Il calendario promette più nuovi titoli che graditi ritorni, quindi come sempre aprite la app, prendete l'agenda, e segnate quel che vi convince!
RITORNANO
Stagione: 4
Quando: 5 giugno
Dove: Netflix
Dove eravamo rimasti: io mi ero fermata alla seconda stagione
Stagione: 2
Quando: 21 giugno
Dove: Amazon Prime
Dove eravamo rimasti: Recensione s01
Stagione: 3
Quando: 27 giugno
Dove: Netflix
Dove eravamo rimasti: Recensione s02
Stagione: 4 e ultima
Quando: 24 luglio
ORA DISPONIBILI IN ITALIA
Quando: 29 maggio
Dove: Netflix
Del ritorno in coppia di Greg Daniels e Steve Carell dopo The Office se ne parlerà a breve
Quando: 27 maggio
Dove: Sky Atlantic
Un target teen ma non troppo, ne ho già parlato QUI
Quando: 15 giugno
Dove: Amazon Prime
La serie di cui sono ancora follemente entusiasta!
Ne ho parlato QUI
Quando: 18 giugno
Dove: Starz
Il regno di Caterina la Grande in salsa pop?
Con Elle Fanning e Nicholas Hoult?
Consigliatissimo, ne parlerò a breve.
FANNO IL LORO ESORDIO
Il 18° Presidente degli Stati Uniti dagli anni in cui era coinvolto nella Guerra Civile fino alla sua elezione.
Produce Leonardo DiCaprio.
Serie antologica che parla d'amore? Ha la mia attenzione.
La struttura prevede di mostrare il primo appuntamento di una coppia. Ma anche l'ultimo.
Si parte con protagonista Anna Kendrick.
Lo scandalo che nel 2005 travolse gli alti vertici della FIFA spiegato in tono ironico.
Firmato da Armando Bo, sceneggiatore di Birdman, per chi è in astinenza di calcio può andar bene.
Come rapportarsi ora che il mondo #metoo potrebbe rovinare la vita di chiunque negli appuntamenti online?
Ci riflette Michaela Coel.
Una serie italiana che parla dei misteri che nasconde un piccolo paesino?
Sì, ma ovviamente a target teen, con due fratelli a ricercare la madre scomparsa e a fare i conti con il fresco trasloco.
Serie animata in stop-motion per adulti, che sembra ricalcare l'ironia della seconda stagione di Miracle Workers ambientata com'è in un Medioevo dai regnanti idioti.
A dar voce a questi personaggi "lego a legnetti" nientemeno che Nicholas Hoult e Luke Evans.
Ambientata nello stesso colorato mondo di Love, Simon, ma con un protagonista diverso che proprio a Simon confiderà i suoi dubbi di adolescente che non capisce i suoi sentimenti.
Spaventa il confronto, ma la freschezza sembra la stessa.
Un ritorno storico ma non così necessario. In questa miniserie il protagonista non è più Robert Downey Jr., prontamente sostituito da Matthew Rhys.
Ambientato nella Los Angeles del 1931, e quindi in piena Grande Depressione, ci sono anche Tatiana Maslany e John Lithgow.
Prodotta da Sara Barailles e J. J. Abrams si racconta dei giovani ventenni alla ricerca della loro voce.
In tutti i sensi possibili.
Nuovo adattamento del romanzo distopico di Aldous Huxley che inaugura la nuova piattaforma streaming della NBCUniversal.
Il cast non è niente male, con Alden Ehrenreich, Jessica Brown Findlay e Demi Moore.
Prodotta e interpretata da Ethan Hawke (e già questo basterebbe), si parla dell'abolizionista John Brown e dei suoi tentativi di rivolta assieme a gruppi di schiavi che contribuirono a far scoppiare la Guerra Civile.
Il punto di vista è però quello di un bambino, schiavo.
Netflix ha ovviamente altre carte da giocarsi per l'estate, alcune già annunciate altre meno.
Tra queste la serie polacca The Woods (12 giugno) in cui un cold case viene riaperto dopo anni grazie a nuove prove e Ju-on: Origins (3 luglio) che prosegue l'infinita serie di The Ring.
Arriverà finalmente anche in Italia la serie australiana Stateless (8 luglio) su un gruppo di persone bloccate alla frontiera.
Dovrebbero essere disponibile a breve anche la seconda parte della quarta stagione di Rick e Morty.
Da segnalare anche P-Vally (12 luglio - Starz) che racconta le vite delle ballerine di uno strip club e il grande ritorno di Muppets Now (31 luglio - Disney+).
Restano ancora sospese le informazioni riguardo la quarta stagione di Fargo e The Undoing, posticipate a data da destinarsi causa pandemia, mentre si resta in attesa della nuova stagione di Hill House, The Haunting of Bly Manor.
Bella lista di suggerimenti, grazie! Space Force è già in lista; The Great sembra interessante, ricorda Marie Antoinette di Sofia Coppola che a me piace moltissimo; visto come ne hai già parlato, anche Dispatches from Elsewhere è nella mia lista; anche El Presidente potrebbe essere divertente. Invece che la mare mi tufferò nelle serie...
RispondiEliminaThe Great prende decisamente spunto da Marie Antoinette tanto che la Russia si respira fin là, ma leggera e pop sa come conquistare!
EliminaMi appunto tutto! Ho iniziato Stateless sottotitolata e mi sembra molto interessante e ben fatta.
RispondiEliminaStateless la volevo iniziare in questi giorni, ma visto che arriverà su Netflix la aspetto con comodità e lascio la precedenza ad altro.
EliminaSono fermo anch'io alle seconda di Tredici...avrò il coraggio di continuare? Prima della terza di Dark dovrei vedere la seconda e prima della quarta di Room 104 la terza, lo farò entro l'anno. Tra quelle disponibili adesso aspetto la fine di Cercando Alaska prima di vederla. Tra gli esordi invece al momento non so ;)
RispondiEliminaTredici credo proprio che la lascerò lì, se già la seconda non mi era piaciuta, leggevo di quanto era stata orrenda la terza... non credo riusciranno a salvare qualcosa. Prima della terza di Dark, io invece devo cercare un riassunto ben fatto, ricordo poco e ovviamente in modo confuso :)
EliminaQualcosa l'ho già vista, qualcosa la sto guardando, ma soprattutto tante cose ancora da vedere!
RispondiEliminaConsiglio spassionatamente Love, Life di cui mi sono bevuta le prime puntate con facilità impressionate. L'antipatica Anna Kendrick qui funziona benissimo!
EliminaMa 13 è arrivato addirittura alla quarta stagione? Io ho visto solo la prima, ma non trovo la spinta a proseguire.
RispondiEliminaDark non vedo l'ora che esca, invece, e di quelle che esordiscono nessuna mi sconfiffera particolarmente.
Con Dispatches From Elsewhere sono al quarto episodio e continua a prendermi molto.
Evviva, vedrai che prosegue e finisce anche meglio!
EliminaCon 13 fermati pure lì, non aveva senso nemmeno per la serie di per sé continuare, figuriamoci seguirla...
Devo farmi forza ed iniziare 13, ma non so se ce la faccio. Sono curioso di Dark, e credo che recupero The Great e forse Cercando Alaska.
RispondiEliminaMi incuriosiscono Love Life e Perry Mason, di quest'ultima non avevo sentito né visto nulla!
Sicuro di volerti sacrificare? Nel caso so chi leggere per capire se ne valeva la pena, ma già mi dico di no...
EliminaLove Life è davvero romantica al punto giusto, quanto a Perry Mason l'avevo lasciato con Robert Downey Jr., ritrovarmi Matthew Rhys me lo rende più appetibile.
Farò lo stesso anch'io, di sicuro arriveranno anche altri titoli, ma per giugno direi che siamo tranquilli :)
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