Bando alle ciance, che se al cinema arrivano musical che poco mi attirano, lo streaming è scatenato di piccole e grandi proposte:
Dopo il successo a teatro, dopo un battage pubblicitario che dura da un anno, finalmente in sala un musical che i più ammirano ma che a me, un po' per il cast, un po' per la storia, poco ispira.
Cambierò idea?
Che fine aveva fatto Steve McQueen?
Torna con un film storico, ambientato nei giorni dei bombardamenti di Londra.
Saoirse Ronan e Harris Dickinson come sigillo di garanzia.
Da un soggetto nientemeno che di Fellini, il nuovo film di Gabriele Salvatores sull'epopea degli immigrati italiani in America alla fine degli anni '40.
Poco di nuovo, ma comunque c'è curiosità.
Da un romanzo che ho sempre voluto leggere, un film che promette molta rabbia e molto dolore, soprattutto se confrontato con l'oggi iraniano non certo più felice.
Golshifteh Farahani protagonista.
Per molti è stato il film migliore dell'edizione 2023 della Mostra di Venezia.
Per me un film molto criptico e pure molto noioso che -ammetto- non sono riuscita a capire.
George McKay in coppia tra epoche diverse con Lea Seydoux.
Ne ho parlato QUI
La storia della prima inseminazione in vitro affrontata con il piglio inglese e suppOrtata da un cast notevole composto da Bill Nighy, Thomasin McKenzie e James Norton.
Lo vedrò.
Classica commedia degli equivoci che è pure remake di una commedia spagnola per una serata in leggerezza.
Con i soliti noti Claudio Bisio, Margherita Buy, Claudio Santamaria, Valentina Lodovini, Leo Gassmann.
Elizabeth Banks è un'estetista paranoica i cui affari sono messi in crisi da una rivale che apre proprio davanti al suo centro una boutique per la cura della pelle.
Tratto da una storia vera, un thriller che intriga.
Ancora Elizabeth Banks, questa volta nei panni di una chirurga che subisce le ritorsioni di pazienti e colleghi per un'operazione finita male.
Meno intrigante, più drammatico.
Film che inseguo dalla Berlinale e che ora sembra fuori stagione.
L'estate è quella del 1991 ed è quella in cui un'undicenne cambia attraverso tre incontri speciali.
Indie quanto basta, targato A24.
Altra protagonista giovanissima, questa volta inglese, che ritrova il padre mai conosciuto con cui iniziare un rapporto.
Riecco Harris Dickinson.
Come sono stati gli ultimi mesi di vita di Re Luigi XVI e di Maria Antonietta, in prigione in attesa della condanna a morte?
Cerca di rispondere questo film storico che vede protagonisti Guillaume Canet e Mélanie Laurent.
Ancora Francia, questa volta però adolescenziale.
Un tuffo negli anni '80 che sembra quasi fuori moda per raccontare le crisi, gli amori e la quotidianità di una giovane parigina.
Aiutami a dire radical chic.
Dopo Caravaggio, Riccardo Scamarcio diventa Modigliani.
Ma la vera notizia è che alla regia c'è un certo Johnny Depp in attesa di redenzione.
La storia di una famiglia tutta attorno a un pianoforte.
Con Samuel L. Jackson e John David Washington a non suscitare troppo il mio interesse.
Fantascienza irlandese e quindi molto umana.
Anna si sveglia senza memoria, incinta, e in un'isola deserta assieme al marito e due amici che la assistono mentre il mondo è sconvolto da una pandemia.
Cosa sta davvero succedendo? Intriga ma non troppo.
Un regno minacciato dalla guerra fra luce e oscurità, una principessa maggiorenne con poteri magici capace di fermare questa lotta.
Prodotto da John Lasseter, e dovrebbe bastare.
Chad Michael Murray che fa lo spogliarello.
Bene, direi che non c'è altro da aggiungere su un film natalizio leggerissimo che punta alle cotte adolescenziali mai passate.
Posso dire che Skincare è forse meno "deviato" di quello che si può pensare, ma più sul thriller classico. Wicked ha già stancato con tutta questa campagna pubblicitaria, ma lo vedrei, e aspetto Joy e Blitz
RispondiEliminaMi farò della Skincare alla pelle, il resto mah, per altro fine novembre moscio e dicembre che mi pare sullo stesso andazzo, sarà uno strano Natale a livello di uscite. Cheers!
RispondiEliminaSono vent'anni che voglio vedere Wicked. Speriamo bene.
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