12 febbraio 2018

Il Lunedì... Comedy: Rick & Morty

Ieri, che era domenica, non si è scritto.
Oggi, che è lunedì, non si legge.
Bisogno di un po' di respiro, di continuare a leggere, sì, ma senza ancora parlarne, una saga che sta catturando e che avrebbe bisogno di più tempo.
Bisogno di più tempo, la domenica, per riposare, dormire, godersi il sole e la tranquillità e salutare chi parte. Mettici poi che manca la corrente, che internet come il gas, come i termosifoni non vanno, e allora preferisci passare la mattinata sotto le coperte, su quelle pagine, divorandole, sentendole tue ancora per un po', senza bisogno di sezionarle e di scriverne.
Tutto questo per dire che oggi si ride, e si ride con un recupero di quelli portentosi, e che meritava di essere fatto.
Non la pensavo così nei primi episodi, dove tra bave, rutti e rigurgiti, avventure singole e personaggi difficili da amare, il successo e l'aurea di cult di Rick e del suo Morty non li capivo.
Come sempre, però, lascio passare qualche serata, continuo a dare chance, ed è finita che un altro amore sbocciato.



Sarà che Rick è un Doctor Who molto più scorretto, molto meno simpatico, che non ha due cuori e chissà se ne ha uno, sarà che Morty succube e spaventato lo asseconda troppo, per poi però prendere qua e là le redini della situazione, o sarà che insieme un briciolo di cuore si intravede nell'uno, di coraggio nell'altro, in una coppia di Dottore e companion tra le più folli immaginabili.
Poi, ovviamente, ci sono gli altri personaggi che pian piano si allargano e si sviluppano, dal mio preferito il buffo, malinconico, incompreso Jerry alla spavalda Summer passando per la problematica Beth.
O sarà che gli episodi subiscono un crescendo notevole, si fanno storia orizzontale pur in realtà non sviluppandosi troppo orizzontalmente, ma portando avanti dinamiche familiari e di comportamento che permette pure a me, non amante delle avventure singole, di appassionarmi e di voler bene a questa famiglia decisamente atipica.
O sarà, infine, che Justin Roiland e Dan Harmon portano a casa episodi che definire geniali è dir poco, in cui si ride sguaiatamente, a crepapelle, adorando l'uno e l'altro di questi personaggi, adorando le avventure che devono affrontare, i pianeti che vanno a scoprire, le realtà parallele con cui entrare in contatto ma soprattutto le menti che tutto questo hanno creato, e gestiscono un gran bene.
Come con Zerocalcare, lo so di arrivare tardi, lo di arrivare a quasi due anni dalla sua uscita su Netflix, ma se su Rick e Morty, sulla loro follia impossibile da non amare, leggera ma profonda, asettica ma in realtà piena di sentimenti (repressi, nascosti, affogati nell'alcool o nel pericolo) che snocciola piccole perle di frasi, di dialoghi, come il nichilista Bojack Horseman,  se su loro -dicevo- già in tanti han parlato, han scritto, han goduto, la chiudo qui, con una classifica dei  migliori episodi di queste tre splendide stagioni:

5. Meeseeks and Destroy (1x05)


Per gli alieni aiutanti che non sanno aiutare il povero Jerry, per l'avventura poco avventurosa di Morty che fa intravedere per la prima volta un briciolo di cuore in Rick.

4. The Rick Must be Crazy (2x06)


Un mondo nel mondo nel mondo, tutte batterie che servono per andare a mangiare un gelato. E una macchina assassina.

3. Rixty Minutes (1x08) / Interdimensional Cable 2 (2x08) / Morty's Mind Blowers (3x08)


Episodi riempitivi fatti di ricordi e spezzoni? 
No, episodi totalmente folli, con idee che non so come facciano a venire in mente, tra pubblicità e avventure mancate.

2. Pickle Rick (3x03)


Rick si trasforma in un cetriolo, basta? Mettiamoci pure un po' di psicanalisi.

1. The Ricklantis Mixup/Tales form the Citadel (3x07)


Tanti Rick, tanti Morty, una ribellione e la triste verità di un mondo a sé.

6 commenti:

  1. Nonostante la fantascienza, come ti dicevo, non è proprio nelle mie corde, tocca recuperarlo. Vedere per credere. :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. È un recupero che va in crescendo, con episodi sempre azzeccati, sempre geniali. La fantascienza è nelle mie corde, ma quando è così spassosa e intelligente può convincere anche i più restii ;)

      Elimina
  2. Manca il riscaldamento? Arghhh come mai niente luce? Non sei arrivata tardi, anche io devo ancora vedere Rick and Morty. Ma potrebbe essere la prossima serie dopo Devilman Baby :), alternata a Black Mirror (devo ancora finire la terza e quarta stagione, delle quali ho visto solo qualche episodio sparso).

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Dovevano fare lavori nella via e hanno tolto la corrente, risultato: niente caldaia, niente internet, niente the caldo. Fortuna che sotto le coperte con un buon libro si sta sempre bene.

      Rick e Morty consigliatissimo, episodi brevi e geniali, la si beve in un sorso ed è perfetta per pranzi e cene in compagnia ;)

      Elimina
  3. Io sono nella fase iniziale dei primi episodi, con l'amore che ancora non è sbocciato...
    Adesso mi sono fermato, ma vedrò presto o tardi di proseguire, visto che so che un po' di pazienza potrebbe ripagare...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ci vuole pazienza, ma neanche troppa, e vedrai che ti conquisterà forse anche più di me! Episodi splendidi, come vedi, ce ne sono anche nella prima stagione ;)

      Elimina