Pagine

9 ottobre 2019

Sweetwater

È già Ieri -2013-

Si potrebbe pensare: "questa si è trasformata in una fan del genere western!".
In realtà, mantenuta la Promessa con Sergio Leone, ho trovato spazio anche per recuperare questo film che stava in agenda da chissà quanti anni e -onestamente- chissà perché.
Forse era stata la presenza di January Jones, amata/odiata in Mad Men. Forse quella di Ed Harris.
Sta di fatto che questo western datato 2013, che potrebbe anche ascriversi al genere rape&revenge ha finalmente trovato il suo spazio.
Si inizia come ogni western: con l'identificazione dei personaggi, tagliati praticamente con l'accetta.



C'è il cattivo che è davvero cattivo perché si finge buono e predica bontà. Un predicatore che non disdegna i peccati carnali, di possesso e pure di sangue. Giustiziando chi lo offende, chi passa per le sue terre.
C'è il giustiziere, strano e particolare, un detective ante litteram venuto dal deserto ad indagare sulla scomparsa di due vagabondi, che sospetta di quel predicatore e che cerca di stanarlo con i metodi di CSI.
E c'è la bella. Che è January Jones ovviamente, che potrebbe essere definita come l'ex prostituta ora innamorata, la vedova ora furente, la vendicatrice senza scrupoli. A scelta.
Quando il marito non torna a casa, quando quel predicatore, vicino ingombrante, la picchia e la stupra, lei mette il suo vestito migliore e inizia a mietere vittime.


Come ogni film western che si rispetti, l'originalità non è propriamente di casa.
Pur ricordando (a posteriori) l'efferatezza di Brimstone e di The Nightingale, qui la violenza non si vede, il sangue resta a macchiare la scena ma non si impone con crudeltà allo sguardo dello spettatore.
E allora, cosa si impone?
Si impone l'odio che Jason Isaacs sa sempre suscitare, si impone la folle recitazione di un Ed Harris parecchio divertito e si impongono le vendette. Anche se il finale, inizialmente teso, perde il suo climax.
Non ero e non sono una fan del genere western, ma quando si lascia guardare senza troppo peso, senza troppo chiedere, lo so accettare.

Voto: ☕☕½/5


7 commenti:

  1. Jason Isaacs ha una capacità di farsi odiare dal pubblico notevole. Ed Harris invece è da sempre uno dei miei preferiti, cosa che purtroppo non si può dire di January Jones, sto vedendo “Mad Men” con estrema lentezza ma a pelle, non mi è mai stata proprio simpaticissima. Per essere un genere che viene dato per morto dagli anni ’60, di Western ne escono tantissimi ancora oggi, non tutti sono proprio il massimo bisogna dirlo, questo tutto sommato si lascia guardare, ma si dimentica anche abbastanza velocemente. Cheers!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Lo si dimentica in fretta e di donne vendicatrici nel vecchio west ce ne sono di più agguerrite rispetto a January Jones che sì, è bellissima e in Mad Men la si invidia più per questo e per il marito che si ritrova che per la simpatia ;)

      Elimina
  2. lo so che sono noiosa e ripetitiva, ma ho visto anche questo al TFF, e lo avevo adorato! Scelto dal programma principalmente per la presenza di Ed Harris, tra l'altro.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ed Harris versione CSI West valeva la scelta in effetti, e prima o poi (quando non cadrà nel mio compleanno) a Torino ci verrò, promesso.

      Elimina
    2. Eh, chissà. Magari prima o poi lo faranno slittare come Berlino l'anno prossimo, che inizia una settimana dopo!

      Elimina
  3. Visto tempo fa, mi piacque tanto, non il classico western, ma ugualmente bello ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il suo problema per me è che arriva dopo The Nightingale e Brimstone, perdendo in parte la battaglia.

      Elimina