La Pixar stupisce e spaventa allo stesso tempo, e lo fa come sempre con stile.
E' ufficiale infatti che Toy Story avrà un quarto capitolo, che seguirà il commovente e splendido numero 3 datato 2010. Ad annunciarlo John Lasseter stesso, che tornerà finalmente anche alla regia nonostante gli impegni di direttore artistico alla Disney, assieme a lui, la squadra originaria della saga formata da Andrew Stanton, Pete Docter e Lee Unkrich che con queste parole già conquistano:
"Amiamo tantissimo questi personaggi, per noi sono come una famiglia. Non vogliamo farci nulla che non sia all'altezza di ciò che è stato fatto prima, o che non sia migliore. Toy Story 3 aveva chiuso la storia di Woody e Buzz con Andy in modo così perfetto che non parlavamo nemmeno dell'idea di un altro film di Toy Story. Ma quando Andrew, Pete, Lee e io abbiamo avuto questa nuova idea, non riuscivamo a smettere di pensarci. Per me era così eccitante, sapevo che dovevamo fare questo film. E volevo dirigerlo io."
L'uscita è già stata programmata per giugno 2017.
Conferme ufficiali arrivano anche per un altro attesissimo film, il The Hateful Eight di Quentin Tarantino.
Si uniscono al cast di confermati (Kurt Russel, Jennifer Jason Leigh, Samuel L. Jackson, Michael Madsen, Tim Roth e Bruce Dern) anche Channing Tatum e Demian Bichir.
Le riprese partiranno a dicembre.
Sempre più impegnato Matthew McConaughey, in sala al momento con Interstellar, che mette in agenda Free State of Jonas, un progetto decisamente interessante di Gary Ross. La storia racconta le gesta di Newton Knight, che in piena Guerra Civile cercò di fondare uno Stato indipendente alieno alle leggi sudiste, tanto da sposare una schiava di colore. La sua figura non è però celebrata dalla storia, che lo fa passare come un ladro.
Sicuramente il film lo rivaluterà, e il ruolo calza a pennello per la nuova carriera di Matthew.
Parecchio stuzzicante anche il nuovo film di Alexander Payne, che dopo i sentimenti messi in gioco in Paradiso Amaro e Nebraska, svolta verso una fantascienza strana e futurista. Downsizing mostrerà infatti le scelte che molti uomini compiono per salvare il pianeta: rimpicciolendosi in modo da salvaguardarne le risorse. Quello che però non si è tenuto conto, è il cambio di stile tra chi è rimasto normale e chi invece non più.
Il protagonista sarà Matt Damon, che va a sostituire Paul Giamatti, preso in considerazione ancora una decina d'anni fa quando Payne iniziò a pensare alla sceneggiatura.
Anche Harmony Korine si prepara ad un grosso progetto, anzi, come dice lui stesso, il suo film più ambizioso fino ad oggi. Si tratta di The Trap, storia di vendetta girata a Miami che finisce sotto l'etichetta di Gangster Movie. I protagonisti confermati, al momento, sono Jamie Foxx e Benicio del Toro. Le riprese inizieranno a Miami il prossimo anno.
Cosa dobbiamo aspettarci dopo Spring Breakers?
A proposito di registi controversi, cambia nome l'horror al femminile firmato Nicolas Winding Refn che da I walk with the Dead passa a The neon demon, con il regista che si fa anche sceneggiatore assieme a Mary Laws.
Le riprese inizieranno a primavera, e ancora non si sa se il ruolo di protagonista andrà a Carey Mulligan come inizialmente circolato. Questo comunque il poster promozionale:
Che Al Pacino e Brian De Palma dovessero tornare a lavorare assieme se ne era già parlato con Happy Valley. Ora che questo progetto è fermo a causa di mancanza di finanziamenti, i due hanno messo gli occhi su The Memory of a killer, film belga del 2003 che potrebbe quindi diventare un prossimo remake ambientato a Philadelphia. La storia è quella di un killer professionista e di un poliziotto che cercano in tutti i modi di fermare un giro di prostituzione minorile.
Attendiamo conferme.
Concludiamo con due attrici del grande schermo che passano al piccolo.
Sharon Stone sarà infatti protagonista di Agent X, della TNT, dove interpreterà la prima presidentessa donna degli Stati Uniti che deve passare all'azione per difendere la Costituzione.
La trama non sembra un granchè ma sono stati ordinati 10 episodi.
Più intrigante invece quanto nelle mani di Uma Thurman, che sostituisce Mary Louise Parker in The Slap, NBC, nel ruolo di una madre che ha una relazione con un uomo più giovane (Penn Badgley, Gossip Girl). Al centro della miniserie, le conseguenze di uno schiaffo al figlio di un'altra coppia durante una cena di famiglia.
Odore di Carnage, e quindi di sostanza, nell'aria.
Non vedo l'ora di vedere l'horror di Refn. Inoltre spero che il nuovo film di Tarantino non sia sulla stessa onda di Django Unchained (che è un film bellissimo, ma è il più debole di Quentin)
RispondiEliminaSia per il cast che per la trama sembra promettere bene, a preoccuparmi invece è Refn, che non mi entusiasmato con Only God Forgives.. l'horror non fa troppo per me ma gli darò una chance.
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