31 gennaio 2023

Ritrovare Mattia Torre: Sei Pezzi Facili - La Linea Verticale - Boris S04

Sono ancora qui a smaltire le visioni delle feste.
Quelle che permettono di prendersi più tempo, di recuperare, di assaporare.
E tra un pandoro e un panettone, Mattia Torre era lì, ad aspettarmi.
Ad aspettarmi con Sei pezzi facili che hanno riunito i suoi attori feticcio, a ricordarmi di quello che di lui, ancora, non avevo visto.
Rimedio ora, in ritardo, ma grata per una penna che ha saputo catturare così bene le ipocrisie e i nervosismi dell'oggi.

Sei Pezzi Facili

Sei pezzi, sei serate, attori che si alternano sul palco e un regista che tutto riprende per la TV per rendere omaggio, salutare e onorare ancora una volta Mattia Torre.
Monologhi e duetti, piccole piéce, in cui si riflette sulla società di oggi, in cui riuscire a ridere, commuoversi, identificarsi.
Il tutto, diretto da Paolo Sorrentino che gioca con il palcoscenico, con i punti di vista, rendendo dinamica anche la regia tutt'altro che teatrale.

Io sono io, e come sempre ho voluto farne una classifica:

6. 456


Mi scuseranno  Massimo De Lorenzo, Cristina Pellegrino, Carlo De Ruggieri e Giordano Agrusta, ma è stato il più difficile da seguire.
Se non impossibile.
Un italiano-dialettale-latineggiante che mi ha urtato i nervi, genitori e figlio esagitati dal vento, dai parenti in visita, dalle dinamiche interne che ha reso sofferente tutta la durata della visione.
Che fatica, la famiglia.

28 gennaio 2023

Primi Appuntamenti: Meet Cute - About Fate - Run Sweetheart Run

PrimeVideo che mal pubblicizza le sue novità, si è rivelata nell'ultimo mese la piattaforma per film che parlano di primi appuntamenti.
Diversi, romantici e non proprio riusciti, li riunisco qui:

Meet Cute
Il primo appuntamento perfetto

Un primo appuntamento così perfetto da voler essere ripetuto ancora e ancora.
Lei incontra lui al bar, lo approccia, la scintilla scatta subito fra battute buffe e confidenze sincere, finiscono a cena in un locale indiano finché lei non esagera, dice qualcosa di troppo, si fa troppo strana, la sua teoria sull'essere una viaggiatrice nel tempo stanca e spaventa.
E Gary se ne va.
Peccato che sia tutto vero.

27 gennaio 2023

Anche Io (She Said)

Andiamo al Cinema

Un film sul caso Weinstein.
Troppo presto?
Troppo fresco?
Ora che siamo ancora nell'occhio del ciclone del #metoo con scandali, licenziamenti, rivelazioni e denunce quasi quotidiane?
Ma si sa che Hollywood è una macchina e quando trova una storia da raccontare, ci si butta.
Lo fa anche quando il caso e parte delle sentenze non sono del tutto chiuse.
Ma hai un boss di Hollywood coperto proprio da Hollywood, hai due giornaliste -donne e madri- ad investigare, hai nomi importanti coinvolti e che fai: non ci fai un film?

26 gennaio 2023

Le Novità al Cinema e in Streaming della Settimana

Weekend dove qualità batte quantità, con i grandi nomi riservati allo streaming e il cinema che lascia spazio ai titoli usciti la scorsa settimana:

AL CINEMA


Il primo giorno della mia vita
Diciamolo, Paolo Genovese non è più riuscito a bissare il successo -incredibile e meritato- di Perfetti Sconosciuti.
Ci riprova con un gran cast (Toni Servillo, Valerio Mastandrea, Margherita Buy, Sara Serraiocco) e raccontando di chi sta per mollare tutto, e cerca una speranza a cui aggrapparsi.
La curiosità, comunque, c'è.

A letto con Sartre
Classica commedia francese dai toni leggeri ma non banali, su un gruppo di malviventi e un colpo particolare, in cui riflettere su bellezza e poesia.

Anthon Checov
Ripescato dal 2015, un film biografico sugli anni più affannati di uno scrittore così prolifico per sfamare la famiglia.

Profeti
Alessio Cremonini si conferma regista impegnato e dopo il caso Cucchi racconta le diverse scelte di donne in un campo reclutamento dell'Isis, chi da giornalista italiana ci è finita prigioniera e resiste, e chi, da Londra, ci è venuta volontariamente.
Con Jasmine Trinca a metterci quel pizzico di curiosità per una storia molto seria.

The Plane
Dopo tanta serietà e qualità, il film tuttazione&muscoli con Gerard Butler che come da titolo, è su un aereo da salvare.
A neuroni spenti.




IN STREAMING


Un matrimonio esplosivo
- su PrimeVideo
J.Lo si ripete, e non può che stare nel reparto commedie romantiche.
Questa volta fa notizia per il resto del cast, da Jennifer Coolidge a Lenny Kravitz alle prese con un'isola non certo paradisiaca ma che pullula di criminali, a rendere esplosiva la cerimonia.
Per una serata leggerissima.

You People
- su Netflix
Altra commedia, altra piattaforma.
La questione "culture diverse" in amore e in famiglia, affrontata dagli americani.
Il cast è però ottimo: Jonah Hill, Julia Louis-Dreyfus, Eddie Murphy, David Duchovny.

Great Freedom
- su Mubi
Dall'Austria un racconto spesso taciuto: quello della discriminazioni e delle continue condanne degli omosessuali sopravvissuti agli internamenti nazisti, ma ancora perseguiti a guerra finita.
Con intensità, sulla piattaforma di classe.

The God Committee
- a noleggio sulle varie piattaforme
Un cuore, tre possibili donatori.
E una commissione di medici che deve decidere a chi salvare la vita.
Non il più originale dei soggetti, ma alla rediviva Julia Stiles si vuole bene.



25 gennaio 2023

Babylon

Andiamo al Cinema

Tutto si può dire di Damien Chazelle, ma non che non ami il cinema.
Il cinema classico, quello della Hollywood dell'età dell'oro, dei musical e degli eccessi.
Se in La La Land ferma il traffico per far ballare i suoi aspiranti attori e ballerini, qui ferma un'epoca, quella del cinema muto.
La ferma e con una metafora tutt'altro che sottile, ci fa defecare sopra da un elefante, che entra in una festa esagerata, folle, dove si balla, ci si droga, si fa sesso, dove il set non ha una vera importanza, dove i ruoli vengono assegnati dal destino e una carriera può partire così, per caso.
Quell'elefante entra, fa da diversivo all'ennesimo incidente, e tutto cambia.
Perché arriva il sonoro, che è un successo.
Arriva nelle sembianze di un cantante jazz e ci si dove adeguare, scambiando il paradiso delle colline e del cielo aperto, della luce naturale da catturare  e il caos che lì si poteva creare e gestire, per l'attenzione minuziosa che microfoni e set chiusi richiedono.
È una storia nota, che ha portato al viale del tramonto Gloria Swanson, che ha fatto innamorare Gene Kelly cantando sotto la pioggia.

24 gennaio 2023

Oscar 2023 - Le Nomination

Partiamo dalle buone notizie, anzi, dalle piccole sorprese che queste nomination agli Oscar hanno saputo dare: Paul Mescal e Andrea Riseborough nominati come miglior attori.
Per due film piccoli, indipendenti, con una campagna fatta dal basso più che dai grandi numeri.
E se Aftersun è di una bellezza struggente, non vedo l'ora di scoprire To Leslie.

Altra piccola sorpresa, Women Talking di Sarah Polley, che agguanta la nomination più importante e solo quella, in un anno in cui le registe donne si erano date da fare ma restano ancora escluse (fa pensare l'assenza assoluta di She Said, che sul sistema di silenzio di Hollywood parla).
Siamo in fase polemica?
E allora diciamole tutte che Avatar 2 e Top Gun 2 non si possono vedere fra i dieci migliori film dell'anno. Sì, hanno risollevato le sorti del cinema, sì, parlo senza aver visto Tom Cruise in azione, ma fuori mi è rimasto, per dire, Babylon che la critica ha tanto odiato ma mio dio, che film che è (domani ci torniamo, promesso)!
Per dire, l'altrettanto bistrattato Blonde, non ha escluso Ana De Armas dal meritato riconoscimento anche se condivide la categoria con l'agguerrita Tàr di Cate Blanchett che raggiunge quota 8 meritatissime nomination.


Ma a sbancare è lui, il film dell'anno anche per questo blog: Everything Everywhere All At Once che da piccolo caso per piccoli cultori, è arrivato a spodestare tutti.
Quella dei documentari è una categoria in cui arrivo sempre impreparata ma curiosa, è sono basita dall'assenza dell'esperienza che è stata Moonage Daydream, com'è possibile averlo dimenticato?

Altre sorprese le riserva la miglior canzone in cui l'indiano RRR dovrà vedersela nientemeno che con Lady Gaga e Rihanna (già battute ai Golden Globe), e Pinocchio? Pinocchio tanto amato e venerato non viene riconosciuto né per una canzone né per la colonna sonora, abbastanza inspiegabilmente.
L'apertura dell'Academy al cinema non inglese è questa volta per quello europeo con Niente di nuovo sul fronte occidentale e Triangle of Sadness a partecipare nelle categorie più pesanti.

Con molti documentari e molti film stranieri da scoprire (su tutti Close e The Quiet Girl), chiudo con la nomination più assurda di sempre: la sceneggiatura non originale (adattata da cosa, poi?) di Glass Onion.
Per ora è tutto, gioiamo per i Daniels, per i Fabelmans e per Gli Spiriti dell'Isola, e diamoci appuntamento alla notte del 12 marzo.
Di seguito tutte le nomination:

23 gennaio 2023

Il Lunedì Leggo - Blankets di C. Thompson

Mi capita sempre più di non aver voglia di leggere.
O di non averne il tempo.
Anche se di tempo e voglia in realtà ne avrei.
Ho le mie liste fisse, che come ogni schema fisso per chi è fissato, quando non riescono ad essere rispettate, mandano tutto in crisi.
Doveva essere il Natale de Il signore degli anelli.
Ma la vita sociale ha avuto la meglio.
Doveva essere il gennaio dei fumetti.
Ma il freddo non permette una facile lettura se i volumi sono ingombranti, e tutto è a rilento.

Cercavo una coperta in cui avvolgermi, in ogni senso.
Il libro che mi desse la spinta a tornare.
A riaprire questa rubrica che a volte sento come un peso da rispettare ogni lunedì, a volte come un modo per fissare quello che ho letto.
E consigliarlo, condividendolo.
Sempre più spesso mi sono sentita libera di non aggiornare il blog o i social con regolarità, di uscire da certe imposizioni tutte mie perché mica casca il mondo, anzi, il mondo neanche se ne accorge se faccio silenzio.
Ma se sono tornata alla lettura, se in una notte di gennaio, avvolta dalla coperta più calda, ho iniziato e finito un libro, lo devo a Craig Thompson.

21 gennaio 2023

Giovani, carini e disoccupati

#LaPromessa2023

Buongiorno, come va?
Novità?
...
Ah, capisco! A chi lo dice!
Niente, cercavo il film d'esordio di Steven Soderbergh.
...
Come?
Il titolo?
Oddio, mi ci faccia pensare.
Sono tre parole, erano gli anni '90, il cast era da urlo per quei tempi.
No, non è d'aiuto?
...
Sa, ieri mi sono vista il suo ultimo film, Kimi, e mi è piaciuto un sacco!
Non che mi piacciano sempre i film di Soderbergh, cambia pelle, cambia genere, sperimenta pure, chiudendosi in una crociera con Meryl Streep, o girando con un iPhone (il 7Plus per la precisione).
Insomma, fermo non sa stare ma volevo finalmente scoprire da dove tutto è partito.
...
Ah, le serve comunque il titolo.
Sa, l'ho pure messo nella Promessa, proprio perché era un titolo, con una locandina intrigante, che nella sua videoteca mi chiamava sempre quando venivo a scegliere il film del mercoledì sera in famiglia!
...
Ho capito, non era la sua videoteca, non c'è nemmeno più la videoteca e lei è stato sostituito da un algoritmo che non mi capisce.
Va bene, va bene, mi arrangio.

20 gennaio 2023

Kimi

Andiamo al Cinema a noleggio

- Alexa, cerca Kimi.
- Non ho trovato nessun risultato.
- Alexa, cerca KI MI.
- Mi dispiace, non ho capito.
- Alexa, cerca ultimo film di Steven Soderbergh.
- L'ultimo film di Steven Soderbergh è datato 2022 e si intitola Ki...
- Alexa?
- Sì?
- Come s'intitola l'ultimo film di Soderbergh?
- ... Kimi
- Come?
- Kimi.

19 gennaio 2023

Le Novità al Cinema e in Streaming della Settimana

Le uscite al cinema questa settimana sono molto, molto succulente.
E il protagonista, nel bene e nel male, è Hollywood.
Quanto all'Italia, contrappone giusto il povero Battiston, perché di Anatar e i Me Contro Te non mi sento di parlare oltre:

AL CINEMA


Babylon
Se i 192 minuti di James Cameron mi spaventavano, i 188 di Damien Chazelle mi stuzzicano.
Certo, in America i critici lo hanno azzoppato, ma questa sua visione di Hollywood degli anni '30, con Diego Calva, Margot Robbie e Brad Pitt ha così diviso che voglio capire da che parte schierarmi.
Biglietti già in tasca.

Anch'io
Era inevitabile che dalla vicenda #MeToo ne uscisse un film.
Se un primo c'è già stato (il non perfetto Bombshell) ora tocca alle beniamine Zoe Kazan e Carey Mulligan calarsi nella parte delle giornaliste investigatrici che hanno tolto da sotto il tappeto i misfatti di Harvey Weinstein.
Sicuramente da vedere.

L'Innocente
Chissà quando Louis Garrel collaborerà con Nanni Moretti...
Per il momento, continua ad allietare il suo profilo IG e a presentare i suoi film a Roma.
Qui siamo dalle parti della commedia all'italiana, con un figlio che vede nel nuovo compagno della madre un criminale da pedinare e smascherare.

La Linea Invisibile
Ancora una figlia e un difficile rapporto con la madre, questa volta violento con tanto di ordinanza di restrizione e 200 metri di distanza da rispettare.
Siamo più seriosi, e vista la presenza di Valeria Bruni Tedeschi, più ansiosi.

Io vivo altrove!
Giuseppe Battiston debutta alla regia e lo fa con un racconto della terra, quella che due omonimi decidono di coltivare per scappare dalla grande città.
Come andrà a finire un'amicizia di fortuna?








IN STREAMING 


Kimi
- a noleggio sulle varie piattaforme
L'instancabile Steven Soderbergh ha girato anche durante la pandemia mettendo la pandemia in scena.
In modo intelligente, però, con una protagonista agorafobica che ha le prove di un omicidio da svelare e i colpevoli a minacciarla, là fuori di casa.
Zoe Kravitz si conferma una garanza, ne parleremo domani.

Spin Me Round
- a noleggio sulle varie piattaforme
L'Italia vista dagli americani pullula sempre di cliché.
Se di mezzo c'è la cucina, e una vacanza per imparare i segreti della cucina toscana poi...
Per fortuna ci sono pure sospetti e sparizioni in quella che è una commedia godereccia e senza troppa sostanza in cui Aubrey Plaza e Allison Brie sono l'unica attrattiva.
Ne ho parlato QUI

Slayers
  - a noleggio sulle varie piattaforme
Titolo non certo originale per un horror in cui giovani e aitanti influencers vengono imprigionati da un miliardario nella sua villa per una caccia all'ultimo sangue.
Non credo che Malin Akerman e Abigail Breslin valgano la visione.

Dog Gone
- su Netflix
Quei filmetti da Canale5 che ora sono pure prodotti da Netflix e arrivano in alto in classifica.
Storia a lieto fine per tutta la famiglia su un cane scomparso.
Rob Lowe fa quel che può.

18 gennaio 2023

Avatar 2 - La Via dell'Acqua

 Andiamo al Cinema

Io, 13 anni fa, mi ero lasciata trascinare dalla folla.
… E il campione d'incassi, e il 3D, e la sala piena.
Solo ad un mese di distanza ero riuscita a trovare posto, un posto sfortunato, fila laterale con cui gli occhialini poco servivano.
E ne ero uscita delusa.
Fortemente delusa, pure un po' annoiata, per una storia poco originale, per un protagonista che poco mi faceva simpatia, per quei richiami a Pocahontas che pure io avevo fatto.
Non a caso, è forse il primo film visto al cinema della mia vita, di certo quello che più ricordo.
Di Avatar invece ricordo poco, pochissimo, se non i vicini di posto che erano alla loro terza visione, se non lo splendore di Pandora.
Tredici anni dopo mi sono interrogata: l'evento dell'anno, il film che stava riportando laggente al cinema, il sequel più atteso, il primo sequel di quella che sarà una saga pronta ad arrivare a cinque, fa per me?

17 gennaio 2023

Boys & Girls: Le 7 vite di Lea - The Sex Lives of College Girls S02 - Physical S02 - The Boys S03

Il 2023 è iniziato da un paio di settimane, ma io ancora guardo al 2022.
O meglio, guardo a quelle serie che mi erano sfuggite o avevo lasciato indietro.
Meglio rimediare da subito:

Le 7 vite di Lea

Le classifiche di fine anno non sono per me un motivo per indignarsi, tirare fuori forche e forconi o ergermi su un trono per le mie scelte.
Sono invece un modo per scovare titoli che mi sono persa, o a cui non avevo pensato di dare una chance.
Il Cannibale a cui piace sorprendere, è riuscito anche quest'anno a tirar fuori una serie TV che mi era sfuggita, nel mare magnum che è ormai Netflix, e a piazzarla pure al primo posto.
Una serie TV francese, ambientata parzialmente negli anni '90, con protagonista una bella giovane francese, ovviamente.
Il rischio che lui si fosse preso solo una bella cotta era alto, ma invece Le 7 vite di Lea ha un elemento che non poteva che conquistarmi: i viaggi nel tempo.
E la Francia, ovviamente, quella Provenza di provincia a fare la differenza.

14 gennaio 2023

Misterini su Netflix: Glass Onion- Enola Holmes 2

Due misteri misteriosi hanno brillato nel catalogo Netflix delle ultime settimane.
Un po' meno, invece, sul mio divano:

Glass Onion - A Knives Out Mistery

Chi ha ucciso il buon cinema?
Ok, ok, frase troppo forte, ma dopo la visione di Glass Onion viene da chiedersi: davvero ci basta così poco?
Un giallo noioso e facile, che gioca molte carte sbagliate, per gridare con entusiasmo al miglior film dell'anno? Per fare record di streaming?
Davvero basta così poco al popolo di Netflix?
Sembra di sì.
E forse il vero colpevole è proprio Netflix, che ciba il suo pubblico settimana dopo settimana di titoli eventi, di grandi ritorni o grandi immersioni, per dimenticarle o cancellarle poco dopo, facendo leva su sceneggiature pensate per essere meme o gif, più che film.

13 gennaio 2023

Emily the Criminal

Andiamo al Cinema a noleggio

Tema: il debito dei prestiti studenteschi che attanaglia le vite di molti giovani laureati americani.

Possibilità di svolgimento:

1. Un dramma.
Di quelli dal sapore polveroso, con una studentessa di provincia che sperava di avere la sua occasione in un college prestigioso ma si ritrova a doversi dividere fra più lavori in cui la sua sudata laurea nemmeno serve, sacrificando se stessa, la sua vita, un possibile amore.
Ovviamente, la famiglia con problemi è un peso ulteriore.
Soluzioni? Non ce ne sono all'orizzonte, tenere duro o mollare tutto.


2. Una commedia
Di quelle frizzanti e leggere.
Anche qui la protagonista è una studentessa di provincia, che non sa rinunciare alla vita a NY dove ha studiato e che per mantenersi e mantenere il suo appartamento condiviso con i migliori amici si inventa, trova e perde numerosi e particolari lavoretti.
Possibili finali: 
- la salva un ricco amore
- la salva l'amica dalla famiglia ricca e generosa
- la salva la sua resilienza e il trovare il lavoro giusto -facciamo giornalista/scrittrice? Ovvio.


3. La criminal story.
Come?
Sì, perché non fare di un debito che blocca le aspirazioni, l'ispirazione pure, di una giovane artista il motivo per cui si dà alle truffe?
Perché non ci mettiamo la piccola tentazione, il guadagno facile della clonazione di carte di credito a contrapporsi a un lavoro stressante con la sola proposta di un tirocinio non pagato, e in mezzo pure una storia d'amore non propriamente romantico se si parla di educazione criminale?

Ok, ci sto.
Vada per questo!


Mettiamoci allora più tensione che azione, qualche inseguimento, qualche scontro, ma giochiamo più sull'ansia che le truffe generano, sui pericoli nascosti tra telecamere e chi nel giro c'è da più tempo.
Mettiamoci una protagonista silenziosa e solitaria, particolare, soprattutto.
Ma intelligente, e capace. Più di quel credeva lei stessa.
Chi prendiamo ad interpretarla allora se non Aubrey Plaza, reginetta dei piccoli film indipendenti che sanno dire bene cose grandi, e soprattutto capace di immergersi in ruoli "da strana" con facilità, risultando sempre affascinante.


Anche qui, anche nella sua depressione, nel suo prendere coscienza dei suoi mezzi e della sua situazione, passa al lato oscuro trascinando pure noi spettatori.
Facciamo il tifo per lei? Non proprio.
La capiamo? Un po' sì.
Stare nei suoi scomodi panni fa capire dove si ferma il nostro ago morale, e togliere lo sguardo a questo punto diventa impossibile.
Emily the Criminal si merita così la piena sufficienza, promosso pure dal presidente te Obama che l'ha inserito nella sua lista di filmo preferiti del 2022.
Perché c'è modo e modo di parlare di temi politici scottanti, con cui l'amministrazione Biden si sta scontrando.


Magari prima o poi faranno una commedia in cui il debito scolastico cancellato dal Presidente trasforma una ragazza in crisi in una ragazza dall'orizzonte finalmente roseo.
Intanto, godiamoci un film solido e teso, dal finale spiazzante.
Una variazione sul tema decisamente riuscita.

Voto: ☕☕/5

12 gennaio 2023

Le Novità al Cinema e in Streaming della Settimana

I grandi titoli continuano a dominare il boxoffice, le uscite allora si fanno meno di grido e più di qualità.
Con la Francia a dominare, e a cercare lo spazio rimasto:

The Pale Blue Eye
 - su Netflix
Poco pubblicizzato, passato nel silenzio la scorsa settimana, è in streaming un film dal sapore dei vecchi tempi, storie torbide e fumose dell'800.
Protagonista Christian Bale, investigatore che accetta un nuovo aiutante: Edgar Allan Poe.

Grazie Ragazzi
Storia di per sé classica e che sa di già visto -e infatti trattasi di remake: un attore entra in carcere come insegnante teatrale, cambiando la vita di chi sta dietro le sbarre, ma in fondo anche la sua.
Ma ad Antonio Albanese si vuole bene.

Le Vele Scarlatte
Pietro Marcello si sposta in Francia per adattare un romanzo classico che parla di emancipazione femminile.
Un padre solo, una figlia da crescere, una vedova che lo aiuta. Un triangolo non ben visto in un villaggio normanno degli anni '20.
Con Noémie Lvovsky e Louis Garrel, d'essai.

Un bel mattino
Mia Hansen-Løve torna, e racconta della passione che travolge una giovane vedova per un amico sposato, incastrandosi in una vita non facile, tra lavoro e famiglia da accudire.
Con Léa Seydoux, altrettanto d'essai.

Ma Nuit
Film che aspetto da due anni e che mi ero persa a Venezia.
Una notte, a Parigi, una ragazza prova ad uscire dal guscio del lutto grazie a un ragazzo da conoscere meglio.
Capito, no, perché mi struggevo di averlo perso?

Nezouh
Altro film mancato a Venezia.
Siamo in Siria, ma non c'è da scappare.
O meglio, si dovrebbe ma un padre non vuole lasciare la sua Damasco.
Non c'è da scappare nemmeno da un film che gioca le carte della fantasia e del romanticismo per mostrarci gli orrori della guerra.

11 gennaio 2023

Aftersun

Andiamo al Cinema su Mubi

Ci sono piccoli film e film piccoli.
Aftersun è un film piccolo davvero, che parte da una storia piccola, da una protagonista bambina e da una famiglia ancor più ristretta, chiusa in un piccolo villaggio vacanza in Turchia.
Qui si muovono, si studiano e crescono padre e figlia, lui alla soglia dei 31 anni scappato da Edimburgo e dalla vecchia vita, lei che il mondo lo sta per scoprire e lo organizza con ragionamenti tanto semplici, piccoli, quanto profondi.

10 gennaio 2023

Made in Italy: The Bad Guy - Tutto Richiede Salvezza - Prisma

Mondo Serial

Un martedì sovranista che va a scavare in quanto perduto nel 2022.
In cui la serialità italiana dà il meglio di sé:

The Bad Guy

The Bad Guy perché Breaking Bad lo avevano già preso.
Affrontiamolo subito, di petto, il paragone scomodo che molti hanno scomodato.
Un bravo cittadino, un magistrato serio e ligio, che passa nelle fila della mafia scoprendosi incredibilmente bravo nel ruolo.
Non un professore di chimica che diventa spacciatore, però capisco perché Nino Scotellaro abbia fatto pensare a Walter White.
Per fortuna, altri paragoni non sono possibili, perché The Bad Guy che gioca con la regia ad effetto, gioca con le scene madri e con una recitazione di comprimari spesso esagerata, splende di luce propria, riuscendo a dire qualcosa di nuova e a farlo in modo nuovo, sulle storie di mafia che allontanano lo spettatore medio, come me.

7 gennaio 2023

Le Otto Montagne

Andiamo al Cinema

O il libro o il film.
Un credo a cui mi attacco per non rovinarmi il gusto dell'uno o dell'altro, ma che a volte deve essere spezzato.
C'entrano gli anni passati dalla lettura, o dalla visione.
C'entrano i nomi coinvolti nella realizzazione, tra registi e attori.
Con Le Otto Montagne qualche dubbio lo avevo, ma tra il ritorno della coppia Alessandro Borghi-Luca Marinelli e la regia del duo belga Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch che già con Alabama Monroe mi aveva conquistata (meno, invece, con Beautiful Boy), i dubbi sono diminuiti.
Con l'approvazione di Paolo Cognetti poi, coinvolto in tutta la realizzazione del film (anche se senza un ruolo preciso, tra consulente, scouting, pubblico) mi sono decisa.
Troppo tardi ormai, per aggiungerlo alle classifiche di fine anno, anche se ci sarebbe entrato di diritto.

6 gennaio 2023

The Fabelmans

Andiamo al Cinema

Certe storie non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano.
Storie di vita, storie di famiglia, storie personali.
In piena pandemia, si temevano i film apocalittici, le commedie goderecce, le metafore su contagi e lockdown che registi pigri avrebbero potuto tirar fuori da mesi di inattività.
Se qualche titolo sul genere è arrivato e ha avuto poca fortuna, a guardare gli Autori, quelli con la A maiuscola, sembra che i mesi di pausa forzata, di chiusura in casa, abbiano portato a ripensare alla loro casa, alla loro infanzia, alla loro famiglia.
Da Sorrentino a Paul Thomas Anderson, da Linklater a Branagh passando pure per l'onirico Iñárritu,  i grandi registi si sono guardati alle spalle e hanno deciso di fare i conti con il proprio passato.
Da come l'amore per il cinema è nato a come la loro famiglia imperfetta li ha formati.
Ultimo, in ordine di tempo, tocca a Steven Spielberg.

5 gennaio 2023

Le Novità al Cinema e in Streaming della Settimana

Anno nuovo, rubrica vecchia.
Ma per fortuna cambiano sempre i film in uscita, e questa settimana ce ne sono di piccoli ma di notevoli:

AL CINEMA

Close
Dopo il cambiamento del corpo, il cambiamento dei sentimenti.
Due amici, molto amici, devono fare i conti con le malelingue dell'adolescenza.
Lukas Dhont riuscirà a creare la stessa intimità e purezza di Girl?
Spero di sì.

Tre di Troppo
Commedia familiare con Fabio De Luigi e Virginia Raffaele alle prese con figli e problemi di figli.
Meno caciarona del previsto, sta già mietendo successo.

I Migliori Giorni
Non solo Capodanno, ma anche San Valentino, l'8 marzo e la vigilia di Natale.
Quattro episodi per quattro storie italiane, con Edoardo Leo, Anna Foglietta, Max Tortora e Paolo Calabresi.
Nonostante il cast, ispira pochino.

Un Vizio di Famiglia
Parenti serpenti e anche i ricchi piangono.
Un thriller francese con venature di black humor che a Venezia ha saputo tenermi desta.
Ne ho parlato QUI

M3gan
Il balletto che imperversa nei social già mi rende questa bambolina robotica e assassina molto antipatica.
Il marketing spinge un horror non così originale, ma già premiato in patria.

Noi ce la siamo cavata
Lo ricordate Io speriamo che me la cavo?
Il film di Lina Wertmüller che seguiva un maestro trasferito a Napoli alle prese con studenti svogliati e poveri?
Per me è un cult dell'infanzia, e ora Adriano "Spillo" Pantaleo ha deciso di ritrovare i suoi vecchi compagni di scuola per capire se se la sono davvero cavata.
Nostalgia canaglia.



IN STREAMING


Aftersun
- su Mubi
L'attesa è finita, il poetico film con Paul Mescal è disponibile in streaming.
Padre e figlia in vacanza insieme alla fine degli anni '90, che cercano di conoscersi sotto il sole di un villaggio all inclusive.
Si spera che le aspettative vengano colmate.