Occhi puntati su quel genio di Charlie Kaufman questa domenica, che dopo anni di silenzio torna a far parlare di sé.
Il suo film in stop-motion Anomalisa (e scusate se mi esalto per il titolo) è quasi completato, è da un cortometraggio di 40 minuti si è allungato a 80. La storia, tanto per cambiare, è quella di un uomo professione motivatore paralizzato dalla banalità della sua vita.
Per una buona notizia, c'è però spazio anche per una non troppo positiva, visto che il regista e sceneggiatore si è visto rifiutare dal canale FX il suo progetto per una serie intitolata How and Why, incentrata su un genio matematico incapace però di affrontare i problemi più semplici della quotidianità. Per il momento, si aspettano nuovi acquirenti, fatevi sotto network americani!
Buone nuove anche per Alejandro González Iñárritu, che dopo essersi guadagnato il posto di apertura della 71. Mostra del Cinema di Venezia con Birdman, vede in trattative Ed Helms, Hilary Swank e Ed Harris per la sua serie drama One Percent. Ancora senza una rete, si sa però che la storia ruoterà attorno a una famiglia di agricoltori biologici che cercherà in tutti i modi di evitare il tracollo finanziario.
Rimanendo nel piccolo schermo, è finalmente stata confermata la seconda stagione di Fargo, che ricordiamo sarà antologica. Ma-e onestamente c'era da aspettarselo- sarà comunque legata ai già visti 10 episodi visto che i protagonisti saranno Lou Solverson e il misterioso fattaccio di Sioux Falls più volte menzionato. Il prequel non permetterà quindi a nessuno del cast di tornare, ma ad alcuni personaggi, ringiovaniti, sì.
L'attesa si fa già sentire.
J.J. Abrams e Jonathan Nolan alla produzione, Anthony Hopkins e Evan Rachel Woods nel cast. Il quartetto darà vita ad un interessante progetto HBO che riprende il film di Michael Cricton Il mondo dei robot. Protagonista uno scienziato disposto a tutto per rendere ancora più funzionale il suo parco di robot androidi, e una ragazza di campagna, che scopre che la sua intera vita è una bugia.
Attendiamo con ansia il risultato.
Per finire, è finalmente stato presentato il trailer della quarta stagione di Homeland.
Dopo la non così convincente terza, tutte le carte saranno rimescolate, per scoprirne di più bisognerà aspettare il 9 settembre, meglio togliersi qualche curiosità:
Birdman mi ha colpita già dal trailer, spero che non mi deluda. Comunque restando in tema di Venezia aspetto anche Martone+Germano, e l'ultimo di Faith Akin.
RispondiEliminaDi Akin non ho ancora visto nulla, sarà una bella scoperta per, speriamo, in quel di Venezia!
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