanda di continuo e cerca di cavare lacrime anche in un finale poco originale.</div><div style="text-align: left;">In quello che alla fine è solo uno spreco di attrici, di irlandesità.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px; text-align: right;"><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=Gp3ZFdklPCk" target="_blank">Trailer</a></span></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px; text-align: right;"><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">Voto: ☕☕/5</span></div></div>Lisa Costahttp://www.blogger.com/profile/01505840319808672920noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-3846054391284389909.post-34992384670293260802024-02-23T08:00:00.004+01:002024-02-23T08:00:00.141+01:00Are You There, God? It's Me, Margaret<div style="text-align: left;"><i><span style="color: #0b5394; font-size: large;">Andiamo <strike>al Cinema</strike> a Noleggio</span></i></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><div dir="auto">Ci sei Dio? Sono io, Lisa.<div dir="auto">Non ti scrivo molto, diciamo pure mai.</div><div dir="auto">Diciamo che non abbiamo proprio un rapporto.</div><div dir="auto">Ma ti scrivo oggi per chiederti un favore.</div><div dir="auto">Com'è che ci siamo dimenticati dei film semplici?</div><div dir="auto">Quelli carini, onesti, che mostrano la vita com'è, magari solo un po' più edulcorata?</div><div dir="auto">Ce ne siamo dimenticati in questi anni di effettacci speciali, tuttazione e biopic vari?</div><div dir="auto">Ma c'è anche la vita, da raccontare.</div><div dir="auto">E un'età che spesso viene ignorata.</div><div dir="auto">Ci sono i teenager con i loro coming of age, ci sono i giovani adulti con le loro crisi, chi adulto lo diventa, e entra in crisi e gli anziani pure, in crisi per l'età avanzata.</div><div dir="auto">Sono i preadolescenti che così ci rimettono.</div><div dir="auto"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuS9fzioRjBKJ-q04Dnk3ZNGKiaNZdF0CWPQCxg_CsUNjkRShnkKKbnBUAIQSsQzqYZTePqrGSimuylnUzUG5cUwo2QQFVo5-0107wpJiTH9iWIIRco26AKLONygLxVBkSBvNeU7Xzl-nZ1nRvEw5fU2LuYz1M-g_tVUq5zaZPSvCOidUmO3yTklsrpfQ/s1280/coverlg%20(1).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="1280" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuS9fzioRjBKJ-q04Dnk3ZNGKiaNZdF0CWPQCxg_CsUNjkRShnkKKbnBUAIQSsQzqYZTePqrGSimuylnUzUG5cUwo2QQFVo5-0107wpJiTH9iWIIRco26AKLONygLxVBkSBvNeU7Xzl-nZ1nRvEw5fU2LuYz1M-g_tVUq5zaZPSvCOidUmO3yTklsrpfQ/w400-h225/coverlg%20(1).jpg" width="400" /></a></div><span><a name='more'></a></span><div dir="auto"><br /></div><div dir="auto">Cos'è, le loro storie contano meno?</div><div dir="auto">No, anzi, sono quelle che lasciano più il segno.</div><div dir="auto">Perché che brutto periodo è, quello delle medie?</div><div dir="auto">La pubertà, i cambiamenti, quello che<a href="https://incentralperk.blogspot.com/2023/02/stagioni-6-confronto-rick-morty-vs-big.html" target="_blank"> <b>Big Mouth </b></a>esorcizza per noi adulti che possiamo ridere di trasgressioni e esagerazioni… Mettici poi che cambi pure scuola, che abbandoni New York e i tuoi amici per finire in provincia, metti che abbandoni una nonna amorevole e acculturata che ha il faccione di Kathy Bates, metti che entri in un nuovo giro di amiche che sottolinea i tuoi difetti e le tue mancanze...</div><div dir="auto">Capisci perché Margareth ti chiede aiuto?</div><div dir="auto">L'arrivo delle mestruazioni come l'aumento del seno, diventano sfide a cui non si vuole arrivare ultimi.</div><div dir="auto">Con i primi amori, le prime gelosie, i primi tradimenti a fare un male che non si dimentica.</div><div dir="auto">Ci si riderà sopra, magari, ma con amarezza.</div><div dir="auto"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgmueWQQ081YaQRI5vXySlLj15uZm2OeNJj7SOpfKQpih8xHdfLp0fx7nBbPJEsuXAbnAFBal86v-dhGe8z8lCQbUzyaiLSSo2u3Qsl5BSm33yaQMWQozKOeEUOaQb5rCf5zRED3jWnVPPuxhPmbbVTmalYl2y5kIsiLouB98fS9ckMOwqRmdGo4i7_hLQ/s2560/AYTG_Unit_17869RC4-scaled.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1707" data-original-width="2560" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgmueWQQ081YaQRI5vXySlLj15uZm2OeNJj7SOpfKQpih8xHdfLp0fx7nBbPJEsuXAbnAFBal86v-dhGe8z8lCQbUzyaiLSSo2u3Qsl5BSm33yaQMWQozKOeEUOaQb5rCf5zRED3jWnVPPuxhPmbbVTmalYl2y5kIsiLouB98fS9ckMOwqRmdGo4i7_hLQ/w400-h266/AYTG_Unit_17869RC4-scaled.jpg" width="400" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div dir="auto"><div dir="auto">Erano 47 anni che Judy Blume negava i diritti per adattare il suo romanzo a film, ma Kelly Fremon Craig l'ha convinta.</div><div dir="auto">Sarà che con <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2017/03/17-anni-e-come-uscirne-vivi.html" target="_blank">The Edge of Seventeen</a></b> aveva dimostrato di saper trattare le giovani donne per bene.</div></div><div dir="auto">La vedi, Dio, Margareth che ti chiede aiuto?</div><div dir="auto">Lei che è sveglia, intelligente, ma come non cadere in certe fisse? Come non credere a certe voci in giro per la scuola? Come non rimanere soggiogata dall'amica ricca e viziata, se pure sua madre ci casca e cerca di esser meno artista e più casalinga perfetta?</div><div dir="auto">Lo vedi, Dio, perché certe storie vanno raccontate?</div><div dir="auto">Per levigare cicatrici e aiutare generazioni.</div><div dir="auto">Lo aveva fatto anche Bo Burnham con <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2019/01/eighth-grade.html" target="_blank">Eighth Grade</a></b>, che diventava quasi un horror da come la tensione in feste a bordo piscina facevano sentire chi non era/è sicuro di sé.</div><div dir="auto">E poi, Dio, ci sei anche tu in questa storia.</div><div dir="auto">Vieni chiamato in appello, in una famiglia che ti ha messo da parte, che crede in due fedi diverse rendendo ancora più insicura Margareth.</div><div dir="auto">È ebrea? È cristiana?</div><div dir="auto">Non lo sa, e allora ci prova, alla faccia di nonni e genitori e di Te, che non le rispondi.</div><div dir="auto"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://www.usatoday.com/gcdn/presto/2023/04/27/USAT/ea536310-c588-403d-8112-9fd3438f598c-AP_Film_Review_-_Are_You_There_God__Its_Me_Margaret.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="267" src="https://www.usatoday.com/gcdn/presto/2023/04/27/USAT/ea536310-c588-403d-8112-9fd3438f598c-AP_Film_Review_-_Are_You_There_God__Its_Me_Margaret.jpg" width="400" /></a></div><div dir="auto"><br /></div><div dir="auto">Alla fine, come dicono i poeti e i cantori da sempre, la risposta è dentro di lei.</div><div dir="auto">Anche per quella madre che è una bravissima e amorevole Rachel McAdams, essere se stessi e magari mandare a quel paese tutto il resto, è la risposta migliore.</div><div dir="auto">Così, anche in mezzo a questo periodo cinematografico che sta risorgendo dalle ceneri della Marvel, trova spazio una piccola storia, un coming of age che abbassa l'età ma non la sua importanza.</div><div dir="auto">Anche per chi, come Te, non risponde.</div><div dir="auto"><br /></div><div dir="auto"><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px; text-align: right;"><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=LzRzojHC3iE" target="_blank">Trailer</a></span></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px; text-align: right;"><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">Voto: ☕</span><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">☕</span><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">☕/5</span></div></div></div></div>Lisa Costahttp://www.blogger.com/profile/01505840319808672920noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-3846054391284389909.post-49961970303918528372024-02-22T08:00:00.046+01:002024-02-22T08:00:00.157+01:00 Le Novità al Cinema e in Streaming della Settimana<div style="text-align: left;">Ultime cartucce prima degli Oscar con qualche titolo acchiappa-pubblico a fare da contorno:</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b><u><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZnJOiKyvd1xYssgZhNScfQWqTGj_SbaK5Gn1Gxycfs3kAX5GCVz-axLF_ZAZV2zHX5K7-G0ZYQ83t_YLV7H4o0lLRhdy3BCgl6WN_L5hPIyUaWXxsvbNkXI2vGqqDPTPWsrWJZpFenWoN4nd7yVY5zm0NIte4yxlxVKmpsJtdHbwqGuVLupwKqiTl0Yw/s600/locandinapg2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="420" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZnJOiKyvd1xYssgZhNScfQWqTGj_SbaK5Gn1Gxycfs3kAX5GCVz-axLF_ZAZV2zHX5K7-G0ZYQ83t_YLV7H4o0lLRhdy3BCgl6WN_L5hPIyUaWXxsvbNkXI2vGqqDPTPWsrWJZpFenWoN4nd7yVY5zm0NIte4yxlxVKmpsJtdHbwqGuVLupwKqiTl0Yw/w140-h200/locandinapg2.jpg" width="140" /></a></div>La Zona d'Interesse</u></b></div><div style="text-align: left;">La tranquilla vita di una famiglia altolocata tedesca che vive a confine con un campo di concentramento.</div><div style="text-align: left;">Favorito a vincere l'Oscar come Miglior Film Internazionale.</div><div style="text-align: left;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=r-vfg3KkV54" target="_blank">Trailer</a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b><u><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/07/128/locandina.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="525" data-original-width="420" height="200" src="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/07/128/locandina.jpg" width="160" /></a></div>Bob Marley: One Love</u></b></div><div style="text-align: left;">Sembrava finita l'ondata di biopic al cinema, ma ci pensa questa non necessaria biografia su Bob Marley a rinverdire il sottogenere musicale.</div><div style="text-align: left;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=ajw425Kuvtw" target="_blank">Trailer</a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b><u><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/10/038/locandinapg1.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="665" data-original-width="420" height="200" src="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/10/038/locandinapg1.jpg" width="126" /></a></div>Night Swim</u></b></div><div style="text-align: left;">Un horror del genere "nuova casa con segreti oscuri, i cui una famiglia si trasferisce" con l'aggiunta originale del tentare di cambiare il corso di una malattia degenerativa.</div><div style="text-align: left;">Per fan.</div><div style="text-align: left;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=pcSNqteCEtE" target="_blank">Trailer</a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b><u><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/09/130/locandina.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="601" data-original-width="420" height="200" src="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/09/130/locandina.jpg" width="140" /></a></div>Volare</u></b></div><div style="text-align: left;">Margherita Buy esordisce al cinema e lo fa con il solito personaggio: la paura nelle sue tante isterie è quella di volare.</div><div style="text-align: left;">Leggero ma con pazienza.</div><div style="text-align: left;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=XRDYNHTiQ-g" target="_blank">Trailer</a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b><u><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/12/193/locandina.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="525" data-original-width="420" height="200" src="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/12/193/locandina.jpg" width="160" /></a></div>Martedì e Venerdì</u></b></div><div style="text-align: left;">Non bastasse Buy, esordisce alla regia anche Fabrizio Moro.</div><div style="text-align: left;">Genere pesante, con un padre divorziato che vede la figlia due giorni a settimana e rischia di perdere tutto per la crisi economica.</div><div style="text-align: left;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=OilCb83xK0Q" target="_blank">Trailer</a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b><u><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://image.tmdb.org/t/p/original/k3HtPABWna9vU6SUegnmT2s53oc.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="533" height="200" src="https://image.tmdb.org/t/p/original/k3HtPABWna9vU6SUegnmT2s53oc.jpg" width="133" /></a></div>Il Fuoco del Peccato</u></b> - a noleggio sulle varie piattaforme</div><div style="text-align: left;">Che fine aveva fatto Diane Kruger?</div><div style="text-align: left;">Gira questi filmini non troppo originali su una donna uscita di prigione che cerca di stare fuori dai guai e trovare una nuova routine.</div><div style="text-align: left;">Amore passionale compreso.</div><div style="text-align: left;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=FScyTywGE_Y" target="_blank">Trailer</a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b><u><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/01/207/locandina.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="630" data-original-width="420" height="200" src="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/01/207/locandina.jpg" width="133" /></a></div>Manodrome</u></b> - a noleggio sulle varie piattaforme</div><div style="text-align: left;">La mascolinità tossica in cui finisce un autista di Uber e aspirante bodybuilder.</div><div style="text-align: left;">Il cast sembra essere interessante tra Jesse Eisenberg, Adrien Brody e Odessa Young, ma la critica lo ha bocciato.</div><div style="text-align: left;">Tutto sembra molto simile all'<b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2021/02/larte-della-difesa-personale.html" target="_blank">Arte della Difesa Personale</a></b>, sempre con Eisenberg.</div><div style="text-align: left;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=GjHIUBplrUw" target="_blank">Trailer</a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b><u><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/11/237/locandinapg1.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="599" data-original-width="420" height="200" src="https://pad.mymovies.it/filmclub/2023/11/237/locandinapg1.jpg" width="140" /></a></div>Emma e il Giaguaro Nero</u></b></div><div style="text-align: left;">Classico film che unisce buoni sentimenti a animali da salvare.</div><div style="text-align: left;">Niente di originale, giusto per famiglie.</div><div style="text-align: left;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=BTMpskFlf0g" target="_blank">Trailer</a></div><div style="text-align: left;"><br /></div>Lisa Costahttp://www.blogger.com/profile/01505840319808672920noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-3846054391284389909.post-68494148235549034542024-02-21T08:00:00.001+01:002024-02-21T08:00:00.132+01:00Mrs. Davis<div style="text-align: left;"><i><span style="color: #0b5394; font-size: large;">Mondo Serial</span></i></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Una suora alla ricerca del Sacro Graal per sconfiggere l'Intelligenza Artificiale.</div><div style="text-align: left;">Gesù Cristo come amante che lavora in un chiosco.</div><div style="text-align: left;">Non bastasse, una banda di motociclisti che le dà una mano, tra cui il suo ex, una madre ingombrante ex assistente di quel mago del marito scomparso nel nulla in un trucco riuscito anche troppo bene, spot televisivi all'avanguardia, sfide da vincere grazie a un paio di scarpe magico, una balena in cui infilarsi e da cui riuscire ad uscire e...</div><div style="text-align: left;">Cos'è tutto questo?</div><div style="text-align: left;">Semplicemente una delle serie più folli dello scorso anno.</div><div style="text-align: left;">E com'è che se n'è parlato così poco, di <i>Mrs. Davis</i>?</div><div style="text-align: left;">Forse proprio perché è cosi folle.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9lpRrT_5E-Z_Fikxd5lkouukRdE8pH767nPjyW8-0T4OZ65CYeaQsvMqryqNg2HEzz0LdqlDa_b-YTII3WEKI0It6QVi92G0n_RTdQXE1KjrcWRRhJ2hhMp8DT8DmIPMsUN-57rA4wjvytucB4HeOPuKE5QgSWWpksoqj6sbsSWCXAGl8WlYBzrFKuvM/s2400/Mrs-Davies-Gets_AI-Right-Culture-NUP_199567_00062R.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1350" data-original-width="2400" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9lpRrT_5E-Z_Fikxd5lkouukRdE8pH767nPjyW8-0T4OZ65CYeaQsvMqryqNg2HEzz0LdqlDa_b-YTII3WEKI0It6QVi92G0n_RTdQXE1KjrcWRRhJ2hhMp8DT8DmIPMsUN-57rA4wjvytucB4HeOPuKE5QgSWWpksoqj6sbsSWCXAGl8WlYBzrFKuvM/w400-h225/Mrs-Davies-Gets_AI-Right-Culture-NUP_199567_00062R.jpg" width="400" /></a></div><span><a name='more'></a></span><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Pensare che dietro c'è la firma di Damon Lindelof uno che in <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2016/07/lost-stagione-6-il-finale.html" target="_blank">Lost</a></b>, <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2014/09/the-leftolovers.html" target="_blank">Leftovers</a></b> e <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2020/02/watchmen-la-serie.html" target="_blank">Watchmen</a> </b>ci ha mostrato come riuscire a tenere le briglie a trame originali.</div><div style="text-align: left;">Anche qui, ci riesce.</div><div style="text-align: left;">Alzando il tiro dell'ironia grazie alla collaborazione con Tara Hernandez, non prendendo sul serio i suoi personaggi che sembrano usciti da un B-movie, e riflettendo ovviamente sulla società di oggi.</div><div style="text-align: left;">In perenne ricerca di un mito da venerare, di modi per non pensare con la propria testa, di scovare cospirazioni varie.</div><div style="text-align: left;">E poi, ovviamente, si parla di Intelligenza Artificiale, e niente farà più ridere di scoprire com'è che Mrs. Davis, o Madonna in Italia, è nata, con le sue prove da superare, le ali a cui ambire, i consigli che dà.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://www.usanetwork.com/sites/usablog/files/2023/03/mrs-davis-trailer3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="267" src="https://www.usanetwork.com/sites/usablog/files/2023/03/mrs-davis-trailer3.jpg" width="400" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Non si prendono sul serio nemmeno gli attori coinvolti, a partire da Betty Gilpin (con Lindelof anche nel trumpiano <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2020/04/the-hunt.html" target="_blank">The Hunt</a></b>) suora bellissima, con una fede autentica che diventa carnale davanti a un Gesù che è il suo sposo, condiviso, ma soprattutto capace di difendersi, scappare e farsi valere contro chi la insegue e la vuole ostacolare nella sua missione contro Mrs. Davis. Ne lo fa Jake McDorman con i suoi baffoni a manubrio, o Elizabeth Marvel con le sue tesi folli o David Arquette mago egocentrico.</div><div style="text-align: left;">Insomma, <i>Mrs. Davis</i> è una serie TV difficile da spiegare e difficile da incasellare, in cui è meglio sapere poco e godersi la sorpresa di rivelazioni e progressi che la rendono così unica da non farsi ancora trovare in Italia con facilità.</div><div style="text-align: left;">Che di plot twist, siete avvertiti, ce ne sono tantissimi.</div><div style="text-align: left;">E pensare che i titoli degli episodi li ha dati proprio una AI...</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://www.hollywoodreporter.com/wp-content/uploads/2023/03/NUP_198885_00492-H-2023.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="451" data-original-width="800" height="226" src="https://www.hollywoodreporter.com/wp-content/uploads/2023/03/NUP_198885_00492-H-2023.jpg" width="400" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Uno come Lindelof si meritava sicuramente una luce migliore, ma il fatto che il successo iniziale (e relativa caduta, visto il fandom in rivolta di <i>Lost</i>) non abbia esaurito la sua vena creativa e che anzi, dopo l'1% della popolazione scomparsa e dopo un sequel rischioso abbia alzato il tiro coinvolgendo il Vaticano e girando per il mondo sbeffeggiandolo, beh, è una buona novella.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px; text-align: right;"><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=PIOnrEujKl8" target="_blank">Trailer</a></span></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 16.5px; text-align: right;"><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">Voto: ☕☕</span><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">☕</span><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">☕</span><span style="font-family: "josefin slab"; font-size: 17.6px;">/5</span></div></div>Lisa Costahttp://www.blogger.com/profile/01505840319808672920noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-3846054391284389909.post-65131852899599071592024-02-20T08:00:00.023+01:002024-02-20T08:00:00.330+01:00Berlinale 2024: Small Things Like These | CuckooSono <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2022/02/berlinale-72-pochi-film-in-pochi-giorni.html" target="_blank">tornata</a></b> a Berlino per la Berlinale.<div>Un piccolo salto in un weekend lungo dove però più che i film, ha vinto il tour gastronomico.</div><div>Solo due i titoli che sono riuscita a incastrare tra colazioni, pranzi, brunch e cene.</div><div>Avrei voluto vedere di più?</div><div>Ovvio, ma a volte ci si deve accontentare.</div><div>Li ho beccati nella stessa sala?</div><div>Sì, ma la Verti Music Hall è gigante e impressionante.</div><div>Avrei preferito aver scelto film diversi, col senno del poi?</div><div>Anche se diversissimi fra loro, no.</div><div><br /></div><div style="text-align: center;"><b><u><span style="font-size: x-large;">Small Things Like These</span></u></b></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div>Al cuore non si comanda, e per accaparrarmi i biglietti ho fatto continui refresh.</div><div>Il nuovo film con Cillian Murphy protagonista, in competizione e pure film di apertura della Berlinale: non potevo perderlo.</div><div>Comprati appena l'aereo è atterrato a Berlino e in attesa di sbarcare, l'ho voluto vedere come un buon segno.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdBD0SZhz_IvWjT1zxZ_-Z9pzLUuhPq1rMdu3rGSZUJqeON4qhtU7kMquhqp27iO1WJN2CpBVivL8F9z-bDQsCMEd-cxtn_aZNiNUyVaWxBj78BmfPVxh4ungFvajVUdi9IOBY-5MiYIH4ka61lX8v8qNWNUpQ792wkKTAUsfKYLAG3w3mh7sQNJBcjDo/s1280/coverlg.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="1280" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdBD0SZhz_IvWjT1zxZ_-Z9pzLUuhPq1rMdu3rGSZUJqeON4qhtU7kMquhqp27iO1WJN2CpBVivL8F9z-bDQsCMEd-cxtn_aZNiNUyVaWxBj78BmfPVxh4ungFvajVUdi9IOBY-5MiYIH4ka61lX8v8qNWNUpQ792wkKTAUsfKYLAG3w3mh7sQNJBcjDo/w400-h225/coverlg.jpg" width="400" /></a></div><span><a name='more'></a></span><div><br /></div><div>Tratto dal romanzo di Claire Keegan, prodotto dallo stesso Murphy e dall'ora amico Matt Damon (con Ben Affleck) il film ci mostra una pagina di storia irlandese che non si vuole più tenere nascosta.</div><div>Quella di conventi in cui venivano spedite giovani da rieducare, rimaste incinta fuori dal matrimonio, i cui figli venivano <strike>affidati</strike> venduti senza troppa remore.</div><div>Siamo in un paese che chiude gli occhi, che di queste cose non parla, ma William, di avere le mani sporche non ne può più.</div><div>Il suo passato lo ricollega a un'infamia simile, lui che porta il cognome della madre.</div><div><br /></div><div>Padre di una famiglia numerosa, all'approssimarsi del Natale e con le consegne di carbone da fare nel convento a renderlo testimone dell'ennesimo arrivo e delle conseguenti angherie, torna a ricordare la sua infanzia dolorosa, quella madre povera, quella signora che lo ha accolto in casa.</div><div>È un uomo diverso dagli altri, Billy, non beve, non si ubriaca, non provoca.</div><div>Lavora, osserva, piange.</div><div>È un uomo di poche parole, come il film.</div><div>Che procede in silenzio, lentamente, chiedendo pazienza e di perderci ancora una volta nel volto scavato di Cillian.</div><div>Nella sua routine interrotta dai pensieri, dai confronti, dalle scelte da fare.</div><div>I pezzi della sua vita si ricostruiscono poco a poco, la sua fragilità ne fa un faro di resistenza e si capisce com'è che dopo <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2023/08/oppenheimer.html" target="_blank">Oppenheimer</a></b> Cillian è andato a scegliersi un ruolo così vicino alle sue radici.</div><div><br /></div><div>Se <b><a href="https://incentralperk.blogspot.com/2013/12/philomena.html" target="_blank">Philomena</a></b> ricostruiva un passato irlandese e cattolico doloroso stemperandolo con l'ironia, il film di Tim Mielants va al punto drammatico della faccenda, con Emily Watson a essere il volto duro della Chiesa.</div><div>Intenso e significativo anche nei piccoli gesti, come le piccole cose si sedimenta per farsi più grande.</div><div><br /></div><div style="text-align: center;"><span style="font-size: x-large;"><b><u>Cuckoo</u></b></span></div><div><br /></div><div>Visione completamente diversa che ha visto il giovine rinascere dopo la pesantezza (positiva) del giorno prima.</div><div>È un horror strano questo <i>Cuckoo</i>, un horror che non disdegna di farci fare qualche risata, di essere assurdo, di spaventare a più riprese con una sala in ostaggio di jumpscares ben calibrati.</div><div>Ma come molti horror, pecca in un finale in cui si allunga il brodo e in cui nessuno sembra morire davvero.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://pad.mymovies.it/filmclub/2024/01/219/coverlg.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="225" src="https://pad.mymovies.it/filmclub/2024/01/219/coverlg.jpg" width="400" /></a></div><div><br /></div><div>Siamo nelle Alpi tedesche, un resort deve ampliarsi ed è qui che si trasferisce la famiglia di Gretchen, non troppo felicemente.</div><div>In giro, di sera, è meglio non andare.</div><div>Gli animali si agitano.</div><div>Alcune ospiti sembrano avere attacchi di convulsioni e vomito.</div><div>La stessa Gretchen viene inseguita e attaccata da una donna dagli occhi rossi.</div><div>Che succede?</div><div>Bella domanda.</div><div><br /></div><div>C'è un esperimento in corso, e Dan Stevens con quella faccia enigmatica e il suo flauto a portata di mano ne sa sicuramente qualcosa.</div><div>Indaga anche un poliziotto altrettanto dentro ai cliché, che chiede aiuto a Gretchen che da quel resort non riesce a sfuggire, in preda a dejà vu.</div><div>E poi?</div><div>Poi c'è tanto altro, con il cuculo del titolo ad avere un ruolo centrale e sangue e inseguimenti e salvataggi e Loretta Goggi.</div><div>Loretta Goggi?</div><div>Sì, in una colonna sonora ipnotica e curatissima, spicca anche <i>Il mio prossimo amore</i>.</div><div>Pensa te.</div><div><br /></div><div>Così folle da riuscire a fare il giro e diventare un instant-cult, avrebbe bisogno solo di una sforbiciatina finale per risultare più compatto.</div><div>Ma si vede quanto Hunter Schafer si è divertita a girarlo, quanto il ruolo del matto è congeniale a Dan Stevens, che a questi ruoli ci ha abituato.</div><div>Andare in bici con il buio inizierà a farmi paura, ma ne è valsa la pena.</div><div><br /></div><div style="text-align: center;"><b><span style="font-size: x-large;">+ Torino 2023</span></b></div><div style="text-align: center;"><b><span style="font-size: x-large;"><u>Linda Vuole del Pollo</u></span></b></div><div><br /></div><div>Due film sembravano pochi a Berlino, ma mi è andata peggio a Torino, a novembre, con solo una visione portata a casa.</div><div>Aspettavo che il film uscisse nei cinema per parlarne, ma l'attesa sembra vana.</div><div>Pubblico ora, perché questa piccola gemma dell'animazione merita pubblicità.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://www.4pareteita.it/wp-content/uploads/2023/11/Linda-Veut-du-Poulet-Torino-Film-Festival-2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="225" src="https://www.4pareteita.it/wp-content/uploads/2023/11/Linda-Veut-du-Poulet-Torino-Film-Festival-2.jpg" width="400" /></a></div><div><br /></div><div>C'è una sola cosa che vuole Linda: del pollo.</div><div>Il piatto che il padre le preparava, l'ultimo che le ha cucinato prima di avere un infarto.</div><div>Ma non lo capisce Linda che per la madre il dolore è ancora troppo forte.</div><div>Nel pieno di uno sciopero, dopo uno sfogo di rabbia per cui sentirsi in colpa, la madre decide di accontentarla: le cucinerà del pollo, a tutti i costi.</div><div>Il che significa girare di supermercato in supermercato, di fattoria in fattoria finendo inseguita dalla polizia con un pollo rubato e soprattutto da uccidere.</div><div>L'avventura finisce per coinvolgere un intero quartiere e allargarsi a macchia d'olio, creando squadre tra chi quel pollo lo vuole salvare e chi ormai è intenzionato a cucinarlo.</div><div>Con l'amicizia che si rinsalda, l'amore che si ritrova e il rapporto madre-figlia a trovare finalmente un equilibrio.</div><div><br /></div><div>Anche i vegetariani finiranno per soccombere alle lacrime e a capire il sacrificio necessario, in questa esplosione di colori e canzoni da perdere la testa.</div><div>Macchie di colore che si fanno emozioni, tratti delicati e la voce di Pietro Sermonti come ciliegina sulla torta rendono l'unica visione di questo TFF il piatto migliore che potevo desiderare per il mio compleanno.</div><div>(n.d.a.: sì, a Torino ero andata per il mio compleanno, una tradizione che potrebbe ripetersi)</div>Lisa Costahttp://www.blogger.com/profile/01505840319808672920noreply@blogger.com2