Le Novità al Cinema e in Streaming del Weekend

Nel weekend che segue gli Oscar, il decretato Miglior Film arriva finalmente in sala.

Così come arrivano altri piccoli titoli degni di nota che cercano di farsi spazio con l'ennesimo titolone Marvel contro:

AL CINEMA

CODA - I segni del cuore

Dopo aver vinto non così meritatamente gli Oscar per Miglior film, Miglior attore non protagonista e Miglior sceneggiatura non originale, CODA arriva nei cinema.

Relegato allo streaming senza troppa pubblicità, diciamo che era ora.

Ne ho parato QUI

Lamb

Dall'Islanda, la strana storia di una coppia che adotta un agnello e si sente legata a doppio filo con lui.

Quell'indie strano firmato A24 che crea da subito curiosità, con Noomi Rapace.

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Full Time

Di questi tempi, al cinema si va per staccare la testa.

Questo film francese non aiuterà a rilassarsi nel suo mostrare le corse e gli intoppi di una madre lavoratrice, ma resta un gran bel film, con una grande attrice.

Ne ho parlato QUI

Lunana - Il villaggio alla fine del mondo

Era l'outsider nella cinquina dei Migliori Film Internazionali agli Oscar.

Un piccolo film da Bhutan che regala grandi spazi incontaminati.

Ne ho parlato QUI

Morbius

Finiti i piccoli film che meritano attenzione, eccolo il film che catalizzerà più attenzione.

Un altro film Marvel, un altro cattivo di Spider-Man (e di Blade), un altro Jared Leto.

Non ne sentivo il bisogno.

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Troppo Cattivi

Che fine avevano fatto i film di animazione per le famiglie?

Con la Disney che sfrutta la sua piattaforma, resta questo non troppo originale ma simpatico siparietto di cattivi ad opera Universal su cui ripiegare.

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IN STREAMING

Nella Bolla - su Netflix

Immancabile film a tema quarantena, in questo caso, su un film che non si può realizzare a causa della quarantena e un'intera troupe a cercare di porre rimedio.

Ma il cast è di quelli interessanti: dalla regia di Judd Apatow, ai protagonisti Karen Gillan, Pedro Pascal, Leslie Mann, Rob Delaney, David Duchovny.

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Ted Bundy: Confessioni di un serial killer - a noleggio nelle varie piattaforme

Un altro film con a tema Ted Bundy e le sue confessioni

Sì.

A questo giro, la differenza possono farla solo Luke Kirby e Elijah Wood, protagonisti.

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Meglio Nate che niente - su Disney+

Classico film buonista e per famiglie targato Disney, su un ragazzino con il sogno di sfondare a Broadway che scappa a New York aiutato dalla zia.

Lisa Kudrow come unica degna di nota.

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Studio 666

Ai batteristi, qui, si vuole bene.

Ci si vive pure assieme, e quando è arrivata la notizia della morte di Taylor Hawkins, il cuore del giovine si è infranto.

Non che fosse particolarmente fan dei Foo Fighters, non dei loro ultimi lavori almeno, ma la batteria è la batteria, il rock è il rock.

E così, per rendergli omaggio e giusto dopo averne scoperto l'esistenza da Cassidy, ci siamo guardati Studio 666.

Pam & Tommy

Mondo Serial

1995, il mondo impazzisce per un video porno.

Quello tra Pamela Anderson e il marito Tommy Lee, che in vacanza fanno all'amore più volte a favore di telecamerina.

Un video che inizia a girare lentamente, che la gente si passa, che guarda alle feste, che nelle scuole -parola del giovine- viene noleggiato dai più fortunati che ne hanno una copia.

Tutti, da lì in poi, parleranno di Pamela non solo come la prosperosa bagnina di Baywatch, non solo come la coniglietta di Playboy, ma soprattutto come quella del sex tape.

La storia che c'è dietro, è però molto più profonda e più interessante.

Oscar 2022 - Il Red Carpet

Dopo aver visto i vinti e i vincitori, passiamo al lato leggero della serata, 

ovvero quello del red carpet!

L'eterea Alana Haim

Oscar 2022 - I Vincitori

Dovrei essere delusa per mille motivi, per la serata in generale, per i premi vinti e persi, ma in realtà la mia mente è ancora ferma lì: al momento in cui Will Smith è salito sul palco per dare un pugno a Chris Rock.

Il motivo?

Una battuta sulla moglie e la sua calvizie.

Non era una gag, non era preparata, ma Will Smith il violento ha vinto comunque l'Oscar per un film come King Richard che più da Oscar non poteva essere, il classico biopic pensato per la stagione dei premi.

E infatti.

Trovandosi sul palco in lacrime a giustificare il suo gesto, in un momento tra l'imbarazzante e l'ingiusto.

Ok, mi riprendo, e parlando di delusioni arriviamo subito alla principale.

Davvero un film carino come Coda è migliore del viale dei ricordi di Belfast e Licorice Pizza ? O della maestria tecnica di Spielberg in West Side Story e di Jane Campion ne Il Potere del Cane?

Davvero un remake, per quanto ben fatto e di cuore, è migliore del lavoro di artisti con anni di carriera alle spalle che si sentono tutti nei loro lavori?

Questa vittoria sull'onda dell'entusiasmo non me la spiego.

Così come non mi spiego come Flee possa essere rimasto a bocca asciutta con tre nomination in tre categorie importanti, tanto che Encanto, non certo il migliore fra l'animazione prodotta, ha saputo spuntarla.

Capisco, invece, la vittoria di Drive My Car su Sorrentino, entrambi meritavano la vittoria e in fondo anche i premi tecnici di Dune, che ha dominato.

E sono felice anche per la bravissima Jessica Chastain e la sua Tammy Faye, anche se pure questo era un biopic classicamente da Oscar.

Ma in una serata mal costruita, con tagli forzati ai discorsi di ringraziamento, per niente snellita da clip e continui omaggi ad anniversari di film passati che nella folla perdevano di senso, con le tanto acclamate Top 5 da Twitter messe in onda senza annunci (e vista la doppia vittoria di Zack Snyder, meglio così), e con le stesse conduttrici Regina Hall, Amy Schumer e Wanda Sykes a sparire dalla scena e non essere in grado di tenerla, il risveglio degli Oscar non si è compiuto. 

Si parlerà solo di quel pugno, ovvio.

E allora, almeno qui, parliamo di chi ha vinto, prima di darci alla leggerezza del red carpet:

Oscar 2022 - I Pronostici

Sarà un'edizione degli Oscar meno spumeggiante del solito.

Almeno per me, con una decina di film candidati che non mi fanno gridare e strappare i capelli per il tifo.

Un brutto segno, per come sta andando il cinema?

No, perché fra questi di buoni film ce ne sono e di quelli rimasti a bocca asciutta ce ne sono altrettanti.

Oltreoceano si pensa già che Coda la possa spuntare sul favorito Il Potere del Cane, e visto che ad entrambi preferisco di gran lunga Belfast, Licorice Pizza e pure West Side Story, alzo gli occhi al cielo.

A Dune probabilmente andranno tutti i premi tecnici, anche se pure qui Spielberg può spuntarla.

Il cuore, allora, è più diviso nella categoria dei film internazionali, tra il patriottismo per Sorrentino, le lacrime per Drive My Car, la profondità di Flee e la piccola sorpresa (con un filo di delusione finale) di La persona peggiore del mondo.

Ma anche l'animazione mi vide -invano- scatenata per i Mitchell.

Sperando in una nottata che possa avere almeno della verve data dalla conduzione di Wanda Sykes, Amy Schumer e Regina Hall l'appuntamento non può che essere per domani mattina, per scoprire vinti e vincitori.

Nel mentre, questi i miei pronostici:

Red Rocket

Andiamo al Cinema

Questa è la settimana che ribalta tutte le mie convinzioni.

L'ultimo Paul Thomas Anderson che, solitamente gelido con me, mi entra nel cuore.

L'ultimo Joe Wright, che negli adattamenti teatrali dà il meglio di sé, che mi lascia fredda.

E ora, l'ultimo Sean Baker che mi ha irritato come non mai con The Florida Project, che mi conquista.

Sì, proprio così.

Quel Sean Baker che aveva creato la bambina più odiosa sulla Terra, ora mi fa affezionare a un pornodivo in crisi.

Cyrano

Andiamo al Cinema

Dici Cyrano, dici naso.

Dici Gerard Depardieu, anche.

Oggi, dici Cyrano e dici Peter Dinklage, con la scelta di rendere la caratteristica fisica che imbarazza Cyrano, che lo rende privo di sicurezze nell'esporre il suo amore a Roxanne, l'altezza.

Sono i tempi che cambiano.

Sono gli adattamenti, quelli seri.

Così ci ritroviamo in una nuova versione, più seria, più musical, e allo stesso tempo, fiabesca.

Girata in una Sicilia da favola, fra palazzi e scalinate e porti che fanno perdere la testa, con abiti splendidi e canzoni scritte da membri dei the National a fare da contrappunto.

E allora, com'è che di questo Cyrano poco si sente parlare?

Le Novità al Cinema della Settimana

Le piattaforme streaming lasciano spazio alle serie TV, così torna il cinema ad essere la Mecca dei buoni film, nel weekend che precede gli Oscar:

Spencer

L'atteso film di Pablo Larraìn in cui Kristen Stewart veste gli ingombranti panni di Lady D, in una tre giorni di vacanze natalizie che hanno il sapore horror.

Un film che non mi ha convinto, ma che merita comunque attenzione.

Ne ho parlato QUI

Ambulance

Le scelte di Jake Gyllenhaal mi lasciano sempre perplessa.

Da piccoli film impegnati ai film chiassosi firmati Michael Bay.

Qui guida l'ambulanza del titolo in fuga da una rapina finita male, con tanto di ostaggio femminile.

Per amanti del genere.

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Parigi, 13Arr.

Un triangolo, anzi no, un quadrato d'amore e di coppie nella Parigi di oggi.

Un inaspettato Jacques Audiard alla regia, con tanto di bianco e nero chic.

Ovviamente, lo vedrò.

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Calcinculo

L'amicizia tra una ragazza schiacciata dal sogno materno di vederla ballerina, e una donna trans che lavora in un luna park itinerante.

Quei piccoli film italiani che escono in pochissime sale.

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Il peggior lavoro della mia vita

Classica commedia francese, con un giovane svogliato costretto al servizio civile in un ospizio.

Originalità inesistente, con Gérard Depardieu.

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Altrimenti ci arrabbiamo

Un reboot di un cult, che nessuno aveva chiesto e di cui i fan chissà cosa penseranno.

Io mi tiro fuori dalla questione.

Con Edoardo Pesce, Alessandro Roja, Alessandra Mastronardi, Christian De Sica.

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Licorice Pizza

Andiamo al Cinema

Lei ha 25 anni, vive ancora con i genitori, minore e pecora nera di tre sorelle.

Non sa che fare, non sa qual è il suo talento, e si ritrova a fare da assistente per le foto degli annuali scolastici.

Lui ha 15 anni, è uno studente ma anche un attore.

È intraprendente, soprattutto, capace di cogliere il momento, di investire e di coinvolgere amici e colleghi in imprese su cui è facile scommettere.

Lui e lei si conoscono in fila per la foto dell'annuario scolastico, con lui che, intraprendente com'è, ci prova con lei, che rifiuta, divertita. Ma, lusingata, si presenta all'appuntamento.

In Breve: La Fantastica Signora Maisel S04 - Una Semplice Domanda - LOL S02

C'è che deve impegnarsi per tornare a far ridere, chi ridere non deve proprio farlo e chi si interroga sull'essere felice.

Una serie che non stanca mai, un programma che anche senza effetto sorpresa funziona, una piccola sorpresa che fa riflettere.

Il tutto, in breve:

La Fantastica Signora Maisel - Stagione 4

In Breve: La fantastica signora Maisel è un po' meno fantastica.

Lasciata e umiliata da Shy Baldwin sulla pista dell'aeroporto, deve ricominciare da capo.

Con un debito da ripagare all'ex-suocero non vuole però scendere a compromessi e con molti palchi bruciati, trova il suo posto in un locale di spogliarelliste in cui ha pieno controllo di sé. 

Ma è davvero quello che serve alla sua carriera?

O è solo quello che al momento le sembra più comodo?

Calendario Serie TV - Primavera 2022

Se la pandemia sembra finalmente gestibile e la bella stagione è alle porte, i produttori di serie TV non vogliono saperci all'aria aperta.

In arrivo una vera e propria valanga di nuove produzioni, e il ritorno di nuove stagioni altrettanto attese.

Agenda alla mano, queste le più interessanti:

RITORNANO

Atlanta

Stagione: 3

Quando: 24 marzo

Dove eravamo rimasti: Recensione s01

Woke

Stagione: 2

Quando: 8 aprile

Dove: HULU

Dove eravamo rimasti: Recensione s01

Better Call Saul

Stagione: 6

Quando: 18 aprile

Dove: Netflix

Dove eravamo rimasti: La Maratona

Russian Doll

Stagione: 2

Quando: 20 aprile

Dove: Netflix

Dove eravamo rimasti: Recensione s01

The Flight Attendant

Stagione: 2

Quando: 21 aprile

Dove eravamo rimasti: Recensione s01

Barry

Stagione: 3

Quando: 24 aprile

Dove eravamo rimasti: Recensione s02

Undone

Stagione: 2

Quando: 29 aprile

Dove: PrimeVideo

Dove eravamo rimasti: Recensione s01

Stranger Things

Stagione: 4 (prima parte)

Quando: 27 maggio

Dove: Netflix

Dove eravamo rimasti: Recensione s03

The Boys

Stagione: 3

Quando: 3 giugno

Dove: PrimeVideo

Dove eravamo rimasti: Recensione s02

Love, Victor

Stagione: 3 e ultima

Quando: 15 giugno

Dove: Disney+

Dove eravamo rimasti: Recensione s02

FANNO IL LORO ESORDIO

WeCrashed - 18 marzo (APPLE TV+)

Ascesa e caduta dell'app WeWork, valutata una fortuna dagli esperti 

ma che l'egocentrismo dei creatori ha portato a fallire.

Con Anne Hathaway e Jared Leto.

Life & Beth - 18 marzo (HULU)

Il gran ritorno di Amy Schumer con una serie da lei scritta, diretta e interpretata.

Nel cast anche Michael Cera.

Pachinko - 25 marzo (APPLE TV+)

Da un bestseller acclamato, la saga famigliare che parte dalla Corea e arriva in America.

Tre epoche, tre generazioni.

Promette bene.

The Girl from Plainville - 29 marzo (HULU)

Tratto da un terribile fatto di cronaca, la storia dell'istigazione al suicidio di Conrad Roy.

Ad interpretare la sua fidanzata, Elle Fanning.

Slow Horses - 1° aprile (APPLE TV+)

All'interno della sezione "discarica" dell'MI5, dove finiscono gli agenti scomodi o poco capaci.

A guidarli, uno stanco Gary Oldman, in buona compagnia con Kristin Scott Thomas, Jonathan Pryce e Olivia Cooke.

Roar - 15 aprile (APPLE TV+)

Dal creatore di GLOW, un serie antologica basata sull'omonima raccolta di racconti che inquadra le donne, e la femmnilità, oggi.

Cast di gran classe tra Nicole Kidman, Cynthia Erivo, Alison Brie.

The First Lady - 17 aprile (SHOWTIME)

Viola Davis nei panni di Michelle Obama, Michelle Pfeiffer in quelli di Betty Ford 

e Gillian Anderson in quelli di Eleanor Roosevelt.

L'attesa è, ovviamente, altissima.

We Own This City - 25 aprile (HBO)

David Simon torna nella corrotta Baltimora di The Wire, ripescando vecchi personaggi

 e raccontando la storia dal punto di vista di un giornalista appassionato.

Jon Bernthal guida il cast e tornare a non capire granché sarà comunque bello.

The Offer - 28 aprile (PARAMOUNT+)

Ricostruzione di come Il Padrino è stato realizzato, tra trattative e compromessi.

Cast nonostante tutto interessante, tra Miles Teller, Juno Temple e Matthew Goode.

Shining Girls - 29 aprile (APPLE TV+)

Tratto dall'omonimo bestseller, la storia di un serial killer che uccide ragazze splendenti 

per mantenere aperto un portale temporale.

Elisabeth Moss e Wagner Moura promettono scintille.

Candy - 9 maggio (HULU)

Altra storia vera di un crimine inspiegabile.

Una donna dalla vita e dalla famiglia perfetta, uccide con un'ascia l'amica.

La interpreta un'irriconoscibile Jessica Biel.

The Essex Serpent - 13 maggio (APPLE TV+)

Inghilterra, fine '800.

La vedova Claire Danes si trasferisce da Londra a un piccolo paesino dell'Essex 

guidato dal predicatore Tom Hiddlestone.

Una creatura marina si dice abiti le coste, e sia tornata a farsi vedere dopo un recente terremoto.

Angelyne - 19 maggio (PEACOCK)

Arrivista, aspirante modella, attrice, cantante.

Prima delle varie influencer, c'è stata Angelyne.

E a rappresentarla nei colorati anni '70 è un'esplosiva Emmy Rossum.

Night Sky - 20 maggio (PrimeVideo)

La coppia Sissy Spacek-J. K. Simmons nasconde da anni nella loro cantina 

un passaggio per un pianeta deserto.

Un inatteso ospite potrebbe portare a galla il loro segreto.

Obi-Wan Kenobi - 25 maggio (DISNEY+)

Inutile presentarlo: tra gli spin-off di Star Wars, il più atteso.

Ewan non deluderci.

COMEDY

Si parte con Minx (17 marzo, HBOMax) e siamo negli anni '70 del femminismo a seguire gli sforzi di una coppia per pubblicare la prima rivista erotica femminile, con Jake Johnson.

Con Julia (31 marzo, HBOMax) si torna ad approfondire vita e talenti di Julia Childe, ma Sarah Lancaster riuscirà a reggere il paragone con Meryl Streep?

Spazio anche a qualche brivido, con The Baby (24 aprile, HBO) che mostra gli orrori di una gravidanza inattesa. Un black humor che incuriosisce.

Infine, con The Pentevarate (5 maggio, Netflix) il poliedrico e tuttofare Mike Meyers produce uno spin-off dai suoi personaggi nel film Mia moglie è una pazza assassina?.

DRAMA

Per cast e trama, ispirano poco ma meritano una menzione:

Tokyo Vice (7 aprile, HBOMax) che segue il primo giornalista straniero (interpretato da Ansel Elgort) in Giappone chiamato a coprire gli omicidi della Yakuza; 61st street (10 aprile, AMC) con lo zampino di Steven Moffat a raccontare la corruzione e il razzismo all'interno della polizia di Chicago; Anatomy of a Scandal (15 aprile, Netflix) miniserie sugli scandali politici con Michelle Dockery, Sienna Miller e Rupert Friend; Outer Range (15 aprile, PrimeVideo) in cui se la trama dice poco (un racher investiga su un mistero), ci si affida alla presenza di Josh Brolin e Imogen Poots. Infine, Now and Then (20 maggio, APPLE TV+) sul prima e il dopo un weekend di festa tra amici che porta alla morte di uno di loro. Racconto lungo 20 anni nella Miami spagnola.

MARVEL E FUMETTI

Immancabili, numerosi titoli fumettosi, a partire da DMX (17 marzo, HBOMax) ambientato in una Manhattan post seconda guerra civile, dove una madre cerca il figlio perduto. La interpreta Rosario Dawson. 

Halo (24 marzo, Paramount+) è l'adattamento in live-action del noto videogioco, mentre Moon knight (30 marzo, DISNEY+) è la sesta serie TV Marvel, il cui appeal per me risiede solo nella presenza di Oscar Isaac e Ethan Hawke. Ma lascio spazio ai fan. 

Heartstopper (22 aprile, Netflix) è l'adattamento di una striscia di fumetti famosa in rete per come rappresenta l'amore tra due studenti apparentemente diversi.

Con The Man who Feel the Earth (24 aprile, SHOWTIME) Chiwetel Ejiofor sfida David Bowie, in un nuovo adattamento nel romanzo fantastico di Walter Tevis.

Infine, con Ms. Marvel (8 giugno, DISNEY+) si gioca a quando l'eroina in questione è un'avida lettrice di fumetti e fan degli Avengers.