21 marzo 2020

Comedy da Quarantena: Everything's gonna be Okay - Kidding s02 - Barry s02

Bisogno di risate in questo momento non facile?
Eccovi servite tre serie che ve le garantiscono, nel modo più intelligente e poetico possibile.
... Sì, pure un po' nero, meglio dirlo.

Everything's gonna be Okay



In breve: il classico spunto di un non adatto ad avere bambini che si ritrova ad occuparsene di un paio viene sfruttato da Josh Thomas, sì, quello di Please Like Me.
Dall'Australia si trasferisce in America per passare del tempo con il padre che è lì fuggito quando ancora era piccolo e le sue sorellastre: Genevieve, malinconica e matura adolescente, e Matilda, autistica ad ampio spettro.
Quello che scopre subito è che il loro padre sta per morire di cancro, e lui è il tutore legale designato.
Crescerle, e crescere, non sarà un lavoro facile.

Gli episodi migliori: come si rispetta, il primo (Seven-Spotted Ladybug) -un pilot più lungo in cui la figura di un padre ironica ha il sopravvento- e l'ultimo (Discoid Cockroaches, 1x10)-in cui ci si sposta a New York, come prova di indipendenza.
Ma nel mezzo, tra amori che nascono e si infrangono, tentativi confusi di parlare di quel che è l'abuso su una ragazza, c'è sempre del buono.

Il punto di forza: la dà l'ironia esagerata di Nick/Josh, che ha sempre la battuta pronta con i riferimenti pop del caso. Ci prende a volte troppo la mano, e il suo essere un ornitologo influisce gran poco oltre ai titoli dei singoli episodi, ma i suoi tentativi di educatore adolescenziale, con richiami e ramanzine come si deve (vedi episodio 6) fanno il suo dovere.

Funziona? Sì, breve ma intenso, non sempre centrato ma con ottimi personaggi secondari (le amiche di Genevieve, il fidanzato on/off Alex), si lascia guardare che è un piacere.

Voto: ☕☕/5

Kidding - Stagione 2



In breve: dopo l'incidente Ooops che aveva concluso la seconda stagione, Jeff si trova da subito a fare i conti con se stesso. Quanto gli manca Jill? Quanto quel padre-padrone ha rovinato la sua vita? Quanto suo figlio vorrebbe che combattesse di più per il suo matrimonio?
Nel mentre, la sorella cerca di gestire la sua carriera nonostante un divorzio che porta conseguenze estreme, anche allo show.
Il Tonio Cartonio d'America, o ora che Tom Hanks ce l'ha fatto conoscere, l'estremizzazione di Fred Rogers, ha i suoi scheletri nell'armadio, ma ha soprattutto un cuore da dover rimettere in sesto.

L'episodio migliore: senza alcun dubbio Episode 3101 (2x05), dove il divorzio, i cambiamenti, gli addii, vengono spiegati ai piccoli come ai più grandi con una chiarezza e una poesia senza eguali.
Guest star d'eccezione Ariana Grande.
Un episodio all'interno del Mr. Pickles' Puppet Time da applausi, va da sé diretto da Michel Gondry.

Funziona? Sì, quasi più della prima stagione.
Perché pure il padre Seb ha la sua storia, pure quella madre che non conoscevamo trova spazio, e quel figlio che sembrava perso, incanta con un viaggio nel tempo che potrebbe davvero sistemare tutto.
Ci sono Mr. Pickles che sbucano da ogni parte del mondo, pupazzi per cui combattere, amicizie che nascono e flashback pieni di romanticismo.
Che portano ad un finale sospeso in cui trattenere le lacrime è davvero impossibile.

Voto: ☕☕½/5

Barry - Stagione 2



In breve: Barry era riuscito a mettersi alle spalle la sua vita da sicario, ma come fare ora che la detective e fidanzata di Gene non si trova più?
Il senso di colpa cresce, mentre Gene cade in depressione e Sally è più egoista che mai, impegnata in un monologo che potrebbe segnare la sua carriera, che ancora vacilla.
Ma ovviamente, i ceceni non stanno a guardare, Fuches ancora meno, e torna in azione nel peggiore dei modi, tra ricatti e richieste impossibili.

L'episodio migliore: ronny/lily (2x05) in cui ogni logica perde di senso, tra combattimenti all'ultimo sangue, bambine di un'altra specie, colpi di scena a non finire.

Funziona? Ancora, sì.
L'umorismo è quello nero e strano che aveva fatto il pieno di elogi di pubblico e critica già nella prima stagione. Qui si prosegue in un percorso sicuro, in cui rinvangare il passato e mettere ancora più in vista il narcisismo degli attori o aspiranti tali.
E ovviamente, l'ineluttabilità del destino.

Voto: ☕☕½/5

6 commenti:

  1. Peccato che di Kidding nessuno parli, mi ero scordato di vederla!

    Le altre due mi ispirano parecchio.

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    1. È finita da pochissimo e ne avevano rimandato la messa in onda un paio di volte, peccato perché continua a crescere e ad essere bellissima.

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  2. Everything's Gonna Be Okay è tipico Josh Thomas: in pratica un'evoluzione naturale di Please Like Me. Adorabile, anche se sono fermo al pilot.

    Kidding 2 mi incuriosisce giusto per la presenza di Ariana Grande ma, considerando quanto mi aveva infastidito la prima stagione, mi conviene rinunciare. Nonostante il tuo (incomprensibile ahahah) entusiasmo. :)

    Barry magari sì: la stagione 1 mi era piaciuta, ma la seconda non so perché non ho ancora avuto voglia di guardarla.

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    1. Kidding continua a rendermi entusiasta, e secondo me questa seconda stagione più umana e con episodi davvero imbattibili, potrebbe farti cambiare idea. Provaci!

      Barry lo avevo lasciato fermo anch'io senza un motivo, ma in cerca di comedy brevi e veloci, fa il suo dovere. Un po' come Josh Thomas, che costruisce mondi pop e colorati, dove anche se non tutto è perfetto, si sta un gran bene.

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  3. La seconda stagione di Kidding migliore della prima? Wow, comunque vorrei vederla ma per adesso non so dove vederla, arriverà su Sky?

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    1. Pensavo ci fosse già su sky, immaginavo un'uscita in contemporanea con gli USA. Arriverà a breve, molto probabilmente, e vedrai com'è bella!

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