Nonostante la primavera che si fa sentire, al cinema fioccano titoli importanti.
Tutti in una volta, il film del momento, l'adattamento musical, la commedia frizzante, il piccolo indipendente e pure l'animazione di qualità.
Cosa volere di più?
Già, un documentario niente male e due thrillerini in streaming.
AL CINEMA
Per me, fino a lunedì, sarà un evitare spoiler e anticipazioni sul film più atteso del… momento, facciamo momento per non fare torto a nessuno.
Supereranno le attese e i rivali del passato le prove di Robert Pattinson e Zoe Krevitz?
Non rispondetemi fino a lunedì.
Una di quelle commedie frizzanti e inglesi che a me ha risollevato l'edizione della Mostra veneziana di due anni fa, e che ora può risollevare qualche umore.
Un irresistibile Jim Broadbent, ladro dal cuore socialista.
Ne ho parlato QUI
Ennesimo adattamento dell'opera teatrale, che nelle mani non spesso sicure di Joe Wright si trasforma in un musical fiabesco.
Cast di gran classe tra Peter Dinklage, Haley Bennett, Kelvin Harrison Jr. e Ben Mendelsohn.
Lo si vedrà.
Ci sono pochi film che mi hanno infastidito come Florida Project e la sua protagonista.
Ma a Sean Baker sento di poter dare un'altra possibilità ora che racconta la storia di un pornodivo che va in pensione e cerca di riallacciare i rapporti con la famiglia.
Dai creatori di quella meraviglia de La mia vita da zucchina, un altro piccolo lavoro in plastilina a raccontare la strana amicizia tra una volpe e un topo.
Ovviamente, lo vedrò.
IN STREAMING
Se Being the Ricardos di Aaron Sorkin ha fatto luce sull'ultima settimana di lavoro nella commedia I Love Lucy, Ami Poehler con questo documentario ci porta a conoscere meglio la strana coppia che è stata quella fra Lucille Ball e Desi Arnaz.
Bloccati da una tempesta di neve in una stazione di servizio, un gruppo di persone nasconde un segreto.
Thriller classico, a cui non credo di voler dare una possibilità.
Leighton Meester incastrata per l'omicidio della migliore amica in Croazia? E la vittima non è Blake Lively?
Dramma a basso costo a cui non credo di voler dare una possibilità.
The Batman, pur con tutti i dubbi che ho su Pattinson, non lo mancherò. Seguo ogni sua nuova incarnazione dai tempi di Adam West 😉
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