27 dicembre 2015

In Central Perk Awards 2015 - Top Serie TV 20-11

Abbiamo affrontato le delusioni del piccolo schermo di quest'anno, ora è giunto il momento di puntare i riflettori su quanto di meraviglioso visto, partendo dai primi 10 di questa top 20.
Per alcuni, è mancato un soffio per entrare nei magnifici 10, per altri (Fargo, 1992, Unreal) un niente per poter essere qui.
Vediamo allora chi si è meritato il posto:

20. Better Call Saul


Una serie che doveva essere tra gli eventi dell'anno, pronta a consolare gli orfani di Breaking Bad. Il risultato è stato forse più basso rispetto alle aspettative, il ritmo lento e un finale che fa ben sperare riportano però alla mente la prima stagione della costola madre, semplice antipasto per quanto poi è arrivato.
Succederà lo stesso anche per Saul? Lo si spera.



19. Hand of God


Anche qui si parte piano per andare lontano, e se all'inizio ci si confonde un po' tra tramacci poco puliti, parole di Dio e fede, ben presto a tutto questo ci si appassiona, uniti dall'odio imprescindibile verso Ron Perlman che dopo Sons of Anarchy continua.


18. Penny Dreadful - stagione 2


Lo scorso anno non mi aveva esaltato, anzi, ne ero uscita piuttosto annoiata e piuttosto delusa. Con questa nuovo capitolo, Penny Dreadful prende invece corpo, strutturando meglio la sua sceneggiatura e regalando perle di interpretazione e di bellezza.
Lunga vita a Eva Green.

17. The Last Man on Earth


In attesa di scoprire cosa l'ultimo, ma neanche troppo, uomo sulla Terra combinerà nella seconda stagione, con questo esordio Will Forte si è assicurato delle forti risate!
Basterebbe infatti l'episodio pilota in cui regge l'intero palco a farcelo amare.

16. Bloodline


Netflix mette assesto un altro colpaccio con un dramma familiare teso e denso. Attori in stato di grazia, realizzazione ineccepibile. Forse un velo di troppo di seriosità, ma non guasta.

15. Hannibal - stagione 3


Un finale annunciato, ma che si è sperato fino all'ultimo non dovesse accadere. Fortunatamente c'è poco di che rimanere delusi, Hannibal è una garanzia estetica.

14. Unbreakable Kimmy Schmidt


Dopo il dramma, Netflix propone anche una comedy, ed è tra le più spumeggianti, colorate e divertenti dell'anno. La folle ed entusiasta Kimmy ruba il cuore, mentre non si smette più di ridere.
In alto un calice di pinot noir!

13. Galavant


Se con Kimmy non si smette di ridere, con Galavant non si smette di cantare. Irriverente e non sense, questa comedy che strizza l'occhio al musical è stata un fulmine e ciel sereno.

12. Rectify - stagione 3


Al terzo giro di boa, Rectify non è ancora conosciuta come dovrebbe. La trama, gli attori, la realizzazione, la sceneggiatura sono tra le migliori dell'anno, e dispiace che serie più popolari passino avanti, ma se non lo avete ancora fatto, andate a scoprire questo gioiellino di Sundance TV.

11. Halt and Catch Fire - stagione 2


Difficile che una seconda stagione sia migliore di un ottimo esordio, invece entrando in Mutiny e nella disperazione di un genio destinato a fallire, lo si fa.
Halt and Catch Fire prende il posto di Mad Men in fatto di ricostruzione accurata, di costruzione di un personaggio, di un protagonista granitico ma fragile come Don Draper.
Il prossimo anno si andrà in California, cosa ci aspetterà?

L'appuntamento per il resto della classifica e per scoprire la migliore serie TV del 2015 è invece per domani.

10 commenti:

  1. Giusto Hannibal la vedrai sul podio, nel mio caso. ;)

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    1. Le prime 10 erano intoccabili, ad Hannibal é toccato retrocedere.

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  2. Per me Hannibal, Penny Dreadful e Better Call Saul sono troppo noiose. Altroché Flesh and Bone. ;)

    Molto bene invece Halt and Catch Fire, Galavant e Kimmy e niente male, anche se un pochino discontinue, le altre.

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    1. Saran state anche un po' lente ma almeno una storia, e originale, ce l'avevano ;)

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  3. Bloodline è di livello altissimo, Penny Dreadful ha dei dialoghi raffinatissimi e una Eva Green che lascia senza parole per la sua bravura, e Hannibal ha dalla sua l'eleganza nella messa in scena degli omicidi oltre a un finale poetico e giustissimo.
    Saul mi ha un po' annoiato tanto che devo ancora finire di vedere delle puntate mentre le altre serie non le ho viste (sono immerso nel recupero di Scandal), ma mi ispira un sacco Halt and Catch Fire :)

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    1. Halt ti piacerà senz'altro, e se vuoi un consiglio, potresti adorare Rectify, livelli altissimi anche lí come Bloodline ma meno seriosità per me, quindi più passione. Ottima visione invece quella di Scandal che però quest'anno non é stato ai livelli delle stagioni precedenti :)

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  4. Hannibal e the last man on earth sono tra le mie preferite, sono al lavoro su Penny Dreadful, mentre Better Call Saul mi ha un pò deluso. Halt and Catch Fire dovrei riprenderla, mi stava anche piacendo, mentre Bloodline l'ho salutata... Cheers! ;-)

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    1. Capisco per Bloodline, non ho divorato gli episodi ma aveva un'atmosfera niente male, e attori magnifici. Saul ha saputo stupirmi nel finale, facendo sperare per il prossimo anno, in fin dei conti a BB mi sono appassionata davvero solo alla terza stagione!

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  5. Penny Dreadful non riesco proprio a guardarlo, così come Rectify e Hannibal. Bloodline invece non ho proprio avuto voglia di iniziarlo e adesso non ho il tempo per farlo.

    Halt and Catch Fire troppo in basso, decisamente, Galavant e Unbreakable... they lied damn it, it's a miracle! sono spassosissime, così come la prima di The Last Man on Earth. Benissimo anche Better Call Saul e Hand of God! Si attende la parte alta della classifica ora!

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    1. Mi male per ciò che ti perdi, stilisticamente parlando sono meravigliose. Halt é cosi in basso perché c'è di meglio più avanti, vedrai!

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