Pagine

30 gennaio 2021

Run

Oggi si interroga.
Siete pronti.
Bene, allora, che cos'è la Sindrome di Münchausen per procura?

Come, nessuno lo sa.
Lo abbiamo incontrato già altre volte nel corso delle nostre visioni.
Forza, è facile.
Niente?
Ok, ripassiamo:


Sindrome di Münchausen per procura
(sigla: MSP, dal termine inglese Munchausen syndrome by proxy)
Disturbo mentale che affligge genitori o tutori (solitamente le madri) e li spinge ad arrecare un danno fisico al/alla figlio/figlia (o ad altra persona incapace) per farlo credere malato e attirare l'attenzione su di sé.

Esempio #1:
Adora, la madre fredda e algida di Sharp Objects, che per godere della stima e del rispetto dei cittadini di Wind Gap, curava la figlia non-malata, tentava la stessa strada con Camille portandola a seri problemi di autostima e infine faceva del suo peggio con la terzogenita Amma.

Esempio #2:
Dee Dee Blanchard, madre modello dell'America più di periferia e più povera, che cura la figlia Gypsy "affetta" da qualunque disturbo (distrofia muscolare, leucemia, cancro, assenza di ghiandole salivari, allergia allo zucchero...) e per questo viene idolatrata da associazioni di beneficenza che le regalano pure una casa.
Ma Dee Dee non balzerà agli onori delle cronache per i suoi sforzi e per la sua bravura nell'essere una madre/infermiera, ma per essere stata assassinata.
E dalla stessa figlia.
Che non era malata di leucemia, sapeva camminare e mangiare. Insomma, era completamente sana, e aveva 24 anni al momento dell'omicidio, non certo gli appena 18 che la madre vantava.
Un caso vero che ha sconvolto l'America, dando vita a documentari, speciali televisivi, fiction e pure la bellissima serie The Act.

Esempio #3
Diane Sherman in Run

29 gennaio 2021

Color Out of Space

Andiamo al Cinema a Noleggio

Dai, su, te lo sei appena visto in History of Swear Words, come puoi non volerne ancora?
Che poi, guardala, questa locandina dice: sceglimi, ti stupirò.


Pure la produzione, non vedi, è della SpectreVision, quella fondata da quel matto di Elijah Wood e da Daniel Noah e Josh C. Waller, che ha prodotto quella pazzia di Mandy che ancora ti chiedi com'è che il tuo migliore amico te l'ha messo in Promessa, e in realtà lo sai, lo sai come e quando se l'è visto lui ma rispettiamo la privacy.
E allora, lo guardi?
In fondo ha il benestare della Bolla che l'ha pure piazzato nella sua classifica di fine anno, vuoi non fidarti di un'esperta?
L'hai visto, no, da cosa è tratto questo film?
No?
È la terza volta nel giro di un anno che il nome di Lovecraft salta fuori.
Quell'autore che ti faceva paura, che un po' ti respingeva con i suoi racconti macabri e che hai voluto celebrare nella tua ignoranza con Il Seme della Follia e poi scoprire un altro po' nell'omaggio che è stato Lovecraft Country, da cui forse qualcosa in più ti aspettavi.
Hai bisogno di un'altra motivazione?

28 gennaio 2021

Silenzio in… Casa - Le Novità in Streaming della Settimana

Settimana ricca di novità, di nomi importanti come quello di Raffaella Carrà.
Raffaella Carrà?
Sì, ma non temete, c'è anche della sostanza tra le varie proposte delle varie piattaforme:

Ballo Ballo
- su PrimeVideo
Un musical spagnolo con le musiche di Raffaella Carrà?
È forse questo l'apice del trash?
Può essere, ma ammetto che gli ingredienti per farne un film da commentare e di cui ridere ci sono tutti.
Trailer

Palmer
- da domani su AppleTV+
L'amicizia fra un ex promessa dello sport ma soprattutto un ex carcerato e un bambino.
Non so se è questo il film per rilanciare la stella spenta di Justin Timberlake.
Le spalle Juno Temple e June Squibb provano a fare da garanzia.

La Nave Sepolta
- da domani su Netflix
Film sui famosi scavi di Sutton Hoo del 1939.
Non li conoscete?
Nemmeno io, ma lascerò che sia questo film dal cast stellare (Carey Mulligan, Ralph Fiennes, Johnny Flynn e Lily James) a raccontarmelo.
Anche se il rischio pesantezza storica c'è.

Detective in Erba
- su Rakuten TV
Un ragazzino promettente capace di risolvere i piccoli crimini della sua cittadina, ma che cresciuto preferisce l'alcool alla routine in cui è caduto. Finché non arriva il suo primo caso di omicidio a risvegliarlo dal torpore.
Sembra avere le carte giuste per incuriosire, a partire dal ritorno di Adam Brody.

Il Rito delle Streghe
- da domani su Rakuten TV
Remake o reboot, omaggio o nuova versione delle Giovani Streghe anni '90, chiamatelo come più preferite.
Non amato in patria, per nostalgici come Pensieri Cannibali.

Nonno questa volta è guerra!
- su Sky
Quei film che De Niro fa o per soldi o per noia, chi lo sa.
Commedia per famiglie, con un nipote pronto a tutto pur di non cedere la sua stanza al nonno vedovo e infermo.
Il cast comprende anche Uma Thurman, Christopher Walken e Jane Seymour.
Possiamo dire che tristezza?

Un cielo stellato sopra il ghetto di Roma
- su RaiPlay
Non poteva mancare il film per la Giornata della Memoria, questa volta a firma Giulio Base.
Giovani alla ricerca della verità storica, mescolando passato e presente.
Livello fiction Rai, a partire dal poster, purtroppo.

27 gennaio 2021

The Rental

Due coppie non propriamente ben assortite insieme per un weekend in una casa isolata e bellissima.
Cosa potrà mai andare storto?
Soprattutto se ce n'è uno che ha precedenti come traditore seriale, se c'è una strana alchimia lavorativa che potrebbe però esondare con le difese abbassate.
Già, cosa potrà mai andare storto se quello che doveva essere un weekend di relax finisce per essere un weekend dove si torna giovani sperimentando droghe, dove non tutti sono dello stesso avviso su cosa fare?

26 gennaio 2021

In Breve: I Hate Suzie - History of Swear Words + Ep. Speciali Euphoria - Doctor Who

Non propriamente comedy, facciamo una dramedy e un documedy (esisterà come termine?) entrambi sboccati e sopra le righe.
E poi due episodi speciali, uno evitabilissimo che stavo pure per dimenticarmi di una serie che sembra aver perso lo smalto, un altro praticamente perfetto di una serie sempre più perfetta.


I Hate Suzie

In Breve: Suzie Pickles è un'attrice di successo. Dopo essere stata un'eroina in un ipotetico universo Marvel, è protagonista di una serie con gli zombie e sta per fare il grande salto diventando una principessa Disney. Ma il suo telefono viene hackerato e foto che non lasciano nulla all'immaginazione iniziano a circolare, mettendo in crisi il suo matrimonio, la sua carriera e lei stessa, che affronta il tutto come un lutto attraverso non 5, ma 8 stadi personalizzati.

25 gennaio 2021

Il Lunedì Leggo - I Gatti del Louvre di Taiyo Matsumoto

È forse questo il manga perfetto?
Quello che combina non una, non due, ma tre delle mie cose preferite?
I gatti.
Parigi.
I musei.
E i segreti dei gatti, e i segreti dei musei, e i segreti di Parigi.
Cosa chiedere di più?
Un pizzico di magia e di mistero?
Ci sono, non c'è da preoccuparsi.
Disegni sopraffini?
Oh, quelli sono il fiore all'occhiello, con le stanze del Louvre rappresentate da Matsumoto nei loro minimi dettagli, con lo spazio dato alla storia del museo, a chi ci lavora, al dietro le quinte. E poi gatti, che si umanizzano quando soli, che sono quegli essere meravigliosi che conosciamo quando qualche umano li guarda.
E la trama?

23 gennaio 2021

Freaky

La questione spunta fuori ciclicamente e ciclicamente la uso come premessa: a che servono i blog, oggi?
A che servono in un mondo dove la brevità dei social la fa da padrone?
A che servono quelle classifiche di fine anno che tanto amiamo stilare, in cui amo perdermi per qualche settimana, lamentandomi magari per poi uscirne fiera e felice una volta che l'anno è stato ordinato e archiviato?
Servono per dare consigli, e per segnalare quei film che magari sono sfuggiti, a cui magari dare un'altra chance.
Ed è così che Freaky è finito nei miei radar, grazie alla classifiche del Cannibale che sì, infarcisce sempre di film teen ma questo sembrava avere un suo perché.
A partire dal cast, con la sempre promettente Kathryn Newton e con un Vince Vaughn in rinascita.
E poi, sì, c'è la trama.

22 gennaio 2021

Spontaneous

La questione spunta fuori ciclicamente e ciclicamente la uso come premessa: a che servono i blog, oggi?
A che servono quelle classifiche di fine anno che tanto amiamo stilare, in cui io amo perdermi per qualche settimana, lamentandomi magari per l'impegno e la confusione che mi fanno fare, per poi uscirne fiera e felice una volta che l'anno è stato ordinato e archiviato?
Servono per dare consigli, e per segnalare quei film che magari sono sfuggiti, a cui magari dare un'altra chance.
Ed è così che Spontaneous è finito nei miei radar, grazie alla classifiche del Cannibale che sì, infarcisce sempre di film teen.
Ma questo sembrava avere un suo perché.
A partire dal cast, con il sempre promettente Christopher Plummer e con una Katherine Langford che sembrava distante dal ruolo che l'ha resa famosa in Tredici.
E poi, c'è la trama.
Una trama folle ed assurda, ancora più assurda vista oggi nel pieno di una pandemia.

21 gennaio 2021

Silenzio in... Casa - Le Novità in Streaming

Settimana quanto mai fiacca, dove a mancare non è solo il titolo di punta ma pure quelli da contorno con un po' di spessore.
Tra commediole e "già visti", conviene continuare a smaltire gli arretrati:

Sai tenere un segreto?
- su PrimeVideo
Tratto dal romanzo di Sophie Kinsella, quella commedia romantica con protagonista la solita tipa buffa a cui capitano tutte/tutto finisce per andar bene.
Alexandra Daddario che rivela i suoi segreti lavorativi e personali al vicino di posto in aereo fa simpatia, ma il tutto sembra davvero una commediola trita e ritrita.
E pure esagerata nei toni.

Forte
- su PrimeVideo
Dalla Francia la classica storia della ragazza limitata e non vista per il suo fisico e che decide di farsi valere attraverso… la pole dance.
Niente di nuovo, nonostante tutto.

La Tigre Bianca
- dal 22 gennaio su Netflix
L'ingegno e i raggiri per sfuggire alla povertà dell'autista povero di una ricca coppia indiana.
Non è Parasite.
Ovviamente.

Letto N. 6
- su Sky
Thriller all'italiana ambientato in un ospedale, dove una donna (Carolina Crescentini) deve combattere presenze oscure.
L'atmosfera non fa il film.

L'eredità della Vipera
- direttamente in DVD
Si punta forte sul nome di Josh Hartnett, che non ne azzecca una da un po'.
Qui si parla di spaccio di farmaci oppiacei, una tragedia americana ancora attuale che non sembra trattata come si deve.
Aria sporca di pesantezza.

Alone
- a noleggio nelle varie piattaforme
Una vedova viene rapita e come da copione dovrà affrontare le sue paure per sopravvivere.
Brividi facili e già visti, per amanti del genere.

20 gennaio 2021

Antebellum

Andiamo al Cinema su PrimeVideo
(PRESENTI SPOILER, A DIFFERENZA DI PRIMEVIDEO AVVERTO)

Tra i miei credi ce n'è uno a cui difficilmente transigo:
"Non si guardano Trailer".

Che rovinano l'attesa, non la fanno crescere, che poi passi tutto il tempo del film ad aspettare l'arrivo di quella scena, di quell'attore, di quella canzone.
E allora, oramai da tempo, i trailer mica li guardo, guardo altro/parlo con il giovine quando passano in sala (ah, i bei tempi!) e per capire di cosa tratta un film mi limito a leggere poche righe di trama in giro.

Ora, il mio metodo viene meno se PrimeVideo mi presenta il suo Antebellum così:

L'autrice di successo Veronica Henley si ritrova intrappolata in una realtà orribile e dovrà scoprire il mistero sconvolgente che si nasconde dietro questa nuova verità.

19 gennaio 2021

The Mandalorian - Stagione 2

Scusate, è ancora permesso?
Dico, mi sono presa tardi, lo so, ma si può ancora?
No, è che ormai ne hanno parlato tutti, ma proprio tutti di The Mandalorian e io sono rimasta indietro.
Sai com'è, le classifiche di fine anno, speciali che avevano priorità o tanto valeva parlarne visto che siamo a metà gennaio, e quindi si è slittati fino ad oggi.
Allora posso?
Bene.
Che in realtà che posso dire ancora?
Che posso dire di diverso da quanto detto disegnato da Zerocalcare* che mi trova perfettamente d'accordo?

18 gennaio 2021

Il Lunedì Leggo - Bone di Jeff Smith

Neanche il tempo di finire Harry Potter che nel regalo di compleanno del giovine trovo questo fumetto, e questo commento di Oscar Cosulich: 

"Il più bel romanzo fantasy dopo Il Signore Degli Anelli è (con buona pace di Harry Potter) la sensazionale saga di Bone".

Ora, che Il Signore degli Anelli sarà la saga ad accompagnarmi il prossimo autunno lo avevo già deciso, chiamalo destino, chiamalo conoscermi bene, non mi restava che addentrarmi nelle avventure dei cugini Bone creati da Jeff Smith.
Una passeggiata, la mia, nonostante l'ingombrante e pesante tomo a colori che rende più speciali queste avventure che i più hanno dovuto seguire pazientemente fra ritardi di stampa, case editrici che falliscono e nuove edizioni, uscite scaglionate in Italia per 10 anni.
DIECI ANNI, capito?
Lì a ridere, ad aspettare senza sapere quello che poteva succedere.

16 gennaio 2021

Sylvie's Love

Andiamo al Cinema su PrimeVideo

RICETTA PER UN POLPETTONE

INGREDIENTI
Due innamorati
Una famiglia che li ostacola
Due carriere da perseguire
Alcuni sogni da realizzare
Problemi q.b. (si può variare dalla gravidanza all'orgoglio, dai segreti agli equivoci di tradimento)
Una manciata di amici di contorno a insaporire

PROCEDIMENTO
Amalgamare poco a poco tutti gli ingredienti spalmandoli in 5 anni raccontati tra presente e flashback.

Lasciar cuocere a temperatura lenta, molto lenta per un paio d'ore circa.

Condire con abiti da favola e musica adeguata, servire caldo.

Eccolo qui il polpettone classico.

15 gennaio 2021

Il Concorso

Andiamo al Cinema a Noleggio

Ci sono le femministe battagliere, che combattano il patriarcato a suon di striscioni, atti vandalici, proteste in strada.
Ci sono le femministe che cercano di combatterlo dall'interno, accettando le regole di un gioco truccato, di sedere ad un tavolo dove starsene in un seggiolone.
Ci sono le femministe che sfilano e concorrono a un concorso di bellezza, che decidono di fare della loro bellezza la carta per andarsene dal loro Paese, per fare strada.
Ci sono le femministe che partecipano ad un concorso di bellezza e se ne fanno un vanto, perché la loro di bellezza, considerata diversa solo perché la loro pelle non è bianca, è un segnale di speranza per quelle bambine che crescono con modelli tutti uguali, che non le rappresentano.
Ci sono donne, infine, che non riescono a lasciare la loro idea che una donna che deve starsene a casa, deve badare ai figli e al marito e ci sono donne che hanno fatto fortuna mettendo le donne una contro l'altra, in un concorso di bellezza.

14 gennaio 2021

Silenzio in… Casa - Le Novità in Streaming

Per una settimana, a starsene buono è Netflix e a prendere la palla al balzo PrimeVideo con uno dei film più belli visti alla scorsa Mostra di Venezia.
A fare da contorno sono titolini arrivati direttamente in streaming che probabilmente nemmeno nei cinema avrebbero avuto troppo spazio.

One Night in Miami
- da domani su PrimeVideo
Metti una notte, in una camera d'hotel, metti l'ancora Cassius Clay neo campione dei pesi massimi, metti Sam Cooke che sforna hit sdolcinate, metti il giocatore di football Jim Brown e metti infine Malcom X.
Riuniti per festeggiare, finiscono per parlare di razzismo e cambiamento, per cercare una via e un modo per chiedere giustizia.
Metti Regina King che esordisce alla regia e lo fa con un film teatrale (ed è un complimento) dove le parole ammaliano e il ritmo incanta.
Ne ho parlato QUI

Standing Up, Falling Down
- a noleggio nelle varie piattaforme
Due generazioni di comici a confronto: Ben Schwartz -comico in crisi che da Los Angeles torna a casa a Long Island- e Billy Crystal -dermatologo e alcolizzato.
Fra i due, inaspettatamente, nasce una bella amicizia, e la possibilità di migliorarsi.
Commedia dallo stampo classico che male non può fare.

Escape from Pretoria
- a noleggio nelle varie piattaforme
Se una cosa la si è imparata su Daniel Radcliffe, è che se recita in un film non è per caso.
Qui è un sudafricano accusato di terrorismo per operazioni anti-apartheid, che progetta la fuga dal carcere in cui è detenuto.
Tra impegno politico e Prison Break.

Outside the Wire
- da domani su Netflix
Un futuro apocalittico, androidi che lavorano con gli umani e ribelli da combattere.
Una produzione Netflix non troppo esaltante, se non per i fan del tuttoazione.

13 gennaio 2021

I'm Your Woman

Andiamo al Cinema su PrimeVideo

Era un po' che non si vedeva un film di genere come si deve.
Che ormai, la contaminazione è ovunque.
Ma un film di genere, di quelli che magari non ti cambiano la vita, magari non ti fanno sperticare in lodi esagerate né in critiche negative, era da un po' che non lo vedevo.
Poi è arrivato I'm your woman.
È arrivata Rachel Brosnahan che smessi i panni della casalinga e comica disperata anni '50, qui veste i panni di un'annoiata mogliettina anni '70 che brava casalinga non lo è e che si ritrova all'improvviso madre.

12 gennaio 2021

SanPa - Luci e tenebre di San Patrignano

Mondo Serial

Ciao sono Lisa e sono true-crime-dipendente.
Me lo avrete già sentito dire, lo so.
Se sono di nuovo qui è perché ci sono ricascata. 
Speravo di avere tutto sotto controllo, speravo che quella settimana all'anno in cui mi lasciavo sfogare passandola in fissa su storie di crimini, assassini, rapimenti e casi irrisolti, mi lasciasse libera di vivere la mia vita per gli altri 358 giorni.
Invece no.
Invece la mia già debole volontà deve fare i conti con il nemico #1: Netflix.
Che ha da subito capito cosa intrattiene laggente e rifornisce di dosi settimanali di seriacce che potrebbero essere soap opera ma sono girate meglio e documentari true crime.

La mia dipendenza è iniziata in età adolescenziale con le prime dosi trovate nella libreria di casa piena zeppa di Patricia Cornwell, John Grisham e Jeffery Deaver.
La prima forma di cura l'ho avuta grazie ai professori di liceo e l'amore per la lettura indirizzato verso generi diversi. 
Più alti? 
Diciamo diversi senza scontentare nessuno.
Poi è arrivata la TV, con la dipendenza da crime ad incontrare quella per le serie e ci sono stati CSI (al singolare, però, non ho mai tradito Las Vegas), NCSI e Criminal Minds ad impestare certe ore buche, ma lentamente si è fatto strada un gusto più selettivo e sono arrivare serie TV più… diverse, restiamo con il termine diverse.
Infine, tutto è ripartito con Making a Murderer.
Con il caso di Steven Avery a fare da apripista, a lasciare sgomenti i più fino a finire -vanamente- all'attenzione dell'allora Presidente Obama.
Poi si è andato a scavare nelle vite di innocenti dietro le sbarre (The Innocence Project), di serial killer che confessano in bagno (The Jinx), altri che accusano una scala (The Staircase), proprietari di zoo che te li raccomando (Tiger King), arrivando fino a prendersi gioco del modo in cui i documentari true crime sono fatti (American Vandal).
Ma ci si casca continuamente.


E quindi rieccomi qui.
Davanti a voi a dichiarare la mia ennesima ricaduta.
Questa volta con un moto d'orgoglio tutto italiano.
Orgoglio?
Vabbè, ci siamo capiti.
Di che parla SanPa lo sanno ormai tutti.
Non lo sapevo io, troppo piccola quando Vincenzo Muccioli era presenza fissa in TV, troppo poco cosciente di quello che davvero significava quella battuta, quella minaccia, quel rimprovero quando saltava fuori il nome San Patrignano negli anni '90.
Le sue luci e soprattutto le sue ombre, vengono qui dissezionate.
Lo si fa come fanno i veri e bei true crime, andando a scavare e scovare immagini d'archivio, andando ad intervistare i diretti interessati, andando a rovistare incartamenti di tribunale.
Non è San Patrignano in sé ad essere sotto processo, è Vincenzo Muccioli.
Un uomo grande in tutti i sensi, che si è inserito in un buco dello Stato, quello di chi si buca. Tossicodipendenti lasciati allo sbando, al più messi a riempire carceri, lasciati in mano a genitori sempre più disperati.
Il metodo San Patrignano testato su un centinaio di giovani che finiscono per costruirla, per viverci e infine per gestirla questa struttura di recupero, sembra funzionare.
E tutti se ne stanno zitti.
Finché il metodo San Patrignano non mostra crepe e soprattutto catene, non mostra l'impreparazione di persone senza alcuna competenza educativa chiamate a rieducare gli altri, e San Patrignano esplode: ci sono morti, ci sono suicidi, ci sono fughe, ci sono denunce e ci sono processi.


Il tutto viene raccontato in appena 5 episodi.
Ma, da ossessionata, da invasata, da drogata di docuserie crime, nonostante l'entusiasmo generale, nonostante l'appassionarsi di molti e gli elogi per come questa vicenda è stata raccontata, io ho un po' da ridire sulla struttura della serie.
Su quegli episodi troppo lunghi, sulle domande che restano sospese, su un ritmo che non incalza e inizia a incedere solo a metà.
Gli americani che sanno come farle queste cose, gestiscono tempi, ricostruzioni e ritmi in modo… diverso, restiamo con diverso, con climax finali che neanche mettono in discussione la possibilità di mettere in pausa.
Qui ci si prende più seriamente, ed è un bene, si lasciano parlare testimoni che sono più che testimoni, Walter Delogu e Fabio Cantelli nelle loro confessioni e condivisioni fanno dei trattati di filosofia, alle loro parole, alle loro sofferenze, dal loro passato si resta ammaliati.
Ne esce meno bene chi Muccioli lo difende a spada tratta, senza nemmeno metterlo in discussione cosa che la serie chiede di fare (parlo di Red Ronnie, ovviamente) e la figura di Muccioli stessa con i suoi segreti, con i suoi vizi, con le scappatoie che trova e cerca, con i modi difficili da definire e certe uscite che fanno rabbrividire (sì, mi riferisco a quella sullo stupro) che mette sotto una nuova luce tutto il suo operato, tutte le sue buone intenzioni.
Come probabilmente in quegli ultimi silenziosi giorni ha fatto pure lui.


In SanPa non c'è un giudizio, non c'è una voce che prevale, forse solo quella della coscienza di ognuno di noi, spettatore sensibile.
Come dice Fabio Cantelli:

"Ci sono delle regioni della vita dove vita e morte sono così strettamente a contatto, quasi intrecciate l’una con l’altra, che concetti come libertà, volontà, male, bene vanno rivisti e bisogna avere il coraggio di non usarli come assoluti".

Così, anche se SanPa per una  true-crime-dipendente come me non è stata la dose da orgasmo alla Trainspotting, è una serie che richiede l'attenzione che sta avendo, che gioca bene le sue carte (a partire dalla sigla che omaggia Narcos) e che ha scelto benissimo i suoi protagonisti.

Voto: ☕☕/5

11 gennaio 2021

Il Lunedì Leggo: Il Codice delle Creature Estinte - L'Opera Perduta del Dottor Spencer Black di E. B. Hudspeth

I romanzi illustrati si fanno ricordare per le illustrazioni o per la trama.
Nel più fortuito di casi, per la bellezza di entrambi.
Purtroppo, Il Codice delle Creature Estinte non appartiene a questa fortunata categoria.
Si farà ricordare per illustrazioni dettagliatissime e curatissime che vedono creature mitologiche considerate esistente qui vivisezionate, catalogate, mostrandoci i loro muscoli, il loro scheletro, i loro segreti.
Ma chi crede all'esistenza di queste creature?
Il talentuoso Dottor Spencer Black, che ne ha disegnato, studiato, ricercato e creato i modelli.
Chi è il Dottor Spencer Black?
Un genio, per alcuni.
Un pazzo, per molti.
Colleghi, moglie e fratello compresi.
Il romanzo di Hudspeth si presenta come un tentativo di ripercorrerne i passi, parlando della sua vita prima di allegare quel Codice stampato in appena sei copie, di cui solo una pervenuta fino a noi, custodita in un Museo e qui riprodotta.
Lo fa partendo da diari ritrovati in cui pensieri ossessivi sono stati annotati, in lettere e commenti di amici e parenti, attraverso articoli su riviste specializzate, lettere private, locandine di spettacoli.
Una vita, quella di Black, che si vorrebbe tragica e assurda, ma che viene raccontata in modo troppo frettoloso per sentirne i brividi oscuri, i segni della pazzia.

9 gennaio 2021

The Midnight Sky

Andiamo al Cinema su Netflix

Sei George Clooney.
Anzi, sei George.
Basta il nome ormai.
Ti prendi una pausa di 4 anni: sei diventato padre dopo essere stato lo scapolo d'America per decenni, ti vuoi godere il meritato riposo, hai una moglie politicamente impegnata e si parla pure di un tuo eventuale impegno politico.
Però, dopo 4 anni, decidi di tornare.
Al cinema, anche se su Netflix.
Lo fai e lo fai in grande: produttore, regista, protagonista.
E decidi di farlo… con una storia che sa di già visto.
Di già visto tante volte, pure con te, George, protagonista nei panni di un astronauta in pericolo che si sacrifica per il bene di Sandra Bullock.

8 gennaio 2021

Ma Rainey's Black Bottom

Andiamo al Cinema su Netflix

Ma Rainey's Black Bottom

La madre del blues sono io e si fa come dico io.
Mi si aspetta.
Si accettano le mie condizioni.
Mi si venera e mi si rispetta.
Incuto paura, incuto timore, incuto reverenza. 
È l'unico modo per farcela in questo mondo diviso.
Bianco e nero.
Donne e uomini.
Voi sfruttate la mia voce?
La mia presenza?
E io sfrutto voi, il vostro tempo, il vostro denaro, facendo come, quando, dico io.
Così si resiste negli anni '20 in America, a Chicago per giunta.
Ci si impone.

7 gennaio 2021

Silenzio in… Casa - Le Novità in Streaming della Settimana

Anno nuovo, nuove uscite.
Ovviamente solo in streaming, e quindi si parla di novità e disponibilità che male, per fortuna, non sono:

Pieces of a Woman
- su Netflix
Ha fruttato giustamente la Coppa Volpi a Vanessa Kirby che ipoteca così anche una probabile nomination.
L'inizio, un lunghissimo e doloroso travaglio, farà soffrire.
Ma si soffrirà ancor di più nel vedere come due genitori per pochi minuti affronteranno il lutto più duro.
Un tema non nuovo e raccontato senza riuscire a sorprendermi.
Kirby e Shia LaBeouf a parte.
Ne ho parlato senza troppo entusiasmo QUI

La Vita che Verrà
- dall'8 gennaio su PrimeVideo
Ricostruirsi una vita e una casa dopo aver lasciato il compagno violento.
Cercare un equilibrio, anche per i figli.
Non il solito drammone serioso, ma un film irlandese che prende un'altra via di rinascita.

La Stanza
- su PrimeVideo
Un thriller psicologico all'italiana, solo tre personaggi, una casa e una stanza in cui ospitare un ospite inatteso.
Il Trailer non premette bene, ma in mancanza d'altro…

Onward
- su Disney+
Arriva finalmente in streaming legale il penultimo film Pixar che aveva tentato l'uscita in sala ad agosto, rimanendoci per mesi senza raggranellare il successo che meritava (visto in sala, eravamo in 4).
L'avventura dei fratelli Ian e Barley non smentisce le intenzioni della spalla della Disney: farci versare tutte le nostre lacrime.
Ne ho parlato QUI

Sul più Bello
- dall'8 gennaio su PrimeVideo
Altro film uscito per modo di dire nei cinema.
Una romcom all'italiana, dove una ragazza orfana, malata e bruttina vive però con ottimismo e positività la sua adolescenza.
Amici irresistibili e una cotta per cui fare il tifo, incuriosiva fin da ottobre.

6 gennaio 2021

In Breve: Death to 2020 - Yearly Departed - Ted Lasso - Truth Seekers

Una risata ci salverà.
Sul finire dell'anno, devono averla pensata così i colossi dello streaming Netflix e PrimeVideo regalandoci due speciali comici decisamente riusciti per dire addio a quest'anno infausto.
Un po' meno divertenti lo sono due serie comedy al maschile, che si muovono nell'Inghilterra del calcio e del paranormale.

Death to 2020



In Breve: Un breve excursus su quello che è stato l'anno 2020.
Iniziato tra incendi australi e il rischio di una III Guerra Mondiale e poi caratterizzato da una piccola cosa come la Pandemia.
Ne parlano storici, psicologi, politici e "gente comune", per cercare di dare un quadro a tutto quello che è successo nel giro di soli 12 mesi.
Ma fermi, non si tratta di un documentario serio e serioso su quest'anno così particolare, bensì di un mockumentary che con una dose massiccia di ironia e black humour ci fa guardare a quest'anno e ai fatti che lo hanno caratterizzato in modo dissacrante.

5 gennaio 2021

Soul

Andiamo al Cinema su Disney+

[Prendila larga, farà meno male…]
Ci sono tradizioni che non vanno spezzate.
A Natale si guarda il film Disney dell'anno. O Pixar.
La prima recensione dell'anno del blog sarà dedicata al film di Natale della Disney. O della Pixar.
Durante un film Pixar, si verseranno tutte le proprie lacrime.
Non ci si scampa.
È così e così sempre sarà.
E infatti quest'anno a Natale la Pixar ha deciso di farci il regalo più bello.
Un po' indigesto quando è stato annunciato ad ottobre, con gli esercenti delle sale in rivolta perché un altro film capace di rimpinguare casse ormai misere, veniva destinato direttamente allo streaming.
Quello della piattaforma Disney+ che, diciamolo, non ha così tanto materiale dalla sua.
Non nuovo almeno, dove tutta la baracca sembra essere portata avanti da The Mandalorian.
Ma con i cinema chiusi, con il bisogno di un pizzico di normalità, la Disney/Pixar si è finiti per ringraziarla della decisione, stando al sicuro del proprio divano a godere della sua ennesima magia.
E che magia!
[Lo sentite, in questa lunga premessa il mio tentennare? Il mio prendere tempo? No?]

4 gennaio 2021

#LaPromessa2021

Ormai più che una sfida è un divertimento.
Titoli fissi da riuscire a vedere nell'arco di 12 mesi.
Se i primi anni me li ero scelti io (La Promessa 2018 e quella 2019), lo scorso avevo deciso di dare al compagno di visione più divertito la possibilità di sceglierli.
E così era nata La Promessa 2020 formata dal migliore amico.
Il giovine, ovviamente, se n'era risentito, ma aveva perso ogni fiducia ai miei occhi dopo che la prima volta al cinema (a San Valentino) mi aveva portato a vedere Hannibal Lecter - Le origini del male, la seconda Scontro tra Titani in 3D.
Da lì in poi ho preso in mano le redini delle uscite in sala.

Ora che è passata una decina d'anni, sono tornata a fidarmi e tocca di nuovo a lui decidere.
Lui che lo scorso anno si era ritagliato uno spazio con il migliore amico e aveva scelto Weekend con il morto.
È rimasto fedele a se stesso, andando di vintage e di classici dell'infanzia, film degli anni '80 che probabilmente non vede dai '90.
Meno titoli impossibili, tante commedie che chissà come sono invecchiate. 
E visti i tempi bui per le nuove uscite in sala, ben vengano questi salti nel passato:

Howard e il Destino del Mondo


Lo ricorda come il film più strano e assurdo visto da piccolo.
Con il suo alone (s)cult cresciuto con il tempo, sono curiosa di vederlo anch'io.

2 gennaio 2021

Calendario Serie TV - Inverno 2021

Tempo a disposizione per stare sul divano ne abbiamo in abbondanza anche in questo 2021.
E per fortuna, possiamo farlo in buona compagnia con le serie TV che giù da oggi possono starci vicino:

RITORNANO

Zoey's Extraordinary Playlist 
Stagione: 2
Quando: 5 gennaio
Dove eravamo rimasti: Recensione s01

Dickinson
Stagione: 2
Quando: 8 gennaio
Dove: AppleTV+
Dove eravamo rimasti: Recensione s01

American Gods
Stagione: 3
Quando: 10 gennaio
Dove: PrimeVideo
Dove eravamo rimasti: Io mi ero fermata alla s01

Servant
Stagione: 2
Quando: 15 gennaio
Dove: AppleTV+

Disincanto
Stagione: 3
Quando: 15 gennaio
Dove: Netflix
Dove eravamo rimasti: Recensione s02

Euphoria
Stagione: Secondo Episodio Speciale
Quando: 24 gennaio




FANNO IL LORO ESORDIO

The Serpent
- 1° gennaio (BBC)
Serie inglese, ambientata negli anni '70 con al centro le indagini su un commerciante illegale di gemme preziose che si muove tra Inghilterra e Bangkok.
Il caso in patria era famoso, noi possiamo capirne di più.
Jenna Coleman impreziosisce il cast.

History of Swear Words
- 5 gennaio (Netflix)
Nicolas Cage che spiega come storicamente sono nate le imprecazioni e le parolacce?
È già idea dell'anno!

Coyote
- 7 gennaio (CBS)
Quella faccia da poliziotto di Michael Chiklis interpreta una guardia di frontiera che si ritrova ora a lavorare per gli immigrati.
Il cambio sarà duro da gestire.
Allarme seriosità, ma una chance gliela si può dare.

Lupin
- 8 gennaio (Netflix)
Una serie live action sul ladro gentiluomo?
Nonostante Omar Sy e Luduvine Seigner non credo mi avrà.
Ma per appassionati e pronti a giudicarlo, è servito.

Everyone's doing great
- 13 gennaio (HULU)
Due attori falliti la cui onda del successo dopo una serie sui vampiri non è continuata, si fanno forza a vicenda per resistere a Los Angeles.
Sì, incuriosisce.

WandaVision
- 15 gennaio (DISNEY+)
Sarà anche una serie Marvel, ma ne sono attratta.
Wanda e Vision che cercano di camuffarsi e vivere come dei perfetti americani borghesi e che ripercorrono decenni di storia televisiva.
Tra Elisabeth Olsen e Paul Bettany potrei davvero dargli una chance, pur perdendo i riferimenti alla saga degli Avengers.

Losing Alice
- 22 gennaio (APPLETV+)
Serie israeliana con protagonista una regista in crisi divisa fra lavoro e famiglia.
Viene tentata da una sceneggiature e femme fatale a rimettere in discussione i suoi valori.
Apple ha deciso di puntarci, diamogli fiducia.

Clarice
- 11 febbraio (CBS)
Il rischio è bello alto. E anche un po' incomprensibile.
Una serie a scavare nel passato di Clarice Starling, sì, l'investigatrice de Il Silenzio degli Innocenti.
Potrà mai Rebecca Breeds far meglio di Jodie Foster?







Tra gli altri arrivi non poteva mancare una serie ambientata in un futuro distopico (quello dei romanzi di Terry Pratchett) come The Watch (3 gennaio - BBC America), con tanto di indagini alla CSI, il remake Walker (21 gennaio - The CW) con Jared Padalecki a vestire i polverosi panni di Chuck Norris e l'adattamento di The Equalizer (7 febbraio - CBS) con protagonista Queen Latifah. 
Supereroi anche sul piccolo schermo con Superman & Lois (23 febbraio - The CW).

Per le comedy fanno il loro esordio Mister Mayor (7 gennaio - NBC), con Ted Danson impegnato in campagna elettorale a Los Angeles, Call your mother (13 gennaio - ABC) con Kyra Sedgwick a cercare di mantenere i contatti con i figli ora fuori casa, la serie animata scritta da Tina Fey The Great North (3 gennaio - FOX) su un padre in Alaska e i suoi figli adolescenti e infine l'adattamento americano di Miranda, Call Me Kat (3 gennaio - FOX), su una 39enne che investe la sua dote per aprire un cat-café.

Infine, chissà cosa aspettarsi dall'adattamento live action di Fate - The Winx Saga (22 gennaio - Netflix).