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2 aprile 2012

Quel che Resta del Giorno

Once Upon a Time -1993-

La vita di un perfetto maggiordomo inglese scorre via dettata solo dal suo lavoro, impegni e sentimenti sono accantonati per servire impeccabilmente il suo padrone. Mister Stevens lavora da anni al servizio di lord Darlington, puntuale, imperscrutabile, nemmeno la morte del padre riuscirà a scuoterlo dai suoi servigi, svelando una natura fragile e non pronta al confronto con la realtà. Solo la governante Kenton, dopo un'iniziale difficoltà, riuscirà ad entrare nel cuore del duro domestico, lasciando intuire dei sentimenti più forti dell'amicizia. Ma il tempo passa, nulla si muove e il mondo intorno inizia a cambiare. Siamo infatti negli anni '30, gli anni dell'ascesa del nazismo e dei tentativi di accordi e pacificazioni tra aristocratici delle varie nazioni. La Germania entrerà prepotentemente in casa Darlington, portando ad ulteriori fratture e scontri il rapporto tormentato tra il neutrale Stevens e l'attivista Kenton.
Finiranno per separarsi e per non vedersi per 20 anni, ma quando il passato torna a bussare, cercheranno di recuperare, invano, il tempo perduto. La vita è ormai al suo crepuscolo, il giorno sta per finire.

Raccontato come un lungo flashback, Quel che resta del giorno è un'elegante trasposizione del romanzo omonimo di Kazuo Ishiguro. Immersi nelle atmosfere aristocratiche inglesi assistiamo ammaliati alla crescita di un amore e al suo non potersi esprimere così compresso tra doveri e paure. Anthony Hopkins e Emma Thompson ci affascinano con le loro interpretazioni, così british, così perfette e naturali che li ha portati entrambi ad una meritata nomination all'Oscar a nome di un cast che vanta nomi poi divenuti famosi (Hugh Grant, Ben Chaplin, Christopher Reeve). Il film però, candidato in totale a ben 8 Oscar tra cui miglior film, non è riuscito ad aggiudicarsene, purtroppo, nessuno. Ma quel che conta è che è rimasto nella storia, come simbolo di eleganza e di un malinconico rimpianto, grazie alla regia di James Ivory e alla produzione di Mike Nichols il tempo sembra non esser passato per questo film.



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