3 ottobre 2023

I Cortometraggi di Wes Anderson

Colori pastello, simmetria, parlantine veloci, macchina da presa che si muove in modo geometrico.
Sì, è Wes Anderson.
Dallo stile riconoscibile, diventato un formato, copiato, amato e odiato.
Un regista che attira critiche e entusiasmi, che ha una folta schiera di fan riconoscibili, che richiama a sé grandi star in film che più per la storia, fanno parlare per il cast coinvolto.
Il 2023 è il suo anno.
Non solo un film in uscita presentato a Cannes di cui parleremo domani, ma anche il progetto per Netflix di quattro cortometraggi tratti da altrettanti racconti di Roald Dahl, adattati dopo l'acquisizione milionaria della Roald Dahl Story Company, il primo dei quali presentato a Venezia.


Colori pastello, simmetria, parlantine veloci, macchina da presa che si muove in modo geometrico.
Sì, è Wes Anderson.
Anche su piccolo schermo, anche in formato ridotto.
Quello che molti registi stanno riscoprendo per sperimentare, per contenere i costi e poter avere più controllo.
Quello adatto per dei racconti brevi che Wes adatta minuziosamente, il più minuziosamente possibile.
Il che significa creare dei set a scatola cinese, dare l'impressione di lunghi piani sequenza, di punti di vista che cambiano ma che proseguono l'azione.
E portare in scena il narratore onnisciente, che tutto descrive.

2 ottobre 2023

Il Lunedì Leggo - Caro Bogart. Una Biografia di J. Coe

Quanto ne sapevo di un mito del cinema come Humphrey Bogart?
Poco.
Quanti suoi film mi sono vista?
Pochi.
Per questo mi sono lasciata tentare da Jonathan Coe, scrittore di cui ho letto quasi tutto (Bournville, arrivo!) e che nella sua carriera si è lasciato andare a tre biografie, quella corposa sullo scrittore B.S. Johnson, e nei primi anni della sua carriera, quelle su James Stewart e su Bogie.
E forse un campanello d'allarme doveva suonarmi: è il suo quarto scritto, in cui esce dalla comfort zone della narrativa. Io mi aspettavo una biografia in cui l'autore, il suo stile, riusciva a fare capolino. Una biografia preziosa perché impreziosita dalle curiosità, dagli aneddoti, dal vissuto di chi ha fatto ricerca e di chi ha deciso di dedicare un volume biografico al suo mito cinematografico.

30 settembre 2023

La probabilità statistica dell'amore a prima vista

Andiamo al Cinema su Netflix

Quante probabilità ci sono che una commedia romantica su Netflix funzioni davvero?

Diciamo 30-70, che ormai la N rossa contiene piccole o piccolissime produzioni scritte in tutta fretta per accontentare abbonati dal palato sempre meno raffinato.
Produzioni che un tempo sarebbero finite dritte dritte nei pomeriggi di Canale5.

E se la commedia romantica in questione ha per protagonisti Haley Lu Richardson e Rob Delaney?

Come? È la questione dell'age gap che fa insorgere l'internet?
Ah, ok, come figlia e padre.
Spetta a Ben Hardy il ruolo del fascinoso -in quanto timido- interesse amoroso... Ma pur avendo presenza, non ha troppa influenza.
Infatti, con quei due nomi coinvolti, nomi di attori leggeri e comici, bravi senza strafare e solitamente attenti ai progetti a cui partecipare, la quota cresce.
Facciamo 45-55.

29 settembre 2023

Cassandro

 Andiamo al Cinema su PrimeVideo

Le aspettative sono delle brutte bestie.
Vedi Gael García Bernal in drag, ballare, lasciarsi andare a movenze ammiccanti su un ring e ti aspetti una commedia, un film divertente che mostri come un wrestler sia riuscito ad andare contro pregiudizi e contro regole non scritte, cambiandole.
Ti ritrovi invece una storia drammatica, vera, ma drammatica.
Perché in fondo che c'è di divertente nell'essere un figlio non riconosciuto da un padre imbarazzato dalla tua omosessualità? Come ci si sente a essere un wrestler mingherlino e relegato nella parte del perdente? Come si alza la testa, se non soffrendo un po', abbracciando la propria sessualità, non volendo più nascondersi, diventando un exotico, sì, ma di quelli vincenti?
Ingenua io, che una storia così non poteva che essere raccontata in un registro più intimo, più introspettivo, lasciando le luci, le paillettes, il trucco in un angolo del ring in cui c'è altro oltre l'avversario da battere.

28 settembre 2023

Le Novità della Settimana al Cinema e in Streaming

Un doppio Wes, brividi intriganti, un cinepanettone fuori stagione e qualche giallo che incuriosisce.
L'autunno promette bene:

Asteroid City
Ritardato di qualche settimana, arriva finalmente in sala l'ultimo film di Wes Anderson con cast stellare al seguito (Jason Schwartzman, Scarlett Johansson, Tom Hanks, Jeffrey Wright, Tilda Swinton, Bryan Cranston, Edward Norton, Adrien Brody, Maya Hawke, Steve Carell, Margot Robbie, Willem Dafoe).
Ovvio che si corre a vederlo.

La meravigliosa storia di Henry Sugar
- su Netflix
Wes fa doppietta e Netflix non si lascia scappare la pubblicità gratuita per il primo cortometraggio che adatta un racconto di Roald Dahl.
Wesandersiano al 100%, ne ho parlato QUI

The Palace
Altra visione veneziana, ma dal risultato opposto.
Un Vacanze di Natale in cui si ride per l'imbarazzo e si resta increduli nel vedere a cosa Polanski si è ridotto.
Oltre il trash, fuori tempo massimo.
Ne ho parlato sempre QUI

Reptile
- su Netflix
Le indagini su un omicidio da parte di una coppia (anche nella vita) di detective nella classica periferia tranquilla.
Anche se l'originalità è da cercare, a Benicio del Toro, Justin Timberlake, Michael Pitt e Alicia Silverstone vien facile dire di sì.

The Creator
Un film che potrebbe essere scritto dall'intelligenza artificiale, con il mondo devastato dall'IA, e un uomo chiamato nella missione impossibile di trovare e uccidere il creatore dell'IA.
Fatico a dare fiducia a questo post apocalittico Gareth Edwards, con John David Washington e Gemma Chan.

Talk to Me
I soliti adolescenti che provano riti evocativi senza conoscere regole o conseguenze.
Dopo l'estate, si avvicina il mese di Halloween e gli horror fioccano, qui può fare la differenza solo la produzione targata A24.

Paw Patrol - Il Super Film
Genitori, accorrete!
Con le grandi case di distribuzione in crisi, ci si affida anche agli eroi televisivi.

27 settembre 2023

Sanctuary

Andiamo al Cinema a Noleggio

Ci sono lui e lei, chiusi in una stanza d'albergo.
Ma questa non è una storia d'amore.
Lui è un ricco ereditiere che sta per prendere in mano la catena di alberghi di famiglia.
Lei è lì per giudicarlo, in un'intervista che rischia di sconfinare in domande intime.
Come?

Ok, allora lui è un ricco e annoiato ereditiere che ha bisogno di soddisfare le sue fantasie erotiche.
Lei è lì per soddisfarle, interpretando una parte, attenendosi al copione minuziosamente scritto, anche quando si va fuori tema.
Come?

26 settembre 2023

In Breve: Jury Duty - Solar Opposites S04 - What we do in the shadows S05

Per iniziare al meglio l'autunno, delle risate che sono delle certezze e un esperimento decisamente riuscito, tutto da ridere:

Jury Duty

In Breve: siamo dentro un documentario che vuole mostrare come funziona il processo decisionale di una giuria durante una disputa in tribunale. In realtà, siamo dentro un finto documentario, che vuole mettere alla prova uno dei 12 giurati, l'unico a non essere un attore, che si ritroverà a vivere una settimana recluso con gli altri affrontando peripezie sempre più assurde e dovendo deliberare su un caso ancor più assurdo.

23 settembre 2023

Sandman

Mondo Serial

Quasi 6 mesi fa mi arrovellavo perché non sapevo cosa poter scrivere, cosa potevo aggiungere di mio, alla bellezza e alla complessità della saga di Sandman.
Una lettura che mi aveva conquistato lentamente, che mi aveva visto sognare come fossi nelle terre di Sogno, e infine venerare la capacità di trovare storie e di saperle raccontare così bene da parte di Neil Gaiman.
Mi chiedevo, neanche 6 mesi fa, se la serie Netflix che aveva fatto da slancio al mio recupero, dovessi recuperarla o meno, una volta colmata una lacuna così sostanziosa.
Una serie TV attesa da anni, con una gestazione lunghissima, ventilata, rimandata, resa un sogno, anzi, più un incubo per Gaiman stesso che ci credeva troppo fino a non crederci più.
Poi le conferme, il via libera, la scelta del cast, qualche cambiamento e adattamento. E io?
Io avevo deciso di aspettare.
Di perdere un po' la memoria, di avere il tempo giusto, che è arrivato in questa calda estate di recuperi.
Sono tornata nelle terre di Sogno accompagnata da un giovine che mi aveva vista immersa nella lettura per mesi. A cui cercavo di spiegare la grandiosità, la bellezza, a cui mostravo le tavole migliori. Ma allergico al formato fumetto, sapevo che su di lui la serie avrebbe avuto presa, permettendomi anche un confronto fra chi la storia già la conosceva e chi ci si approcciava vergine.
Il risultato, è stato lo stesso.
Coinvolgimento e ammirazione, qualche andamento lento e sognante che ha rischiato l'effetto soporifero, effetti speciali non così ingombranti e storie che appaiono meglio gestite per chi non le divide in albi.


L'inizio resta macchinoso, come lo ricordavo.
La ricerca dei tre oggetti mancanti dopo che Sogno è stato catturato e si è liberato. La ricerca, pure, di chi dal suo regno in sua assenza è scappato, e lo scompiglio che nel mondo crea.
Poi, improvvise, le cose cambiano.
Arriva una Casa delle Bambole, si ritrova Unity Kincaid, si accompagna Rose Walker nella ricerca del fratello e in una convention di cereal collectors.
Ho passato gli episodi a cercare di ricordare e ricostruire, cercando le differenze e abbandonandomi ai cambiamenti.
Accettando una Johanna Constantine in cui l'indimenticabile companion Jenna Coleman fa la dura, nuovi colori di pelle o di genere che poco cambiano, accorpamenti. Ritrovo da ridire solo su una battaglia infernale meno ad effetto rispetto alla luce di speranza nel buio della pagina, apprezzando un Corinzio molto più sinistro (sarà che il fascino di Boyd Holbrook si intuisce anche sotto gli occhiali da sole), con ricostruzioni magniloquente che però sullo schermo di una TV rendono poco.
La scelta azzeccata, la scelta migliore, e quella di Tom Sturridge come protagonista: affascinante e inquietante, spaventoso e benevolo, indecifrabile.


Ma inutile dirlo, è quando entra in campo Morte che tutto cambia.
Che la conquista è completa.
The Sound of Her Wings (1x06) resta l'episodio migliore, quello capace di adattare uno degli albi migliori e di renderlo un tutt'uno con la storia dell'immortale Hob Gadling resa altrettanto bene a mostrare un cambiamento nel gelido Morpheus, un cuore che batte sotto i suoi abiti neri.
Lo tallona giusto il sinistro 24/7 (1x05), chiuso dentro ad un ristorante dove David Thewlis fa davvero paura.
Netflix ha poi regalato un episodio speciale dalle storie speciali del terzo capitolo della saga. E se la vicenda di Calliope è resa più romantica nel suo essere cupa, sono i sogni di 1000 gatti teneri nella loro animazione particolare a fare come sempre sorridere.


Adattare un fumetto è sempre impresa difficile, adattare un fumetto come Sandman sembrava un'impresa impossibile, un'eresia, anche.
Ma gli anni passati ad aspettare, la pazienza a cercare i giusti nomi da coinvolgere e il giusto potere contrattuale hanno saputo regalare ai fan ma anche ai neofiti, il prodotto capace di conquistare entrambi.
Parola di lettrice fresca.
Parola di giovine.

Voto: ☕☕½/5