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28 dicembre 2022

In Central Perk Awards 2022 - Top 20 Serie TV

Abbiamo visto le delusioni, ora è il momento di scoprire le 20 serie TV che più hanno entusiasmato quest'anno.
Fra graditi ritorni, ottimi esordi e grandiose conclusioni:

20. The Dropout / WeCrashed / SuperPumped 


Quanto sono andate forte quest'anno le storie su geniali creatori di start-up che non sanno reggere alla fama o allo stress del successo finendo per essere dei criminali o dei truffatori?
Una vena d'oro che le TV americane hanno sfruttato per bene e che in Europa ha contagiato la Svezia con la non male Playlist.

19. Life & Beth


Un dramedy molto personale per Amy Schumer, che parla di morte, di vita e di amore.
Una semplicità spesso disarmante, che fa colpo.

18. Barry - Stagione 3


Tra episodi spettacolari, una regia strepitosa e scene d'azione che tengono incollata pure un'allergica come me, com'è che pochi parlano di Barry, arrivato in formissima alla terza stagione?


17. As we see it


Tristemente cancellata da PrimeVideo che le sue creazioni le pubblicizza malissimo, la serie mostra l'adattamento alla caotica realtà di tre ragazzi affetti da autismo che i genitori cercano di rendere indipendenti.
Mi ha commosso fin dal primo episodio con un semplice Roomba.
Gran scrittura, gran cast.


16. Rick & Morty - Stagione 6


Sempre geniali, sempre esagerati.
Forse qualche episodio è meno stupefacente che in passato, ma Justin Roiland e Dan Harmon si confermano due menti pazze a cui fare santini.


15. Hacks - Stagione 2


Altra serie poco conosciuta, che meriterebbe più attenzione soprattutto dopo una seconda stagione che rimette tutto in discussione in una tournée on the road.
Una Mrs. Maisel con molti meno peli sulla lingua, e molta più esperienza.


14. The Landscapers


Will Sharpe ci racconta la storia vera di due assassini che non ti aspetti.
Tra degrado e ristrettezze, indagini internazionali e sogni ad occhi aperti che sono fughe dalla realtà.
Quanta particolarità.


13. The Newsreader


Dall'Australia degli anni '80, un The Newsroom con meno momenti catartici, ma molta solidità.
Tra carriere da avviare e altre da salvare, storie da raccontare e eventi da coprire, il dietro le quinte di un giornalismo che sta cambiando.


12. Dahmer


Forse sarà la serie più chiacchierata dell'anno, di certo è fra le più viste.
È riuscita a sorprendermi in positivo, cosa non da poco visti pregiudizi iniziali.


11. Station Eleven


Richiede pazienza e tempo e fiducia.
Una serie su una pandemia che cambia il mondo, che continua ad aver bisogno di storie da raccontare e rappresentare.
E che salvano.


LA TOP 10

10. Severance


Altra serie molto, molto chiacchierata, che con la sua lentezza richiede altrettanta pazienza.
Ma quando esplode, e come esplode… tutto cambia.


9. Winning Time


Dopo i Chicago Bulls, i Lakers.
Ma questa volta ci si affida alla finzione, alla ricostruzione, a un cast portentoso e a una regia sorprendente che immerge negli anni '80 e nelle follie di una squadra da ripensare da zero.


8. This is going to hurt


Titolo verità.
Ed è un dolore che non si dimentica ma che aiuta a capire situazioni sanitarie non solo inglesi.
La parlantina c'è, l'attore perfetto pure, e gli episodi si macinano.


7. Irma Vep


Rifacimento in stile televisivo di un classico francese che a sua volta si ispira a un film ancor più classico del cinema muto.
Il risultato?
Metacinematografico, in un dietro le quinte in cui Alicia Vkander può splendere.


6. Pam & Tommy


Sembrava una storia solo sesso e scabrosità, che sfruttava un amore da copertina e un sextape finito nella storia, e invece questa serie ha delle profondità e degli angoli di narrazione che non ti aspetti.


5. This is Us - Stagione 6


Un giorno mi riprenderò dal finale perfetto di questa serie.
Un giorno mi riprenderò dalla visione di questa serie.
Un giorno capirò quante lacrime mi ha fatto versare e quanto mi ha aiutato.


4. The Bear 


In America ha spopolato regalando la meritata fama a Jeremy Allen White.
Un cuoco in crisi che deve gestire una paninoteca in crisi, con l'ansia che sale ad ogni ordine.
Modo per crescere ancora ne ha.


3. Succession - Stagione 3


Ormai, un pilastro.
Ormai, una saga familiare di vendette e doppi giochi che intrigano molto più di un Trono di Spade.
Quanta bravura, quanta cattiveria, tutte in una serie.


2. Euphoria - Stagione 2


Un secondo capitolo che arrivava dopo gli entusiasmi generali di un inizio altissimo e che ripaga ogni attesa.
Episodi da incorniciare, personaggi che sgomitano e si illuminano, una gioventù bruciata da ammirare.


1. Better Call Saul - Stagione 6


Non poteva che esserci lui, al primo posto.
Trovatemi uno spin-off capace di superare il maestro, o di sedersi al suo fianco.
Trovatemi un modo più completo e soddisfacente per uscire da Albuquerque dopo tutti questi anni.
Solitamente cerco di dare spazio al primo posto a piccole serie che non hanno avuto fortuna.
Ma per quanto grande, in molti si sono frenati con le prime lente stagioni (io per prima, inizialmente), perdendosi un gran spettacolo.
La buona notizia, è che si può rimediare grazie a Netflix.
Non ve ne pentirete, garantito.

4 commenti:

  1. Prima o poi magari recupererò Better Call Saul. Per ora resto fermo alle prime lente, ma diciamo anche interminabili, stagioni. :)

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  2. Per il 2023 mi sono ripromesso di recuperare Succession, ma ho anche tanto, ma tanto ancora da vedere.

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  3. Almeno 4 che ho visto ci sono, seppur solo Landscapers è finita tra le migliori.

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