30 settembre 2023

La probabilità statistica dell'amore a prima vista

Andiamo al Cinema su Netflix

Quante probabilità ci sono che una commedia romantica su Netflix funzioni davvero?

Diciamo 30-70, che ormai la N rossa contiene piccole o piccolissime produzioni scritte in tutta fretta per accontentare abbonati dal palato sempre meno raffinato.
Produzioni che un tempo sarebbero finite dritte dritte nei pomeriggi di Canale5.

E se la commedia romantica in questione ha per protagonisti Haley Lu Richardson e Rob Delaney?

Come? È la questione dell'age gap che fa insorgere l'internet?
Ah, ok, come figlia e padre.
Spetta a Ben Hardy il ruolo del fascinoso -in quanto timido- interesse amoroso... Ma pur avendo presenza, non ha troppa influenza.
Infatti, con quei due nomi coinvolti, nomi di attori leggeri e comici, bravi senza strafare e solitamente attenti ai progetti a cui partecipare, la quota cresce.
Facciamo 45-55.

29 settembre 2023

Cassandro

 Andiamo al Cinema su PrimeVideo

Le aspettative sono delle brutte bestie.
Vedi Gael García Bernal in drag, ballare, lasciarsi andare a movenze ammiccanti su un ring e ti aspetti una commedia, un film divertente che mostri come un wrestler sia riuscito ad andare contro pregiudizi e contro regole non scritte, cambiandole.
Ti ritrovi invece una storia drammatica, vera, ma drammatica.
Perché in fondo che c'è di divertente nell'essere un figlio non riconosciuto da un padre imbarazzato dalla tua omosessualità? Come ci si sente a essere un wrestler mingherlino e relegato nella parte del perdente? Come si alza la testa, se non soffrendo un po', abbracciando la propria sessualità, non volendo più nascondersi, diventando un exotico, sì, ma di quelli vincenti?
Ingenua io, che una storia così non poteva che essere raccontata in un registro più intimo, più introspettivo, lasciando le luci, le paillettes, il trucco in un angolo del ring in cui c'è altro oltre l'avversario da battere.

28 settembre 2023

Le Novità della Settimana al Cinema e in Streaming

Un doppio Wes, brividi intriganti, un cinepanettone fuori stagione e qualche giallo che incuriosisce.
L'autunno promette bene:

Asteroid City
Ritardato di qualche settimana, arriva finalmente in sala l'ultimo film di Wes Anderson con cast stellare al seguito (Jason Schwartzman, Scarlett Johansson, Tom Hanks, Jeffrey Wright, Tilda Swinton, Bryan Cranston, Edward Norton, Adrien Brody, Maya Hawke, Steve Carell, Margot Robbie, Willem Dafoe).
Ovvio che si corre a vederlo.

La meravigliosa storia di Henry Sugar
- su Netflix
Wes fa doppietta e Netflix non si lascia scappare la pubblicità gratuita per il primo cortometraggio che adatta un racconto di Roald Dahl.
Wesandersiano al 100%, ne ho parlato QUI

The Palace
Altra visione veneziana, ma dal risultato opposto.
Un Vacanze di Natale in cui si ride per l'imbarazzo e si resta increduli nel vedere a cosa Polanski si è ridotto.
Oltre il trash, fuori tempo massimo.
Ne ho parlato sempre QUI

Reptile
- su Netflix
Le indagini su un omicidio da parte di una coppia (anche nella vita) di detective nella classica periferia tranquilla.
Anche se l'originalità è da cercare, a Benicio del Toro, Justin Timberlake, Michael Pitt e Alicia Silverstone vien facile dire di sì.

The Creator
Un film che potrebbe essere scritto dall'intelligenza artificiale, con il mondo devastato dall'IA, e un uomo chiamato nella missione impossibile di trovare e uccidere il creatore dell'IA.
Fatico a dare fiducia a questo post apocalittico Gareth Edwards, con John David Washington e Gemma Chan.

Talk to Me
I soliti adolescenti che provano riti evocativi senza conoscere regole o conseguenze.
Dopo l'estate, si avvicina il mese di Halloween e gli horror fioccano, qui può fare la differenza solo la produzione targata A24.

Paw Patrol - Il Super Film
Genitori, accorrete!
Con le grandi case di distribuzione in crisi, ci si affida anche agli eroi televisivi.

27 settembre 2023

Sanctuary

Andiamo al Cinema a Noleggio

Ci sono lui e lei, chiusi in una stanza d'albergo.
Ma questa non è una storia d'amore.
Lui è un ricco ereditiere che sta per prendere in mano la catena di alberghi di famiglia.
Lei è lì per giudicarlo, in un'intervista che rischia di sconfinare in domande intime.
Come?

Ok, allora lui è un ricco e annoiato ereditiere che ha bisogno di soddisfare le sue fantasie erotiche.
Lei è lì per soddisfarle, interpretando una parte, attenendosi al copione minuziosamente scritto, anche quando si va fuori tema.
Come?

26 settembre 2023

In Breve: Jury Duty - Solar Opposites S04 - What we do in the shadows S05

Per iniziare al meglio l'autunno, delle risate che sono delle certezze e un esperimento decisamente riuscito, tutto da ridere:

Jury Duty

In Breve: siamo dentro un documentario che vuole mostrare come funziona il processo decisionale di una giuria durante una disputa in tribunale. In realtà, siamo dentro un finto documentario, che vuole mettere alla prova uno dei 12 giurati, l'unico a non essere un attore, che si ritroverà a vivere una settimana recluso con gli altri affrontando peripezie sempre più assurde e dovendo deliberare su un caso ancor più assurdo.

23 settembre 2023

Sandman

Mondo Serial

Quasi 6 mesi fa mi arrovellavo perché non sapevo cosa poter scrivere, cosa potevo aggiungere di mio, alla bellezza e alla complessità della saga di Sandman.
Una lettura che mi aveva conquistato lentamente, che mi aveva visto sognare come fossi nelle terre di Sogno, e infine venerare la capacità di trovare storie e di saperle raccontare così bene da parte di Neil Gaiman.
Mi chiedevo, neanche 6 mesi fa, se la serie Netflix che aveva fatto da slancio al mio recupero, dovessi recuperarla o meno, una volta colmata una lacuna così sostanziosa.
Una serie TV attesa da anni, con una gestazione lunghissima, ventilata, rimandata, resa un sogno, anzi, più un incubo per Gaiman stesso che ci credeva troppo fino a non crederci più.
Poi le conferme, il via libera, la scelta del cast, qualche cambiamento e adattamento. E io?
Io avevo deciso di aspettare.
Di perdere un po' la memoria, di avere il tempo giusto, che è arrivato in questa calda estate di recuperi.
Sono tornata nelle terre di Sogno accompagnata da un giovine che mi aveva vista immersa nella lettura per mesi. A cui cercavo di spiegare la grandiosità, la bellezza, a cui mostravo le tavole migliori. Ma allergico al formato fumetto, sapevo che su di lui la serie avrebbe avuto presa, permettendomi anche un confronto fra chi la storia già la conosceva e chi ci si approcciava vergine.
Il risultato, è stato lo stesso.
Coinvolgimento e ammirazione, qualche andamento lento e sognante che ha rischiato l'effetto soporifero, effetti speciali non così ingombranti e storie che appaiono meglio gestite per chi non le divide in albi.


L'inizio resta macchinoso, come lo ricordavo.
La ricerca dei tre oggetti mancanti dopo che Sogno è stato catturato e si è liberato. La ricerca, pure, di chi dal suo regno in sua assenza è scappato, e lo scompiglio che nel mondo crea.
Poi, improvvise, le cose cambiano.
Arriva una Casa delle Bambole, si ritrova Unity Kincaid, si accompagna Rose Walker nella ricerca del fratello e in una convention di cereal collectors.
Ho passato gli episodi a cercare di ricordare e ricostruire, cercando le differenze e abbandonandomi ai cambiamenti.
Accettando una Johanna Constantine in cui l'indimenticabile companion Jenna Coleman fa la dura, nuovi colori di pelle o di genere che poco cambiano, accorpamenti. Ritrovo da ridire solo su una battaglia infernale meno ad effetto rispetto alla luce di speranza nel buio della pagina, apprezzando un Corinzio molto più sinistro (sarà che il fascino di Boyd Holbrook si intuisce anche sotto gli occhiali da sole), con ricostruzioni magniloquente che però sullo schermo di una TV rendono poco.
La scelta azzeccata, la scelta migliore, e quella di Tom Sturridge come protagonista: affascinante e inquietante, spaventoso e benevolo, indecifrabile.


Ma inutile dirlo, è quando entra in campo Morte che tutto cambia.
Che la conquista è completa.
The Sound of Her Wings (1x06) resta l'episodio migliore, quello capace di adattare uno degli albi migliori e di renderlo un tutt'uno con la storia dell'immortale Hob Gadling resa altrettanto bene a mostrare un cambiamento nel gelido Morpheus, un cuore che batte sotto i suoi abiti neri.
Lo tallona giusto il sinistro 24/7 (1x05), chiuso dentro ad un ristorante dove David Thewlis fa davvero paura.
Netflix ha poi regalato un episodio speciale dalle storie speciali del terzo capitolo della saga. E se la vicenda di Calliope è resa più romantica nel suo essere cupa, sono i sogni di 1000 gatti teneri nella loro animazione particolare a fare come sempre sorridere.


Adattare un fumetto è sempre impresa difficile, adattare un fumetto come Sandman sembrava un'impresa impossibile, un'eresia, anche.
Ma gli anni passati ad aspettare, la pazienza a cercare i giusti nomi da coinvolgere e il giusto potere contrattuale hanno saputo regalare ai fan ma anche ai neofiti, il prodotto capace di conquistare entrambi.
Parola di lettrice fresca.
Parola di giovine.

Voto: ☕☕½/5

22 settembre 2023

Arcane

Mondo Serial

Dopo i libri, i fumetti e i film, ora le serie TV si basano sempre più sui videogiochi.
Prima di The Last of Us, è arrivata Arcane.
Prequel e parte dell'universo League of Legends ci immerge in un mondo tra il medioevale e il futuristico, tra l'oriente e l'Occidente, un po' punk, un po' art noveau.
Ci sono i bassi fondi, in cui sono relegati reietti della società, poveri che si arrangiano, che rubano, che sfidano il sistema.
Poi c'è la città , dove si studia, si commercia, si governa.
Un ponte a dividerle, un abisso in realtà creato da pregiudizi, corruzione e sfruttamento.

21 settembre 2023

Le Novità della Settimana al Cinema e in Streaming

Wrestler, cowboy, alieni , piloti, donne impegnate e muscoli.
Al cinema o in streaming ce n'è davvero per tutti i gusti questo weekend:

Cassandro
- su PrimeVideo
La vera, folle storia di Cassandro, ovvero Saúl Armendáriz, un wrestler dilettante di El Paso che creando un personaggio che accentua il suo essere omosessuale, spopola e lo porta al successo.
Gael Garcia Bernal promette una grande interpretazione, per un film decisamente da vedere.

Strange Way of Life
Arriva al cinema il mediometraggio di Pedro Almodovar con protagonisti Ethan Hawke e Pedro Pascal e il loro amore da cowboy.
Appena 31 minuti, si spera a prezzo ridotto.

Gran Turismo - La storia di un sogno impossibile
Filmone fracassone per amanti dei motori e del videogioco da cui è tratto.
In sala saprà rendere giustizia alle scene in pista, ma il cast che strizza l'occhio a Netflix (David Harbour, Orlando Bloom, Archie Madekwe, Darren Barnet) mi convince poco.

Nessuno ti Salverà
- su Disney+
Una donna allontanata dalla sua comunità, inizierà a fare esperienza di incontri ravvicinati del terzo tipo.
Se raccontato così questo horror paranormale ispira poco, la presenza di Kaitlyn Dever che sceglie bene i suoi ruoli, fa alzare le antenne.

Felicità
 
Premiato a Venezia con il premio del pubblico ma sbeffeggiato dalla critica, l'esordio alla regia di Micaela Ramazzotti incastrata nel solito ruolo della coatta svampita dal cuore d'oro, a questo giro dentro a una relazione violenta.
Ispirava poco al Lido, ispira poco ora in sala.

La Verità secondo Maureen K.
Isabelle Huppert un salto a Venezia se lo fa sempre.
Se quest'anno è stato per Sidonie au Japon, lo scorso era per questo ruolo da sindacalista combattiva.
Film francese sociale e impegnato, che girerà poco.

Spy Kids: Armageddon
- su Netflix
Reboot non così richiesto di una saga che mai mi è interessata.
Zachary Levi e Gina Rodriguez non hanno certo il fascino di Antonio Banderas e Carla Cugino.

I Mercen4ri - Expendables
Che dire, un quarto capitolo tutto muscoli e rughe di chi non lascia il ruolo dell'eroe a tutti i costi.
Per veri fan (di chi? a scelta tra Jason Statham, Sylvester Stallone, Andy Garcia, 50 Cent, Megan Fox).

King of Killers
- su PrimeVideo
Quanti sicari deve ancora assoldare PrimeVideo?
Quanti film su sicari che si ritrovano incastrati/accusati/al loro ultimo lavoro vogliamo produrre?
Frank Grillo e Stephen Dorff non mi fanno certo da garanzia.

20 settembre 2023

Interview with the Vampire

Mondo Serial

L'avevo snobbata, la credevo troppo patinata, un rifacimento non necessario anche se del film del 1994 che comprendeva un super cast composto da Tom Cruise, Brad Pitt, Kristen Dunst e Christian Slater poco ricordavo.
Giusto il finale di quell'intervista, giusto la rabbia di una giovanissima vampira impossibilitata a crescere fisicamente.
E poi, diciamolo, dopo True Blood, dopo Vampire Diaries, le serie vampiresche sembravano aver fatto il loro corso, un po' come quelle sugli zombie, non fosse che è arrivata The Last Of Us a ricordarci che i vivi sono sempre più interessanti dei non-morti.
Pure a Venezia i vampiri sono tornati alla grande, con quattro titoli spalmati nei quattro concorsi, e con El Conde cileno di Larraìn e i Vampiri Umanisti del Canada a portarsi a casa pure dei premi.
Ma come per la folle What We Do In The Shadows che da 5 stagioni continua a farmi sbellicare dalle risate, il tutto è virato ai toni della commedia nera, prendendo l'immortalità e la mortalità degli altri, la sete di sangue, come degli ostacoli difficili da mantenere ai giorni nostri.
Interview with the Vampire è arrivata con un approccio diverso.

19 settembre 2023

The Night Logan Woke Up

Mondo Serial

The Night Logan Woke Up o La nuit où Laurier Gaudreault s'est réveillé.
O semplicemente, la miniserie di Xavier Dolan che risultava introvabile, impossibile da vedere e che lo ha portato a una crisi lavorativa con le cosiddette "dichiarazioni shock!" in cui si diceva stanco di dover combattere per farsi produrre un progetto che in pochi poi vedranno.
Ci ha tranquillizzato, ha messo le dichiarazioni nel loro contesto, una pausa se la prenderà pur amando stare sui set.
Godiamocela allora, questa sua miniserie ora che si trova.
Questo lungo film che Dolan scrive (adattandolo dalla pièce teatrale di Michel Marc Bouchard), dirige, monta e pure interpreta.

18 settembre 2023

Il Lunedì Leggo - Ologramma per il Re di D. Eggers

A quel genio struggente di Dave Eggers vorrò sempre bene.
Anche se ho capito che i suoi protagonisti urtano i miei nervi.
Sono incapaci di organizzarsi, di gestire tempo e denaro, di muoversi nel mondo senza fare danni.
Così era lui, da giovane orfano alle prese con un fratellino da crescere, così erano Will e Hand impegnati in un vero e proprio giro per il mondo che diventa una tragicommedia.
Così è Alan Clay, venditore di stanza momentanea in Arabia Saudita, divorziato e sull'orlo della banca rotta che deve riuscire a vendere il suo brevetto per ologrammi al re. Solo così potrà saldare debiti, permettere alla figlia di rimanere al college, respirare un po'.

16 settembre 2023

Tris Italiano: Mixed by Erry - Romantiche - Io Vivo Altrove!

Grazie alle piattaforme e alle arene estive, ques'estate mi sono goduta del buon cinema italiano.
Non perfetto, non indimenticabile, ma genuino:

Mixed by Erry

Se c'è una cosa che sa fare bene Sydney Sibilia è trovare le storie.
Quelle vere, particolari, quelle da raccontare.
E poi, trovarci i personaggi, saperli conoscere ma anche ricamare, adattare, rendere più grandi.
Dopo la trilogia di Smetto Quando Voglio e L'isola delle Rose, ora parla di Erry.
Erry, quello dei mix.
Quello che se eri del sud Italia, di Napoli in particolare, conoscevi, adoravi, amavi.
Quello che piratava la musica, faceva le compilation, consigliava generi e autori e che per primo se ne usciva con la raccolta dei brani sanremesi.
Quell'Erry!
Ma per chi, come me, appartiene alla generazione di E-Mule (anche se usavo il misconosciuto Morpheus con più facilità), quella di Erry è una storia da scoprire.

15 settembre 2023

My So-Called Life

#LaPromessa2023

È la settimana del grande rientro a scuola, e quella in cui mantengo promesse grazie alle vacanze estive.
Prima dei lacrimoni di Dawson's Creek, prima della vita ricca e tragica di The O.C. o Gossip Girl, prima degli eccessi di Popular e Life as we know it (le ricordate anche voi, vero?), prima di Netflix e di Tredici e Skam, in contemporanea con i toni da soap opera che sessualizzava gli adolescenti di Beverly Hills, c'era My So-Called Life.
Una serie che con una sola stagione ha influenzato sceneggiatori e produttori, ha dato spessore a un genere e che soprattutto lo ha inquadrato.
Portandoci a Dawson, a Ryan, a Serena e tutti gli altri.

14 settembre 2023

Le Novità della Settimana al Cinema e in Streaming

Dopo la scorpacciata, si torna al cinema "normale".
Se L'ordine del Tempo e Io Capitano sono già arrivati in sala, li seguono altri grandi titoli dal Lido, ma anche blockbuster attesi.
Sì, l'autunno si fa sentire:

El Conde
- su Netflix
Da Venezia a Netflix, il passo è breve.
Premiato per la folle sceneggiatura, Larraìn parla del suo Cile e del dittatore Pinochet trasformandolo in un vampiro che non riesce a morire.
Risate amare per un'opera molto intelligente.
Ne ho parlato QUI

Assassinio a Venezia
Dopo l'Orient Express e dopo Il Cairo, il Poirot di Kenneth Branagh arriva a Venezia.
Come sempre cast di grandi nomi (Tina Fey, Kelly Reilly, Jamie Dornan, Michelle Yeoh, Kyle Allen, Riccardo Scamarcio) per una realizzazione dagli effetti speciali che mi infastidiscono.
Lascio il posto ai fan.

Il Grande Carro
Philippe Garrel chiama a sé la famiglia intera, compreso il figlio Louis, per la storia di una famiglia di artisti girovaghi che non può che essere un modo biografico per stare assieme.
Commedia francese a cui non rinunciare.

La probabilità statistica dell'amore a prima vista
- su Netflix
Commedia romantica di Netflix che quindi fa già storcere il naso.
Ma i protagonisti Haley Lu Richardson, Ben Hardy e Rob Delaney promettono bene e la storia alla Serendipity sulle probabilità di ritrovarsi a Londra e proseguire la storia d'amore iniziata in aereo è perfetta per l'autunno che bussa ed esige commedie romantiche leggerissime.

Doggy Style
Altra commedia leggerissima che i titolisti italiani decidono di caricare di un doppio significato (l'originale, Strays era troppo innocente…).
Tornano i cani parlanti, torna la goliardia, questa volta a quattro zampe.
Cast di comici affiatati a metterci la garanzia: Isla Fisher, Will Ferrell, Jamie Foxx, Will Forte.

Una Sterminata Domenica
Altro film veneziano, un film che nasce dal sogno di un adolescente, la Roma di periferia, le estati da riempire e io che no, non l'ho visto.
Per scelta.

Patagonia
Altro film italiano, altro film di provincia, altri giovani che sognano la libertà.
Destinazione Patagonia, ma tra un rave e l'altro resta un sogno.
Qui, però, la curiosità è maggiore.

Mamma qui comando io
Non bastavano i romanzi, ora Federico Moccia torna pure alla regia con un film bambinesco su un divorzio gestito con molta fantasia.

In the Fire
Oltre il processo mediatico più seguito degli ultimi anni, Amber Heard ha ancora una carriera. Qui si dà al classico horror con bambino posseduto, nella Colombia dell'800. Se si può dire carriera…

Titina
I grandi film d'animazione non si fanno più, bisogna pescarli in Norvegia.
Nel raccontare la storia di una cagnolina che ha preso parte alla prima spedizione al Polo Nord a bordo di un dirigibile, c'è però la giusta magia.

Il Mio Amico Tempesta
Oltre i film d'animazione, i film con animali che vanno sempre forte per le famiglie disperate.
La Francia porta avanti il genere e dopo cani, lupi e leoni, arriva il cavallo.

13 settembre 2023

Il Recuperone: The Good Fight

#LaPromessa2023

Era solo questione di tempo, ma dopo il recuperone che è stato The Good Wife, dovevo scoprire che ne era stato di Diane, uno dei personaggi migliori di quella serie in uno spin-off che si è concluso appena l'anno scorso.
La si ritrova in grande forma (anche se non finanziaria) e pronta a dar contro a Trump.
Perché la serie di Robert e Michelle King decide di inglobare la realtà e di farne un faro di speranza e di lotta a una politica americana alla deriva.
Risultato ottimo, con episodi verticali sempre affilati e attuali, e trame orizzontali che abbracciano complotti e lotte partigiane.
Quanto a Alicia Florrick e al resto del cast originale, speravo in qualche comparsata di prestigio, ma ci si deve limitare a scoprire un destino non roseo per la mancata First Lady e il mancato Presidente e il ritorno di clienti e nomi noti.
Diane è di un'altra pasta, e con il suo stile, la sua risata, la sua integrità, meritava più spazio e una serie così ben scritta.
Si vocifera ora di un altro spin-off, più comico e più difficile, ma che bello sarebbe ritrovare parte della gang ancora una volta.


E ora, con un bel calice di vino rosso in mano, ci diamo a un lungo post pieno di GIF e miniclassifiche?
E andiamo!

12 settembre 2023

Calendario Serie TV - Autunno 2023

Teniamoci stretti questi titoli annunciati e confermati, che con lo sciopero in corso chissà quando riprenderanno le produzioni delle serie TV.
Quando i grandi capi rinsaviranno? Eh.
In ogni caso, per ora, l'autunno si presenta caldo:

TORNANO


The Morning Show
Stagione: 3
Quando: 13 settembre
Dove: Apple TV+
Dove eravamo rimasti: Recensione S01
(la presenza di Jon Hamm mi spingerà al recupero della S02?)

10 settembre 2023

Venezia 80 - Conclusioni e Red Carpet

Dieci anni tondi tondi che vado a Venezia.
E ancora mi prende l'ansia prima della partenza, ancora mi prende l'angoscia a metà percorso con tutte le giornate da riempire, ancora mi prende la malinconia quando tutto è finito.
E quest'anno ho deciso di fare una cosa pazza che volevo fare da sempre: andare a dormire in campeggio al Lido. Evitare finalmente quei tempi morti in vaporetto se si alloggia in laguna, concedermi alle proiezioni delle 22.00 se tornare significa avere 10 minuti appena in bici da percorrere.
Tutto bene, quindi?

Insomma, perché la Mostra è iniziata sotto un temporale d'autunno e perché se i vicini di tenda sono rumorosi, dormire diventa impossibile. Mi sono ritrovata a recuperare il sonno perduto in sala, con Explanations for Everything (il vincitore di Orizzonti) e Inveille di Simone Massi a rimetterci, e altri titoli a rischiare grosso, facendo scendere a quota 51 i film visti in 10 giorni.
Un record, non facile da conquistare visto il sistema di prenotazione migliorato ma non perfetto, che salva dalle interminabili code sotto il sole ma rende disperati se il biglietto manca. Ho perso il conto di quanti refresh ho fatto per Maestro, ma alla fine, la sera prima della proiezione, ho avuto fortuna.
E la scarica di adrenalina che dà vedere il tasto PRENOTA in rosso, non si può spiegare.

Dieci anni che cerco di essere più social e più sociale, riuscendoci solo fino ad un certo punto, perché alla fine mi rendo conto che dove sto bene, dove mi sento a casa, è nel buio di una sala dallo schermo immenso, dall'impianto audio perfetto, con una voce che mi invita a spegnere il telefono e non far foto o video.
Lì, in quei momenti che precedono un film, sta tutta la magia del cinema.
Una promessa, una speranza, una storia che sta per iniziare.
Metto da parte un filo di amarezza per 10 anni in cui poco è cambiato, sempre per questo piccolo blog scrivo, sempre mi ritrovo a rimpiangere le occasioni sprecate, le strade sbagliate.
Ho poco da lamentarmi, faccio quello che mi piace, a modo mio, e se non sono stata pronta abbastanza, brava abbastanza, propositiva abbastanza, poco cambia.
Posso vivere di solo cinema per 10 giorni ed è sempre un regalo bellissimo che mi faccio.

Dieci anni, dicevo, e ho trovato finalmente compagni di viaggio e di esperienza con cui mangiare in velocità, con cui discutere e confrontarsi, con cui sfogarsi sulla situazione dei bagni (che in 10 anni non sono stati migliorati), delle sale (con la Perla rimodernata), dell'affollamento (prima o poi sarà necessario fermare l'esercito degli accrediti verdi, o aggiungere proiezioni almeno).
Dieci anni che provo amore e odio per degli orari scanditi che non pesano solo se i film meritano.
A questo giro, in cui anche la Mostra fa gli anni tondi, i nomi importanti non mancavano con una qualità alta ma con una sola zampata. Quella del Leone d'oro che corrisponde al Leone di Caffè.
Tanto bianco e nero, poi, che irrompe nel caos, 4:3 che chiudono i confini, sicari, vampiri, artisti e donne forti a passare dalla realtà più dura alla finzione più fantastica. 

Questa è stata anche la Mostra senza star hollywoodiane impegnate nello sciopero, che non ha fermato la folla di cacciatori di autografi e selfie e che ha puntato lo sguardo su registi e attori europei.
Anche se minori, i red carpet hanno saputo esprimere bellezza e non si può che chiudere con loro, il lato frivolo che non fa male:


 Anaïs Demoustier, eleganza francese 

Venezia 80 - Il Leone di Caffè

Dieci anni di Mostra, tondi tondi.
Dieci anni e ancora non mi sono abituata a orari poco umani per cui esco in ritardo con questo post.
Non è stato facile fare ordine ai 51 (CINQUANTUNO!) film visti in questi 10 giorni, con una qualità media alta, qualche delusione, qualche ciofeca.


Ma lo spazio per le riflessioni lo rimandiamo a più tardi, che è già tardi, con i premi già consegnati e un vincitore annunciato.

Andiamo a scoprire Il Leone di Caffè di quest'anno, via con la classifica:


51. 
Bota jonë
di Luàna Bajrami 


La generazione fantasma del Kosovo che cerca di farsi strada urlando e litigando.
Urta i nervi, non quelli scoperti della Storia però.

9 settembre 2023

Venezia 80 - I Vincitori

Dall'inizio il più amato, il film che ha alzato il livello della Mostra e reso difficile stargli dietro.
Altro che povere creature, Lanthimos il Leone d'oro se lo merita tutto e compensa le scelte di una giuria meno pop del previsto, con premi impegnati che osano fin là.


Lo stesso accade a Orizzonti, sezione in cui non riesco mai a beccare i vincitori e che quest'anno mi ha visto uscire a metà visione del vincitore un po' per noia, un po' per la disperata ricerca del biglietto di Maestro, che si rifarà agli Oscar dove certa classicità viene premiata.

I 10 lunghi giorni pesano ancora sulle mie spalle, e il Leone di Caffé con relativa classifica dei tantissimi titoli visti arriverà con calma domani mattina.
Coinciderà con le scelte di Damien Chazelle e soci?


 Premio Speciale della Giuria
Green Border di Agnieszka Holland

Miglior Sceneggiatura
El Conde di Pablo Larraìn

Premio Marcello Mastroianni al miglior attore esordiente
Seydou Sarr per Io Capitano

Coppa Volpi miglior interpretazione maschile
Peter Sarsgaard per Memory


Coppa Volpi miglior interpretazione femminile
Cailee  Spaeny per Priscilla


Leone d'Argento per la miglior regia
di Matteo GarroneIo Capitano 


Leone d'Argento Gran Premio della Giuria
Ryusuke Hamugchi per The 
Evil Does Not Exist


Leone d'Oro
Poor Things di Yorgos Lanthimos


E ora alcuni premi delle sezioni collaterali:


Premio Orizzonti Miglior Film
Explanation for Everything di Gàor Reisz

Premio Orizzonti Miglior Regia
Mika Gustafson per Paradise is Burning

Premio Speciale della Giuria Orizzonti
Una Sterminata Domenica di Alain Parroni

Premio Orizzonti Miglior Attore
Tergel Bold Erdene per Ser Ser Salhi

Premio Orizzonti Miglior Attrice
Margarita Rosa de Francisco per El Paraiso

Premio Orizzonti Miglior Sceneggiatura
El Paraiso di Enrico Maria Artale

Premio Luigi de Laurentiis Miglior Opera Prima
Love is a Gun di Lee Hong Chi