17 aprile 2021

#LaPromessa2021 - Lucy

L'ho già detto, vero, quali sono gli unici film scelti dal giovine al cinema?
Amo ripetermi e quindi lo farò di nuovo: Hannibal Lecter - Le Origini del Male e Scontro fra Titani in 3D.
Cosa non si fa nei primi appuntamenti, per il primo San Valentino!
Va da sé che poi le decisioni le ho prese sempre io, concedendogli di poter rifiutare l'offerta, che andare al cinema da sola non mi pesa, anzi, mi piace.
Ogni tanto, però, ci riprova.
Con Lucy era tornato alla carica.


Non so se era Scarlett ad invogliarlo o se era la parte scientifica, il soggetto sulla percentuale di attività cerebrale che usiamo, con cui lui si giustificava.
Ma io già ci vedevo uno di quei film tuttazione un po' spaccone, un po' sci-fi che mi annoiano al primo inseguimento.
Quindi ho detto: "forse, vediamo, aspetto a vedere che scrivono…", finché non è stato tolto dalla programmazione e lui se n'è dimenticato.
Ma ora, forte di una Promessa stretta e da mantenere, Lucy è tornata alla ribalta rivelandosi tutto quello che mi aspettavo:

- una buona prova per una Scarlett che alterna -purtroppo per me- ruoli da femme fatale/eroina che alza il testosterone, a pellicole più indie e intime,
- una buona idea di partenza, scopiazzata da Limitless (ma diciamolo, meglio Scarlett di Bradley), con tanto di Morgan "ti spiego sempre tutto io" Freeman ad esporre tesi e teorie sull'utilizzo dell'attività neurale,
- una dose eccessiva di sparatorie, inseguimenti e corse contro il tempo e il fuso orario, con un numero impressionante di voli che portano a Parigi.
In cui ovviamente mi sono persa.
È più forte di me, parte la scena tutta musica-tutta adrenalina e io disconnetto il cervello, azzero il numero di neuroni coinvolti aspettando si decida la sorte che vuole la protagonista/eroina primeggiare mentre il cachet del budget aumenta inutilmente. 
Sull'utilità di quel poliziotto (che ehy, siamo noi pubblico, capito?) non mi esprimo, diciamo che Amr Waked può ora vantarsi di averla baciata, Scarlett.


Certo, l'inizio di Lucy è bello intrigante, lo ammetto.
Fatto di missioni suicide e segrete, di tensione al filo della traduzione, di convegni universitari a inframezzarsi, il tutto con Luc Besson che gigioneggia in sala montaggio piazzando spezzoni da documentari naturalistici a rendere tutto il più cool possibile.
Peccato che questo inizio pieno di mistero, di interesse per il cambiamento in atto nel corpo e nella mente di Lucy, finisca affossato dalle tante scene d'azione, da un "tutto ora è possibile" che rende insensate le scene in cui tutto non lo è.


La misera durata di 90 minuti (rispetto ad altre pellicole del genere) diventa così quasi eccessiva, con un finale che all'epoca mi ero ampiamente spoilerata e che continua a non avere senso.
Chi lo vedrebbe mai un film in cui la protagonista diventa una chiavetta USB?
Io, a quanto pare, costretta da un giovine altrettanto deluso, dopo tutti questi anni.
Ma vuoi mettere la soddisfazione di potergli dire: "te l'avevo detto?".

13 commenti:

  1. Beh tutto sommato, diverte e si deve prendere così alla leggera. Da Besson ho visto di peggio tipo Adele E L'Enigma Del Faraone... inguardabile

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    1. Ti credo sulla parola. Qui è più il disequilibrio fra prima e seconda parte a portare alla delusione, l'inizio è davvero coinvolgente!

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  2. A me non ha deluso, vabbè che con Besson son quasi di parte, comunque questo non è assolutamente il suo migliore, ma tra i più godibili certamente ;)
    Amr Waked? Non solo, geloso di tutti quelli che la baciano :D

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    1. Per fortuna l'ha tenuto breve, ma io alla prima scena di combattimento già cedo, faccio poco testo.

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  3. Quel finale, indigesto e assurdo, me lo ricordo ancora.
    Peccato, perché sono un grande fan di Besson (Angel-A e Leon, pezzi di cuore).

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    1. Leon vorrei rivederlo, ne è passato di tempo!
      Angel-A chissà perché l'ho sempre confuso con Angel di Ozon, o almeno, non sapevo che Besson ne avesse fatto uno con quel titolo. Devo recuperarlo.

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    2. Una favola in bianco e nero splendida, ameresti!

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  4. "Non so se era Scarlett ad invogliarlo o se era la parte scientifica"...
    Beh, non credo ci siano molti dubbi, ahahah

    A me comunque era piaciuto più dei soliti film di questo genere. E non credo per la parte scientifica. :)

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    1. Scarlett mette tutti d'accordo, insomma... ma io continuo a preferirla in film meno d'azione, dove dà il meglio di sé.

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  5. Ho provato a vederlo una sera ma non sono arrivata alla fine, mi sono proprio annoiata, come dici tu. Non credo o recupererò... A meno che non insista il marito, naturalmente per amor di scienza :)

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    1. Ah, quanto tira la scienza! :)
      Fortunatamente è breve e abbastanza indolore, ma ad un certo punto le scene d'azione si accavallano e il mio cervello si spegne, altro che droga superattiva...

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  6. a me piacque ^^
    non ho grandi ricordi ma se la cavava

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    1. Se la cava ma io continuo ad essere allergica al genere, nemmeno la presenza di Scarlett mi aiuta.

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