15 novembre 2012

Silenzio in Sala

Mentre a Roma il Festival prosegue senza grosse sorprese con ospiti del calibro di Silvester Stallone che fanno proprio ridimensionare le speranze date a Muller, il fine settimana prevede molte uscite nelle sale, per lo più italiane. Ecco quelle più interessanti:

La sposa promessa
Premiato a Venezia per la miglior attrice (Hadas Yaron), il film israeliano ci cala nell'ambiente ancora retrogrado dei matrimoni combinati. Proprio quando Shira si convince a sposare un coetaneo indicatogli dal padre rabbino, la sorella muore di parto. La madre per non separarsi dal nipote propone al cognato di sposare Shira, starà a lei decidere.



7 psicopatici
Sette personaggi con sette diverse forme di pazzia moderna. Dallo sceneggiatore con blocco di scrittore, all'attore fallito che ruba e smercia cani, fino al suo socio dal passato schock. In mezzo, un killer di seria killer. Una commedia senza grosse pretese con un cast di villain classici: Colin Farrell, Sam Rockwell, Woody Harrelson, Christopher Walken, Tom Waits.





Acciaio
Dal best seller di Silvia Avallone vincitore del Premio Campiello Opera Prima, arriva l'adattamento cinematografico di Stefano Mordini con Michele Riondino e Vittoria Puccini tra i protagonisti. La storia si svolge in una città industriale dove i destini di due ragazze si incrociano con quelle dell'acciaieria Lucchini, tra primi turbamenti e famiglie disagiate, crescere non sarà facile.





Alì ha gli occhi azzurri
Presentato nei giorni scorsi a Roma, arriva già nelle sale il film di Claudio Giovannesi. Protagonista un giovane diviso tra la sua doppia identità di immigrato di seconda generazione distante dalla tradizione e sempre più attratto dall'avere facile.





One Life
Al cinema solo da lunedì il progetto della BBC sul mondo della natura e la sua bellezza. Sei anni di lavorazione e troupe sparse per tutto il pianeta per un documentario di alto livello.




9 commenti:

  1. Di Acciaio ho letto il libro, quindi sarò in prima fila per il film :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sembra una buona trasposizione ma il cinema italiano serioso mi convince poco ultimamente, vedremo se riuscirò ad andare a vederlo!

      Elimina
  2. La sposa promessa una spanna sopra acciaio, ma li vedrò entrambi, ciao :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Visto il premio veneziano vinto, lo vedrò sicuramente! (Sperando riesca ad arrivare nei cinema della mia zona).

      Elimina
  3. Tutti quei cattivi di '7 psicopatici' sono molto invitanti!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Uhm... ispirerebbe un po' anche me ma le prime reazioni della critica sembrano pensarla diversamente :(

      Elimina
  4. Dopo aver temuto di essermelo perso definitivamente (ma l'hanno veramente distribuito?!) stasera mi sono gustato Acciaio in una serata "cinema d'Autore" di un multisala vicino. Il libro mi era piaciuto, pippe metanarrative sull'amica aspirante scrittrice a parte, e questa trasposizione non mi ha deluso. Si perde la prosa della Avallone ma è inevitabile.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Uhm... a me non ispirava come uscita... credo che più avanti darò una chance al libro piuttosto!

      Elimina