Operazioni ingannevoli e adattamenti rischiosi.
Il cinema cerca di attirare con nomi altisonanti nel cast di film dalle trame già vecchie.
A splendere, così, solo la giovane Francia.
AL CINEMA
Annunciato prima della pandemia come l'action al femminile definitivo.
Con un cast che coinvolge Jessica Chastain, Penélope Cruz, Fan Bingbing, Diane Kruger, and Lupita Nyong'o, era quasi logico aspettarselo.
In realtà, flop in patria e con anni di ritardo sull'uscita, l'appeal è pochissimo.
Gli adattamenti dei romanzi di Stephen King sono sempre pericolosi.
Da maneggiare con cura, il rischio è che possano bruciare le mani di chi li tocca.
Sarà così anche per questa versione prodotta dalla Blumhouse e che vede un inedito Zac Efron protagonista?
Agli appassionati, l'ardua sentenza.
Chi sarà il vero cane del film?
Channing Tatum o il pastore tedesco di cui si prende cura per superare lo stress post traumatico?
Spionaggio e controspionaggio inglese che cerca di sabotare i piani nazisti.
Cast di gran classe (Colin Firth, Matthew MacFadyen, Kelly MacDonald) per un film che sembra però già polveroso.
Adèle Exarchopoulos assistente di volo che vive una vita solo apparentemente da sogno, deve fare i conti con un trauma del passato.
Quei film francesi che anche solo per la protagonista, attirano.
Sempre dalla Francia, un giallo fuori stagione.
Durante una nevicata, una donna scompare e sei persone vengono sospettate.
Chi è il colpevole?
Film un filo fuori stagione, ambientato durante il Natale com'è, a parlare di un argomento non troppo leggero come il cancro.
Ma l'affrontare una diagnosi poco favorevole, al modo schematico dei norvegesi attraverso tre cenoni importanti, sa incuriosire.
IN STREAMING
Classica commediola americana e da Netflix, con una ragazza che si sveglia dopo 20 anni di coma e cosa decide di fare?
Riprendersi il suo posto da cheerleader.
Con Rebel Wilson e Justin Hartley.
Titolo improbabile per la classica commedia romantica in cui lui povero con il sogno di diventare designer di sneakers e lei ricca, figlia di un imprenditore del settore, si incontrano.
Anche no.
Sneakerentola mi pare cringe già dal titolo. Mercoledì ovviamente andrò a vedere Firestarter, anche se temo l'abbondanza di CGI stantia; l'originale non era un filmone, ma almeno aveva degli effetti speciali che dopo 40 anni reggono ancora benissimo l'usura del tempo!
RispondiEliminaE per una volta la colpa non è dei titolisti italiani che si sono adattati allo Sneakerella :)
EliminaA parte il francese, poca roba...
RispondiEliminaOcchi solo per Adele a questo giro, spazio ai recuperi.
EliminaIl mio senso di Lisa è ben pizzicato da entrambi. Vado di recuperi e di francesi questa settimana.
RispondiEliminaAmo i film francesi.
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