28 marzo 2020

#LaPromessa2020 - Mandy

- Ieri sera è stata una serata assurda!
Tralasciamo i dettagli della serata in sé (ovvero, non li riporto per rispetto alla privacy) ma ho visto un film che...
- Che film?
- C'era Nicolas Cage.
- Ah.
- Sì, Nicolas Cage, un sacco di sangue, di gente strana, di colori innaturali, gente ancora più strana. Onestamente, non lo so che film fosse... Non ci capivo niente, e non era solo colpa del vino.
DEVI vederlo!
Anzi, sai che c'è?
Te lo metto nella Promessa il prossimo anno, e poi mi dici.

Quel prossimo anno è adesso.
Quel film assurdo con Nicolas Cage è Mandy.
Assurdo lo è davvero.
Oltre ogni limite.
La locandina lo faceva intuire, i pareri che avevo letto tempo addietro pure.



Mettici poi che il signor Cage non gode certo di gran fama in quanto attore e in quanto a scelta di progetti (il suo mantra sarà all'incirca: più sono meglio è, che ho i debiti di quell'osso di dinosauro da ripagare!), ma un film così... chi se lo aspettava!
Un film inizialmente lento fino al soporifero, con dissolvenze su dissolvenze che si susseguono senza far ben capire a cosa stiamo assistendo.
In sintesi: alla vita tranquilla di una coppia che abita nel mezzo di un bosco, con una camera da letto di vetro, tanto suggestiva quanto priva di privacy.
Lui montanaro tagliaboschi (e il pensiero corre a Dexter), lei artista/cassiera di un minimarket.
La adocchia però il tipo sbagliato: il capo di una strana congrega, facciamo pure una setta, composta da poveri diavoli e qualche ancella sacrificale.
La vuole.
La deve avere!


Chiede l'aiuto di uno strano gruppo di motociclisti letteralmente assetati di sangue, ma non ha fatto i conti con la ridarella inarrestabile e soprattutto con la vendetta che il signor Cage vuole ottenere una volta che la sua bella è stata data alle fiamme.
Si erano sbagliati, dicono.
Ma chi lo ferma, ora, Nic?
Così, dopo più di un'ora di dialoghi che cercano la profondità religiosa e filosofica ma risultano degni di The Lady, si pigia il piede sull'acceleratore e il tutto si trasforma in un bagno di sangue.
Nessun colpo è escluso, nessuna inventiva è evitata, che già il buon Cage va contro a uomini/arma, con un pene/coltello o caschi integrati.


Il sangue si sparge a profusione e il tutto diventa la sagra dell'eccesso, in cui anche uno stomaco debole come il mio, anche se non si è abituati al genere splatter, ecco... ci si diverte.
Perché Mandy sarà pure un film dalla fotografia pazzesca, con la natura prima e i colori dell'aurora poi ad essere una meraviglia, sarà anche l'ultimo film musicato da Jóhann Jóhannsson alla cui memoria è dedicato visto come la sua colonna sonora fa buona parte dell'atmosfera del film, e passi pure che si parli di un omicidio orribile e di una vendetta sacrosanta, ma il merito è tutto di Cage, che è ormai la macchietta di se stesso o un meme vivente, prova ne è quel finale, quello sguardo in camera allucinato e allucinante in cui è impossibile trattenere le risate.


10 commenti:

  1. Questo film non mi è piaciuto, troppo fuori di testa, troppo lisergico, con una trama inconcludente e Nic Cage che fa scoppiare dalle risate

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    1. Il problema è che quelli che consideriamo difetti -lo sono anche per me, non certo abituata a questi tipi di film- per molti sono pregi. Consoliamoci con le risate che Cage ci ha fatto fare :)

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  2. Mi hai clamorosamente anticipato, perché ne dovrei parlare prossimamente di questo film che ho visto già e mi è rimasto particolarmente impresso, non sempre in positivo però caspita che film!

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    1. Sono curiosissima di sapere come l'hai trovato, una visione davvero difficile da dimenticare!

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  3. Una follia Doom Metal acidissima, la scena di Nicola Gabbia seduto sulla tazza che si auto fomenta è leggenda. Logica poca, delirio tanto, non riesco proprio a farne a meno, la mia mania per Cage si alimenta con film come questo ;-) Cheers!

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    1. Come dicevi per Radcliffe da te, sarei curiosa di vedere anche Cage alle prese con le sceneggiature che gli arrivano, quali cestina, quali accetta... sempre che ne cestini!

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  4. Sono rimasta tra i pochissimi a non averlo ancora visto e ad avere "paura" di farlo....

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    1. Capisco benissimo la paura, delirante ed esagerato in tutto, parti preparata!

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  5. Speravo fosse almeno divertente, invece è solo una roba senza senso e pure noiosa. :(

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    1. Diciamo che è involontariamente divertente, così assurdo che si finisce per ridere in mezzo a tutto quel sangue... c'è solo da superare la prima parte, un vero scoglio noioso.

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