21 settembre 2015

Emmy Awards 2015 - I Vincitori

La lunga notte è finita, in un mare di delusione.
In campo comedy, dove ha primeggiato un Veep di cui non conosco nulla, e che ha lasciato parte delle briciole al bellissimo Transparent, ma soprattutto nella sezione drama, dove Mad Men DOVEVA primeggiare, chiudendo il cerchio della perfezione della sua ultima stagione con questi premi.
E invece la quinta, risibile, stagione di Game of Thrones ha battuto tutti in più categorie. E viene da chiedersi se la giuria degli Emmy si sia svegliata solo ora e abbia pensato di rimediare, o cosa possa aver visto, perchè ok, Jon Hamm ce l'ha fatta, lo avete fatto finalmente vincere per il suo Don Draper, ma il resto?
L'eleganza, lo stile, l'iconografia.
No, non ci sto a questo gomplotto.
Così anche la mancata vittoria di Tatiana Maslany passa in secondo piano dopo questo furto.
L'unica consolazione arriva dalle miniserie dove ha primeggiato senza rivali la grandiosa Olive Kitteridge.


Per il resto, la serata è iniziata spumeggiante con un ottimo numero musicale, e si è ripetuta omaggiando proprio Mad Men in un altro video divertentissimo. Poi come sempre l'hanno fatta da padrone i discorsi a lista della spesa, le lunghissime interruzioni pubblicitarie e battute scritte e mal recitate. Con gli unici picchi di emozioni dati da Viola Davis, Ricky Gervais e lo spiaggiamento sul palco di Jon Hamm.
Ma si sa, le premiazioni sono così.
Dando appuntamento più tardi per commentare il look delle star e cercare così di sfogare la rabbia repressa, questi tutti i vincitori:



DRAMA
Better Call Saul
Downton Abbey
Homeland
House of Cards
Il Trono di Spade
Mad Men
Orange Is the New Black


Io non ci sto.
Poteva vincere anche chiunque altro, seppur immeritatamente. Ma la quinta stagione di Game of Thrones non ha senso, se la si confronta con quelle passate, con un finale come quello di Mad Men che era la PERFEZIONE.
Non si voleva dare il contentino? Dare per scontata una vittoria meritatissima?
Io non ci sto.


COMEDY
Louie
Modern Family
Parks and Recreation
Silicon Valley
Transparent
Unbreakable Kimmy Schmidt
Veep


Lo si dava per vincitore certo Transparent, dopo aver conquistato i Golden Globe era logico aspettarsi una doppietta visti i suoi toni, la sua bellezza. E invece Veep lo ha battuto qui e altrove, un giorno, magari presto, capirò se meritatamente.

ATTORE PROTAGONISTA IN UN DRAMA
Kyle Chandler, Bloodline
Jeff Daniels, The Newsroom
Jon Hamm, Mad Men
Bob Odenkirk, Better Call Saul
Liev Schreiber, Ray Donovan
Kevin Spacey, House of Cards


E alla fine ce l'ha fatta. All'ottava nominations, Jon Hamm si è portato a casa la statuetta per il ruolo di una vita, che una svolta alla sua vita l'ha data: lui sarà sempre Don Draper, c'è poco da fare. E lo si onora e lo si venera per avercelo fatto amare.


ATTRICE PROTAGONISTA IN UN DRAMA
Claire Danes, Homeland
Viola Davis, Le regole del delitto perfetto
Taraji P. Henson, Empire
Tatiana Maslany, Orphan Black
Elisabeth Moss, Mad Men
Robin Wright, House of Cards


Il TeamTatiana starà ancora smaltendo la delusione, visto che a sorpresa ha vinto una glaciale Viola Davis, che con il suo discorso sul Black Power femminile, sulla difficoltà di ruoli adatti in TV ha acceso gli animi e commosso.


ATTORE PROTAGONISTA IN UNA COMEDY
Anthony Anderson, Black-ish
Louis C.K., Louie
Don Cheadle, House of Lies
Will Forte, The Last Man on Earth
Matt LeBlanc, Episodes
William H. Macy, Shameless
Jeffrey Tambor, Transparent


Una vittoria scontata, perchè forse anche nella categoria sbagliata: Transparent è molto più drammatico che comico, ma Jeffrey Tambor è stato così immenso che va bene ugualmente, e il premio che si porta a casa lo dedica alla comunità transgender, al loro coraggio, alla loro pazienza.


ATTRICE PROTAGONISTA IN UNA COMEDY
Edie Falco, Nurse Jackie
Lisa Kudrow, The Comeback
Julia Louis-Dreyfus, Veep
Amy Poehler, Parks and Recreation
Amy Schumer, Inside Amy Schumer
Lily Tomlin, Grace and Frankie


Veep domina la categoria, a sorpresa, portandomi a chiedere se non sia necessario saperne di più a riguardo.


ATTORE NON PROTAGONISTA IN UN DRAMA
Jonathan Banks, Better Call Saul
Jim Carter, Downton Abbey
Alan Cumming, The Good Wife
Peter Dinklage, Il Trono di Spade
Michael Kelly, House of Cards
Ben Mendelsohn, Bloodline


Sembra che gli Emmy si siano accorti di Game of Thrones tutto d'un colpo, dando anche premi non certo meritevoli. Anche Tyrion era piuttosto sottotono in questa stagione, soprattutto se confrontato con la scorsa, e invece ha battuto la concorrenza, d'alti livelli, come quella di Bloodline che si lascia sfuggire la sua unica possibilità di vittoria.

ATTRICE NON PROTAGONISTA IN UN DRAMA
Uzo Aduba, Orange Is the New Black
Christine Baranski, The Good Wife
Emilia Clarke, Il Trono di Spade
Joanne Froggatt, Downton Abbey
Lena Headey, Il Trono di Spade
Christina Hendricks, Mad Men


Avrei preferito chiunque altro, ma non Crazy Eyes che in questa stagione era caricaturale al massimo, consapevole della sua bravura e quindi fin troppo insopportabile. Certo, il suo discorso di ringraziamento in lacrime è stato commovente, ma non ci sto.

ATTORE NON PROTAGONISTA IN UNA COMEDY
Andre Braugher, Brooklyn Nine-Nine
Tituss Burgess, Unbreakable Kimmy Schmidt
Ty Burrell, Modern Family
Adam Driver, Girls
Tony Hale, Veep
Keegan-Michael Key, Key & Peele


La curiosità di vedere Veep è salita, non lo nascondo. Ma in questa categoria sono a digiuno di un po' tutto quindi staremo a vedere.

ATTRICE NON PROTAGONISTA IN UNA COMEDY
Mayim Bialik, The Big Bang Theory
Julie Bowen, Modern Family
Anna Chlumsky, Veep
Gaby Hoffmann, Transparent
Allison Janney, Mom
Jane Krakowski, Unbreakable Kimmy Schmidt
Kate McKinnon, Saturday Night Live
Niecy Nash, Getting On


Per il secondo anno di fila, Allison Janney si porta a casa la statuetta, e ringrazia dimostrando di saper reggere bene il ruolo comico.

REGIA PER UN DRAMA
Lesli Linka Glatter, Homeland
David Nutter, Il Trono di Spade
Jeremy Podeswa, Il Trono di Spade
Steven Soderbergh, The Knick
Tim Van Patten, Boardwalk Empire


Niente Soderbergh, niente Boardwalk, ma GoT, ancora e questa volta lo si può accettare. Anche se resta inspiegabile la mancata candidatura allo stile e all'eleganza di Mad Men.

REGIA PER UNA COMEDY
Louis C.K., Louie
Armando Iannucci, Veep
Mike Judge, Silicon Valley
Phil Lord e Christopher Miller, The Last Man on Earth
Jill Soloway, Transparent


La regia dell'episodio pilota di The Last Man on Earth era la mia favorita, ma invece ad avere la meglio è quella raffinata e capace di una serie ben bilanciata ed equilibrata, tra dramma e commedia, tra risate e lacrime, e va bene anche così.

SCENEGGIATURA PER UN DRAMA
David Benioff e D.B. Weiss, Il Trono di Spade
Joshua Brand, The Americans
Semi Chellas e Matthew Weiner, Mad Men
Gordon Smith, Better Call Saul
Matthew Weiner, Mad Men


Se c'è una cosa in cui i pazzi pubblicitari erano imbattibili, era la sceneggiatura. E invece Il trono di spade li batte in questo campo, lasciando così ancora in lacrime per quel finale che era la perfezione!

SCENEGGIATURA PER UNA COMEDY
Alec Berg, Silicon Valley
Simon Blackwell, Armando Iannucci e Tony Roche, Veep
Louis C.K., Louie
David Crane e Jeffrey Klarik, Episodes
Will Forte, The Last Man on Earth
Jill Soloway, Transparent


Continuo a pensare che l'episodio pilota di Last Man on Earth fosse di una genialità unica, ma Veep lo ha battuto e come detto la curiosità per questa serie è cresciuta.

SCENEGGIATURA PER UNA MINISERIE, FILM TV O SPECIALE DRAMMATICO
Jane Anderson, Olive Kitteridge
Hugo Blick, The Honorable Woman
Christopher Cleveland, Horton Foote, Bettina Gilois e Dee Rees, Bessie
Lee Eisenberg, Stephen Merchant e Gene Stupnitsky, Hello Ladies: The Movie
John Ridley, American Crime
Peter Straughan, Wolf Hall


Visto il romanzo, vista la serie che ne è uscita, immagino il duro lavoro di scrittura per condensare il tutto. Quello che ne è uscito è un qualcosa di bellissimo, quindi, premio meritatissimo.

ATTORE OSPITE IN UN DRAMA
F. Murray Abraham, Homeland
Alan Alda, The Blacklist
Beau Bridges, Masters of Sex
Reg E. Cathey, House of Cards
Michael J. Fox, The Good Wife
Pablo Schreiber, Orange Is the New Black


ATTRICE OSPITE IN UN DRAMA
Khandi Alexander, Scandal
Rachel Brosnahan, House of Cards
Allison Janney, Masters of Sex
Margo Martindale, The Americans
Diana Rigg, Il Trono di Spade
Cicely Tyson, Le regole del delitto perfetto


ATTORE OSPITE IN UNA COMEDY
Mel Brooks, The Comedians
Louis C.K., Saturday Night Live
Paul Giamatti, Inside Amy Schumer
Bill Hader, Saturday Night Live
Jon Hamm, Unbreakable Kimmy Schmidt
Bradley Whitford, Transparent


ATTRICE OSPITE IN UNA COMEDY
Pamela Adlon, Louie
Elizabeth Banks, Modern Family
Christine Baranski, The Big Bang Theory
Joan Cusack, Shameless
Tina Fey, Unbreakable Kimmy Schmidt
Gaby Hoffmann, Girls


MINISERIE
American Crime
American Horror Story: Freak Show
Olive Kitteridge
The Honorable Woman
Wolf Hall


Ha vinto quasi tutto quello che poteva, e senza rubarlo ad altri. E' stata una miniserie di gran lunga migliore rispetto a tanti film usciti in sala, e se non l'avete ancora vista, correte a recuperarla!

ATTORE PROTAGONISTA IN UNA MINISERIE O FILM TV
Adrien Brody, Houdini
Ricky Gervais, Derek Special
Timothy Hutton, American Crime
Richard Jenkins, Olive Kitteridge
David Oyelowo, Nightingale
Mark Rylance, Wolf Hall


Uno dei meriti maggiori di questa miniserie, è quello di aver portato il sempre nell'ombra Jenkins alla ribalta, con un ruolo tenero e malinconico che ha saputo rendere grande. La statuetta doveva essere solo per lui.


ATTRICE PROTAGONISTA IN UNA MINISERIE O FILM TV
Maggie Gyllenhaal, The Honorable Woman
Felicity Huffman, American Crime
Jessica Lange, American Horror Story: Freak Show
Queen Latifah, Bessie
Frances McDormand, Olive Kitteridge
Emma Thompson, Sweeney Todd


Breve e concisa nei suoi ringraziamenti, neanche fosse ancora dentro il ruolo della scorbutica Olive. Ma Frances questo premio se lo merita tutto, un'interpretazione grandiosa che ha permesso alla serie di essere così magnifica.


ATTORE NON PROTAGONISTA IN UNA MINISERIE O FILM TV
Richard Cabral, American Crime
Damian Lewis, Wolf Hall
Bill Murray, Olive Kitteridge
Denis O'Hare, American Horror Story: Freak Show
Michael Kenneth Williams, Bessie
Finn Wittrock, American Horror Story: Freak Show


Un ruolo marginale quello di Murray, ma dal potere salvificante, quindi capace di eclissare il Freak Show senza problemi.

ATTRICE NON PROTAGONISTA IN UNA MINISERIE O FILM TV
Angela Bassett, American Horror Story: Freak Show
Kathy Bates, American Horror Story: Freak Show
Zoe Kazan, Olive Kitteridge
Regina King, American Crime
Mo'Nique, Bessie
Sarah Paulson, American Horror Story: Freak Show


Voglia di vedere questa nuova serie antologica non l'ho avuta, e speravo in una vittoria della tenerissima Zoe. La folla si è scatenata, lei stupita quanto me.

REGIA PER UNA MINISERIE, FILM TV O SPECIALE DRAMMATICO
Hugo Blick, The Honorable Woman
Lisa Cholodenko, Olive Kitteridge
Uli Edel, Houdini
Peter Kosminsky, Wolf Hall
Ryan Murphy, American Horror Story: Freak Show
Dee Rees, Bessie
Tom Shankland, The Missing

Ai virtuosismi di Murphy, meglio preferire l'eleganza e l'equilibrio della Cholodenko, capace di innalzare i suoi attori e la sua protagonista, con un lavoro che scorre nel tempo senza perdere il suo smalto.

4 commenti:

  1. Sono stupito dal fatto che Don Matteo non sia stato nominato visto che hanno dato la vittoria alla pietosa Game of Thrones.
    Hanno un capolavoro (dalla quarta stagione in poi) come Mad Men, che ha uno dei finali più memorabili della storia, scritto e diretto benissimo, e danno il premio come miglior regista a uno di GOT che fossi un produttore potente i registi di quella serie non li farei fare neanche le riprese dei matrimoni e quello come miglior sceneggiatori alla coppia più terribile della Tv americana che hanno mandato in vacca una serie quantomeno godibile?
    Almeno hanno dato l'Emmy a Jon, anche se sa tanto di "Ci siamo accorti solo adesso che sei stato bravissimo e che il tuo personaggio è entrato nell'immaginario collettivo".
    Mentre devo assolutamente recuperare Olive :)

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  2. Felice per Olive, che è tra le cose più belle viste - al cinema e in tivù - quest'anno.
    Protagonisti che non mi scordo più. Mad Men - tra l'entusiasmo per la serie e la delusione per la mancata vittoria tua e di Denny, sopra - sarà uno dei doverosi recuperi. Però, magari, l'estate prossima, eh. ;)

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    1. Innamorati anche tu di Don, Peggy e gli altri: vedrai che non ti pentirai di questo recupero! Scoperta in ritardo, l'ho divorata in tempo zero.

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  3. A me GOT non ha mai ispirato, ma Crazy Eyes, anche se era sopra le righe, merita un riconoscimento solo per aver inventato la storia di Admiral RodCocker! XD

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