3 dicembre 2012

Boardwalk Empire - Terza Stagione

Quando i film si fanno ad episodi.

- L'episodio pilota è diretto nientemeno che da Martin Scorsese
- Scorsese è anche tra i produttori, assieme all'attore Mark Wahlberg e lo sceneggiatore Terence Winter
- Il suddetto Winter altri non è che lo sceneggiatore della serie cult I Soprano
- Protagonisti del telefilm sono il grande Steve Buscemi e il bello/maledetto Michael Pitt

Quando scrissi per la prima volta di questo telefilm elencai questi motivi per cui vederlo. Ora che anche la terza stagione si è conclusa non posso che confermarli tutti seppur con qualche modifica.
Dopo la tragica dipartita di Jimmy, infatti, se n'è andata anche la tematica paterna ma ha fatto il suo ingresso un personaggio nuovo e imprevedibile: Gyp Rosetti, un malavitoso italiano che definire mentalmente instabile è dir poco, che scombussola ancora di più l'impero di Mister Thompson.
Ma andiamo con ordine, perché questa terza stagione mette molta carne al fuoco!
Se da un lato abbiamo infatti Enoch che deve far fronte ad una crisi coniugale che porterà Margaret ancora tra le braccia di Owen alla ricerca di un suo ruolo e lo stesso Enoch tra quelle di un'aspirante attrice di New York, dall'altra la sua stessa egemonia è messa in discussione. Proprio l'arrivo dello spietato italiano porterà sangue e violenza nelle strade di Atlantic City, e nessuno sembra voler correre il rischio di affrontare a viso aperto la mafia. A far da contraltare a questa vicenda c'è quella di Gillian, sconvolta per la perdita del figlio, che cerca di gestire come meglio può un bordello di classe, facendo crescere come suo figlio il piccolo Tommy. Fortuna che c'è il sempre fido Richard a pensarci e per una volta la fortuna sembra sorridere anche a lui, facendogli conoscere la bella Julia.
Questi intrighi sono portati avanti in un crescendo inarrestabile di violenza, dove nessun posto e nessun uomo sembra essere al sicuro. Gli episodi finali lasciano intravedere una svolta nella vita di tutti i protagonisti, messi alle strette dalla necessità e dall'esigenza di sopravvivere, sapranno davvero rinunciare al loro passato?
Per scoprirlo non basta che attendere la quarta e ultima stagione, già confermata, che arriverà sicuramente a lambire la fine degli anni del proibizionismo e la scalata al potere di un certo Al Capone...


1 commento:

  1. Finita ora.
    Mi ha in parte deluso... molta carne al fuoco ma davvero poco approfondita, e il personaggio di Gyp Rosetti mi è sembrata una macchietta a dir poco irritante, specie per la fine idiota che fa. Certo, superiore a quasi tutte le serie tv presenti, ma gli manca quel qualcosa che mi aveva fatto innamorare delle prime due...

    RispondiElimina