Sì, un nuovo ciclone Marvel si abbatte sui cinema, ma per me contano più i piccoli grandi titoli da scoprire che chissà se troveranno spazio in sala...
AL CINEMA
Si ritorna a Wakanda, con un seguito che visto il successo del primo capitolo, era inevitabile. Si deve però fare i conti con la morte di Chadwick Boseman e del vuoto che lascia, facendo di questo sequel un'elaborazione del lutto per cui lascio posto ai fan.
Vedova e in pensione, Emma Thompson decide di godersi la vita affittando un gigolò.
Tra i due nascerà un'amicizia e una complicità capace di cambiare entrambi.
Quei film molto femminili ma anche molto piacevoli, che ti salvano una serata.
Una storia d'amore che nasce sotto la guerra, quella immaginata fra Italia e Spagna.
Una commedia dai toni ironici e leggeri su cui si muovono Edoardo Leo, Miriam Leone e Giuseppe Battiston, a cui dare, anche se non troppo convinti, fiducia.
Lo si potrebbe etichettare come il La La Land italiano, anche se l'ambientazione è a New York negli anni '20 e i protagonisti sognatori sono due emigrati.
Purtroppo anche per questo, ispira gran poco.
Due sopravvissuti all'attacco terroristico del Bataclan cercano di tornare alla normalità.
Dalla Spagna, e da Parigi, un racconto intenso da cercare.
Prendi The Bear e portalo a Londra, metti tutta l'ansia, la tensione e i problemi personali che circolano nella cucina di un grande ristorante all'ora di punta e decidi di raccontarlo in un unico piano sequenza.
E così, hai un film che cercherò sicuramente di vedere.
IN STREAMING
Ad Aubrey Plaza non si dice mai di no, anche quando viene trascinata per un debito da saldare nella criminalità di Los Angeles.
La sua prova, dicono, vale la visione.
Fuori il freddo non accenna ad arrivare, ma è già tempo dei filmini di Natale.
L'unico "merito" di questo titolo?
L'aver riportato su un set Lindsay Lohan.
La scena rap milanese raccontata senza troppe pretese in streaming.
Per appassionati.
I film di animazione dell'irlandese Cartoon Saloon hanno sempre un'attrattiva su di me.
Se poi ci mettono pure dei draghi, mi ci butto subito anche se la sensazione è che sia più infantile del solito.
Un film della Cartoon Saloon? Non vedo l'ora!! Ah, nonostante la distribuzione a dir poco caprina dovrebbe essere uscito anche Piove, il nuovo horror di uno dei registi di A Classic Horror Story. Peccato che verrà inghiottito dallo strapotere Marvel...
RispondiEliminaAmmetto che lo aveva snobbato pensandolo una piccolo titolo italiano di quelli che in realtà nemmeno escono. Probabilmente sarà così, ma i nomi e la produzione coinvolti fanno ben sperare.
EliminaIl drago di mio padre mi sembra troppo carino anche se in effetti sembra una storia per bambini
RispondiEliminaSolitamente la Cartoon Saloon mi sa stupire, speriamo si ripeta!
Elimina