I Want You Back

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Lei non sa bene cosa fare della sua vita, condivide ancora l'appartamento con inquilini che non la sopportano, vive alla giornata.

Lui ha perso lo slancio di indipendenza adagiandosi nel posto fisso, già pronto a metter su famiglia e accontentarsi.

Entrambi, vengono lasciati nello stesso weekend dai rispettivi compagni.

Lei, dopo quasi un anno di uscite, per una ragazza più sicura di sé.

Lui, dopo 6 anni, per una crisi di identità e di sogni da inseguire, anche se si confermano essere per un collega insegnante teatrale.

Lui e lei, che lavorano nello stesso palazzo, finiscono per piangersi addosso, per ubriacarsi assieme, per stringere un patto tra cuori infranti: saranno uno il supporto dell'altro, cerchando di sabotare le nuove relazioni dei rispettivi ex.

Come potrà mai andare a finire?

Come le più classiche commedie romantiche ne nasceranno equivoci, consapevolezze e un nuovo amore.

Ma, il bello di I Want You Back è che il termine classico calza a pennello.

Perché in fondo siamo davanti a una nuova classica commedia romantica, che anche se porta avanti i soliti cliché, lo fa così bene da conquistare con facilità.

Aiutano ovviamente i protagonisti normali e non bellissimi, irresistibili nel loro prendersi gioco di sé e rinascere da una relazione finita.

Ma, come sempre, è la sceneggiatura a fare la differenza.

Brillante e piena di riferimenti pop (da Con Air a La Bottega dei Piccoli Orrori), con battute che strappano più di una sonora risata e situazioni via via più assurde nei loro piani machiavellici.

Charlie Day e Jenny Slate sono la coppia che meno ti aspetti, sia per protagonisti, sia per cui tifare, e anche se la coda finale risulta più seriosa e meno amalgamata al resto della storia ambientata in un'irriconoscibile Atlanta, I Want You Back è il salva serata leggero e divertente con cui innamorarsi inaspettatamente di Scott Eastwood e sognare di andare al karaoke a sfogarsi per bene.

Con Alanis, ovviamente.

Trailer

Voto: ☕☕☕/5