24 agosto 2013

Bolt

E' già Ieri. -2008-

Eccola la Disney che non ti aspetti!
La Disney del 2000 che riesce finalmente (il mitico Le follie dell'Imperatore a parte) a creare qualcosa di bello prima di tornare ufficialmente in forma con Rapunzel.
Merito della nuova direzione artistica di John Lasseter? O dell'influenza che la Pixar riesce a emanare?
Forse, ma quello che importa è che con Bolt si assiste a una perfetta alchimia di storia originale, che si sviluppa in modo spettacolare e ricco di azione, con una buona dose di ironia e momenti comici al seguito.
Il risultato è quindi qualcosa di travolgente, che riesce, come si suol dire, a conquistare grandi e piccini nonostante un'animazione non proprio dettagliata che risente del passare del tempo (e che ne ha di strada da fare per eguagliare la minuziosità pixariana).


L'ispirazione del film, come è facile intuire, arriva nientemeno che da The Truman Show, con un eroe inconsapevole protagonista in realtà di una serie televisiva.
Questo protagonista è però un cane, dotato su schermo di superpoteri con i quali riesce di volta in volta a salvare la sua amata padroncina Penny. Le giornate passano quindi lisce, con i tecnici nascosti e pronti a simulare il suo super-latrato e la sua forza, in modo che, a riprese finite, Bolt possa addormentarsi felice per aver fatto il suo dovere. Peccato però che i produttori decidano di rinunciare per una volta al lieto fine, facendo rapire Penny dal suo arcinemico Calico e lasciando il cane solo e in preda ai rimorsi. Ecco così che, colta l'occasione, fugge dagli studios e si ritrova ad affrontare per la prima volta il mondo vero. Convinto di essere un eroe, di dover salvare la sua amata padroncina, troverà sulla lunga strada per il ritorno a casa una serie di fan del suo personaggio, ma anche la giusta compagnia con cui affrontare le numerose avventure on the road: il nerd Rhino, un criceto buffissimo e speciale, e la gatta Mittens, diffidente ma dal cuore d'oro, più gli ignari piccioni picciotti.


Partendo da un tale e divertente misundestending, la Disney riesce a creare un mondo a misura di animale, riuscendo a raccontarne gli espedienti e le caratteristiche in modo convincente. Animali domestici trasformati così in protagonisti come nell'epoca d'oro di padre Walt, non possono non entrare da subito nel cuore, e utilizzando ancora una volta il sempre valido sentimento dell'amicizia in formazione, Bolt è un classico con i controfiocchi che sa sorprendere e stupire fino alla fine!


4 commenti:

  1. Concordo mi sono anche commossa, una piccola perla Disney! :')

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    1. Io ho riso tantissimo! Avrò un criceto come Rhino un giorno!

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  2. Non l'ho ancora visto.
    In quel periodo ero in collera con la Disney :)

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    1. E ne avevi ragione! Ma questo potrebbe farti fare la pace :)

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