Freaky

La questione spunta fuori ciclicamente e ciclicamente la uso come premessa: a che servono i blog, oggi?

A che servono in un mondo dove la brevità dei social la fa da padrone?

A che servono quelle classifiche di fine anno che tanto amiamo stilare, in cui amo perdermi per qualche settimana, lamentandomi magari per poi uscirne fiera e felice una volta che l'anno è stato ordinato e archiviato?

Servono per dare consigli, e per segnalare quei film che magari sono sfuggiti, a cui magari dare un'altra chance.

Ed è così che Freaky è finito nei miei radar, grazie alla classifiche del Cannibale che sì, infarcisce sempre di film teen ma questo sembrava avere un suo perché.

A partire dal cast, con la sempre promettente Kathryn Newton e con un Vince Vaughn in rinascita.

E poi, sì, c'è la trama.

No, nessun errore.

Non c'è stato uno scambio di post né uno scambio di film.

È che Freaky parla di scambio di corpo.

Presente quell'espediente classico delle più classiche delle commedie anni '80-'90?

Pure di certi telefilm quando ancora si parlava di telefilm?

Tipo Freaky Friday di cui il titolo è un omaggio e sarebbe stato ancora più fico se questo si fosse chiamato Freaky Friday the 13th, com'era inizialmente previsto.

Ecco, Freaky parte dallo scambio di corpo trasportandolo all'horror più slasher.

Lo scambio in questione avviene fra la timida e bullizzata Millie e il serial killer Il Macellaio.

Lei, carina senza essere appariscente, con una famiglia problematica dopo la morte del padre, con amici del cuore invidiabili e una classica cotta per il bello della scuola.

Lui semplicemente assetato di sangue.

Si scambiano quando lui attenta alla sua vita e il risultato è tanto ridicolo quanto irresistibile.

Ci troviamo così Kathryn Newton che si vendica di tutti i bulli che la perseguitano e Vince Vaughn impaurito e tenero che cerca di non farsi riconoscere dalla polizia che lo cerca, ma di farsi riconoscere dagli amici terrorizzati.

Anche se non tutto è perfettamente approfondito (Il Macellaio è semplicemente un pazzo scappato dal manicomio, lo scambio è avvenuto e deve riavvenire con un certo coltello maya), sono le gag, le morti cruente e le fughe già cult che riempiono il film di sapore.

A partire dall'inizio, che omaggia a modo suo Scream, film che ha sicuramente ispirato Christopher Landon.

Un filo eccessivo solo per un finale a coda che si poteva evitare, Freaky è un film godurioso al 100% e  si vede quanto ci si è divertiti a girarlo (Vaughn in primis, tra scene di baci imbarazzanti)!

La dimostrazione che da un espediente ormai trito e ritrito può nascere ancora qualcosa di buono e di folle.

Capito, no, perché le classifiche servono?

E anche i blog, alla fine: a consigliare quei film che meritano di essere visti.

Continuerò in loop a ripeterlo, di tanto in tanto.

Anche da un giorno all'altro.

Voto: ☕☕☕½/5